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Protolabs esplora l’impatto della digitalizzazione sull’industria manifatturiera europea: nei prossimi 4 anni 30.000 miliardi di euro da prodotti non ancora pensati.

Novara, Ottobre 2024 – Protolabs, leader mondiale nella produzione digitale, ha pubblicato un nuovo episodio del podcast “Real Talk”, sviluppato in collaborazione con FT Longitude, per approfondire la trasformazione digitale che sta rivoluzionando l'industria manifatturiera e diversi settori tradizionali.

Il podcast rappresenta un'importante piattaforma per esplorare le dinamiche in atto e le sfide affrontate dalle aziende nell'adattamento a un mercato sempre più basato su tecnologie emergenti, dati e automazione. Prodotti e tecnologie talmente all’avanguardia che nei prossimi 4 anni le aziende potrebbero ricavare circa 30.000 miliardi di dollari da prodotti che non sono ancora stati inventati, secondo le stime di McKinsey (Digital Twin: the key to smart product development).

Nel secondo episodio della serie, Protolabs ha intervistato anche Claudio Longo, a capo dell’Innovazione, Ricerca e Ingegneria avanzata di Continental Automotive, settore che sta registrando una trasformazione epocale, con nuovi paradigmi tecnologici: l’auto è sempre più connessa, autonoma, condivisa ed elettrica. Per migliorare i processi e le attività quotidiane, Continental Automotive cerca soluzioni plug and play disponibili al di fuori dell’azienda senza tuttavia tralasciare un’analisi preventiva di quello che si può sviluppare internamente così da poter fruire della mastodontica quantità di dati che negli anni sono stati raccolti ed elaborati.

Longo ha ben chiaro inoltre come abbracciare le IA nel lavoro: il personale si abitua all'IA quando dispone di di ingegneri competenti, ingegneri dell'IA, che distribuiscano effettivamente le conoscenze a tutti, non solo a team ristretti. Un fattore chiave è la necessità di una cultura aziendale aperta all’innovazione, e la cultura aziendale si evolve quando i vertici dell’azienda promuovono l’adozione dell’innovazione. “Dobbiamo guardare oltre l'automotive, se si vuole sopravvivere in questo settore.” chiosa Longo.

Innovazione tecnologica e trasformazione digitale: i temi principali del podcast

Il nuovo episodio offre una visione chiara e approfondita del futuro dell'industria e delle opportunità offerte dalla digitalizzazione. Attraverso le interviste con esperti del settore, case study e approfondimenti sulle tecnologie emergenti, il podcast è diventato una risorsa preziosa per tutte le aziende che desiderano capire meglio come sfruttare la trasformazione digitale per migliorare la propria competitività e crescere in un mercato globale sempre più dinamico e complesso. In particolare, il podcast affronta diverse questioni chiave, tra cui:

  • L'impatto della digitalizzazione sull'economia globale
  • Tecnologie emergenti al centro della trasformazione
  • La rivoluzione nel settore automotive
  • Cultura aziendale e collaborazione come chiave del successo

La produzione nell’era digitale
E anche per il settore manifatturiero la rivoluzione digitale è arrivata: Protolabs ha giocato un ruolo pionieristico nell'offrire soluzioni di produzione digitale rapida. L'azienda, leader nella produzione on-demand, utilizza tecnologie avanzate come la stampa 3D, la lavorazione CNC e lo stampaggio a iniezione per fornire prototipi e componenti personalizzati in tempi rapidi, grazie alla piattaforma completamente gratuita e automatizzata.

