Food Salute e benessere

“Crescere in qualità” due giornate di formazione con rilascio crediti formativi per le professioni sanitarie

Dopo il grande successo del precedente corso, Labcam ripropone “Crescere in qualità” ! Il tema del corso riguarda la gestione delle crisi nel settore delle attività agroalimentari. Quest’anno, grazie alla collaborazione con il provider “Centro e formazioni & servizi le querciole”, verranno rilasciatati al termine del corso, 10 crediti formativi ECM validi per tutte le professioni sanitarie

Il Corso si focalizza su due argomenti chiave per le aziende del settore: la corretta gestione delle crisi ed emergenze relative alla produzione e distribuzione degli alimenti, e l’importanza della qualità e della sua certificazione come elemento di crescita aziendale, oltre che sugli strumenti più efficaci e innovativi per promuovere la propria attività. Il corso “Crescere in qualità”, che si svilupperà in due giornate, il 04 e il 11 novembre , si svolgerà in live streaming, dalle 9 alle 13, ed è aperto a un massimo di 50 partecipanti.

Nella prima giornata, quella del 04 novembre, si affronterà la spinosa questione della corretta gestione di una crisi o emergenza. Nella seconda giornata invece, in data 11 novembre , i riflettori saranno puntati sul concetto di come crescere puntando sulla qualità.  “Crescere in qualità”: docenti e programma del corso A fare lezione, si alterneranno tre docenti, esperti autorevoli, ognuno nel proprio campo di riferimento. Luca Medini, chimico e direttore del laboratorio LabCam nella prima giornata affronterà il tema di emergenze e crisi in cui possono incorrere le aziende del settore alimentare, con particolare attenzione sulla definizione dei possibili rischi e su ciò che ne consegue, quindi su come gestire reclami, ritiri e richiami. Nella seconda giornata del corso invece, ci si concentrerà sulla qualità come elemento essenziale per la crescita di un’azienda nel comparto agroalimentare. La lezione verterà su come accrescere la qualità in azienda, attraverso schemi di certificazioni e scelte premianti. Alessandro Masolini,  direttore vendite, consulente formatore e business coach, si concentrerà, sulla gestione delle crisi da parte di chi opera nel settore commerciale delle aziende alimentari, fornendo preziosi e concreti strumenti operativi per chi si trovi a gestire le conseguenze di un’emergenza nel quotidiano rapporto con i clienti. Nella seconda giornata del corso invece, si rivolgerà ai commerciali spiegando l’importanza della qualità per un’azienda del settore e illustrando tutte le opportunità per la crescita del fatturato, legate all’utilizzo delle certificazioni di qualità. Rosella Scalone, esperta in comunicazione e strategie digitali, illustrerà invece come proteggere l’immagine del brand e, anzi, potenziarla attraverso i canali digitali, grazie a una corretta gestione della comunicazione anche in un contesto di crisi. Il focus sarà in particolare sulla gestione delle recensioni online e su come gestirle correttamente per aumentare la brand awarness. Nella seconda giornata invece, spiegherà quanto sia fondamentale e strategico per qualsiasi azienda del settore, promuovere e comunicare in modo corretto e impattante la qualità del proprio prodotto, attraverso il web e i suoi più efficaci strumenti di comunicazione.

Per informazioni : formazione@labcam.it
info: https://www.labcam.it/crescere-in-qualita-2/
Architettura e design Economia e finanza Startup e innovazione

VENDITA IN SHOWROOM – LA FORMAZIONE SPECIALIZZATA

Si rivolge ai Venditori di Showroom del mondo delle finiture per l’edilizia, dell’elettrico e illuminazione, della domotica e dei serramenti il percorso di formazione alle vendite per aumentare il numero delle conversioni da preventivo in ordine. L’Accademia dello Showroom, società di consulenza e formazione verticale nel settore della distribuzione specializzata, ha lanciato il 1° format video in Italia di formazione dedicata ai venditori di Showroom. 

