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+25% di aziende scelgono lo sharing come misura di welfare aziendale

Il pendolarismo pre e post-Covid
Prima della crisi sanitaria, circa 30 milioni di italiani si spostavano almeno cinque volte a settimana, il 68% per motivazioni lavorative. La regione con il più alto tasso di spostamenti è la Lombardia, in cui nel 2020 si è registrata una media di 5,6 milioni di pendolari. Osservando le singole città, Roma ha il più alto numero di persone che si mettono in viaggio quotidianamente per lavoro o studio. Nella Capitale i pendolari erano infatti più di 1,5 milioni (Istat, 2021). Con la pandemia, e un conseguente aumento del lavoro agile, i movimenti sul territorio nazionale si sono notevolmente ridotti. A fine 2021, i dati Istat mostrano che il 25% dei pendolari italiani ha diminuito i propri spostamenti casa-lavoro, addirittura azzerato per il 10% degli intervistati.

Cosa aspettarsi dall’imminente fine dello stato di emergenza? L'auspicio delle parti sociali è una nuova formula di lavoro ibrida, burocraticamente snella, che preveda l’alternanza tra smart working e ufficio. Certo è che i pendolari non vogliono tornare allo scenario pre-covid: 4 su 5 non è intenzionato a viaggiare sui mezzi pubblici tutti i giorni (Ipsos, 2021). Tra le ragioni principali non sono solo un modello di lavoro sempre più flessibile, ma anche l'evitare assembramenti (48%) e soluzioni più sicure (27%) (Moovit, 2021).

Oltre al ricorso del mezzo privato, i cittadini (35%) si dichiarano più propensi alla sharing mobility, sia come unica modalità, che come parte di spostamenti multimodali. Tra le motivazioni non solo l’impatto ambientale (50%), ma soprattutto evitare traffico e muoversi più velocemente (55%) (YouGov, 2021). In questo panorama, sono sempre più le aziende italiane (+25% rispetto al 2018) che scelgono soluzioni di mobilità condivisa come parte del proprio piano welfare (Università Cattolica del Sacro Cuore, 2020). Un esempio è l’iniziativa di Cooltra, il principale fornitore in Italia di soluzioni di mobilità sostenibile su due ruote, che ha sviluppato negli anni una linea di business dedicata alle aziende che include sia sharing per i dipendenti, che credito per il noleggio di scooter elettrici. 

L’ingresso del telelavoro e del lavoro ibrido è stato affiancato da nuove forme di mobilità e nuovi bisogni. I lavoratori oggi più che mai scelgono un’azienda che possa offrire loro un maggior work-life balance, flessibilità oraria e benefit” spiega Lorenzo Spanò, B2B Regional Manager Italy di Cooltra. “Offrire ai propri dipendenti soluzioni di welfare che includono il noleggio o lo sharing di scooter elettrici ha diversi benefici: nessun problema con le zone a traffico limitato, nessuna attesa per i mezzi pubblici o code nel traffico, senza parlare dei costi di gran lunga minori rispetto ad altre forme di mobilità o del rimborso carburante.

Le soluzioni di Cooltra
Cooltra non solo è il leader nel mercato italiano nel settore dello scooter sharing, ma negli anni ha anche sviluppato servizi di mobilità sostenibile per aziende. Il segmento B2B, offre infatti la possibilità sia di noleggiare veicoli a due ruote tramite Credit Sale, sia di godere di una tariffa flat per il servizio di scooter sharing per dipendenti.
Nel primo caso, l’azienda può acquistare del credito per noleggiare scooter che Cooltra suddivide poi in pacchetti di diverso valore, secondo le necessità dell’azienda stessa. In questo modo, si ottengono dei codici sconto che le imprese possono offrire ai dipendenti e ai clienti per noleggiare scooter elettrici gratuitamente o con uno sconto del 30%, a seconda della quantità di credito acquistata. Sono sempre più le aziende che scelgono questa soluzione come benefit di mobilità per dipendenti o come regalo per i loro clienti, tra cui Huawei, Mango e il gruppo assicurativo AXA.

