Arte e cultura

Mostra bi-personale di Gabriele Marchesi e Gianantonio Cristalli

ARCADIA ART GALLERY  MILANO
Ripa di Porta Ticinese 61 Milano - Naviglio Grande
15 – 26 maggio2022
Bi-personale di Arte contemporanea
                   
Presentazione e testo critico a cura di Valentina Cavera (Giornalista e Critico d'Arte)  
Arcadia Art Gallery, domenica 15 maggio alle 16.30, presenta due personali: di opere scultoree realizzate da Gianantonio Cristalli e di pittura, opere di Gabriele Marchesi. Come seguire le immagini di un film muto in bianco e nero su uno schermo televisivo contemporaneo che si moltiplica, Marchesi celebra i trascorsi della vita dell’uomo in “Fascino del tempo”. Volti di donna, di anziani signori emozionano il visitatore in un viaggio tra intimità e segreti, saggezza e fierezza. Cristalli espone i suoi lavori come fossero giocattoli, dalle colorazioni accese, nel loro moltiplicarsi per raggiungere la fantasia e la creatività dello spettatore. Come un demiurgo crea plasmando la materia dando prova che anche ciò che è statico può toccare il confine del movimento in “Demiurgo futurista”. 
ARTISTI IN MOSTRA: Gianantonio Cristalli in “Demiurgo futurista”.  Gabriele Marchesi in “Fascino del tempo”.

ARCADIA ART GALLERY 
Ripa di Porta Ticinese 61 Milano - Naviglio Grande 
APERTURA MOSTRA: domenica 15 maggio h. 16.30

ORARI GALLERIA: LUNEDÌ:   su appuntamento
MARTEDÌ:        15.00 - 19.30
MERCOLEDÌ:   15.00 - 19.30
GIOVEDÌ:         15.00 - 22.00
VENERDÌ:         15.00 - 19.30
SABATO:          10.30 - 13.00 /15.00 - 19.30
DOMENICA:    15.00 - 19.30
INFO:       tel: 02 837 5787            
e-mail: arcadiartgallery@gmail.com

Food

La strategia di comunicazione del Prosciutto di San Daniele è innovativa e omnicanale

Nel corso del 2021, anno fortemente condizionato dalla pandemia, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele per la propria strategia di comunicazione ha adottato la via dell’omnicanalità: un’integrazione tra i canali on e offline a cui nei mesi estivi e autunnali si sono affiancati degli eventi in presenza. La sinergia tra attività “virtuali” e “reali” ha permesso al Consorzio di monitorare attivamente sia i canali tradizionali che digitali.

Le strategie individuate con la decisione di spaziare tra media offline e online si sono rivelate una scelta vincente per il brand, grazie anche a quanto svolto dal reparto interamente insourcing, dedicato alle attività di promozione e comunicazione legate al San Daniele DOP e al suo territorio di produzione. Il format di comunicazione adattato, basato su uno storytelling solido capace di attirare l’attenzione dei consumatori e declinato su diversi media, non solo si è dimostrato efficace e ben calibrato, ma ha permesso di trasportare la storia, la tradizione e la cultura del San Daniele DOP nell’epoca contemporanea.

siti web consortili, nel 2021, si sono confermati essere una vetrina importante per il Consorzio: il loro aggiornamento costante ha portato un aumento significativo del traffico e della visibilità del marchio. Nello specifico, il portale istituzionale prosciuttosandaniele.it è stato visitato da oltre 200.000 persone, registrando una crescita del 36% rispetto all’anno precedente. Le visite sono state piuttosto stabili e costanti nel corso dell’intero anno, con numeri che si sono mantenuti intorno alle 50.000 visite medie al mese, mentre i picchi di traffico nei mesi di novembre e dicembre sono stati il risultato delle campagne pubblicitarie digitali lanciate in vista delle festività natalizie. 

Un incremento di visitatori ancora maggiore è quello che ha interessato il web magazine www.sandanielemagazine.com, che ha registrato un aumento delle sessioni di oltre il 50%, raggiungendo un totale di circa 100.000 utenti nel 2021. Nel corso dell’anno sono stati pubblicati oltre 160 articoli, incentrati su diversi temi, dalle ricette agli approfondimenti fino alle indicazioni su come acquistare online il Prosciutto di San Daniele DOP. Il risultato è un aumento del 52% rispetto al 2020.

I contenuti pubblicati sui diversi social consortili – Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e LinkedIn –, differenziati a seconda del target e dell’utenza di riferimento, hanno permesso di raggiungere 65 milioni di utenti grazie a 568 contenuti, per un in totale oltre 1,3 milioni di interazioni, dando vita a una community attiva e in continua crescita. Il Consorzio ha sviluppato, inoltre, ventiquattro campagne di influencer marketing dedicate alla comunicazione del prodotto e dei suoi valori, che hanno generato un pubblico di oltre 20.000.000 di persone con circa 1.200 contenuti realizzati ad hoc. Il San Daniele DOP ha mantenuto anche il presidio nella stampa e nei media “offline”. 

Grazie alle attività di ufficio stampa e pubbliche relazioni su stampa tradizionale, web e radio/tv è stato raggiunto un pubblico di oltre 75 milioni di persone. Sono state organizzate anche attività di promozione del prodotto nei punti vendita nelle più note insegne della GDO italiana. Agli strumenti di comunicazione sul punto vendita sono stati affiancati strumenti digitali come banner, articoli blog e gallery e degustazioni e incontri virtuali. Nell’autunno del 2021 è ripartita anche la quarta edizione del tour dei locali Ho.Re.Ca. “Aria di San Daniele”, anticipato da quattro appuntamenti estivi nel formato picnic itinerante. L’evento ha toccato le città di Milano, Verona, Roma, Bari e Catania con trenta appuntamenti presso locali selezionati in base a standard qualitativi, notorietà e posizionamento, dove è stato allestito un corner dedicato alla degustazione del San Daniele. All’evento hanno partecipato oltre 5.000 utenti e alle tappe del tour di Milano e Roma hanno preso parte anche nove influencer i cui novanta contenuti pubblicati, inerenti all’evento, hanno raggiunto un pubblico potenziale di quasi 600.000 persone.

