Arte e cultura

“Hell figlia di Lilith” il libro di Alessia Tresoldi

Alessia Tresoldi, 24 anni di Bergamo conosciuta come Alefe24 con oltre mezzo milione di follower, ha annunciato il titolo del suo libro. 
Hell figlia di Lilith è un fantasy per ragazzi ed è disponibile da subito su Amazon e a breve nelle librerie. L'annuncio è arrivato proprio dal suo profilo Instagram, dove con emozione la ragazza ha pubblicato in anteprima la copertira del suo primo libro. Di seguito la sinossi.

"Tutto ebbe inizio con una mela. Nacqui molti anni fa e mi venne dato il nome Hell, mio padre e mia madre sono i sovrani dell’inferno, Lucifero e Lilith e io la futura regina. Nata senza ali c’era qualcosa che mi attraeva nel mondo terrestre, semplice curiosità o qualcosa di più? Ho passato gran parte della mia vita con gli incubus, creature in grado di richiamare le menti degli abitanti della terra, fino a quando…"
ISBN-13 ‏ : ‎ 979-1221021257


Alessia Tresoldi nasce a Bergamo il 24 settembre 1998. Dopo un percorso di studi scientifici e aver conseguito nel 2021 la laurea in Biotecnologie per la salute a Ferrara inizia il suo percorso nell’ambito biotecnologico come Clinical Specialist. Dal 2017 a oggi Alessia è una modella e creator digitale conosciuta come Alefe24 con oltre mezzo milione di follower su Instagram. Dopo l’esperienza come attrice si cimenta in una nuova avventura con la stesura del suo primo libro.
Salute e benessere Scienza e tecnologia

Le nuove opportunità della formazione medica: eventi in realtà virtuale

Dottore si fermi, purtroppo ha appena eseguito una manovra errata; abbiamo appena perso il paziente.
Mi dispiace Professore, farò più attenzione con la prossima operazione. Possiamo ricominciare?
D’accordo, preparo il tavolo operatorio.”  

Una conversazione simile, per quanto bizzarra e anticonvenzionale, potrebbe presto rappresentare la normalità all’interno delle aule e delle sale chirurgiche di numerose strutture ospedaliere ed universitarie; no, non si tratta di uno scenario fantascientifico basato su viaggi nel tempo né di un preoccupante scenario di estremo disinteresse verso la salute del paziente: si tratta del possibile futuro della formazione medica. Suona ancora strano e allarmante? Procediamo con ordine.

L’attuale pandemia ha rivoluzionato in maniera travolgente l’universo della sanità ed in particolare il settore della formazione medico-sanitaria, un ambito che per quasi due anni è stato costretto dal lockdown forzato e dalla necessità di isolamento ad affidarsi alle tecnologie di apprendimento da remoto; in queste circostanze, l’e-learning ha vissuto una decisa espansione ed una continua evoluzione e con esso anche le modalità di erogazione del processo formativo a distanza. Una delle tecnologie più rivoluzionarie nonché la più immersiva è la Realtà Virtuale (RV o RVI, Realtà Virtuale Immersiva), uno spazio virtuale originato dalla combinazione di dispositivi software e hardware che permettono all’utente di vivere diverse situazioni preimpostate all’interno di una simulazione tridimensionale interattiva: in poco tempo la RV ha trovato numerose applicazioni, dai videogiochi alla progettazione avanzata, dall’addestramento per figure professionali (piloti, militari, ecc.) al turismo a distanza (grazie alla fruizione virtuale di mostre e musei), finendo per estendersi anche all’ambito formativo e specialmente nel settore medico-sanitario. 

MICOM SRL è una società Provider ECM e Provider Europeo UEMS/EACCME®/EBAC che opera dal 1992 nel campo della progettazione ed organizzazione di congressi, eventi formativi e corsi di aggiornamento nel settore medico-sanitario, e che di recente ha iniziato ad investire con decisione sul settore tecnologico legato alla Realtà Virtuale e alle possibilità formative inerenti: «In MICOM abbiamo un solo obiettivo: fornire ai nostri clienti servizi sempre più all’avanguardia, perseguendo il business attraverso l'innovazione e la tecnologia » afferma Paolo Meggiorin, Business Development Manager presso l’azienda milanese « Per raggiungere questo goal ci impegniamo costantemente a garantire servizi di qualità che possano sviluppare le competenze dei partecipanti garantendo al contempo un’esperienza unica di apprendimento. È innegabile che stiamo vivendo in un periodo storico particolare dominato da un cambiamento radicale, alimentato anche dalla pandemia, determinato dall’avvento della Realtà Virtuale: basti pensare che IDC (International Data Corporation), la prima società mondiale specializzata in market intelligence, servizi di advisory e organizzazione di eventi nell’ambito digitale, prevede che gran parte della crescita degli investimenti in AR e VR sarà guidata dal settore commerciale e pubblico. Considerato il ruolo rivoluzionario della RV in numerosi ambiti, è chiaro che questa tecnologia rappresenta anche il futuro della formazione medico-sanitaria: è per questo motivo che noi di MICOM abbiamo voluto investire su questa tecnologia attraverso la progettazione e lo sviluppo per l’anno 2023 di diversi eventi formativi il cui svolgimento avverrà tramite Realtà Virtuale o all’interno di sale immersive allestite ad hoc ». 