La seconda opzione, invece, riguarda soluzioni di mobilità condivisa e sostenibile per dipendenti di imprese. Acquistando abbonamenti con tariffe forfettarie, le aziende possono offrire ai loro dipendenti minuti giornalieri gratuiti di scooter sharing per facilitare il pendolarismo e proporre alternative sostenibili. Tale servizio è disponibile sia a Milano che a Roma con tariffe mensili flat che corrispondono ad un saldo giornaliero compreso tra 17 a 35 minuti al giorno per dipendente. Tra le diverse imprese che hanno scelto di includere tale soluzione nel loro piano welfare, vi è Enel che ha già permesso a 232 lavoratori di Roma e Milano di muoversi nel traffico cittadino con scooter Cooltra ecologici.

 “La sostenibilità richiede un approccio a 360°, che parte dalla modifica di piccole abitudini. Il semplice recarsi a lavoro con uno scooter elettrico in sharing, permette un risparmio annuale di circa 500 kg di Co2” conclude Lorenzo Spanò “E sono fiero di vedere sempre più aziende che non solo ottimizzano la propria produzione o l’impiantistica, ma scelgono anche scooter elettrici come parte del loro impegno per un pianeta più pulito.” 


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Cooltra
Cooltra nasce nel 2006 a Barcellona con l'obiettivo di offrire servizi di mobilità sostenibile su due ruote, sia ai turisti che ai residenti. In pochi anni Cooltra ha sperimentato un'importante espansione, passando da 50 scooter a una flotta di oltre 16.000 veicoli (di cui il 65% elettrici), più di 100 punti di noleggio in Europa e uno staff di 400 dipendenti. Al noleggio a breve e lungo termine per privati, partite iva e PMI, si affiancano oggi servizi di noleggio e gestione flotte per aziende e Pubbliche Amministrazioni.Cooltra, prima azienda della green sharing mobility, è oggi il player di riferimento nell'ambito dello scooter sharing elettrico in Europa con una presenza in 7 città.

Per maggiori informazioni visita: https://www.cooltra.com/it/
Contatti stampa comunicazione@cooltra.com
Moda e lifestyle Salute e benessere

Sos Me: i 15 minuti che possono cambiare tua la vita. Il mondo della psicologia e quello del coaching incontrano il mondo dell’immagine.

Milano - La psicologia ed il coaching si uniscono al mondo dell’immagine.  Perché www.sosme.pro? Quando una persona si alza la mattina, la prima cosa che fa è guardarsi allo specchio. Se la sua immagine non rispecchia la sua personalità, il suo stile di vita e soprattutto i suoi sogni e le sue aspirazioni, nascono problemi di autostima e frustrazioni che portano all’ infelicità.  Molte persone si rivolgono allo psicologo per risolvere queste problematiche, magari iniziando percorsi lunghi e costosi, il problema migliora, ma rimane latente, se non si cambia anche esternamente.  Il lavoro dello psicologo è quello di agire sull’accettazione di sé stessi, ma non vi è nulla di male, anzi, è doveroso, non cambiare solo “l'interno" ma anche "l’esterno". E qui entra in gioco il consulente d’immagine che si occuperà di far emergere la bellezza della persona.  

Essere belli - e sentirsi belli - è fondamentale per essere felici.
 
Una persona che non si sente bene “nei suoi panni”, malgrado la psicoterapia, non riuscirà mai a trovare un equilibrio che lo porti ad essere soddisfatto e ad avere successo ed amore nella vita.  Le caratteristiche e le competenze acquisite da una persona, unite ad una immagine in armonia con l’ambiente e lo stile di vita, attrarranno le persone giuste nel lavoro e nella vita privata, favorendo il raggiungimento degli obiettivi più velocemente.

Perché sessioni da 15 minuti? Perché tutti hanno 15 minuti, in una giornata, da dedicare a loro stessi, non importa se al lavoro o a casa, e perché l'obiettivo è risolvere i problemi quotidiani e pratici in modo concreto, sciogliere i dubbi riguardo una situazione in particolare, assistere le persone nel momento del bisogno e non inserirli in programmi lunghi e costosi.  15 minuti online, in video conference, senza bisogno di uscire di casa. Le risposte nel momento del bisogno!  Ma c’è di più! Ansia? Stress? Attacco di Panico? Semplice necessità di sfogarsi con una persona competente? 