L’omnicanalità si è dimostrate essere una strategia di comunicazione vincente che, in un periodo storico ancora pieno di incertezze, ha permesso al Prosciutto di San Daniele DOP di incrementare l’interesse e la fedeltà dei consumatori nei confronti del marchio, raggiungendo anche coloro che, nel corso dello scorso anno, a causa della pandemia non hanno potuto partecipare alle attività del Consorzio in presenza ma da remoto. Il Consorzio ha inoltre vinto nel 2021, con il progetto Aria di San Daniele, il premio di Salumi & Consumi per la miglior campagna di comunicazione per la valorizzazione del prodotto tipico.
Cronaca

Coltivare cannabis nel metaverso: arriva 420LAND, un gioco virtuale con guadagni veri

Se coltivare cannabis continua a essere tutt’altro che legale in Italia, farlo virtualmente, nel metaverso, è invece assolutamente lecito. E per quanto la coltivazione sia immateriale, i suoi «frutti», per così dire, sono invece molto reali. È stato infatti ufficialmente lanciato 420LAND, un portale online, e a breve un vero e proprio videogioco, dedicato alla coltivazione virtuale della cannabis. Alla community si può già accedere acquistando degli NFT (non-fungible token) in edizione limitata che danno diritto a una fetta di terreno. Si potrà iniziare a coltivare solo tra qualche mese, ma una volta avviato il gioco permetterà di riscuotere anche nel mondo reale, grazie alle numerose partnership attive con aziende che distribuiscono cannabis legale.

Il progetto 420land è stato lanciato il 20 aprile, giorno del “Cannabis Day” (4/20 nella notazione americana è la data che richiama l’orario delle 4:20, che è tipicamente associato alla cannabis) con il rilascio dei primi pass per accedere al metaverso della cannabis. Metaverso che però è ancora un work in progress: nel corso dei prossimi 12 mesi la vendita dei primi pass servirà da crowdfunding, perché il gioco vero e proprio verrà inaugurato nel 2023, il 20 gennaio per chi è già in possesso dei pass, e il 20 aprile per il pubblico.  

I pass consistono in degli NFT (non-fungible token), dei ticket unici e non replicabili che danno diritto a un appezzamento di terreno in cui giocare a 420land, ma anche a diversi benefit: «I primi 2000 nft messi in vendita – spiega Mattia Fiorentini, fondatore di 420LAND, già a capo dell’azienda di delivery CBDexpress e di Master420oltre all’accesso al gioco danno diritto a gadget e prodotti esclusivi delle nostre aziende partner, tra cui Green Weed Factory, El Club Verde di Barcellona e Harvin. I 3000 che metteremo a disposizione a luglio daranno diritto anche a sconti fino al 10%, mentre quelli di settembre, che saranno altri 460, uniranno i benefit di tutti gli altri».  

Una volta avviato, 420LAND permetterà di far crescere e prosperare le proprie piantagioni di cannabis, proprio come avviene in videogiochi online simili. Si potranno affrontare delle sfide, ottenere ricompense, vendere e acquistare oggetti in-game per aumentare il proprio business virtuale. Il tutto, naturalmente, non solo per mero divertimento: i token guadagnati nel gioco potranno essere convertiti in buoni per fare acquisiti negli store delle aziende partner, ma anche direttamente in denaro. È il cosiddetto modello “play-to-earn”. Come per tutti gli nft, inoltre, rimane aperta la possibilità della compravendita, che può fornire opportunità di guadagno sia in virtù dei benefit che il pass assegna, tra cui l’accesso prioritario al momento del lancio del gioco, sia nel momento in cui si decidesse di vendere i risultati di una partita particolarmente ben avviata, in grado di generare bonus in modo continuativo.  

«Il modello di business è lo stesso di tutti i videogiochi free che permettono di acquistare benefit per progredire rapidamente», aggiunge Fiorentini. «Il valore aggiunto è dato dalla possibilità di riscuotere nel mondo reale i propri successi nel gioco. Abbiamo coinvolto aziende non solo del mercato italiano, perché l’utente che entra nel metaverso della cannabis si aspetta di trovare un club spagnolo, un’azienda francese, tutta una filiera internazionale che compone questo mondo».
Economia e finanza

Nel 2021 Hile triplica il fatturato e avvia il progetto blockchain per gli impianti fotovoltaici del futuro

Tutte le aeree di business hanno contribuito alla crescita: l’installazione e la manutenzione di impianti fotovoltaici che ha superato la soglia dei 180 impianti  gestione, gli impianti industriali con focus sull’efficientamento dei processi produttivi dal punto di vista energetico (cabine di trasformazione, sistemi di sicurezza, impianti di domotica e illuminazione a led) e l’automazione industriale che racchiude attività come l’adeguamento delle macchine alle direttive di sicurezza, i sistemi SCADA o gli interventi previsti dal piano Industria 4.0.

Installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici
Il settore fotovoltaico nel 2021 è stato particolarmente vivace, soprattutto nel quarto trimestre, dove l’aumento dei costi dell’energia elettrica hanno obbligato molte aziende a trovare soluzioni per l’efficientamento e l’autoproduzione. Il mercato anche nel 2022 crescerà grazie all’avvio delle comunità energetiche – un’opportunità che le aziende non possono farsi sfuggire – e sarà principalmente sostenuta dai nuovi livelli dei prezzi dell’energia e dall’attenuazione della mancanza di materie prime che ha coinvolto tutta la filiera nella prima metà del 2021. La fine dell’ecobonus 110% non dovrebbe perciò inficiare la crescita del settore che pare consolidarsi.