Le possibilità di utilizzo della RV all’interno degli eventi formativi sono innumerevoli: attraverso dispositivi hardware quali visori, cyber-gloves e joypad gli utenti si immergono in ambienti tridimensionali ed interagiscono con i contenuti interattivi del cyber-verso; i partecipanti agli eventi potranno perciò effettuare operazioni chirurgiche virtuali o prendere decisioni critiche in situazioni simulate, saranno in grado di assistere virtualmente ad operazioni chirurgiche (registrate o in tempo reale) sfruttando webcam che trasmettono immagini a 360 gradi dall’interno della sala operatoria, potranno infine partecipare ad eventi formativi in realtà virtuale anche da remoto, collegandosi in tutta comodità dalla propria abitazione sfruttando particolari software. Diverse strutture del territorio hanno accolto la rivoluzione tecnologica attrezzandosi con sale immersive, ossia stanze in cui l’esperienza virtuale non richiede device dedicati: attraverso l’azione di videoproiettori e schermi disposti strategicamente intorno alla sala, gli utenti hanno la possibilità di assistere ad un evento formativo unico e coinvolgente.

« Ciò che ci chiede la maggior parte dei clienti, quando si parla di eventi formativi, è la novità » prosegue Meggiorin « il fattore dell’innovazione, unito alla possibilità di rendere l’evento interattivo e multisensoriale, ci permette di fornire un servizio unico ed efficace in grado di migliorare l’acquisizione di competenze del discente aumentandone il coinvolgimento e la concentrazione. Diversi clienti hanno condiviso la nostra visione, collaborando con noi allo sviluppo di progetti formativi innovativi che si svolgeranno in diverse strutture del territorio milanese ».

I vantaggi di organizzare un evento in RV sono numerosi: possibilità di partecipare da remoto senza rinunciare all’immersività; il beneficio del “learning by doing” (imparare facendo); il valore aggiunto dell’intrattenimento, che facilita il processo di apprendimento e mantiene alta la concentrazione dei partecipanti; l’appeal verso i giovani medici, i quali risultano più avvezzi all’utilizzo della tecnologia nelle sue svariate applicazioni. La Realtà Virtuale offre inoltre la possibilità di creare simulazioni di ambienti reali difficilmente riproducibili nella quotidianità, permettendo  ai partecipanti di affrontare situazioni critiche altrimenti raramente sperimentabili, in un contesto di totale sicurezza, potenziando il processo di valutazione ed autovalutazione dei processi decisionali all’interno di situazioni critiche.

« Il futuro è di chi lo fa » conclude Meggiorin « In MICOM abbiamo un’idea precisa di come la Realtà Virtuale sia in grado di aiutare i partecipanti a raggiungere gli obiettivi formativi desiderati: in base a ciò, siamo in grado di definire le piattaforme e la tecnologia di sviluppo più adatta a raggiungere il traguardo prefissato. Siamo orgogliosi ed emozionati di prendere parte in prima persona al processo di rivoluzione tecnologica legato al mondo degli eventi formativi e ci sentiamo più che mai pronti a rispondere alle esigenze di clienti e sponsor in maniera innovativa e tecnologicamente avanzata »

Il futuro della medicina e della formazione medica, dunque, si profila sempre più hi-tech e tanto i clienti quanto le aziende sentono il bisogno di stare al passo coi tempi; è solo questione di tempo prima che gli eventi immersivi in Realtà Virtuale, come quelli che MICOM ha progettato per l’anno venturo, sostituiscano in toto o perlomeno in gran parte gli eventi formativi a svolgimento tradizionale, sia in presenza che a distanza.
Eventi e spettacolo

Cantu D’amuri a Taormina

La manifestazione è organizzata dai “Suonatori di Taormina” per ricordare il mandolinista Gianni D’Amico, scomparso un anno fa. L’ingresso al Palacongressi è gratuito, ma per accedere in sala è necessario l’invito. Parte del ricavato delle libere offerte sarà devoluto all’associazione “Salus - Carmelantonio D’Agostino” onlus. Ospiti d’onore della serata saranno il conduttore televisivo Salvo La Rosa, il cabarettista Giuseppe Castiglia e il mandolinista Carlo Aonzo. A presentare l’evento sarà Ronny Genovese.

“Nel giro di pochi giorni abbiamo ricevuto un boom di richieste per assistere allo spettacolo - spiega l’organizzatore Giuseppe Torrisi - e siamo già sold out. In questa occasione, vogliamo ricordare la straordinaria figura di Gianni D’Amico, uomo di grande sensibilità e artista di assoluto valore. Sul palco, insieme a me, ci saranno anche gli artisti Carlo Aonzo, Rosa Torrisi, Giuseppe La Ganga, Valentina Torrisi, Giusy Pischedda, Maria Catena Valastro, Salvo Buda, Emanuele e Francesco Brunetto, Corrado Failla, Mario Pappalardo e Pandi”.