Lo psicologo risponde. 
15 minuti speciali dedicati completamente a sé stessi, in qualsiasi momento della giornata, online, in video conference.  Cosa si può chiedere di più?  Ma non ci sarà a disposizione solo uno psicologo ed un consulente d’immagine, ma anche un lifestyle coach.  

Il lifestyle coach
si occuperà di capire le vere esigenze della persona, il suo stile di vita, gli obiettivi da raggiungere a breve e medio termine e fornirà consigli pratici su come migliorare. Ma non solo, il Lifestyle Coach è la persona che può affiancare e guidare, sia nel campo lavorativo che personale, che aiuta a focalizzare gli obiettivi ed a fare le scelte giuste. Per risolvere problemi di lavoro, famigliari o d'amore, ma anche per consigli pratici su come conquistare la persona del cuore o come fare per ricominciare a vivere dopo una separazione. Dalla preparazione di un Curriculum a come comportarsi durante un colloquio di lavoro o come agire durante il primo appuntamento con la persona speciale... ma anche come per trovare l'amore.  

Il consulente d’immagine
non affiancherà solo lo psicologo ed il lifestyle coach nel percorso di rebranding, ma sarà a disposizione anche per rispondere a domande su cosa indossare per un colloquio di lavoro o per o per un evento speciale oltre ad essere fondamentale nel caso di totale cambiamento d’immagine.

Noi ci siamo, e tu?
www.sosme.pro
Arte e cultura

Visita guidata e worklab con i curatori della mostra “In fuga da Nazareth. Profughi di ieri e di oggi”

VISITA
«Dobbiamo uscire dalla nostra Comfort Zone» questa è la frase che più volte i curatori Daphne Ferrero e Luca Piccardo hanno sottolineato parlando di questo progetto, e il Museo dei Cappuccini ha voluto effettivamente uscire dalla propria comfort zone, costituita dal patrimonio storico artistico dell’Ordine, sposando questa mostra di arte contemporanea che dà voce al tema dei profughi e rifugiati del nostro tempo, mai attuale come in questo momento in cui violenti venti di guerra soffiano non molto lontano dalle nostre case.

Un allestimento che si trasforma in un vero “pugno nello stomaco” per lo spettatore che si avvicina alle opere che lo compongono: immagini crude, forti, che quasi mettono a disagio chi le guarda, perché ciò che si sta osservando non è fantasia, ma realtà. Infatti, i protagonisti della mostra sono declinazioni pittoriche di reportage fotografici di Siriani, Afghani, Rohingya, persone reali, profughi, perseguitati e poveri del nostro tempo, padri e madri che si accompagnano sempre con i propri figli, l’unica autentica ricchezza che possiedono. Persone che, nonostante il male subito, manifestano la forza, la bellezza umana e la sacralità della vita.

WORKLAB
Per definizione dell’artista Massimiliano Ungarelli, il progetto è aperto, in quanto finché ci saranno profughi nel mondo, non potrà ritenerlo concluso. Dalla sua presentazione nel 2020, ha dunque realizzato cinque inediti, esposti in mostra in una sezione dedicata. L’intento è che lo spettatore possa diventare parte attiva del progetto e scrivere le proprie impressioni scaturite dalle immagini.

I partecipanti sono chiamati a sviluppare una riflessione personale su uno degli inediti. Ognuno avrà carta e penna per lasciare il proprio pensiero all’artista. Per partecipare si consiglia di portare cellulare con app che scansiona i QRCode e auricolari. Carta e penna saranno fornite dal museo.

Solo su prenotazione. Massimo 15 partecipanti.
È richiesto un contributo di € 5.00 a partecipante.
Box Info
Museo dei Cappuccini di Genova
Viale IV Novembre 5
16121 Genova
tel. 0108592759
email. info@bccgenova.org

Arte e cultura Eventi e spettacolo Moda e lifestyle

MAISON SIGNORE TORNA A SFILARE IN OCCASIONE DI SI-SPOSA ITALIA COLLEZIONI

Essere protagonisti di un sogno, di un giorno perfetto e rendere indimenticabile un momento. Assecondare ogni attesa, ogni aspettativa, ogni esigenza di una sposa .È questa la mission di Maison Signore che, da sempre, ha messo al centro della propria proposta di valore l’eleganza, lo stile ma soprattutto la vestibilità ed è quello che tutti hanno potuto ammirare durante la sfilata di Si SPOSA ITALIA.