Impianti industriali
Nel 2021 il settore ha visto una costante crescita: sono ritornati gli investimenti per ammodernare il parco industriale per cui gli operatori che hanno integrato nella loro offerta il servizio chiavi in mano, hanno visto una forte crescita del segmento. Lo shock dei prezzi dell’energia raggiunti a fine 2021 e proseguiti nei primi mesi del 2022, ha spinto molte aziende a cercare soluzioni per rendere più efficiente il processo produttivo, cercando soluzioni in grado di abbattere i consumi.

Automazione industriale
In questo settore Hile si posiziona tra le aziende più vivaci perché ha un pacchetto di servizi che rispondono alle varie esigenze della media e piccola industria tipica del sistema produttivo italiano: in più, dal 2021 la normativa sui sistemi di sicurezza delle macchine che operano negli ambienti di lavoro si è fatta ancora più stringente, per cui gli interventi sono necessari e non più procastinabili. Nata nel 2017, Hile sta dimostrando la capacità di allargare il perimetro operativo verso mercati in forte crescita e con alto potenziale, soprattutto nel nord Italia. Grazie al consolidamento gestionale e una struttura finanziaria sempre più solida, Hile può puntare a nuovi target di crescita per il 2022. Paradossalmente l’incertezza data dal contesto internazionale, diventa l’occasione per alcune aziende particolarmente attive, di offrire un servizio chiavi in mano e in poco tempo in grado di risolvere in tutto o in parte la sfida dell’approvvigionamento energetico e abbattere i costi dell’energia.

Enrico Sabbadin, Amministratore Unico dell’azienda conferma che “Il 2021 si è chiuso con risultati estremamente positivi. La forza acquisita da Hile per dimensioni, competenze e ampiezza dell’offerta ci permette rispondere al meglio alla crescente richiesta del mercato e di guardare al futuro con fiducia, nonostante le gravi crisi internazionali.”

Piani di sviluppo per il 2022
Uno degli assi di sviluppo su cui Hile sta investendo, è rappresentato dall’enorme potenziale della tecnologia blockchain. Ha da poco commissionato uno studio di fattibilità che prevede la costruzione del “gemello digitale” di un impianto fotovoltaico: questo permetterà di tenere traccia “notarizzando” su blockchain tutte le attività previste – dalla costruzione dell’impianto, all’iter autorizzativo, dalle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria fino alla dismissione dell’impianto stesso alla fine della sua vita utile – permettendo ai proprietari di avere uno strumento in più che attesti la correttezza nella gestione dell’impianto. “Per il 2022 ci aspettiamo una crescita organica in uno scenario di domanda di mercato positiva, nonostante uno scenario delle materie prime ancora critico, sia in termini di disponibilità che di inflazione.  Andremo a migliorare la nostra posizione finanziaria, consolideremo la crescita e andremo a investire in un progetto all’avanguardia che faccia da faro sull’utilizzo della blockchain nel settore delle rinnovabili” ha concluso Enrico Sabbadin.




Profilo aziendale

Hile si rivolge principalmente alle imprese italiane, enti pubblici, studi di ingegneria che vogliono innovare l’impresa e il processo produttivo e che hanno bisogno di soluzioni per l’efficientamento energetico aziendale. Con un team di esperti nell’impiantistica industriale, l’automazione industriale e nel fotovoltaico, Hile assiste i suoi clienti in tutte le fasi della gestione del progetto industriale: dalla progettazione, all’installazione e manutenzione, fino a soluzioni per l’automazione industriale attraverso le tecnologie promosse dall’industria 4.0.
Economia e finanza

La società turca Perfektüp acquisisce il Tubettificio Favia

È ufficiale: la società turca Perfektüp, tra le più importanti del settore packaging in area EMEA, acquisisce il 100% delle quote del Tubettificio Favia.
Una svolta decisiva, che apre alla storica azienda lombarda una nuova prospettiva di consolidamento internazionale. Perfektüp, infatti, è parte del gruppo Bell Holding, di proprietà della famiglia italiana Manzini, che, partendo dalla Turchia, ha creato una realtà riconosciuta in tutta Europa nella fornitura di soluzioni di imballaggio e servizi per l’impresa con oltre 100 milioni di Euro di fatturato, più di 1.000 dipendenti e 11 unità produttive in Turchia e in Europa.

Il gruppo è partner prescelto dalle principali aziende FMCG internazionali e multinazionali a cui fornisce soluzioni di packaging diversificate: tubetti e bombolette in alluminio, tubetti in laminato, bottiglie e contenitori in plastica, vaschette e coperchi IML (in-mold-labeling) oltre a tappi e chiusure per i più svariati settori: cura e igiene personale, oral care, alimentari, farmaceutica.
Attualmente Bell Holding sta investendo in Italia per espandere il proprio network: il Tubettificio Favia è stato scelto in quanto centro produttivo di eccellenza, in particolare nel packaging farmaceutico. L’azienda vanta effettivamente una lunga esperienza come partner di importanti società farmaceutiche internazionali, sin dalla sua fondazione, nell’ormai lontano 1934. La profonda conoscenza del settore ha permesso a Favia di anticiparne i bisogni proponendo soluzioni innovative, come il tubetto in alluminio con bocchello morbido o la stampa digitale su tubetto, fino all’integrazione tra stampa e app mobile che trasforma il packaging in uno strumento di comunicazione 2.0.

Attraverso l’alleanza con Perfektüp, il Tubettificio Favia rafforza ulteriormente la propria posizione come società di riferimento nel packaging farmaceutico: l’azienda turca vanta infatti a sua volta oltre 65 anni di presenza sul mercato europeo, che l’ha vista protagonista di una crescita costante, da azienda locale a leader nella produzione di tubetti in alluminio, in laminato e bombolette spray. Perfektüp è presente in Turchia con tre impianti operativi, oltre a uno in costruzione; in aggiunta, 10 anni fa l’azienda ha aperto anche un ulteriore impianto in Bulgaria. Perfektüp ha complessivamente 460 dipendenti e un fatturato di quasi 50 milioni di euro.