“Io colgo l’occasione - prosegue Torrisi - per ringraziare tutti gli amici che hanno accettato il nostro invito a partecipare alla serata. Un grazie speciale va al presentatore Ronny Genovese, a Salvo La Rosa, a Giuseppe Castiglia e a Carlo Aonzo, che sono gli ospiti d’onore della manifestazione e infine al sindaco Mario Bolognari e all’assessore Andrea Carpita per la gentile ospitalità. Parte del ricavato delle libere offerte sarà devoluto all’associazione Salus - Carmelantonio D’Agostino onlus e per questo ringrazio il direttore della Breast Unit dell’ospedale di Taormina, Luisa Puzzo. Chi vorrà potrà seguire la diretta Facebook sulla pagina dei Suonatori di Taormina”.

“Io voglio ringraziare anche gli sponsor - conclude Torrisi - e in particolare Antonio Tomasi dei Supermercati Tocal Vivo Market, Daniele Guarrera di Ingrosso e Dettaglio di Trecastagni, Giorgio Di Pasquale di Villa Zuccaro di Taormina, i fratelli Gullotta della ditta A Vastedda di Taormina, Gabriele Zuccaro del Ristorante Badia di Taormina, Salvo Pellegrino dei ristoranti La Buca, Del Corso, Ciclope e La Scala di Taormina e Rosario Salvatore Amato de I Tesori di Nella di Adrano”.
Motori Startup e innovazione

Nasce Spondee la prima startup che, grazie ad un algoritmo, calcola e offre garanzie guasti complete per i possessori un’auto usata

Livorno - Lo scenario post pandemia, nel quale il consumatore per ovvi motivi legati a logiche di mercato e una contingente indisponbilità di auto nuove ed usate nei piazzali dei rivenditori, si è sempre di più rivolto al mercato del privato, soprattutto su uno dei tanti marketplace on line.  Qui sorge il problema dell’utente: se acquisto un’auto da un privato come posso tutelarmi da eventuali problemi futuri legati alla qualità dell’auto? E se l’auto che ho acquistato avesse un guasto, sarei pronto a far fronte al costo di un ripristino importante? 

Spondee risponde esattamente a questi problemi: dà la possibilità all’utente di accedere ad un servizio di garanzia guasti che tutela lui e la sua auto da eventuali guasti meccanici/elettronici futuri. In seguito all’acquisto dell’auto da privato, con l’attivazione di una garanzia guasti Spondee, l’utente puo essere certo che di fronte ad un guasto sul 95% dei componenti dell’auto,  Spondee risolverà il problema rimborsando direttamente l’officina meccanica, compreso tutti i costi di manodopera. 
Tutto questo fino alla durata di 36 mesi e se il cliente lo desidera, potrà acquistare il servizio di garanzia pagandolo mensilmente tramite carta di credito o conto corrente grazie alla joint venture che abbiamo stipulato con la piattaforma di split ePayment Soisy.

La piattaforma di Spondee si basa su una tecnologia proprietaria alla cui base è stato posto un algoritmo che definisce in maniera univoca il costo e l’eventuale rischio che la garanzia richiesta può sopportare. Le tariffe non sono fondate su “step chilometrici” o su “variabili legate all’anzianità del veicolo” ma è l’algoritmo che definisce, in funzione dello storico pregresso, dell’esperienza che i responsabili vendita hanno portato in struttura e della targettizzazione dell’utente il reale costo e soprattutto definisce se un utente è interessante o meno all’algoritmo stesso. 

"Con la garanzia Spondee bypassi tutto e decidi tu quando e come proteggerti dai rischi che potresti affrontare in futuro” afferma Simone Biondi l’amministratore del gruppo. Spondee è frutto di uno sviluppo immaginato in uno dei periodi commercialmente “più oscuri” dell’ultimo decennio, adesso entra sul mercato con un servizio innovativo che storicamente è già presente da anni sul mercato inglese (warranty direct) e americano: non solo rivolto al “Business to Business” ma concentrato sullo sviluppo della realtà “Business to Consumer”. 

“Appena avviata la struttura nel 2020, ci siamo legati a partner commerciali volti alla proposizione del servizio verso rivenditori e concessionari di auto usate, ma la riduzione del volume di mercato dei concessionari ci ha fatto pensare che il focus dovesse essere un altro. Abbiamo ritenuto necessario dare una svolta al mercato delle garanzie guasti con un tono di voce diverso dal solito, disruptive, adottando un linguaggio più “young oriented” e maggiormente schietto, senza dover necessariamente usare un’impostazione incravattata e corporate. Il metodo comunicativo incentrato sull’utilizzo di tutte le piattaforme social e la cura nella ricerca di nuovi trend ha fatto sì che Spondee iniziasse a parlare non più al “padre che acquista l’auto per il figlio” ma direttamente “al figlio” che per la prima volta si trova di fronte all’acquisto della sua nuova auto” afferma Gabriele Bucchioni, Chief Marketing Officer di Spondee.