Sono andate in scena le tre linee che hanno dato vita al concept e acronimo di VIS: infatti se da un lato indica chiaramente le iniziali dei 3 marchi ( Victoria , Isabella, Sofia), dall’altro è risaputo che VIS significa forza, energia, valore capacità, abilità, importanza, essenza, natura, sostanza, carattere: tutto quello che una donna moderna sa essere.

3 linee che rappresentano 3 donne differenti e nelle quali si possono ritrovare le diverse spose. Victoria si rivolge ad una donna eterea e romantica. La linea è caratterizzata dall’utilizzo di sete naturali, passamanerie e preziosi pizzi, per abiti che modellano il corpo con semplicità ed eleganza. Isabellaè invece una collezione ispirata ad una straordinaria regina, dai natali Napoletani, Isabella d’Aragona, icona cinquecentesca di bellezza, coraggio, fascino ed eleganza a cui la maison dedica abiti gioiello realizzati con preziosi ricami italiani e pizzi, sete con arabeschi, perle e pietre preziose. Vere e proprie sculture da indossare, disegnate per esaltare la silhouette, combinando design, lusso e un’eleganza senza tempo. A chiusura del trittico c’è Sofia che si caratterizza più delle altre per un’idea di eleganza e stile, meno estrema e ricercata e più alla portata di tutti. La collezione Sofia offre un vasto assortimento di abiti da sposa dal design autenticamente italiano, dal carattere eminentemente romantico e passionale ma allo stesso tempo innovativo. Uno spazio tutto per sé , con una presentazione dedicata, se lo è il brand Helena in quanto facente parte della stessa holding ma con un percorso imprenditoriale indipendente. Elegante ma allo stesso tempo versatile con la possibilità di mixare outfit di diversa natura, la linea Helena interpreta la contaminazione tra l’ereditàstorica e la moderna emancipazione e presenta una sposa di carattere, dotata di enorme energia, che non rinuncia a scegliere in totale libertà.

“Esportare un’idea fatta di qualità, ricerca, cura dei particolari e attenzione al corpo della sposa sono le basi su cui si concentrano le nostre scelte di posizionamento– afferma il CEO Gino Signore -
Essere Italiani, per noi è motivo di grande orgoglio. Autenticamente italiani sono i tessuti, i disegni, italiane le ispirazioni e le mani delle premiere che producono i nostri abiti”

Il Gruppo Signore che, con più di quarant’anni di attività nel mondo del bridal e con oltre 150 rivenditori all’attivo in Italia e nel mondo- tra tutti Kleinfeld a New York- è oggi il punto di riferimento del bridalwear italiano.
Viaggi e tempo libero

La gastronomia argentina sbarca a Madrid Fusión 2022

Con lo slogan "Oltre il prodotto", la ventesima edizione di Madrid Fusión Alimentos de España 2022 propone di tornare alle tecniche di cottura tradizionali e ancestrali, di rivedere il rapporto con la materia prima e di pensare alla trasformazione del genere e alla preparazione meticolosa. E in questo ritorno all'ancestrale per ripensare al futuro della professione di cuoco rientra la partecipazione di rappresentanti di spicco della gastronomia argentina in alcuni degli eventi di Madrid Fusión 2022.

Carito Lourenço, la prima donna chef argentina a ricevere una stella Michelin, terrà una conferenza sui Dolci argentini del Mediterraneo. Residente in Spagna da 15 anni, Lourenço e suo marito, Germán Carrizo, sono proprietari del Fierro, uno dei cinque ristoranti con stella Michelin della città di Valencia. La coppia di chef è stata anche appena nominata ambasciatrice di Marca País nel mondo. Hanno ricevuto la menzione dall'ambasciatore argentino in Spagna, Ricardo Alfonsín.