Un nuovo percorso che parte da valori comuni
Favia e Perfektüp sono accumunate dall’attenzione costante ai bisogni dei clienti, a seconda dei mercati di riferimento (Farmaceutico, Cosmesi, Alimentare, Oral Care, Fai da Te e molti altri) e delle singole realtà aziendali, con un focus particolare sulla eccellenza operativa e la rispondenza ai criteri di compliance richiesti da ogni settore. Le due aziende condividono la stessa visione anche su un tema di primaria importanza per il mondo del packaging: l’ecosostenibilità.
Il Tubettificio Favia è da anni impegnato su questo fronte, in particolare attraverso tre livelli: l’adesione a Consorzio Cial, il Consorzio nazionale no profit che recupera e ricicla gli imballaggi in alluminio; la creazione di campagne di sensibilizzazione dirette al pubblico, come le 8 regole del packaging consapevole; la ricerca di soluzioni innovative come ToBeNaturAL, il tubetto in alluminio con capsula compostabile. Perfektüp si impegna nell’applicazione dei principi di ecosostenibilità privilegiando materiali riciclati o riciclabili e attraverso processi produttivi virtuosi, in grado di ridurre significativamente il consumo energetico e le emissioni ambientali; come le altre società di Bell Holding, ha sottoscritto il New Plastic Economy Global Commitment program della Ellen McArthur Foundation, per una più concreta applicazione dei princìpi dell’economia circolare nel mondo del packaging.  

Renato Favia, CEO del Tubettificio Favia, commenta così il cambiamento che lo vede protagonista: “Il Tubettificio Favia reca, e recherà ancora, il nome della mia famiglia: più che un’azienda, è la sintesi di un percorso di vita. Era quindi essenziale, per me, trovare non un semplice investitore ma un partner in grado di condividere questi valori e proseguire nel cammino intrapreso senza snaturarlo. Una ricerca che ha richiesto tempo ed energie ma che finalmente ha dato i suoi frutti. Posso dire che con l’arrivo di Perfektüp si apre un nuovo capitolo del libro scritto finora e sono certo che rivelerà interessanti sviluppi!”

Livio Manzini, presidente di Bell Holding, dichiara: “L’entrata del Tubettifico Favia nel nostro gruppo ha una sua chiara logica industriale ma per me riveste anche un carattere emotivo. Mio bisnonno emigrò dall’Italia ai primi del 1900 e venne a stabilirsi in Turchia per cui io rappresento la terza generazione della mia famiglia che é nata all’estero e sono quindi felice e fiero che sia toccato a me chiudere il cerchio con questo investimento. Vorrei ringraziare l’Ing. Favia per come ha sempre difeso il buon nome della sua azienda grazie ad investimenti oculati e con grande attenzione alla qualità ed al servizio clienti. Facendo di questo stabilimento il centro per l’ulteriore sviluppo del nostro gruppo non solo in Italia ma nell’Unione Europea, siamo consci di assumerci la responsabilità per farlo crescere ed assicurarne la continuità.”  

Il processo di acquisizione è stato seguito da MDA Consulting, società di consulenza per l’internazionalizzazione d’impresa con sedi a Milano, Istanbul e Bangkok. MDA Consulting è intervenuta in qualità di consulente finanziario di Perfektüp nei prossimi mesi supporterà da vicino quest’importante fase di transizione.
Nell’accordo sono intervenuti anche altri consulenti: Perfektüp ha potuto contare su RSM Italy Corporate Finance per servizi di due diligence finanziaria e su Pirola Pennuto Zei & Associati come consulente legale. La parte venditrice si è invece appoggiata a European Group Consulting per la consulenza finanziaria e a Studio Legale NSP per quella legale.
Arte e cultura Eventi e spettacolo

DAL 5 ALL’8 MAGGIO 2022 al Teatro Petrolini di Roma COME SEMI ADDORMENTATI, commedia inedita sul tema dell’alzheimer. Testo e regia di Maurizio Lops

COME SEMI ADDORMENTATI
Testo e regia di Maurizio Lops
con Floriana Corlito, Roberta Pompili, Giorgia Remediani, Alessandro Calamunci Manitta
tecnico audio Luisa Monnet - grafica Michela David - assistenza alla regia Giulia Lucchetti – aiuto regia Ilaria Mariotti

All’interno di un luogo non ben definito, si ritrovano due persone. Non si conoscono ma devono adempiere a dei compiti ben precisi. L’una deve catalogare le cose che hanno avuto in carico, gestendole in maniera tale da averle sempre ben presenti e a vista. L’altra è quella che deve costantemente controllare e cercare, aggirandosi tra gli scaffali e per le stanze, facendo sì che ogni cosa sia al posto giusto. È il loro lavoro. Ad un tratto le cose inizieranno a spostarsi, a sparire per poi ricomparire in posizioni e posti diversi. Di fronte a tale problematica chiederanno aiuto e arriveranno in loro soccorso altre due personaggi. Uno rappresenterà un valido conforto, l’altro, a sua insaputa e senza alcuna consapevolezza o memoria farà di tutto per far sì che i due, a questo punto tre, falliscano nel loro compito. Alla fine, si ritroveranno in un altro luogo, sconosciuto, per iniziare tutto da capo, forse troppo da capo.

Una commedia inedita che offre, senza compatimento, una immagine più fruibile del tema dell’alzheimer, il male che più annienta i ricordi, gli schemi, il sé. La dimensione teatrale svela, ancora una volta, la necessità di rendersi luogo “sociale” per offrire, attraverso l’approfondimento e la condivisione, sostegno sia al familiare che al malato.
Il progetto è sostenuto dagli sponsor Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno, Pizzeria Remo a testaccio, Da Bucatino.