“Comunicare all’utente giovane (considera che le nostre garanzie sono acquistate da utenti la cui media età non supera i 30 anni) è per noi anche un modo di abituare fin da subito i giovani come noi ad acquistare un’auto usata senza dover necessariamente incorrere in rischi non calcolati o dover pagare l’auto ad un costo maggiore presso un rivenditore e allo stesso tempo, educare i nuovi acquirenti di auto ad un’autotutela maggiore rispetto ad ora. Uno dei prossimi obiettivi di Spondee è affacciarsi al mondo fintech legato alle crypto… chissà che in questo modo non si riesca ad abbracciare un target di riferimento ancora più specifico e maggiormente tech” conferma l’amministratore Simone Biondi. 

“Inoltre se ci segui sui social, non troverai alcuna scontistica ricorrente nella proposizione commerciale del servizio perché crediamo più interessante promuovere costantemente un servizio economicamente accessibile e tecnicamente più sicuro e certo.” afferma Gabriele Bucchioni, Chief Marketing Officer di Spondee.

La startup nasce da vroomauto.it. “Vroom è nata quasi 10 anni fa e la trasformazione che la struttura ha avuto negli ultimi 3 anni ha permesso una crescita esponenziale consentendo la creazione di relazioni commerciali su tutto il territorio nazionale. Vroom, franchising di intermediazione automobilistica, conta ad oggi più di 50 negozi/filiali su tutto il territorio nazionale e più di 120 persone che operano quotidianamente nello sviluppo del marchio sul fronte locale e nazionale. Chiaramente questa struttura preesistente ha favorito la sua crescita, ma Spondee è come una “nana bianca”, che come wikipedia ci insegna è una stella di piccole dimensioni, con una bassissima luminosità ma che nonostante le sue ridotte dimensioni possiede una massa simile o lievemente superiore a quella del Sole; è quindi un oggetto molto compatto, dotato di un elevatissima consistenza e attrattività".
Economia e finanza

Nasce GREENART COIN, la prima criptovaluta etica. Ad ogni transazione una donazione a favore di arte e ambiente

Greenart Coin (Gac) è un nuovo token (criptovaluta), come si intuisce dal nome, finalizzato alla valorizzazione dell’ambiente e dell’arte e creato sulla rete BSC (Binance Smart Chain), con l’obiettivo di contenere i costi di trasferimento ed avvalersi della rete di uno degli exchange più affidabili e col più alto numero di utenti al mondo (Binance). 

Greenart Coin ha innovato il mondo delle criptovalute con l’implementazione della prima forma di tecnologia etica (https://www.greenartcoin.eu/donazioni ). Su ogni futura transazione (che preveda l'uso di Greenart Coin) soggetta a commissione, dalle aste fino all’ICO per giungere alla vendita di NFT sulla propria piattaforma (DEX), viene trattenuta in automatico una percentuale (50%) che l’algoritmo ideato dai suoi creatori invia nel così detto “Charity Wallet” o “conto di beneficenza”. In tal modo viene costantemente accantonata una cifra, che il software blinda e si predispone a suddividere equamente tra una serie di progetti umanitari a cui poi inviare la devoluzione.

Le somme così realizzate vengono smistate all’istante a progetti di natura benefica pre-selezionati (come ad esempio WATER PROJECT, od anche OCEAN DEFENDERS, visibili su https://www.greenartcoin.eu/beneficenza) e verificabili direttamente sul sito. In tal modo vi è la possibilità di tracciare e controllare continuamente, nella blockchain, il corretto processo donativo e senza possibilità per nessuno –neppure per i proprietari- di interrompere la meccanica di trasferimento, che avviene nel giro di pochi secondi, ed è da questo automatismo tracciabile ed irreversibile che deriva la natura intrinsecamente etica di questa criptovaluta. Tutte le donazioni giornaliere, per ogni singolo ente o progetto no-profit, saranno visibili e tracciabili direttamente sul sito in pochi “click”.

Nessun processo di donazione al mondo oggi, eccetto quello di Greenart Coin,  è in grado di fornire la stessa trasparenza (tracciabilità via blockchain, automatismo tecnologizzato della donazione, effettività e controllabilità in tempo reale dell’arrivo a destinazione della donazione). Questi elementi, associati al fatto che questa criptovaluta non viene prodotta con lo sfruttamento di energia, fa GreenArt Coin l'unica criptovaluta veramente etica ed ecofriendly al mondo. Greenart Coin nasce per promuovere l’arte nelle sue più diverse forme. 