“E’ notevole il numero degli addetti alle vendite retribuiti con una quota fissa ed una variabile e proprio da loro nasce l’esigenza di migliorare il proprio tasso di conversione. Non tutti i datori di lavoro sono disposti ad investire nelle loro risorse e questo ovviamente ha un effetto negativo, sia sul fatturato totale che sulla motivazione della rete di vendita - spiega Veronica Verona, Direttrice de L’Accademia - per questo motivo abbiamo voluto rispondere a questa esigenza con un percorso di formazione che fosse a portata di tutti”.

Succo d’Accademia, questo il nome del Format, è costituito da 5 video contenuti su: come ottenere maggiori informazioni dal cliente, come gestire lo stress e le attività quotidiane, come gestire il “ci devo pensare” del cliente e la delicata fase del post vendita. Si tratta di una serie di contenuti che vengono erogati ogni lunedi per 5 settimane consecutive. Alla fine del percorso un colloquio individuale con un docente de L’Accademia permetterà al venditore di approfondire i temi trattati e portare casi pratici su cui allenarsi. Sono 3 i percorsi da 5 video che L’Accademia lancerà nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di dare strumenti pratici ai professionisti della vendita in showroom capaci di aumentare il loro fatturato.

Più info su  www.laccademiadelloshowroom.it
Moda e lifestyle Natura e ambiente

Fare l’orto contro il caro bollette: ecco come risparmiare coltivando

L'orto è un hobby che viene fatto soprattutto per passione, ma in questi tempi di crisi potrebbe anche tornare a essere un modo per risparmiare. come è sempre stato per i nostri nonni. Possiamo decidere di coltivare per combattere il caro bollette e l'inflazione che stiamo vedendo salire negli ultimi mesi.

L'autoproduzione di beni di prima necessità come frutta e verdura è alla portata di chiunque abbia a disposizione un pezzo di terra.

Ma con l'orto si risparmia veramente?

Secondo Matteo Cereda, autore di Orto Da Coltivare (il maggior sito web italiano dedicato all'orticoltura) risparmiare è possibile, a patto di organizzare bene la coltivazione.

"Serve un orto di almeno 50 metri quadri, con uno spazio più piccolo si finisce per non ammortizzare le piccole spese necessarie per attrezzi e prodotti. Il risparmio si può ottenerlo, considerando che i prodotti dell'orto vanno paragonati alla verdura biologica di qualità e non alla produzione dell'agricoltura intensiva di primo prezzo." 

Bisogna mettere in conto un po' di lavoro, un proverbio dice che "l'orto vuole l'uomo morto", per questo è bene dedicarsi a coltivare solo se c'è passione nel farlo. Sarebbe riduttivo considerare l'orto solo per un fattore economico: la soddisfazione di raccogliere la propria verdura, il fatto di portare in tavola ortaggi appena colti e totalmente naturali sono cose che non hanno prezzo. Tuttavia in questo periodo di crisi è bene comunque avere l'occhio anche al portafoglio.

Se vogliamo fare l'orto senza spese dobbiamo ci sono una serie di accortezze da avere. Matteo Cereda fornisce una serie di 10 consigli concreti su come risparmiare di più nell'orto.

Si comincia dal semenzaio: le piantine sono una spesa consistente, mentre le bustine di semi costano poco e si possono anche conservare da un anno all'altro. Ci sono poi tante altre piccole cose dove si può scegliere l'autoproduzione invece dell'acquisto. In questo modo l'orto diventa un sistema di economia circolare, che evita sprechi e acquisti inutili. Ad esempio conviene farsi il compost come fertilizzante e preparare macerati naturali fai da te per allontanare insetti. 

Se coltivando un pezzo di terra possiamo risparmiare, diventa invece decisamente più difficile ottenere un risparmio coltivando sul balcone. Dove lo spazio è poco conviene concentrarsi sulle erbe aromatiche, che si usano in piccola quantità per cui anche la piccola produzione di un terrazzo diventa interessante.

Quando si deve iniziare a coltivare per fare un buon orto?

"Conviene cominciare adesso a preparare il terreno, in autunno", spiega sempre Matteo Cereda: "in modo da ottenere un suolo perfetto per le semine e i trapianti primaverili. Da subito possiamo piantare cipolle, aglio, scalogno, fave e piselli. Con attenzione al gelo si può mettere anche qualche insalata invernale, magari proteggendola sotto un telo. Le vere soddisfazioni arriveranno però poi l'anno prossimo con la bella stagione."
Economia e finanza

CESARE POZZI: “PERCHÈ LO SCOSTAMENTO DI BILANCIO NON È OPPORTUNO”.