 

Per ascoltare il podcast completo e approfondire questi temi, visita questa pagina

Chi siamo

Protolabs è il servizio di fabbricazione digitale più rapido e completo al mondo. Le fabbriche digitali producono pezzi in volumi medi e ridotti in pochi giorni lavorativi, mentre Protolabs Network sblocca capacità avanzate e prezzi di volume attraverso i suoi partner di produzione preventivamente selezionati. Il risultato? Un'unica fonte di produzione, dalla prototipazione alla produzione, per gli sviluppatori di prodotti, gli ingegneri e i team della supply chain di tutto il mondo. Scoprite le prossime novità su www.protolabs.com/it-it/

Contatti

Andrea Cortese
Media Contact per l’Italia di Protolabs
andrea.cortese@mark-it.info
+39 338 78 07 018

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Il 19 agosto Nicola Gullo lancia “Teresa” su tutte le piattaforme di streaming e download

Serra San Bruno, 19 agosto 2024 — Ieri sera, in un'emozionante cerimonia al Premio Bravura 2024, il cantautore e poeta Nicola Gullo ha presentato in anteprima il suo nuovo brano, “Teresa”. La performance, tenutasi in presenza dei familiari della giovane a cui è dedicata la canzone, ha commosso il pubblico e ha celebrato una vita breve ma luminosa.

“Teresa” è l’adattamento musicale di una poesia dell'avvocato Domenico Calvetta, pubblicata circa dieci anni fa sulla Rivista Santa Maria del Bosco – Serra San Bruno e Dintorni. Gullo ha creato un accompagnamento originale che arricchisce il testo poetico con una melodia profondamente emotiva e riflessiva. La canzone narra la storia di Teresa De Caria, scomparsa prematuramente a 24 anni, e rappresenta un tributo sincero alla sua memoria.

Con “Teresa”, Gullo esplora temi universali di perdita e ricordo, offrendo un ritratto toccante di una giovane vita interrotta. La canzone si apre con l’immagine di una notte silenziosa e malinconica e culmina in un omaggio che riflette la bellezza e la giovinezza eterna di Teresa. La performance dal vivo ha segnato un momento significativo, con la consegna di copie CD del brano ai familiari di Teresa come segno di rispetto e affetto.

A partire da oggi, il brano sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming e download, offrendo a tutti l’opportunità di ascoltare e riflettere su questa toccante composizione. Nicola Gullo invita tutti a scoprire “Teresa” e a unirsi a lui nel celebrare la memoria di una vita che continua a brillare nei cuori di chi l’ha conosciuta.

 
Link per ascoltare il brano:

https://lnkfi.re/Teresa

Musica Scuola, istruzione e lavoro

L’Università di Foggia si prepara ad accogliere il FRU 2025

Foggia, 19 maggio 2024 – Con grande successo si è conclusa l'edizione 2024 del Festival delle Radio Universitarie (FRU), ospitata quest'anno dall'Università “La Sapienza” di Roma. Questo importante evento nazionale, che celebra il mondo della radiofonia tradizionale e digitale, vede ogni anno la partecipazione di oltre 35 emittenti universitarie e più di 300 operatori dei media universitari italiani, tutti riuniti sotto l'egida di Raduni, l'associazione degli operatori radiofonici universitari italiani.

La manifestazione, che si è svolta dal 16 al 18 maggio, ha offerto un ricco programma di conferenze, workshop, tavole rotonde e momenti di networking, fornendo a studenti, ricercatori e professionisti del settore un'importante piattaforma per condividere idee, esperienze e innovazioni nel campo della radiofonia. L'evento ha visto la partecipazione di illustri ospiti e relatori, che hanno contribuito con il loro sapere e la loro esperienza a rendere il festival un appuntamento formativo e stimolante per tutti i partecipanti. Ma uno dei momenti clou del FRU 2024 è stato l'annuncio ufficiale che l'edizione del prossimo anno si terrà presso l'Università di Foggia. L'ateneo pugliese, attraverso la sua Web Radio Unifg, coordinata dalla prof.ssa Giusi Antonia Toto, è pronto ad accogliere con entusiasmo il FRU nel maggio 2025. L'Università di Foggia sta già lavorando per organizzare un evento memorabile, all'insegna dell'innovazione e della condivisione, promettendo di continuare la tradizione di eccellenza e creatività che ha caratterizzato il festival negli anni.  