Sul palco di Madrid Fusión Pastry, creato appositamente per il mondo dei dolci, Francisco Seubert Alsó condividerà i segreti della tradizionale medialuna argentina. Cinque anni fa, questo giovane panettiere autodidatta vendeva pane per le strade di Buenos Aires. Oggi gestisce una catena che impiega più di 60 panettieri e panettiere. Leader della nuova generazione di gastronomi, Seubert Alsó cerca di recuperare il contenuto storico, culturale e tradizionale dell'arte degli impasti.

La forza della brace e i vini argentini avranno il loro appuntamento con Gualtallary Argentina, Vini e Fuochi del Sud del Mondo. Lo chef Javier Brichetto e l'enologo Alejandro Vigil interverranno in questa conferenza nell'Auditorium principale da 700 posti. Brichetto, proprietario di Piantao a Madrid, è un cultore della tradizione argentina della parrilla. Quando si tratta di vino, Vigil è conosciuto come il "Messi dell'enologia". Nel febbraio di quest'anno, James Suckling ha incluso uno dei vini elaborati da Vigil tra i cinque migliori del mondo. Ci sarà anche uno spazio per l'Argentina nel wine tasting con la presenza delle cantine Catena Zapata, El Enemigo Wines, Zuccardi e Vinos de La Luz, tra altre importanti cantine che distribuiscono vini in Spagna.

Per ulteriori informazioni: www.argentina.travel

Moda e lifestyle

Eccitazione legale e sicura, esplode la moda dei «popper» da inalare

Milano - Un boom di ricavi superiore al 200% a 8 mesi dalla messa in commercio, e con oltre 500 fiale vendute ogni mese, quello dei «popper» può dirsi un vero e proprio successo. A registrarlo è la startup milanese Justmary, attiva nel settore della consegna a domicilio di prodotti a base di cannabis legale, che da pochi mesi ha iniziato a commercializzare anche i popper, sostanze da inalare – totalmente legali in Italia – che storicamente sono state ad appannaggio esclusivo dei sexy shop per il loro effetto eccitante e disinibitorio.

I popper sono delle sostanze chimiche utilizzate per scopi ricreativi. In particolare, si tratta di un composto di nitrito di amile, nitrito di etile o nitrito d’isobutile, in pratica, nel linguaggio scientifico non sono altro che gli esteri dell’acido nitroso e si trovano nel mercato in piccole bottiglie di vetro. Il termine deriva dall’inglese “to pop” che rappresenta anche il suono dell’apertura della fiala di vetro. Come già avvenuto per altre sostanze utilizzate oggi per scopi ricreativi, anche il Popper inizialmente veniva utilizzato in medicina.

Matteo Moretti, co-fondatore e CEO dell'azienda, spiega: «Stiamo rivoluzionando il servizio di cannabis delivery, portando un momento di relax nelle case di numerosi italiani. Il boom dei popper è perfettamente il linea con il trend che abbiamo riscontrato negli ultimi anni. La sicurezza, poi, è un tema centrale: come tutte le sostanze, il popper va acquistato da rivenditori sicuri. Justmary.fun è tra i più affidabili, e il mercato lo sta riconoscendo».

Esistono vari tipi di popper, che causano effetti diversi: dall’afrodisiaco ed euforizzante, fino al rilassante e disinibitore. La loro somministrazione avviene tramite inalazione direttamente dalla bottiglia di vetro. L’effetto eccitante dura circa un minuto, a cui segue una diminuzione della pressione arteriosa e quindi una sensazione di rilassamento.


 

JustMary.fun è un'azienda con sede a Milano che offre un servizio di consegna di prodotti a base di marijuana light completamente anonimo. Tutti i prodotti offerti dall'azienda vengono consegnati da fattorini "in borghese" per proteggere la privacy dei clienti, e arrivano a casa nell'arco di 60 minuti. Soprannominata la 'Just-Eat della cannabis', l’azienda è nata nel 2018. Grazie ad un vero e proprio boom degli ordini registrato in concomitanza con la pandemia del Covid-19 e relativi lockdown e restrizioni si è espansa da Milano a Firenze, Catania, Torino, Monza, Roma e Napoli. Nelle ultime settimane il servizio di consegna ha anche fatto il suo debutto a Bologna, e ha avviato la propria attività anche in Francia, con un servizio di delivery attivo a Parigi.