Una delle più importanti sfide che il nuovo Governo a guida Meloni dovrà affrontare sarà la messa a punto di una Legge di Bilancio che, contialla mano, dovrà ipotizzare nuove forme di intervento soprattutto sul fronte caro-energia, cherischiano di avere un costo che potrebbe arrivare circa 30 miliardi di euro. Si va paventando,pertanto, da vari fronti della maggioranza la necessità di adottare unoscostamento di bilancio.

Su questa questione è intervenuto il Prof.Cesare Pozzi, economista dato tra i papabili alla guida del MEF primadella scelta ricaduta su Giorgetti, il quale sostiene che talemanovra non sia opportuna. Di fatto, spiega l’economista, “lo scostamento di bilanciorappresenta il ricorso all’indebitamento per finanziare misurestraordinarie. Diversi partiti politici hanno evocato tale misura nelcorso della recente campagna elettorale. Tuttavia, numerosi sono imotivi che portano a considerare allo stato non opportuna questa sceltadi politica economica. Non più tardi della scorsa settimana, un reportdel FMI ha segnalato per l'Italia la necessità di mettere ordine neipropri conti pubblici. Il Paese, che già prima della pandemia daCovid-19 aveva il terzo debito pubblico (in rapporto al PIL) più elevatoal mondo, proprio per contrastare la crisi pandemica ha dovuto vararemisure costosissime, che ne hanno gonfiato la spesa, il deficit e ildebito pubblico. Inoltre, le condizioni di mercato sono profondamentediverse: la BCE poté reagire nella primavera del 2020 con il varo delPEPP e la Commissione Europea lanciò il Recovery Fund. I rendimentisovrani crollarono e così i governi poterono finanziare gli aumenti dispesa a interessi zero o persino negativi. Oggi, invece, a causadell’esplosione dell’inflazione, per l’enorme incremento dei prezzidelle commodity, e del continuo e significativo indebolimento dell’eurorispetto al dollaro), la BCE è costretta ad alzare i tassi d’interesse.Ciò comporta, da un lato un aggravio dei costi per chi si indebitaprendendo a prestito denaro, ma dall’altro fa emergere i problemiirrisolti di una comunità non-Stato con apparentemente un’unica moneta.Purtroppo, come statuito nei Trattati dell’Unione, ogni Paese membro èresponsabile del proprio eventuale default e questo implica che, al dilà di aspirazioni e dichiarazioni, esistono di fatto diversi Euro, unoitaliano, uno tedesco etc… Si presta così il fianco alla speculazioneinternazionale sui mercati finanziari, che guarda famelicamente la predagrassa e debole…È in questo quadro che lo scostamento di bilancio costituirebbe ilsegnale, per i mercati finanziari, dell’accresciuto rischio sovranodell’Italia, con la conseguenza che lo spread tornerebbe a innalzarsi,rischiando di far rivivere al Paese le buie settimane dell'avvento delGoverno Monti. Pertanto, lo scostamento di bilancio potrebbe portare, inultima analisi, all'insolvenza fiscale del Paese, con una crisifinanziaria a cui potrebbe accompagnarsi una crisi di liquidità, stantel'inflazione in crescendo e l'impossibilità di una politica monetariaindipendente”.
Sport

È stata rivelata la nazionale di calcio più seguita su Instagram in base a una ricerca dell’agenzia Seeders

È stata rivelata la nazionale di calcio più seguita su Instagram in base a una ricerca dell'agenzia Seeders I social network sono diventati una macchina da soldi, forti delle sponsorizzazioni che si possono realizzare. I calciatori e le squadre nazionali lo sanno bene e non esitano a sfruttarli al meglio. Le sponsorizzazioni e le collaborazioni con i marchi sono diventate parte del loro lavoro quotidiano. Tuttavia, non tutti i calciatori e le nazionali sono ugualmente popolari, né sono di uguale interesse per i marchi e i tifosi.

