La kermesse enogastronomica, programmata dal 26 al 29 agosto nella città di San Daniele del Friuli, sarà integrata dalla promozione dei principali prodotti enogastronomici e del territorio regionale, in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. La formula dell’evento non cambia nella sostanza e si arricchisce per promuovere, oltre al Prosciutto di San Daniele, anche gli altri principali prodotti dell’enogastronomia del territorio – tra cui il Formaggio Montasio DOP, i vini bianchi e i prodotti a marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia” – creando un evento con forte attrazione turistica. Durante la quattro giorni saranno organizzate le molteplici attività che hanno caratterizzato anche le precedenti edizioni: tra queste i laboratori di degustazione, le visite nei prosciuttifici e le iniziative dedicate alla scoperta del territorio.
La manifestazione, solitamente calendarizzata nel mese di giugno, trova collocazione temporale, in via del tutto eccezionale ed esclusivamente per l’edizione 2022, a fine agosto così da superare le limitazioni legate alle capienzepreviste dai provvedimenti adottati per la gestione della situazione pandemica e per evitare sovrapposizioni con altre importanti iniziative promozionali del Consorzio.
“Aria di Friuli Venezia Giulia rappresenta un’importante occasione per il Consorzio e più in generale per la cittadina di San Daniele del Friuli di far conoscere e apprezzare la DOP friulana e il profondo legame con il suo territorio di origine e di produzione” afferma Mario Emilio Cichetti, Direttore Generale del Consorzio “Per il 2022 la storica manifestazione Aria di Festa viene arricchita dalla presenza della Regione Friuli-Venezia Giulia collocandosi eccezionalmente a fine agosto per promuovere in sinergia il comparto turistico ed enogastronomico regionale. L’evento, congiuntamente alle altre iniziative di comunicazione intraprese dal Consorzio, prosegue nell’obiettivo di rafforzare l’awareness del prodotto, avvicinando sempre più il consumatore al mondo del San Daniele, valorizzando tutte le componenti che lo rendono un importante rappresentante dell’agroalimentare italiano.”
“Aria di Festa diventa Aria di FVG, una manifestazione che abbraccerà non più solo San Daniele, che rimane il fulcro dell’evento, ma anche altre località della regione” dichiara Sergio Emidio Bini, Assessore regionale attività produttive e turismo “L’evento cambia pelle e da una quattro giorni dedicata al re di questa terra, il Prosciutto di San Daniele, si trasforma in un appuntamento diffuso che sarà una vetrina d’eccezione e d’eccellenza per promuovere i tanti prodotti agroalimentari che offre il nostro territorio, dal Montasio ai grandi vini alle piccole produzioni territoriali, molte delle quali sotto il claim ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’, che rendono unica l’enogastronomia del Friuli Venezia Giulia.”
Aria di Friuli Venezia Giulia racconterà l’intero territorio regionale non solo nella quattro giorni di kermesse a San Daniele del Friuli, ma anche attraverso una serie di appuntamenti organizzati lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia. Dal 22 al 25 e il 30 e 31 agosto, i riflettori si accenderanno di volta in volta su un diverso territorio della regione che proporrà un programma di attività a breve disponibile. Gli eventi diffusi offriranno ai visitatori l’occasione di vivere un’esperienza autentica tra cultura e tradizioni, di conoscere i prodotti locali, immergersi nella natura incontaminata e scoprire la storia della regione attraverso laboratori per bambini, esperienze outdoor ed enogastronomiche nonché eventi serali, ad animare un palinsesto pensato per ognuno dei sei itinerari che compongono la Strada del Vino e dei Sapori. L’evento si inserisce nel già fitto calendario di promozione che il Consorzio ha predisposto per il 2022. La manifestazione, solitamente calendarizzata nel mese di giugno, trova collocazione temporale, in via del tutto eccezionale ed esclusivamente per l’edizione 2022, a fine agosto così da superare le limitazioni legate alle capienzepreviste dai provvedimenti adottati per la gestione della situazione pandemica e per evitare sovrapposizioni con altre importanti iniziative promozionali del Consorzio.
“Aria di Friuli Venezia Giulia rappresenta un’importante occasione per il Consorzio e più in generale per la cittadina di San Daniele del Friuli di far conoscere e apprezzare la DOP friulana e il profondo legame con il suo territorio di origine e di produzione” afferma Mario Emilio Cichetti, Direttore Generale del Consorzio “Per il 2022 la storica manifestazione Aria di Festa viene arricchita dalla presenza della Regione Friuli-Venezia Giulia collocandosi eccezionalmente a fine agosto per promuovere in sinergia il comparto turistico ed enogastronomico regionale. L’evento, congiuntamente alle altre iniziative di comunicazione intraprese dal Consorzio, prosegue nell’obiettivo di rafforzare l’awareness del prodotto, avvicinando sempre più il consumatore al mondo del San Daniele, valorizzando tutte le componenti che lo rendono un importante rappresentante dell’agroalimentare italiano.”
“Aria di Festa diventa Aria di FVG, una manifestazione che abbraccerà non più solo San Daniele, che rimane il fulcro dell’evento, ma anche altre località della regione” dichiara Sergio Emidio Bini, Assessore regionale attività produttive e turismo “L’evento cambia pelle e da una quattro giorni dedicata al re di questa terra, il Prosciutto di San Daniele, si trasforma in un appuntamento diffuso che sarà una vetrina d’eccezione e d’eccellenza per promuovere i tanti prodotti agroalimentari che offre il nostro territorio, dal Montasio ai grandi vini alle piccole produzioni territoriali, molte delle quali sotto il claim ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’, che rendono unica l’enogastronomia del Friuli Venezia Giulia.”
A marzo ha infatti preso il via da Roma Aria di San Daniele, il tour itinerante che coinvolge selezionati ristoranti, enoteche o osterie nelle città di Torino, Bergamo, Milano e Verona. Il tour riprenderà, dopo gli appuntamenti estivi, il presidio dei locali nel Centro-sud Italia, facendo tappa nelle principali città, tra cui Bari, Napoli e Palermo.