"È un onore per noi ospitare il FRU 2025," ha dichiarato il Rettore dell'Università di Foggia, il prof. Lorenzo Lo Muzio. "Siamo estremamente entusiasti di accogliere i colleghi e i partecipanti provenienti da tutta Italia per il FRU 2025. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per contribuire allo sviluppo della radiofonia universitaria, creando uno spazio dedicato al confronto, alla crescita professionale e alla condivisione di idee innovative. La nostra Web Radio Unifg è pronta a diventare il fulcro di questa esperienza, offrendo una piattaforma vibrante e all'avanguardia per tutti gli operatori del settore. Siamo impegnati a garantire un ambiente stimolante e inclusivo, dove ogni voce possa essere ascoltata e valorizzata, promuovendo l'eccellenza e l'innovazione nel panorama della radiofonia universitaria italiana. Non vediamo l'ora di collaborare con tutti voi per rendere il FRU 2025 un evento memorabile e di grande impatto".  

Emozionati per esser stati scelti come sede del prossimo Festival delle Radio Universitarie, siamo certi che l'Università di Foggia, con la sua dedizione e visione innovativa, saprà elevare ulteriormente il FRU 2025 a nuovi livelli di eccellenza. Grazie all’impegno di tutto lo staff della Web Radio Unifg e di tutto il Team del LSi, siamo convinti che la prossima edizione sarà ancora più ricca di contenuti di qualità, innovazioni all'avanguardia e opportunità di crescita professionale per tutti i partecipanti. L'entusiasmo e la passione che caratterizzano la squadra di Foggia ci rassicurano che il FRU 2025 sarà un evento memorabile, capace di ispirare e formare la prossima generazione di operatori radiofonici universitari. Non vediamo l'ora di collaborare come Università di Foggia per portare avanti questa straordinaria iniziativa e contribuire insieme allo sviluppo e al successo della radiofonia universitaria in Italia, consolidando il ruolo centrale di questo mezzo di comunicazione nella formazione e nella promozione della cultura tra i giovani”, queste le parole cariche di emozione della prof.ssa Giusi Antonia Toto, ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Foggia, delegata del Rettore alla Formazione Insegnanti e all’Orientamento, coordinatrice oltre che della Web Radio e Web Tv Unifg anche del centro di ricerca Learning Sciences institute.  

Un evento come il FRU sottolinea l'importanza della radio universitaria come strumento di comunicazione, formazione e inclusione, confermando il suo ruolo centrale nel panorama mediatico contemporaneo. Un successo quello di ospitare il festival a Foggia reso possibile grazie all'impegno di quanti ogni giorno lavorano e contribuiscono a creare un'atmosfera dinamica e collaborativa.  

Siamo onorati e entusiasti di ospitare il FRU 2025 presso l'Università di Foggia. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in luce il potenziale della radiofonia universitaria come strumento di formazione, comunicazione e crescita professionale. Con la nostra dedizione alla didattica innovativa e al placement, siamo convinti che il FRU 2025 sarà un'occasione straordinaria per tutti i partecipanti di acquisire nuove competenze, scambiare idee e costruire reti professionali solide. Il nostro impegno è volto a creare un ambiente stimolante e inclusivo che favorisca l'innovazione e il dialogo tra studenti, ricercatori e professionisti del settore. La Web Radio Unifg sarà al centro di questa iniziativa, offrendo una piattaforma dinamica e all'avanguardia per tutte le attività del festival. Non vediamo l'ora di collaborare con Raduni e con tutti i partecipanti per fare del FRU 2025 un evento indimenticabile, capace di lasciare un segno significativo nel panorama della radiofonia universitaria italiana”, aggiunge il prof. Giorgio Mori, delegato al Placement e alla Didattica presso l’Università di Foggia.  