La Coppa del Mondo Qatar 2022 sta per iniziare, e l'agenzia di marketing digitale Seeders ha colto l'occasione per realizzare uno studio sulla popolarità dei giocatori e delle nazionali su Instagram e su Internet. Come si presenta il podio della popolarità alle porte della Coppa del Mondo?

Argentina e Brasile uniche ‘infiltrate’ nella top 5
Si dice che il gioco del calcio come lo conosciamo oggi sia nato addirittura nel 1863 in un sobborgo di Londra, precisamente Mortlake. Anche per questo motivo la selezione dei Tre Leoni non poteva essere assente nelle classifiche delle nazionali più popolari su Instagram.  Sorprendentemente, però, i britannici non si trovano al primo posto essendo superati anche dal modesto Portogallo (almeno per quanto riguarda popolazione e tradizione calcistica). Spicca inoltre la presenza delle uniche due nazionali non europee nella top 5, Argentina e Brasile, così come la minore popolarità delle squadre asiatiche e africane. L’intreccio della classifica di follower su Instagram con quella relativa alla popolarità su Google produce dati molto interessanti. Ad esempio, la Francia perde il trono, scendendo addirittura al quinto posto.

Passando invece ai giocatori, nelle prime posizioni la classifica non presenta sorprese con mostri sacri del calcio moderno come Crisitano Ronaldo, Messi e Neymar a fare da padroni. Uscendo dalle prime 10 posizioni, invece, le due classifiche presentano parecchie discrepanze che confermano come la popolarità sulle due piattaforme non vada di pari passo. Interessante il dato che riguarda il campione del Real Madrid Toni Kroos, capace di sommare ben 35 milioni di follower, ma che vanta ‘solo’ 2 punti nella classifica di popolarità su Google: il tedesco si piazza dietro a colleghi con molti meno follower. Discorso simile per quanto riguarda i meno seguiti su Instagram al mondiale; qui l’unico che si mantiene sul fondo delle due classifiche è l’australiano Miloš Degenek, mentre l’estremo difensore del Camerun e André Onana scala diverse posizioni con ben 20 punti nella classifica di popolarità su Google. Merito del suo recente passaggio all’Inter?

Due certezze: provenienza e prestigio calcistico
Dallo studio sulla popolarità di nazionali e giocatori partecipanti alla prossima Coppa del Mondo elaborato dall’agenzia di marketing, si possono estrarre dati e riscontri molto singolari, per esempio come la polarità cambia in base alla provenienza geografica di una nazionale, oppure come il passaggio di un giocatore ad un determinato campionato può far schizzare follower e ricerche su Google. Possiamo quindi affermare che il prestigio calcistico e la provenienza geografica siano due fattori fondamentali per l’andamento di queste classifiche. Siamo sicuri che i vari brand saranno molto attenti a questo tipo di informazioni, e saranno sul piede di guerra per accaparrarsi i migliori ambassador possibili tra calciatori e squadre nazionali. Come cambieranno queste speciali classifiche dopo le prestazioni in campo ed extra calcistiche della prossima Coppa del Mondo?

Seeders è un’agenzia di Authority Marketing, leader a livello mondiale, specializzata in SEO, Link Building e Digital PR. Con una presenza sempre crescente di sedi in tutto il mondo, siamo in grado di creare un impatto efficace sia a livello locale che globale, praticamente in ogni mercato internazionale.

Seeders Southern Europe
+34 934 51 69 97
hola@seeders.agency
Economia e finanza Esteri

GWA (Greatway Advisory Asia) apre in VIETNAM e THAILANDIA per assistere le imprese italiane in Estremo Oriente

Lo studio legale e tributario GWA (Greatway Advisory Asia) ha annunciato l’apertura di una sede ad Ho Chi Minh City (Vietnam) e di un desk a Bangkok (Thailandia). L’ufficio di Ho Chi Minh avrà una funzione fondamentale nel supportare le imprese italiane in questo mercato in costante crescita.  