Dal 5 maggio all’8 maggio 2022 (h 21.00, domenica 8 h 18.00) TEATRO PETROLINI - SALA FABRIZI Via Rubattino, 5 – Roma (zona Testaccio) Botteghino: 3662166450 Vendita on-line e info: www.teatropetrolini.it Biglietti: - intero: € 15
Musica

Videoclip Italia Awards: annunciati i finalisti e i presentatori della cerimonia

Si terrà il 29 maggio 2022 la cerimonia conclusiva della prima edizione di Videoclip Italia Awards, il concorso creato per premiare tutte le categorie professionali coinvolte nella realizzazione di videoclip: regia, direzione della fotografia, montaggio, effetti speciali, colour grading, styling, make-up & hair e scenografia. Al Monk di Roma verranno inoltre assegnati due premi speciali, uno per il miglior video di animazione e l’altro per il miglior video low budget. Infine, un premio per il miglior videoclip internazionale e un ulteriore riconoscimento dato da una giuria formata da studenti di tre diverse scuole di cinema italiane. A condurre la cerimonia saranno Luca Vecchi, attore e sceneggiatore, componente del gruppo comico The Pills, e Riccardo Salvi, filmmaker anarchico.

I finalisti sono stati selezionati da un’ampia giuria di esperti del settore, tra cui i registi Virgilio Villoresi e Francesco Lettieri, le direttrici della fotografia Daria D’Antonio (È stata la mano di Dio) e Francesca Amitrano (Diabolik) e numerosi professionisti di fama internazionale, che hanno espresso i propri voti on line, ognuno autonomamente.

Se non sorprende vedere tra finalisti i videoclip di artisti che occupano anche le classifiche musicali - come Mahmood, Måneskin, Gaia, Blanco, Salmo, Colapesce e Dimartino o Marracash - si fanno senz'altro notare tre lavori che la giuria di esperti ha apprezzato al punto da consegnare loro ben tre o più nominations in diverse categorie: è il caso di Bubu, brano interpretato da Lim, il cui videoclip diretto da Giada Bossi è candidato come miglior videoclip di musica elettronica, miglior fotografia e migliori effetti speciali, mentre Bossi è candidata anche come miglior regista. Ma anche di Tandoori Boutique di Artizhan, diretto da DI-AL (Diego Indraccolo e Alice Gatti), che ha conquistato le nominations come miglior videoclip di musica elettronica, miglior montaggio e miglior make-up & hair. C'è anche molta Napoli nel lavoro dei finalisti, ed è di Gabriele Skià e Riccardo Sergio il videoclip di Dronememorie del collettivo partenopeo Thru Collected, candidato come miglior videoclip di musica alternativa, miglior videoclip low-budget e miglior montaggio.

Tra i più giovani, è il nome del regista Enea Colombi il più ricorrente nell’elenco, per aver diretto i videoclip di Tropico candidati nella categoria pop, per il video E Te Veng’ A Piglià di Liberato nella categoria musica elettronica, per la miglior fotografia di Carlito’s Way, e infine come regista under 25, titolo per il quale compete con Simone Peluso e tre sodalizi artistici, quelli formati da Amedeo Zancanella e Federico Demattè, Gabriele Skià e Riccardo Sergio, Michele Formica e Alessio Hong (Goofy Studio).

Alessio Rosa, fondatore del premio assieme a Nicola Marceddu, dichiara: «La shortlist di VIA2022 offre uno spaccato della scena italiana, vario nello stile e altissimo nella qualità. Alcuni ottimi video sono inevitabilmente rimasti fuori dalle cinquine, ma questo accade perché la partecipazione è stata ampia e di livello, con oltre 200 videoclip ammessi in concorso». 

A breve verrà annunciato il programma definitivo, che include un panel sulla parità di genere e sulla rappresentazione delle donne nell’ambito del videoclip, organizzato in collaborazione con l’associazione di professioniste degli audiovisivi Women in Film, Television and Media Italia.

Videoclip Italia Awards nasce dal lavoro di redazione del magazine Videoclip Italia, nato cinque anni fa e interamente dedicato al mondo del videoclip. Al sito www.videoclip-italia.com sono disponibili schede e interviste di molti dei lavori nominati.
Sponsor principali dell'evento sono Hybrid Studio (www.hybridstudio.it), e Camera Service Factory (www.cameraservicefactory.com),, due aziende all’avanguardia, operative nel settore cinetelevisivo, che offrono una vasta gamma di attrezzature e che dispongono di ampi spazi nella Capitale.
È possibile scaricare l’elenco dei finalisti di Videoclip Italia Awards 2022, il banner e il logo dell’evento e altri materiali dalla cartella disponibile a questo link.

FINALISTI VIDEOCLIP ITALIA 2022

MIGLIORE VIDEOCLIP POP
Ditonellapiaga – Repito (Goofy Studio)
Gaia, Sean Paul, ChildsPlay – Boca (Francesco Calabrese)
Mahmood – Klan (Attilio Cusani)
Tropico – Carlito's Way (Enea Colombi)
Tropico – Geniale + Non Esiste Amore A Napoli (Enea Colombi)

MIGLIORE VIDEOCLIP ROCK
Fast Animals Slow Kids – Come Un Animale (Trilathera)
I Hate My Village – Yellowblack (Cosbru)
Måneskin – Mammamia (Rei Nadal)
Måneskin – Zitti e Buoni (Simone Peluso)
Mascara – 22+1 (Luther Blissett, Gian Luca Elasti)

MIGLIORE VIDEOCLIP RAP/TRAP
Axell – Je Veux Rien (Giulio Rosati)
Marracash – Crazy Love (Giulio Rosati)
Mecna – Calamite (Priscilla Santinelli)
Skiro, Tetra – No Mercy (Giada Bossi)
Sottotono – Mastroianni (Trilathera)

MIGLIORE VIDEOCLIP INDIE
Campos – Figlio Del Fiume (Erika Errante)
Colapesce e Di Martino – Musica Leggerissima (Zavvo Nicolosi)
Giorgio Poi – I Pomeriggi (Gabriele Skià, Riccardo Sergio)
Piccolo – Fili Di Ferro (Amedeo Zancanella, Federico Demattè)
Venerus – Ogni Pensiero Vola (Cleopatria)