Siamo estremamente entusiasti di ospitare il FRU 2025 presso l'Università di Foggia. Questo evento rappresenta un'importante occasione per mettere in risalto l'importanza della radiofonia universitaria non solo come mezzo di comunicazione, ma anche come strumento educativo e di crescita personale per gli studenti. Il nostro obiettivo è di garantire che ogni partecipante si senta accolto e valorizzato, offrendo un ambiente stimolante e inclusivo che favorisca lo scambio di idee e l'innovazione. La nostra attenzione è rivolta a fornire servizi di alta qualità che supportino il percorso formativo e professionale degli studenti. Siamo convinti che il FRU 2025 sarà un'opportunità straordinaria per tutti i partecipanti di sviluppare nuove competenze, fare rete e approfondire la propria passione per la radiofonia. La Web Radio Unifg sarà una protagonista chiave di questo evento, mettendo a disposizione una piattaforma moderna e interattiva per tutte le attività del festival. Non vediamo l'ora di collaborare con Raduni e con i giovani operatori radiofonici per fare del FRU 2025 un evento memorabile e di grande impatto, capace di ispirare e formare le future generazioni di professionisti della radiofonia universitaria”, conclude la prof.ssa Cristiana Simonetti, delegata ai Servizi agli studenti e ADISU.  

Con l'entusiasmo per l'edizione appena conclusa, il mondo della radiofonia universitaria guarda ora con grande attesa e ottimismo al prossimo appuntamento a Foggia, sicuro che sarà un'altra occasione straordinaria di crescita e condivisione.  

Per ulteriori informazioni sul Festival delle Radio Universitarie e sui prossimi eventi, visitare il sito ufficiale di Raduni all'indirizzo www.raduni.org o scrivere a webradio@unifg.it.
Arte e cultura Musica

Nuovo singolo per il cantante friulano Angelo Seretti scritto insieme a Bobby Solo

I crooner sono quei cantanti che si esibiscono usando uno stile di canto dolce ottenuto usando microfoni che mettono in risalto una gamma dinamica ampia  e che permettono di esprimere una  tonalità di  voce  più personale,degni rappresentati di questo stile sono stati Frank Sinatra,Nat King Cole e Dean Martin,e più recentemente anche Tony Hadley e Michael Bublè. Seretti ha iniziato la sua carriera con esibizioni in Italia e all'estero, dalle quali ha ottenuto un buon riscontro di pubblico. Sono seguite apparizioni televisive, cantando sullo stesso palco di artisti di fama internazionale, come Amedeo Minghi, Mariella Nava, Bobby Solo e molti altri. Nel 2015 esce Let it be me, il duetto in inglese con la star della Italo-Disco George Aaron. Nel 2017 arriva a piazzare il suo brano '' Bye Bye City'' nella TOP 20 della classifica Europea Euro Indie Music. Il 2019 arriva addirittura al PRIMO posto della stessa classifica con la canzone visionaria ''Fuga dal pianeta terra''. Dopo la parentesi Covid Angelo ha deciso di prendersi una piccola pausa dalle scene anche se ha continuato ad esibirsi in diversi locali. Esce ora la sua nuova canzone ''Zuccheré''. Un brano davvero romantico, interpretato in Inglese, in uno stile tipicamente da cantante confidenziale. La parte musicale è opera del grande Bobby Solo,mentre il testo è stato scritto da Angelo. Ci ha confidato '' mi ritengo solo un'interprete anche se ho voluto provare a scrivere questo brano,una storia d'amore vissuta,purtroppo a distanza''. La registrazione e l'arrangiamento sono ad opera di Massimo Passon del Master Studio di Udine e dove Angelo registrerà nelle prossime settimane altri brani alcuni dei quali inediti. Questo singolo è già disponibile su You Tube e sarà presentato alle radio sia nazionali che internazionali. Sono inoltre in progetto altre novità musicali ed alcuni eventi anche a scopo benefico per aiutare le persone con disabilità. Vi invitiamo a seguire Angelo Seretti sui vari social network .
Musica

Una riflessione sul caso e il destino: “Treni”, il nuovo singolo del cantautore lodigiano Andrea Rana