“Un team locale di giovani avvocati e commercialisti è pronto a fornire servizi professionali altamente qualificati ai nostri clienti, affiancandoli per tutte le necessità legali e fiscali, come fatto per oltre 18 anni in Cina”  ha dichiarato l’avv. Giovanni Pisacane managing partner e fondatore di GWA che ha personalmente curato l’ apertura dell’ ufficio di Ho Chi Minh e che sarà presente, insieme al socio e co-managing partner Avv. Daniele Zibetti, all’inaugurazione dell’ufficio in pieno centro città.  

“L’ Asia è un mercato strategico per le imprese italiane ed in continua crescita” ha affermato l’Avv. Daniele Zibetti che sarà invece responsabile dell’apertura del desk di Bangkok, guardando alla Thailandia come base funzionale da cui partire per lo sviluppo in Asia, “soprattutto in questo periodo in cui si stanno valutando riorganizzazione delle risorse umane tra i manager espatriati”.  

Il 19 novembre con una cena da “Da Vittorio Saigon” è stato formalmente dato avvio alle attività di GWA HCMC: una scelta che vuole indicare le radici fortemente italiane dello studio.  
GWA, your Great Way to Asia!    




NOTA PER LA REDAZIONE
GWA è uno studio legale e tributario con sede principale a Shanghai, che opera in Asia dal 2004. Con un numeroso team di professionisti locali e internazionali, GWA si posiziona tra i principali attori dell’ internazionalizzazione in Asia ed è considerato uno tra i partner più affidabili per gruppi italiani che si muovono verso l’oriente.   Il Vietnam è già da qualche anno al centro dell’attenzione grazie alla vicinanza strategica con la Cina e con gli altri paesi del sud est asiatico, ma in particolare in questo ultimo periodo così turbolento tra post-Covid e tensioni geopolitiche, la continua e costante crescita del suo prodotto interno lordo lo sta posizionando come vera e propria potenziale locomotiva d’Asia.   Nonostante un sistema normativo ancora piuttosto giovane e complesso (che richiede la massima cautela e supporto da parte di professionisti qualificati) il Vietnam rappresenta oggi una meta fondamentale anche per tutti quei gruppi italiani che vogliono espandersi o ristrutturarsi in Asia e cercano un’alternativa alla Cina grazie a costi più ridotti, minori tensioni e maggiore facilità per entrare ed uscire dal paese. A differenza della Cina, infatti, il Vietnam ha tolto tutte le restrizioni in essere nel periodo Covid e oggi non ci sono limiti negli spostamenti e non è richiesto alcun visto per ingressi brevi nel paese.    
Economia e finanza Salute e benessere

CRESCERE IN PARITA’ – GENOVA 24 OTTOBRE VILLA MIGONE GENOVA

"Crescita in parità" Le nuove opportunità in azienda per le donne  

Lunedì 24 ottobre dalle 10.30 Save the Woman organizza a Villa Migone, a Genova un evento esclusivo per le imprese e organizzazioni del territorio: un panel di esperte della nuova certificazione di parità di genere e rappresentanti delle istituzioni si confronteranno su temi della sostenibilità sociale. Nuove possibilità in ambito di opportunità per le donne sono offerte da uno strumento innovativo, che può rivelarsi anche un’arma importante per la creazione di un mondo del lavoro sempre più giusto ed equo e una strada virtuosa per far crescere il proprio business in modo sostenibile.

Save the Woman, da sempre al fianco delle donne e al lavoro sui temi del contrasto alla violenza di genere, sostiene le iniziative di empowerment femminile e di ogni misura che possa rendere le donne più indipendenti, forti, e attive nella società. Con questo evento è orgogliosa di presentare l’evento “Crescita in parità” e di contribuire a diffondere la consapevolezza sulla nuova certificazione, attraverso l’incontro tra imprese ed esperte. Per questo motivo, interverranno ad approfondire l’argomento, a rispondere alle domande e a chiarire ogni dubbio: Laura Amoretti, consigliera di parità della Regione Liguria, Simonetta De Luca Musella coordinatrice Uni/gl04 Parità di Genere e Founder Diellemme, una delle prime aziende italiane ad aver conquistato la certificazione, Daniela Asaro Head of Healt & Well-Being Certification Strategic Center di Rina Service S.P.A, l'ente certificatore che si occupa di valutare le aziende che la richiedono, Alessandra Grasso, comunicazione Agorà Coop e delegata Ferpi Liguria, Georgia Cesarone presidente di Cti Liguria,  Anita Falcetta founder di Women of Change Italia e Consulente di comunicazione di parità, Andrea Catizone Legal Advisors su Gender Equality - Diversity and Inclusion,  Adriana Valgoglio Gambato Responsabile Task Force Lavoro Impresa di FIDAPA BWP ITALY Distretto Nord Ovest, Maria Gabriella Trirepi Presidente di Fidapa Sez.di Finale Ligure. Modera l’incontro Rosella Scalone, founder di Save the Woman e Consulente comunicazione di parità 