JustMary ha chiuso il 2021 con più di un milione di euro di ricavi e un totale di 25mila clienti registrati e attivi sulla piattaforma. Con le nuove aperture nazionali e internazionali si punta a oltrepassare i 3 milioni di fatturato guardando ad altre città per accelerare ulteriormente la crescita. Justmary, per abbattere la Co2 prodotta dalle consegne è partner di Treedom, l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online.

Food

Crisi materie prime: Trusty in aiuto di chi coltiva ed alleva in Italia

In questi giorni si rincorrono le notizie sulle difficoltà di approvvigionamento di materie prime da parte di alcuni grandi marchi italiani. Le previsioni più rosee danno il 2023 come periodo di respiro per quella che sembra essere una vera e propria spina nel fianco per le nostre aziende.  

Ad aggravare la situazione c’è un vero e proprio attacco mediatico per le molte aziende che fino ad ora dichiaravano un’origine italiana delle materie prime o comunque omettevano, per alcuni prodotti, l’utilizzo delle stesse provenienti da altri paesi.  A subire gli effetti maggior sono i brand che utilizzano principalmente grano, olio di semi di girasole, mais e zucchero provenienti da questi due paesi in conflitto. Una situazione che non coinvolge solo chi è legato direttamente alle materie prime per la trasformazione in prodotti, ma anche gli allevatori italiani che utilizzano il mais ucraino per alimentare i propri animali.  

Per questo motivo, Trusty società benefit che si impegna a portare a tutte le aziende italiane le innovazioni legate alla tracciabilità e alla trasparenza anche attraverso l'uso di tecnologie come la Blockchain e l'Internet of Things, ha deciso di scendere in campo al fianco dei produttori italiani.

"La nostra piattaforma funge da dorsale di scambio di informazioni lungo le filiere agroalimentari, può essere di grande aiuto sia come strumento per la gestione degli eventi legati alla tracciabilità alimentare, sia per essere più trasparenti verso i clienti attraverso la sola scansione del qr-code applicato sul packaging dei prodotti". Queste le parole di Alessandro Chelli, amministratore di Trusty. "Per la nostra esperienza possiamo dire che i consumatori sono sempre più spaesati, stringono legami più forti con brand disposti ad essere trasparenti sui dati di filiera. Ciò che vogliono è più trasparenza sulle provenienza delle materie prime. Per questo, in un momento così delicato, abbiamo deciso di far provare gratuitamente a tutti i produttori la nostra piattaforma." 

Trusty lavora insieme ai brand su 4 aspetti principali: l'efficenza di filiera attraverso lo scambio di eventi di in real-time tra tutti gli attori della filiera, la sostenibilità e fiducia del brand perché grazie alla tracciabilità end-to-end gli utenti e i consumatori possono conoscere in maniera sicura informazioni sui prodotti, permettendo a chiunque di scegliere prodotti etici e sostenibili.
In ultimo l'aspetto etichetta ambientale digitale, dando supporto ai brand per comunicare al meglio le informazioni per lo smaltimento del packaging generando consapevolezza sulle tematiche ambientali.


Da oggi, andando sul sito www.trusty.id, sarà possibile provare gratuitamente la piattaforma.


Trusty è una start up innovativa e società benefit che, con il suo modello, favorisce l'accesso a tecnologie innovative e digitali anche a comunità in via di sviluppo. Grazie alla tecnologia Blockchain sta rendendo più trasparente la tracciabilità delle filiere agroalimentari rivoluzionando il sistema di certificazioni e dichiarazioni, rendendo le informazioni facilmente accessibili a tutti i consumatori.

Viaggi e tempo libero

Buenos Aires: i quartieri imperdibili di una città in perenne trasformazione

Attraente e varia, Buenos Aires si trasforma di strada in strada. Cresce, si espande e può essere apprezzata in ogni angolo. Al di là dei circuiti tradizionali della capitale, i viaggiatori scopriranno l'esperienza di una città che vibra nei suoi quartieri. I bar d'autore, il design, le gallerie d'arte, la gastronomia, la moda e le proposte all'aria aperta attirano coloro che cercano di conoscere Buenos Aires a partire dai suoi quartieri. Unisciti a noi per un tour di alcuni dei circuiti alternativi di una Buenos Aires che non si ferma mai.

