A supportare la LILT– Lega Italiana Lotta ai Tumori durante la giornata di visite di prevenzione oncologica c'è stata la Fondazione Progetti del Cuore guidata da Daniele Ragone con i suoi ambulatori mobili attrezzati con mammografi e strumentazione di ultima generazione.
Le Unità Mobili sono state a Roma lunedì 22 aprile, in occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna, presso la Città del Cinema di Villa Borghese, dalle 9.30 alle 14.00, per ospitare e assistere con i suoi medici gli screening che sono stati effettuati dagli specialisti della LILT.
Presente anche il Ministro Prof. Orazio Schillaci. «Il nostro Servizio Sanitario vanta numerose eccellenze. L'Italia ha un tasso di riduzione della mortalità per neoplasia della mammella superiore alla media europea: è un forte messaggio di fiducia da trasmettere a tutte le donne che stanno combattendo la malattia, così come dobbiamo cogliere ogni occasione, a partire dalla giornata di oggi, per ribadire l'importanza della prevenzione. Non dimentichiamo che siamo tra le popolazioni più longeve al mondo e che le donne vivono più a lungo degli uomini», ha sottolineato il ministro.
«I tumori rappresentano ancora una delle principali cause di sensibile incidenza e mortalità tra le donne, nonostante negli ultimi dieci anni si sia registrato una diminuzione della mortalità e un miglioramento della guaribilità. Le patologie oncologiche femminili, nonostante ciò, continuano a svilupparsi e a diffondersi, soprattutto il cancro al seno», ha dichiarato Francesco Schittulli, Presidente LILT. «In occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna del 22 aprile, siamo tornati ancora una volta a porre l’attenzione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce» conclude.
Per la Fondazione Progetti del Cuore è intervenuto l’amministratore unico Daniele Ragone «Fondazione Progetti del Cuore riconosce l’importanza di questo evento nel sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la consapevolezza a tutela della salute della donna. È fondamentale garantire l’accesso a cure mediche di qualità, la prevenzione delle malattie e la promozione del benessere delle donne di tutte le età. Siamo onorati di poter sviluppare a livello nazionale insieme a LILT un programma di sensibilizzazione sulle tematiche di prevenzione oncologica e di poter offrire gratuitamente screening per le neoplasie».
Responsabile del coordinamento LILT per la Giornata Nazionale della Salute della Donna è stato il prof. Giorgio De Toma che sottolinea come «nella Giornata Mondiale della Donna risulta veramente appropriato il logo della LILT: prevenire è vivere. I lusinghieri risultati nella lotta ai tumori dipendono sì dai grandi progressi nel campo diagnostico e terapeutico e della ricerca scientifica, ma dipendono anche, in gran parte, dalla possibilità di fare diagnosi precoci che permettono di trattare la malattia nelle fasi iniziali. Spesso con la guarigione della paziente. Da qui nasce la necessità di coinvolgere le donne a sottoporsi a visite preventive e periodiche. A tal fine grande importanza rivestono i mezzi di comunicazione e di Giornate come questa del 22 Aprile, che, con l’ausilio delle Istituzioni e della parte sanitaria, sono di grande aiuto a pubblicizzare le campagne di screening e aiutare le donne a prendere coscienza del problema».