La Certificazione della Parità di Genere fa parte di una delle misure che il Governo ha inserito nel PNRR – Missione 5 – «Inclusione e Coesione», tra le politiche per il lavoro. Il 16 marzo è stato siglato il documento con la Prassi di Riferimento UNI/PdR 125:2022, entrato in G.U. n. 152 il 1° luglio 2022, che definisce criteri, prescrizioni tecniche ed elementi funzionali alla Certificazione di Genere. 

Ospite dell’evento l’Artista FAE A. DJERABA Plasticienne italo-franco-tunisina autrice della serie “NEW READ #NONABBANDONIAMOLE”, che esporrà nelle sale di Villa Migone una delle sue opere più famose.


Vi aspettiamo per aprire insieme la strada a una crescita sostenibile e inclusiva.

L’evento in presenza a numero chiuso con iscrizione a : presidente@savethewoman.org
Eventi e spettacolo

SIGNORA AVA debutta a TEATRO accendendo il PUBBLICO DI ROMA con uno SPETTACOLO PLURISTILISTICO DAL POTERE DI SUGGESTIONARE E LASCIARE UN SEGNO

“O tiempo da ‘gnora Ava, nu viecchio imperatore, a morte condannava chi faceva a’mmore”. È questa l’epigrafe che introduce il romanzo del molisano Francesco Jovine (1902-1950), e l’enigmatica “Signora Ava” è la muta testimone che incombe sulle vicende dei giovani protagonisti: la nobile Antonietta ed il servo Pietro Veleno. Signora Ava è il romanzo dell’unità d’Italia vista dallo sguardo obliquo dei poveri molisani, è l’intervento della Storia in una terra solo apparentemente senza tempo. Goffredo Fofi considerava il romanzo un Gattopardo dei poveri: quel che è certo è che Signora Ava è uno dei grandi capolavori della narrativa italiana del Novecento, il racconto di un paese scomparso. Questa narrazione teatrale cerca di rilevarne le caratteristiche di stile e di contenuto: sullo sfondo della discesa dei garibaldini e dell’annessione del Molise al nascente Regno d’Italia, è messa in evidenza, tra le tante figure e sottotrame del romanzo, la storia d’amore che nasce e si sviluppa tra il contadino e pastore Pietro Veleno, ventenne figlio di un’attitudine atavica alla servitù, e la sua padroncina Antonietta, coetanea che cerca in Pietro anche la fuga dalle convenzioni sociali che hanno mummificato la sua famiglia.    

L’incontro tra i due ragazzi, la storia d’amore che si intreccia alle vicende di guerra e di brigantaggio che ne permettono dapprima lo sviluppo e poi ne decretano la fine improvvisa e repentina, è raccontata da Jovine con un linguaggio di grande pudore e leggerezza, ironico e lirico nello stesso tempo. Lo spettacolo cerca di rispettarne lo stile e di amplificarne nello stesso tempo i ritmi e le cadenze da cantata popolare, attraverso l’uso di musiche originali che risuonano di echi folkloristici, inserti di teatro di figura, e fondali dipinti. Se la cifra espressiva dell’autore è la sdrammatizzazione, lo spettacolo ne assume con piena consapevolezza i toni favolistici, malinconici e teneramente umoristici con cui sono raccontati i personaggi alle prese con la Storia e, più in generale, con la loro dimensione esistenziale. Si lavora quindi sulla tecnica dello straniamento e della scomposizione in diversi moduli di racconto, per mettere in scena una storia d’amore impossibile nel contesto di una crisi storica e sociale. Contro la forza dei sentimenti c’è, insomma, la spinta repulsiva delle diverse dinamiche sociali. Signora Ava non è solo un romanzo di formazione sui generis, il racconto del disorientamento di chi è costretto a prendere coscienza della propria funzione sociale, ma anche un malinconico inno alla memoria, una sgomenta dichiarazione d’attrazione panica nei confronti di una realtà semplice eppure ineffabile, dolorosa e sfuggente. In fondo, come dice l’autore: “se ci si guarda indietro, tutto quello che è accaduto è vivo solo nella nostra memoria: basta dimenticare e il tempo trascorso si può annullare. Si può morire avendo l’impressione di ricominciare… “.