MIGLIORE VIDEOCLIP ELETTRONICA
Artizahn – Tandoori Boutique (DI-AL)
Liberato – E Te Veng' A Piglià (Enea Colombi)
Lim – Bubu (Giada Bossi)
Nother, Moon Leap – Lines (Marco Santi)
Not Waving, Marie Davidson – Hold On (Angelo Cerisara)

MIGLIORE VIDEOCLIP ALTERNATIVO
Il Quadro Di Troisi – Sfere Di Qi (Michele Catalano, Pierluca Zanda)
Matilde Davoli – Il Coraggio Di Provare (Niccolò Natali)
Pablo America – Ascoltavo i Nirvana + Loco Loco (Paula Ling Yi Sun)
PS5 – Transe Napolitaine (Sabrina Cirillo)
Thru Collected – Dronememorie (Gabriele Skià, Riccardo Sergio)

PREMI TECNICI

MIGLIORE FOTOGRAFIA
Arisa – Potevi Fare Di Più (Stefano Usberghi)
Lim – Bubu (Francesca Pavoni)
Marracash – Crazy Love (Leonardo Mirabilia)
Tropico – Carlito's Way (Enea Colombi)
Tropico – Geniale + Non Esiste Amore A Napoli (Alessandro Ubaldi)

MIGLIORE MONTAGGIO
Artizahn – Tandoori Boutique (Matteo Motzo)
Blanco – Paraocchi (Simone Peluso)
Gianni Bismark – C'avevo Un Amico (Michele Formica, Jacopo Balliana)
Giorgio Poi – I Pomeriggi (Riccardo Sergio)
Thru Collected – Dronememorie (Gabriele Skià, Riccardo Sergio)

MIGLIORE ART DIRECTION
Chiello, Shablo – Quanto Ti Vorrei (Edoardo Buttinelli, Tommaso Ottomano)
Ermal Meta – Un Milione Di Cose Da Dirti (Vito Zito)
Fulminacci – Santa Marinella (Flavia Ballarin, Danilo Bubani)
Venerus – Ogni Pensiero Vola (Romeo Steiner, Weronika Wolinska)
Wuthering Cats, Isabella Rossellini – Floodland (Danilo Bubani)

MIGLIORE COLOR GRADING
Liberato – E Te Veng' A Piglià (Lorenzo Ameri)
Måneskin – I Wanna Be Your Slave (Lorenzo Ameri)
Måneskin – Mammamia (Ruth Wardell)
Not Waving, Marie Davidson – Hold On (Joseph Bicknell)
Tropico – Geniale + Non Esiste Amore A Napoli (Daniel Pallucca)

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
BNKR44 – Girasole (Andrea Bazzi, Amedeo Zancanella, Samuele Pizzolato)
Coma Cose – La Canzone Dei Lupi (Michele Zanotti, Daniele Trebeschi, MusicMania)
Lim – Bubu (Giada Bossi, Martino Pastori)
Salmo – Aldo Ritmo (Reef Studio)
Vanarin – Lonely (Claudia Bonsangue, Alessio Hong)

MIGLIORE ART STYLING
Blanco – Paraocchi (Tiny Idols)
Gaia, Sean Paul, ChildsPlay – Boca (Giulia Revolo)
Jovanotti – La Primavera (Sara Costantini)
Nayt – Tutto il Resto è Noi (Denis Micheli)
Popa – Psicomagia (Riccardo Maria Chiacchio)

MIGLIORE MAKE UP & HAIR
Artizahn – Tandoori Boutique (Nao Sato, Xabier Celaya)
Jovanotti – La Primavera (Vanessa Icareg, Sara Bergaglio)
Levante – Dall'Alba Al Tramonto (Bruno Agostino Scantamburlo, Greta Agazzi)
Tananai – Baby Goddamn (Giulia Limone, Roberto Maestroni)
Thomas Costantin – La Città Si Svuota (Kevin Jacotot, Pablo Ardizzone)

PREMI SPECIALI

MIGLIORE VIDEOCLIP ITALIANO
I candidati di questa categoria verranno annunciati solo durante la cerimonia di premiazione, essendo questi i vincitori delle categorie Pop, Rock, Rap/Trap, Indie, Elettronica, Alternativo, Animazione, Low Budget.

MIGLIORE VIDEOCLIP INTERNAZIONALE
Annet X con Bylo Nebylo (Jaroslav Moravec)
Fuel Fandango, Maria José Llergo – Mi Huella (Alex Gargot)
Megan Thee Stallion con Thot Shit (Aube Perrie)
Radiohead con Follow Me Around (Us)
Sam Dew con DJ (Young Replicant)

MIGLIORE VIDEOCLIP LOW BUDGET
Erin – Ventilatore Rotto (Francesco Lorusso)
Fulminacci – Santa Marinella (Danilo Bubani)
Nuvolari – Fuori Corso (Daniel Bedusa)
Thru Collected – Dronememorie (Gabriele Skià, Riccardo Sergio)
Vanarin – Lonely (Alessio Hong)

MIGLIORE VIDEOCLIP ANIMAZIONE
I Hate My Village - Yellowblack (Cosbru)
Pinguini Tattici Nucleari - Scrivile Scemo (Giorgio Scorza)
Rino Gaetano - Aida (Marco Brancato)
Salmo - Aldo Ritmo (Reef Studio)
Tha Supreme - M%n (Giorgio Scorza, Erika De Nicola)

MIGLIORE REGISTA
Danilo Bubani
Francesco Calabrese
Giada Bossi
Marco Santi
Tommaso Ottomano

MIGLIORE REGISTA UNDER 25
Amedeo Zancanella, Federico Demattè
Enea Colombi
Gabriele Skià, Riccardo Sergio
Goofy Studio
Simone Peluso
Architettura e design

Maxalto Italia, l’azienda leader nella pavimentazione artistica punta sulla Lombardia per l’ospitalità alla clientela estera.