In particolare:
- offre ad artisti emergenti  o affermati la possibilità di far conoscere le proprie opere e venderle nelle aste online sulla piattaforma globale Greenart Coin;
- propone la realizzazione gratuita e vendita di NFT sia come opere puramente digitali sia come tokenizzazione di opere “fisiche” e, per la prima volta anche da grandi capolavori classici (Caravaggio, Rembrandt, Rubens, etc.) i cui proprietari hanno inteso affidarsi unicamente a Greenart Coin ;
- dopo l’ICO (l’offerta iniziale ai privati), Greenart Coin sarà l’unica criptovaluta indicata per partecipare alle aste globali. I soggetti interessati all’acquisto delle opere d'arte in asta dovranno approvigionarsi di Greenart Coin (GAC) per poter effettuare le loro offerte. 
- Greenart Coin sia come criptovaluta che come NFT può contribuire a valorizzare a salvaguardare il patrimonio artistico nazionale

Ovviamente è anche una criptovaluta di uso generalista utilizzabile per ogni transazione.   
Greenart Coin è un prodotto ad utilizzo di valuta virtuale promosso da BANCOR TRUST ASSET MANAGEMENT La Società conformemente al Decreto L.vo 17-02-2022 è iscritta in Italia presso l’OAM al n° PSV61 (Organismo indicato dalla Banca d’Italia per la Vigilanza delle Società che promuovono prodotti e servizi in criptovalute) come soggetto autorizzato ad offrire servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e servizi di portafoglio digitale.
Scuola, istruzione e lavoro

L’Università di Foggia ospita “GioStRa – Giornate di Studio sulla cultuRa dell’inclusione”.

Foggia - Un’importante occasione di incontro e confronto per la diffusione di buone pratiche che mira allo sviluppo di una cultura dell’integrazione attiva, che sostenga i bisogni di ogni giovane studente: le 3 “Giornate di Studio sulla cultuRa dell’inclusione (GioStRa)” saranno ospitate negli spazi del Dipartimento di Studi Umanistici di Foggia, sito in via Arpi, nel pieno centro storico della città.

Obiettivo principale delle tre Giornate, organizzate dalla cattedra del Prof. Pierpaolo Limone, Rettore dell’Unifg, in sinergia con l’APS foggiana iFun, è quello di raccogliere dati e esperienze di successo riguardanti alcune recenti iniziative a sostegno di giovani con disabilità, disturbi dell’apprendimento o altre condizioni che possono ostacolarne la partecipazione ai processi di apprendimento e sviluppo.  

L’evento coinvolgerà un vasto pubblico di docenti, ricercatori, studenti e, in generale, stakeholder coinvolti nel settore dei servizi educativi e sociali, prevede un ricco programma di attività, momenti divulgativi e anche di intrattenimento. Tra gli ospiti, la professoressa Carla Tinti (Università degli studi di Torino), il professor Maurizio Sibilio (Università degli studi di Salerno), la professoressa Catia Giaconi (Università degli studi di Macerata), il dottor Fabrizio Giorgeschi, dell’Istituto privato di riabilitazione “Madre Divina Provvidenza” di Arezzo. L’evento è pensato anche come momento di condivisione culturale con gli studenti e i docenti di scuole presenti all’evento. Saranno presenti anche diverse Associazioni impegnate da anni sul tema dell’inclusione sociale, tra cui Forest Care e Bosco Elda, con il progetto “Bellezza e legalità”.

Numerosi i temi affrontati, dal binomio sport e disabilità, all’inclusione lavorativa di persone con autismo e Disturbi Specifici dell’Apprendimento, dagli interventi terapeutici innovativi (aroma e cromoterapia forestali, falegnameria sociale, videogiochi educativi per la didattica speciale, cucina inclusiva), alla collaborazione scuola-famiglia nella prassi educativa, sino ai cenni di neuropsichiatria infantile forniti dagli esperti e molto altro. Il ruolo del centro di ricerca Learning Science Hub dell’Unifg all’interno dell’iniziativa riguarderà la presentazione di buone pratiche e la disseminazione di dati sulla base di ricerche condotte sul tema della pedagogia speciale e della formazione insegnanti, oltre a numerosi laboratori che coinvolgeranno i partecipanti, tra cui quelli di ritrattistica fotografica a cura della cooperativa Ghenos, iFun e Vincenzo Romagnoli, i laboratori musicali “Noi siamo orizzonti” e quelli culinari a cura di Pizzeria Lievi’Tante e la chef Letizia Consalvo.  

Il programma completo è disponibile sul sito www.unifg.it
Economia e finanza

Anche nel 2022 le PMI Quotate guardano alle acquisizioni per crescere

Nonostante il periodo storico sia quanto mai complesso e carico di incertezze, il 2022 si conferma un anno di grandi sfide per molte delle PMI quotate in Borsa, un trend in continua crescita da parte di società che credono ancora nella forza propulsiva del mercato, italiano e straniero.

Se già tra il 2020 e la prima metà del 2021, l’Osservatorio PMI Euronext rilevava che ben 80 società – pari al 56% del mercato – effettuavano almeno un’operazione straordinaria per un totale di 176 operazioni, in base a una recentissima ricerca condotta da Fabio Brigante, founder di IPOcoach, da gennaio a settembre 2022 i numeri delle M&A sul segmento Euronext Growth Milan restano assolutamente rilevanti. In particolare, 45 sono le PMI che, nell’anno in corso, hanno effettuato almeno un’ acquisizione, per un totale di 63 M&A.