Lo spettacolo, dopo due mesi di preparazione, andrà in scena nei giorni 28, 29 e 30 ottobre 2022 al Teatro Le Sedie, lo spazio teatrale dell’Associazione culturale Il Rinoceronte, in via Veientana Vetere 51, zona Labaro. La scommessa è quella di portare un’operazione sofisticata nella tecnica, ma popolare nell’espressione, per riavvicinare il pubblico (e le diverse fasce sociali che lo compongono) alla memoria storica (il racconto del Risorgimento e dell’Unità d’Italia), alla letteratura del Novecento che tanto ha ancora da dirci oggi, a una pluralità di modelli di rappresentazione teatrali: Signora Ava unisce teatro, narrazione, musica, danza e teatro di figura. Nello stesso tempo lo scopo è quello di proporre l’Associazione culturale Il Rinoceronte, che opera a Labaro da esattamente quindici anni, come motore propulsivo di ricerca teatrale, punto di incontro di tecniche ed artisti di diversa origine e provenienza, non solo geografica. In questo caso si uniscono le qualità di un gruppo musicale autoctono (l’Ensemble Armonia Nascosta) che opera da anni negli spazi del Teatro, con attori di provenienza geografica diversa, uniti nel mettere in campo, ognuno a suo modo, la propria sapienza e tecnica di artisti teatrali e musicali.    

SIGNORA AVA di Francesco Jovine con Rosaria Cianciulli e Alfonso D’Iorio e con Valentina Conti e Benedetta Seminara musiche Franco Di Luca eseguite dall’ensemble Armonia Nascosta scene Erika Cellini adattamento e regia Andrea Pergolari
Economia e finanza Food Scienza e tecnologia Startup e innovazione

LAB: il Prosciutto di San Daniele approda nel metaverso

LAB è il nuovo portale online del Consorzio del Prosciutto di San Daniele che funge da laboratorio digitale e raccoglitore di contenuti multimediali che, attraverso la totale immersione nel metaverso, permette di esplorare il mondo del Prosciutto di San Daniele DOP.

Il metaverso nasce dalla volontà di innovare e rivoluzionare il modo di raccontare il processo produttivo del San Daniele DOP, coniugando il sapere tradizionale che si cela dietro la lavorazione delle cosce di suino alla tecnologia più avanzata. L’obiettivo dello spazio del Consorzio è quello di esprimere i valori dell’eccellenza e della sostenibilità, raccontando, all’interno di un’ambientazione virtuale che riproduce fedelmente alcuni spazi di un prosciuttificio, il processo di produzione del San Daniele DOP, portando l’utente a vivere il brand in un modo totalmente nuovo, immersivo e coinvolgente.

L’utente, attraverso un avatar, può visitare un salone di stagionatura, interagire con l’ambiente circostante e accedere a una serie di video e slide che illustrano le varie fasi di produzione del Prosciutto di San Daniele DOP. Il portale sarà costantemente implementato con nuovi contenuti e lo spazio creato nel metaverso sarà continuamente aggiornato con nuove aree esplorabili: a breve, ad esempio, sarà possibile visitare una ricostruzione di “Vento”, l’installazione immersiva multisensoriale che il Consorzio ha presentato alla scorsa edizione del Fuorisalone, svoltasi a giugno a Milano.