Colorato, riflettente a specchio, opaco ma anche ruvido o liscio e del tutto personalizzabile. Quando si parla di pavimentazione e design artistico si riconferma leader del settore la Maxalto Italia. L’azienda milanese nota per la raffinata realizzazione delle opere di pavimentazione in resina, micro cementi e pietre naturali guarda, però, anche all’ospitalità.  

Il successo dell’azienda nel settore edile, a distanza di oltre un decennio, le ha permesso di consolidare una fitta collaborazione con numerosi studi di architettura in Gran Bretagna, Europa e nei paesi del sud est asiatico. Un meccanismo virtuoso che ha portato Maxalto Italia a fare parte del network internazionale di export manager e aziende chiamato EMU. Ecco che la Lombardia si presta a diventare epicentro di una fitta collaborazione tra aziende e privati. La Maxalto Italia, che punta anche sull’ospitalità, propone la possibilità ai proprietari di immobili in Lombardia, con particolare attenzione a Milano, attraverso la formula di affitti temporanei di destinare le proprie abitazioni alla clientela estera  

"Appartamenti o ville che si trovino in città come Milano e Varese ma anche nella Svizzera Italiana e che sono inutilizzate dai proprietari - ha spiegato Primo Compagnoni, amministratore delegato di Maxalto Italia -, possono essere riservate, grazie alla formula degli affitti temporanei, alla clientela estera. Grazie ad un’esperienza frutto di una consolidata partnership con il network EMU e alle nostre competenze abbiamo brevettato una formula che ci permette di occuparci di tutti i servizi utili per l’ospitalità, assicurando ai proprietari degli immobili un profitto che arriva fino al 30 per cento di guadagno in più rispetto ai tradizionali affitti».
Viaggi e tempo libero

Argentina, un paradiso per gli amanti dello sci e degli sport sulla neve

Piste per tutti i livelli, infrastrutture e attrezzature di livello internazionale, una gastronomia per palati esigenti, cartoline con incredibili viste sulle montagne e foreste centenarie sono alcune delle ragioni per cui l'Argentina diventa una destinazione irresistibile.

Le stazioni sciistiche sono concentrate sulla Cordigliera delle Ande, dove i principianti e gli sciatori esperti possono soddisfare la loro passione per la neve in queste terre mitiche la cui stagione va da giugno a ottobre.

Passione per lo sci a Las Leñas, Mendoza
Situata a 450 km da Mendoza, nel cuore della Cordigliera delle Ande, è una delle stazioni sciistiche più importanti del Sud America. Il complesso dispone di 30 piste, 14 impianti di risalita e una discesa ininterrotta di 7 km. Anche di notte le discese sono garantite con piste illuminate. Las Leñas ha una ampia offerta di hotel e una cucina d'autore per garantire una vacanza indimenticabile.

Cerro Chapelco, sciare tra foreste di lenga e panorami maestosi
Nel nord-ovest della Patagonia argentina, nella provincia di Neuquén e a 20 chilometri dalla città di San Martín de los Andes, si trova una delle stazioni sciistiche più importanti dell’Argentina, il Chapelco Ski Resort.

Un paesaggio da sogno è la caratteristica del Cerro Chapelco, il mitico vulcano Lanin domina la scena, mentre scendiamo attraverso sentieri con foreste di lenga e panorami sul lago Lacar. Con una superficie sciabile di 1.600 ettari, le 28 piste di diversi livelli di difficoltà fanno la gioia di esperti e principianti. Nel 2020 Chapelco è stata premiata, per la quinta volta, come la migliore stazione sciistica in Argentina dal World Ski Awards.

Cerro Bayo Ski Boutique
Nel mezzo della catena montuosa di Neuquén e a 9 chilometri dalla pittoresca Villa la Angostura, questa stazione sciistica offre un circuito con vista panoramica sul lago Nahuel Huapi, una superficie sciabile di 200 ettari di neve profonda, moderni impianti di risalita e 31 piste per diversi livelli. È la prima stazione sciistica in America Latina ad essere certificato ISO 14.001.

Caviahue, "luogo di incontro" in lingua Mapuche
Situato a 360 km a nord-ovest di Neuquén, immerso in un'area naturale protetta di araucarie millenarie e sull'alta Cordigliera delle Ande, Caviahue garantisce la migliore qualità e la maggiore quantità di neve. I suoi 325 ettari sciabili e gli zero ritardi degli impianti di risalita ne fanno una mecca dello sci.

Cerro Catedral nella città simbolo di Bariloche
Cerro Catedral, una delle stazioni sciistiche pioniere e più complete del Sud America, si trova a soli 19 km da San Carlos de Bariloche. Ha 600 ettari sciabili, 120 chilometri di piste e 32 impianti di risalita con una capacità di 29.000 sciatori all'ora. Per gli amanti dell'azione, lo snowpark pieno di dossi e rail è irresistibile. Oltre a questa offerta, ci sono locande gastronomiche con vista sui laghi e sulla Cordigliera.

La Hoya, una destinazione da scoprire
Situata a 13 chilometri da Esquel, nella provincia di Chubut. Una destinazione ideale per le famiglie e gli sciatori principianti, ma anche gli sciatori esperti troveranno stimolante il fuoripista.

Cerro Perito Moreno, la più giovane delle stazioni sciistiche
Questo centro di sport invernali situato a 24 km dalla città di El Bolsón e a 1 ora dall'aeroporto di Bariloche è una scelta ideale per le famiglie. Circondato dalla natura in un ambiente tranquillo, il colle dispone di 11 chilometri di piste da sci distribuite su 9 piste, sulle quali si possono praticare lo sci alpino, lo sci nordico, lo snowboard, lo slittino e le escursioni con le ciaspole.

Cerro Castor, sciare alla fine del mondo
Situata a 26 km da Ushuaia, nella Terra del Fuoco, è la stazione sciistica più meridionale del mondo, dove lo sci alpino è garantito in mezzo a foreste di lenga centenarie. Ha una pista di pattinaggio alla base e il più grande snowpark del Sud America.