UNO SGUARDO ALLE OPERAZIONI PIU’ RILEVANTI PER DIMENSIONE
Le due operazioni più rilevanti per dimensione sono senza dubbio quelle effettuate da ALA e da CY4GATE. Il 13 settembre scorso l’italiana ALA ha proseguito la sua corsa di espansione in Europa: già presente nel Regno Unito, in Francia, in Germania, in Israele e negli Stati Uniti, oltre che in Italia naturalmente, si è imposta sul mercato iberico acquisendo il 100% delle azioni del Gruppo SCP-Sintersa, uno dei leader nella distribuzione di componentistica elettrica e nella progettazione e produzione di sistemi di interconnessione per l’aerospazio, la difesa, il settore ferroviario e per i settori industriali, per un corrispettivo complessivo pari a 43 milioni di euro.  Questa operazione rafforza la posizione di entrambe le società nel mercato europeo e apre la strada a opportunità di crescita globale ad alto potenziale. Ottimo anche il closing di Cy4Gate, società attiva nel mercato della cyber intelligence e security che, grazie all’acquisizione del 100% di Aurora S.p.A., società tra i principali attori europei nel segmento della Forensic Intelligence & Data Analysis, va nella direzione di consolidare e integrare la customer value proposition dell’azienda, rafforzandone la capacità di produrre innovazione tecnologica e di estendersi su nuovi mercati.

LE OPERAZIONI NEI SETTORI DEL CROWDFUNDING E DEL VENTURE CAPITAL
L’operazione più rilevante in Italia nel settore del crowdfunding è stata realizzata nel giugno 2022 da CrowdFundMe, piattaforma di Crowdinvesting quotata su Euronext Growth Milan, con l’acquisto del 51% del capitale sociale di Trusters, tra i leader italiani nel settore del Lending Crowdfunding dedicato a operazioni immobiliari. Grazie a questa operazione straordinaria, il gruppo si solidifica, arrivando a una raccolta aggregata di € 109,2 milioni, e diventando così il primo gruppo italiano specializzato nel Crowdinvesting. Nell’ottica del Corporate Venture Capital, molto interessanti sono anche le due operazioni minori portate a termine nel 2022 da Destination Italia, TravelTech italiana leader nel turismo incoming ed esperienziale di qualità per tour operator ed agenzie di viaggio internazionali, quotata su Euronext Growth Milan.  Con accordo siglato nell’aprile scorso Destination Italia S.p.A entra in Italy eXperience con una quota di partecipazione pari al 7% di quest’ultima. Il progetto ha l’obiettivo di aggregare soggetti altamente specializzati nell’offerta turistica esperienziale, basata sull’erogazione di attività con un forte impatto emozionale, creando una piattaforma unica di servizi, localizzati in particolare nelle regioni del Mezzogiorno, rivolta principalmente al turismo straniero in Italia. Nella stessa direzione va l’altra operazione conclusa a maggio da Destination Italia che entra nell’universo e-commerce costituendo DIG-ITALY, la start-up innovativa e market maker dei prodotti italiani di eccellenza a cui partecipa con una quota del 47%, con l’idea di estendere l’iniziativa al di fuori dei confini nazionali posizionando DIG-ITALY quale leader di mercato per l’offerta online di prodotti e servizi dell’eccellenza italiana.  Si tratta di due operazioni strategiche nell’ottica di quell’Open Innovation che, ad avviso di Brigante, tutti i grandi operatori dovrebbero perseguire a supporto dei settori più rilevanti in Italia quali, ad esempio, il food e il turismo.

LE M&A CONCLUSE DA DIGITAL 360
Prima in classifica per numero di operazioni con ben 6 M&A al suo attivo nel primo semestre del 2022, è la società Digital 360, PMI innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan.  Tra queste, di particolare interesse è l’acquisizione di una quota pari al 70% della società Business Publications Spain S.L. (BPS), con sede a Madrid, con l’impegno di acquisire il restante 30% nel corso dei prossimi 3 anni.  Operazione questa che consente a Digital 360 di entrare su un mercato, quello iberico, in forte espansione, anche per l’effetto catalizzatore della pandemia e dei fondi pubblici dedicati alla trasformazione digitale dell’economia. L’altra operazione di Digital 360 che suscita particolare interesse è l’acquisizione del 51% della società EMPRENDIMIENTOS AEREOS S.R.L. (“XONA”), agenzia di marketing con sede a Buenos Aires con una specifica focalizzazione sul mercato tech.  Con questa prima acquisizione, Digital 360 entra in un mercato enorme e dal grande potenziale di sviluppo, quello del Latam, avviando un ambizioso percorso di espansione internazionale che intende replicare il modello di sviluppo già sperimentato con successo in Italia, basato sia su un’importante crescita organica che sull’acquisizione ed integrazione di numerose realtà imprenditoriali, con l’obiettivo finale di consolidare mercati molto frammentati.