Chacarita
Questo quartiere si trova a circa 20 minuti dall'Obelisco e il suo nome deriva dal diminutivo di "chacra", che in quechua significa "fattoria". Chiamato Chacarita de los Colegiales, il quartiere ospita il più grande cimitero di Buenos Aires, creato durante l'epidemia di febbre gialla, dove riposano molti degli artisti più importanti della scena argentina. Chacarita è oggi un quartiere gastronomico-culturale molto attraente, con un'ampia offerta di ristoranti e bar d'autore, spazi culturali che puntano all'innovazione e alla diversità, e teatri e arene scelti da artisti locali e internazionali. Uno dei posti da non perdere in questo quartiere è una delle più antiche pizzerie della città, in Avenida Corrientes al 6800.

Colegiales
Vicino a Chacarita, questo quartiere è uno dei preferiti per la sua tranquillità e gli spazi verdi, come Plaza Mafalda, che prende il nome dal geniale personaggio di Quino. Strategicamente situato tra Palermo, Belgrano e Chacarita, Colegiales è noto per il suo famoso Mercado de las Pulgas (mercato delle pulci) e i suoi accoglienti caffè e ristoranti.

Villa Crespo
Vicino a Palermo, Villa Crespo è una delle zone che meglio conserva l'identità di Buenos Aires: strade acciottolate, ampie facciate e il profumo di quartiere. Luogo scelto dalle comunità israeliane e siro-libanesi per le loro attività commerciali, è stato anche il regno dei tanghi e dei malevo. Zona di straordinarie gallerie d'arte, a Villa Crespo, il passato e il presente giocano a nascondino con i viaggiatori che si godono il pomeriggio in uno dei tanti caffè che ne popolano gli angoli. E non finisce qui, Villa Crespo ha anche una zona importante con punti vendita delle migliori marche nazionali e internazionali a prezzi molto convenienti.

Almagro
Sede di Las Violetas, storica pasticceria di Buenos Aires, all'angolo tra Rivadavia e Medrano, Almagro è uno dei quartieri tipici di Buenos Aires, grazie al rapporto con la storia del tango e ai caffè tradizionali. Passeggiare per Almagro è entrare nella storia culturale della città: le origini del tango e i primi passi di Carlos Gardel, che iniziò la sua carriera in un bar di Rivadavia 3824. Per completare il tour di questo quartiere, una visita al leggendario Club La Catedral, un edificio di tre sale con pavimenti in legno che fa parte del patrimonio artistico e culturale di Buenos Aires. Qui si possono prendere lezioni di tango, partecipare a una milonga e assaggiare cibo vegetariano.

Barracas
Il suo nome deriva dalle vecchie barracas, le caserme, che furono costruite alla fine del XVIII secolo. In questo quartiere si trovano la Chiesa di Santa Lucia e la Chiesa di Santa Felicitas, che nasconde un mistero d'amore e di tragedia. Proprio al confine con San Telmo, e a pochi metri dall'iconico Parque Lezama, troviamo il Boulevard Caseros, un piccolo polo gastronomico in un angolo da sogno di Buenos Aires, soleggiato e tranquillo, e con opzioni per tutti: parrilla, vegani e bar d'autore. Ogni angolo di Buenos Aires ti aspetta per scoprire i suoi misteri e il suo fascino.

Per ulteriori informazioni: www.argentina.travel

Cronaca Economia e finanza

2022: ODISSEA NELLO SPAZIO. SU LondonONEradio CON SANNINI SI PARLA DI SPACE ECONOMY

Due interessanti appuntamenti in cui si parlerà di space economy, geopolitica e spazio saranno in onda giovedì 31 marzo e venerdì 1 aprile 2022 alle ore 16 su LondonONEradio, l’emittente britannica per expat italiani.      

Il rapporto tra il Regno Unito e la space industry italiana è consolidato e ha una lunga tradizione. La space economy è trasversale in quelli che chiamiamo comunemente megatrend. Infatti il dominio dello spazio (il quinto dominio) comprende geopolitica, cybersecurity, intelligenza artificiale, policy internazionali e difesa: temi estremamente attuali in questo momento turbolento del conflitto Ucraina-Russia.