Grazie all'eccellente qualità della neve e a una stagione più lunga, da giugno a ottobre compresi, è la stazione sciistica scelta da più di 25 squadre internazionali per allenarsi ogni anno.

L'Argentina ti aspetta per vivere l'avventura della neve.

Maggiori informazioni su: http://www.argentina.travel

Moda e lifestyle Natura e ambiente

Festa della mamma 2022: le idee regalo di 3Bee per preservare la biodiversità e proteggere le api

Quest’anno la festa della mamma cade l’8 maggio, la seconda domenica di maggio. Come di tradizione, inizia già la corsa al regalo perfetto per festeggiare la nostra (o le nostre) mamma. Da piccoli, questo era il momento in cui a scuola o all’asilo si iniziava a preparare il pensierino per la propria mamma, magari un disegno o un lavoretto fatto a mano. Le tematiche legate alla tutela dell’ambiente sono sempre più attuali e sentite: sempre più persone, nella ricerca dei regali, desiderano coniugare l’attenzione per la natura con un regalo strepitoso e assolutamente inaspettato. 

Regala l’adozione di un alveare 3Bee e il suo miele
Grazie alla tecnologia 3Bee, ogni adozione di alveare consente di proteggere da 1000 fino a 10 mila api e produrre fino a 5kg di miele. Per un anno intero, ogni giorno, si potrà seguire direttamente dall’app di 3Bee tutti i parametri vitali delle api, leggere aggiornamenti regolari, guardare foto e video registrati in apiario direttamente dall’apicoltore. Dal calmo inverno alla turbolenta primavera, fino alla calda estate e alla progressiva ritirata autunnale l’apicoltore farà conoscere da vicino ai propri adottatori il super organismo alveare e tutte le meraviglie del mondo delle api. 
Regalare un alveare 3Bee è semplicissimo. Sul sito di 3Bee.com è possibile scegliere l’apicoltore, l’alveare e, a seconda dell’ambiente in cui le api sono stanziate, selezionare la fioritura da impollinare e quindi il miele da gustare. Con l’adozione si riceve il certificato di adozione personalizzato e le credenziali per accedere all’app 3Bee, dove monitorare 24/7 a distanza il proprio alveare per un anno intero. Questo consente di instaurare un rapporto diretto tra apicoltore locale e consumatore finale.  Al termine della stagione apistica, sempre nel rispetto dei tempi di produzione delle api, si riceve direttamente a casa, un barattolo del miele scelto e prodotto dalle api dell’alveare adottato.  Un miele 100% made in Italy e proveniente da filiera controllata. Sono oltre 40 le varietà di miele presenti sul sito: dal classico miele di millefiori e castagno fino ai mieli rari come il miele di ailanto e di rododendro. Adotta un alveare 3Bee è quindi un regalo attento all’ambiente, che permette di sostenere realtà apistiche italiane virtuose e le loro api, sorprendente e che dura nel tempo.
Scopri di più su www.3bee.com/regala-un-alveare/

Regala una Polly, l’ape gentile
Polly House è una casetta per impollinatori selvatici da installare in giardino o sul balcone di casa. La casetta, costruita grazie al lavoro di una cooperativa di ragazzi diversamente abili, può essere acquistata da sola o provvista di 25 bozzoli di Osmia Rufa. Una volta schiusi, daranno vita ad api solitarie che si occuperanno dell’impollinazione di piante e fiori di giardini, balconi e prati. La casetta sarà il loro rifugio, dove deporranno le uova che diventeranno a loro volta nuove api. Creando un rifugio sicuro per questi impollinatori si da una mano a loro e alla biodiversità che ci circonda.
Polly è un progetto con un duplice obiettivo. Da una parte, 3Bee vuole creare impatto ambientale, contribuendo attivamente alla protezione e al popolamento delle api solitarie, insetti impollinatori fondamentali per il nostro ecosistema. Dall’altra, la startup vuole creare impatto sociale attraverso la collaborazione con la Cooperativa Andirivieni di ragazzi diversamenti abili. Scopri di più qui: https://www.mypolly.it/


Sostenibilità e attenzione per l’ambiente, gli apicoltori e le api
Questi due progetti dal forte impatto ambientale e sociale derivano da 3Bee, la startup che pone l’ape al centro e che è nata con  l’obiettivo di proteggere gli insetti impollinatori con la tecnologia. Dall’anno della sua fondazione, nel 2017, 3Bee ha dotato quasi 2 mila apicoltori della sua tecnologia innovativa permettendo loro di intervenire in modo rapido e mirato sulle api, preservandone la salute e limitando la moria. In particolare, sono i sensori bio-mimetici installati nell’alveare che permettono di monitorare spettro sonoro, temperatura interna ed esterna, umidità e peso. I dati vengono inviati sull’app 3Bee consultabile in qualsiasi momento non solo dagli apicoltori che se ne prendono cura ogni giorno, ma anche da tutti coloro che decideranno di adottare uno o più alveari.  Sostenere il prezioso lavoro degli apicoltori locali,  diffondere consapevolezza sull’importante ruolo delle api per la biodiversità e affiancare all’impatto ambientale quello sociale sono i valori che guidano da sempre 3Bee. 



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3Bee
3Bee è la startup agri-tech fondata nel 2017 da Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti per proteggere le api e migliorarne la qualità di vita. La startup ha sviluppato HiveTech, un alveare 4.0 che consiste in una rete di sensori IoT, i quali, posizionati all’interno dell’alveare, monitorano il benessere delle api permettendo agli apicoltori di ridurre i trattamenti, diminuire le visite nell’apiario. Dalla sua nascita 3Bee ha sviluppato una rete di oltre 3.000 apicoltori in tutta Italia in cui ha installato i propri sensori e ha dato vita all’iniziativa “Adotta un Alveare” dedicata a privati e imprese. Per queste ultime ha ideato un programma di Sostenibilità ed Educazione ambientale e sociale - Pollinate the Planet - che dal suo lancio ha permesso di proteggere 150 milioni di api. www.3bee.com