Infine, durante gli eventi itineranti organizzati dal Consorzio sarà possibile provare l’esperienza del metaverso per mezzo di un visore di realtà virtuale. Il metaverso è il risultato del lavoro congiunto tra il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e TechStar, azienda friulana fondata nel 2021 che sviluppa soluzioni e progetti basati su tecnologie di realtà aumentata e intelligenza artificiale per offrire servizi a supporto del business in differenti industry. Con questo nuovo progetto il Consorzio riconferma la propria volontà a dialogare concretamente con le giovani realtà del territorio.

LAB è fruibile all’indirizzo web https://lab.prosciuttosandaniele.it/. Video di presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=IkFKnCMoFIs
Arte e cultura

TORINO: TORNA IL PREMIO PER L’AFORISMA, SABATO 22 OTTOBRE LA PREMIAZIONE

Dopo la pausa da Covid, torna l’appuntamento con il Gotha della forma breve contemporanea. La premiazione, aperta al pubblico, si terrà alle ore 17:00 presso l’Unione Industriali. A fine cerimonia sarà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti, ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Anna Antolisei, presidente dell’Associazione Italiana per l’Aforisma, che organizza il Premio Internazionale "Torino in Sintesi", assicura: “Quello di sabato prossimo sarà un momento imperdibile per tutti coloro che amano scrivere o anche solo leggere aforismi. Un genere, quello della forma breve, che richiede capacità di sintesi, acume, intelligenza e molta ironia” e aggiunge “aforisti e giurati come Fabrizio Caramagna, Paolo Bianchi, Amedeo Ansaldi e Simona Abis, il Direttore Tecnico del premio Sandro Montalto e molti altri hanno già confermato la loro presenza, per fare di questa premiazione anche un momento di condivisione e di riflessione sull’aforisma” e riguardo alle finalità del prestigioso Premio, conclude: “Il Premio Internazionale “Torino in Sintesi” è dedicato al genere letterario dell’aforisma; un genere particolare, dotato di una storia antica e affascinante, nonché di chiare specificità tecniche. È finalità del premio offrire un riconoscimento e una risonanza a quegli scrittori che intendono sperimentare la forma aforistica come tipologia espressiva precisa e caratteristica”.  

Il programma prevede un ricordo, da parte di Antonio Castronuovo dello scomparso Mario Andrea Rigoni, mentre il prof. Gino Ruozzi, dell’Università di Bologna e autore dei due celebri volumi Scrittori italiani di aforismi per i Meridiani Mondadori, condurrà la consueta discussione sul tema dell’aforisma.   Nel corso della cerimonia, aperta al pubblico fino ad esaurimento posti, saranno premiati Mauro Parrini (vincitore del Torino in Sintesi 2022) e diversi menzionati. Il Premio Speciale della Giuria sarà consegnato al professor Edoardo Boncinelli. Al termine della cerimonia sarà offerto un aperitivo a tutti i convenuti. 

Info:
Cosa: Premiazione Premio Internazionale “Torino in Sintesi” 2022 – VIII Edizione
Dove: Centro Congressi dell’Unione Industriali, via Vincenzo Vela 17, Torino
Orario: 17:00

Per info e prenotazioni:  torinoinsintesi@gmail.com o mobile 3313405727.

Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_internazionale_Torino_in_Sintesi  

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L’Associazione Italiana per l’Aforisma è nata nell’ottobre 2011 a Torino, dall’incontro di scrittori, studiosi, giornalisti e direttori di collana specializzati nel campo dell’aforisma e delle forme brevi, allo scopo di favorire l’incontro e la collaborazione di diverse competenze multidisciplinari tese a cooperare nell’attività di studio, condivisione e promozione, ma anche di formazione e informazione sull’aforisma. In tal senso l’Associazione si avvale della collaborazione non solo di autori e studiosi, ma anche di editori ed associazioni con simili finalità operanti in tutto il mondo. L’Associazione intende impegnarsi direttamente per favorire una visione più ampia dell’aforisma, tramite la costruzione di reti effettive e solide tra scrittori, lettori e studiosi; premi letterari nazionali ed internazionali; pubblicazioni cartacee e via web a tema aforistico; promozione e diffusione di sillogi aforistiche nelle librerie; organizzazione di convegni, tavole rotonde, incontri nazionali e internazionali sul tema dell’aforisma; gemellaggio con analoghe associazioni straniere