CHI GUARDA ALL’ESTERO
All’estero guarda anche Doxee,PMI innovativa, multinazionale high-tech che acquisisce il 90% di Infinica GmbH (“Infinica”), azienda austriaca specializzata nello sviluppo di software nel settore del Customer Communications Management, con opzione sul restante 10%.  L’acquisizione rientra nella strategia di crescita di Doxee annunciata al mercato, che prevede uno sviluppo tramite crescita organica e attraverso operazioni di M&A sui mercati internazionali, con l’obiettivo di diventare uno dei player di riferimento europei nella digitalizzazione in ambito CCM. Altre aziende vivaci per numero di operazioni sono MAPS, PMI Innovativa quotata su Euronext Growth Milan attiva nel settore della digital transformation, Medica S.p.A., gruppo italiano integrato del biomedicale e del MedTech con uno spiccato footprint internazionale e, infine, Pattern, riuscita nell’obiettivo di creare un vero e proprio polo della moda raggiungendo tutte le promesse fatte in

IPO. UN VOLANO DI OPPORTUNITA’
Da questa rapida rassegna emerge con tutta evidenza quanto la quotazione sul mercato sia, soprattutto per le PMI, uno strumento imprescindibile di crescita, tanto prezioso quanto ambiziosi siano gli obiettivi e le prospettive che l’azienda si pone al traguardo, in Italia quanto all’estero. Un volano di opportunità a cui guardare con fiducia.
Economia e finanza Scienza e tecnologia

L’ultima indagine di Protolabs sull’elettronica di consumo rivela chi blocca l’innovazione del settore

In un momento in cui i produttori di elettronica di consumo devono affrontare la sostenibilità e le interruzioni della catena di fornitura, emerge che il 77% dei dirigenti ammette di aver “esitato in un momento cruciale” e di aver ritardato l’innovazione della propria azienda. Dei 210 intervistati nell'ultima indagine di Protolabs sull'elettronica di consum (per più di metà che lavorano in aziende con un fatturato maggiore di 150 milioni di euro) il 72% è convinto che i leader insistono su processi e controlli troppo farraginosi. 

Ancora più preoccupante è il fatto che solo il 33% afferma che negli ultimi due anni la propria azienda ha utilizzato l’innovazione per cogliere un’opportunità prima dei concorrenti. Emerge anche la preoccupazione per la mancanza di microchip che, per 7 italiani su 10, ha rappresentato un momento per pensare al modello di business e cercare di essere più innovativi. Per quanto riguarda la sostenibilità, lo studio dimostra che il settore deve prendere coscienza della crisi che sta affrontando: il 54% degli intervistati teme che la propria azienda possa fallire nel giro di pochi anni se non sarà capace di dimostrare la propria sostenibilità.

Nonostante questo, solo un intervistato su 5 (20%) crede che la sostenibilità possa diventare un’opportunità di crescita e differenziazione. La ricerca e il rapporto che ne è scaturito, redatto dalla società FT Longitude del Financial Times per conto i Protolabs, sottolineano come molti produttori del settore devono rivedere con urgenza la loro propensione e valutazione del rischio.

Peter Richards, direttore commerciale di Protolabs, aggiunge: "Per un settore notoriamente conosciuto per l'innovazione, i risultati sono particolarmente sorprendenti. In un'epoca di grandi cambiamenti, i produttori devono mettere in discussione la loro propensione al rischio, perché il business ordinario non è più sufficiente. E significa che i product manager e i progettisti devono ridurre il rischio dell'innovazione per aiutare i loro team senior a prendere decisioni più rapide.  Non nascondo che una delle soluzioni sia la prototipazione rapida, che consente di effettuare test in volumi piccoli e medi, soprattutto quando si possono ottenere i pezzi anche in un solo giorno lavorativo”.

Un ultimo dato emerso dall’indagine riguarda l’invecchiamento della popolazione che, per il 62% degli intervistati italiani, rappresenta più un’opportunità da cogliere che un rischio da affrontare.

Il rapporto, che include commenti di aziende che hanno trovato il modo di accelerare l'innovazione, può essere scaricato qui.
Sport

Mondiali in Qatar senza l’Italia: un libro ci spiega come il calcio italiano ha dissipato un patrimonio di talento sportivo

Il 21 novembre 2022 inizieranno i mondiali di calcio del Qatar: sarà la seconda edizione consecutiva senza la presenza della nazionale italiana. Cosa ha portato quella che era una delle rappresentative più competitive del mondo a non avere più accesso al massimo torneo per ben due volte di fila?

Al di là dei luoghi comuni, le risposte vanno ricercate nei vivai, nella preparazione delle giovani leve del calcio e nelle metodologie applicate per selezionare chi potrà aspirare a una carriera professionistica. Perché l’Italia vive una crisi da mancanza di talento.
In un paese dove tutti, si sa, sono allenatori, Daniele Lalli (uno dei massimi esperti in Italia nel campo dell’innovazione dei settori giovanili professionistici) ha esaminato come lavorano davvero le società sportive e quali strategie ha adottato fino a oggi la Federazione Italiana Giuoco Calcio per la formazione delle giovani leve del movimento del pallone. Attraverso decine di interviste, raccolte in Italia e all’estero, l’elaborazione di dati inediti e la consultazione di centinaia di documenti, questo libro rimette in discussione le basi su cui è stato progettato il calcio italiano degli ultimi anni, proponendo soluzioni e tracciando nuove rotte.
Una lettura non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per appassionati, atleti e genitori che hanno a cuore il futuro sportivo dei più giovani.