E’ prevista una prima parte il 31 marzo dove ne parleranno Alessandro Sannini e Victoria Vdovychenko (Recentemente ospite di Otto e Mezzo su La7), Associate Professor di relazioni internazionali a Kyiv. Nella seconda parte, in onda il 1° aprile, si parlerà a tutto tondo di space economy con Alessandro Sannini, e in particolare di investimenti, di aziende e delle grandi opportunità anche in questo ambito del bridge Italia-Regno Unito.  

Alessandro Sannini, chairman di Twin Advisors&Partners, presidente di Texpo S.r.l e advisor per la space economy di Co.si.mo, la rete innovativa/cluster del Veneto, commenta: “Gli italiani in Inghilterra sono molti e un grande numero occupa posizioni apicali nella finanza, nella ricerca e in aziende del settore space, come ad esempio in One Web. Penso che siano due interessanti momenti d’approfondimento che possano descrivere soprattutto la grande amicizia industriale e la sintonia tecnologica che da sempre in questo settore c’è tra Regno Unito ed Italia. In questo momento così caotico e inedito, dove ci sono nuovi equilibri e nuovi scenari, trovo la testimonianza di Victoria piuttosto interessante”.    

Per ascoltare  
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Cronaca

Danni all’udito in età scolastica, venerdì 1 aprile la prima giornata di sensibilizzazione

Una giornata per mettere i giovani in allerta sui danni all’udito generati dal rumore, con attività di divulgazione e di screening gratuito nelle scuole. La Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) e la Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF) sono i promotori della prima giornata nazionale di sensibilizzazione dell'udito che si terrà venerdì 1 aprile 2022. L'obiettivo è di sensibilizzare la popolazione sui rischi della prolungata esposizione a rumore di alta intensità, in particolare in età scolare, promuovendo al contempo abitudini di ascolto sane e sicure.Si tratta della prima manifestazione congiunta realizzata dal mondo medico-scientifico insieme alle associazioni dei pazienti nell’ambito della tutela dell’udito

«Siamo davanti a un’emergenza mondiale, perché l’OMS ha lanciato una vera e propria allerta per le cattive abitudini di ascolto soprattutto degli adolescenti», spiega il dottor Domenico Cuda, presidente della SIOeChCF e Direttore UO di ORL dello'Ospedale di Piacenza. «I ragazzi iniziano ad ascoltare musica ad alto volume sui mezzi pubblici, che sono già molto rumorosi. È dimostrato che tempi di esposizione anche non lunghissimi come può essere un tragitto casa-scuola a quei livelli di intensità sono dannosi quasi quanto il turno lavorativo di un operaio della catena metalmeccanica, che però utilizza dispositivi di protezione ed è sottoposto a sorveglianza medico-sanitaria». «Il danno che si crea alle strutture fragili dell’orecchio interno è irreversibile», prosegue Cuda. «Le cellule ciliate della coclea non si rigenerano, e per questo la prevenzione è fondamentale; l’orecchio è un organo che va custodito come un tesoro per l’intero corso della vita. Specie considerando l’alta aspettativa di vita che può avere un adolescente di oggi».

L’iniziativa viene condotta su base volontaria dai medici che aderiscono alla SIOeChCF, oltre che dalle tante associazioni del terzo settore che hanno collaborato all’istituzione della giornata. Le città in cui sono previste iniziative sono già più di un centinaio in tutte le regioni, e in ognuna di queste si terranno attività in almeno un paio di scuole medie e superiori. Attività di vario tipo, da interventi di esperti, alla distribuzione di materiale video informativo, fino all’erogazione di un questionario online che i ragazzi possono compilare per definire il proprio profilo di rischio. Saranno offerti anche screening gratuiti ai giovani che dovessero già manifestare sintomi. Tante anche le attività di coinvolgimento dei cittadini sui social network, grazie anche agli endorsement di Claudio Bisio e Pinuccio di Striscia la notizia.

Per info aggiuntive:
www.sioechcf.it 

Contatto: Dr. Domenico CUDA 347 8555980
d.cuda@ausl.pc.it