Contatti:
Autore: 3382616198, info@danielelalli.it
Editore: 3483134990, info@editpress.it
Cronaca

Black Friday: gli acquisti iniziano già cinque giorni prima, prevalentemente da mobile, soprattutto moda. Identikit di un fenomeno rivelato nel report di SaleCycle

Compra da mobile il 60%. Soprattutto articoli di abbigliamento, in particolare t-shirt. Nelle fasce orarie delle 10 e delle 21.

È questo l’identikit del maniaco dello shopping del Black Friday 2021, che quest’anno cadrà il 25 novembre. Lo scorso anno in Italia è stato registrato un giro d’affari per circa 1,8 miliardi di euro.

Una corsa agli acquisti che ha visto per le aziende e-commerce un aumento delle vendite online del 62% nella settimana del Black Friday, soprattutto tramite dispositivi mobili (il 60%, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente) e in particolare nelle fasce orarie delle 10 e delle 21. Nel 2021 infatti si è assistito, tra il lunedì e la giornata del Black Friday, ad un aumento del traffico online pari al 38%; di conseguenza ad un aumento della quantità dei carelli creati e ad una diminuzione, non solo delle sessioni di navigazione abbandonate (il 85,29% il venerdì contro l’88% della settimana precedente), ma anche dei carrelli abbandonati (il 77,74% il venerdì contro il tasso medio di abbandono del mercato e-commerce in generale che è pari all’80,68%).

Tra i settori analizzati da SaleCycle spicca quello della moda che registra il maggior volume di traffico (58%), soprattutto per quanto riguarda il fast fashion, e quello del retail (37%). Più basso invece il traffico generato dal settore dei viaggi e del turismo (5%).

«Gli utenti che navigano su un sito web, esplorando diverse pagine prodotto e di categoria, mostrano di avere una forte intenzione di acquisto», afferma Brad Ward, search & content manager presso SaleCycle e autore dello studio.

Questi i dati principali evidenziati nel report su strategia, trend e statistiche dell’e-commerce per il Black Friday 2022 di SaleCycle, redatto a partire dall’analisi e monitoraggio di 49 milioni di carrelli creati e 409 milioni di sessioni online. Il report vuole, non soltanto offrire degli spunti per aiutare le aziende e-commerce a prepararsi al meglio per il Black Friday 2022, ma anche delineare intenzioni, abitudini a comportamenti d’acquisto degli utenti nel corso di questa ricorrenza.

Le vendite online: non solo di venerdì

Un dato particolarmente rilevante è che, come si evince dal report di SaleCycle, le vendite online aumentano già dal lunedì, per poi vedere un incremento progressivo fino al giorno del Black Friday stesso.

«È interessante osservare la crescita progressiva delle vendite online nel periodo che precede il Black Friday. Gli utenti, infatti, acquistano più attivamente e frequentemente rispetto alla media annuale nella settimana che precede la ricorrenza», spiega Brad Ward. «Tuttavia, in linea generale, il volume di vendite online aumenta progressivamente giorno dopo giorno fino al Black Friday stesso. Ciò significa che gli utenti diventano gradualmente più propensi a finalizzare l’acquisto già nei giorni precedenti alla ricorrenza».

I settori: la moda al primo posto

«Possiamo quindi ipotizzare che i settori e-commerce della moda e del retail realizzino molte più iniziative per il Black Friday, mentre il settore dei viaggi è forse più propenso a implementare sconti e promozioni sui periodi di gennaio e capodanno», conclude Brad Ward.

Altre categorie che hanno generato particolare interesse negli utenti del Black Friday 2021 sono quella dei gioielli, che ha generato un aumento del tasso di aggiunta al carrello del 10% dalla settimana precedente al Black Fiday; seguita da quella della prima infanzia e da quella della cosmesi, che hanno registrato rispettivamente un aumento dell’8% e del 6%. Così come il settore dell’elettronica di consumo e dell’editoria, che hanno entrambi registrato un calo del tasso di abbondono dei carrelli (del 10,75% per l’elettronica e del 7,55% per l’editoria).

È possibile scaricare il report qui.

 
 

SaleCycle

SaleCycle è un’azienda di marketing comportamentale fondata nel 2010 con uffici in Francia e nel Regno Unito. Specializzata in soluzioni data-driven di remarketing e recupero di carrelli abbandonati, da oltre 10 anni lavora con più di 500 aziende e-commerce in svariati settori – tra cui Mondadori Store, Valentino, Etro, OVS, Nespresso, Benetton, MSC Crociere e molte altre – aiutandole ad aumentare il tasso di conversione fino all’8,5%, incrementare le vendite online, fidelizzare i propri clienti e ad acquisirne di nuovi, garantendo un uplift del fatturato di oltre il 6%.