"Certe vite ci toccano, senza chiedere nemmeno il perchè...": in un passaggio di "Treni" si possono percepire le vibrazioni che accompagnano l'intero ascolto del brano, una rock ballad che non lascia indifferente l'ascoltatore. Una sorta di “Sliding doors”, uno sguardo verso il passato, nella consapevolezza che certi momenti potrebbero non essere più vissuti. Una riflessione sugli errori commessi, immaginando come sarebbe cambiata la vita se fossero state compiute scelte differenti. Non manca però uno sguardo di speranza verso il futuro, perché con la giusta persona accanto il domani, forse, fa meno paura. Il caso e il destino: la vita, come la piuma in "Forrest Gump", cullata dalla casualità dei venti, ma destinata probabilmente a posarsi, prima o poi, in luoghi già stabiliti. Il brano, scritto e prodotto da Rana, è stato arrangiato e registrato dal noto producer calabrese Max Mungari e vanta la collaborazione della bravissima Gina Rodia, cantautrice irpina, che con i suoi cori emoziona e sostiene la voce di Rana, senza risultare mai invadente.

Rana, attivo nel panorama musicale indipendente dal 2000, ha già pubblicato diversi brani, alcuni accompagnati dai relativi videoclip.

"Treni" è disponibile nei digital stores distribuito da Hammer Music Italia.
Musica News

Hackerato il profilo Facebook del cantautore Giampietro Melis, in arte Furia in Melis. Ora offline tutti i suoi profili

Il cantante di “Astrazeneca” e “Un Natale per ricominciare” il 26 gennaio ha subito il furto del suo account Facebook, sporgendo denuncia qualche giorno dopo. Contestualmente anche il tentato furto dell’account Instagram che è stato però prontamente recuperato. La comunicazione dell’artista è stata messa offline per questioni di sicurezza. Giampietro Melis avrebbe dovuto partecipare a Casa Sanremo quest’anno per promuovere il suo progetto “The World of Dream Dust Festival”.

Già nel 2021 i dati personali di oltre 500 milioni di utenti Facebook erano stati rubati e pubblicati in vari forum di hacking, e l’Italia era stato uno dei paesi maggiormente colpiti. Gli episodi di hackeraggio e di violazione dei profili social continuano ad essere all’ordine del giorno.

Giampietro Melisin arte Furia in Melis, cantautore piacentino di origini sarde che forma un duo con la moglie, Gioia Furia, è stato derubato del suo account Facebook il 26 gennaio scorso. In contemporanea gli hacker hanno tentato di violare anche i profili ad esso collegati, Instagram e Netflix, che sono stati però subito recuperati. Alcuni giorni dopo il cantante ha sporto denuncia verso ignoti presso la Polizia Postale di Piacenza, il cui verbale è stato poi ratificato dai carabinieri di Castel San Giovanni (PC).

Entrambi i profili, Facebook e Instagram, erano certificati da spunta blu, simbolo che ne assicura l’autenticità. Il profilo Facebook ad oggi risulta compromesso e non è più visibile, come se fosse stato cancellato o mai esistito. L’artista è attualmente in contatto con l’assistenza di Facebook per provare a recuperarlo.

«Nel 2024 la sicurezza digitale e la privacy delle persone, non solo degli artisti, dovrebbe essere maggiormente tutelata» afferma Giampietro Melis, «considerata l’essenzialità di queste piattaforme in numerosi ambiti, soprattutto nel mondo dello spettacolo e dell’arte» continua.

«Affidiamo le nostre vite, la nostra privacy, i nostri contatti e i nostri ricordi a queste piattaforme che in un attimo possono sparire e cancellare anni di duro lavoro, di ricordi, di affetti; occorre pertanto intensificare la sicurezza a garanzia degli utenti» conclude il cantautore.

Giampietro Melis aveva già subito attacchi sui social network in passato, soprattutto nel 2021 a seguito dell’uscita del singolo “Astrazeneca”, ma non di questa entità.

Per proteggere la propria privacy e quella dei suoi follower, nonché per evitare ulteriori danni derivanti dalla perdita di materiale o dall’utilizzo della sua immagine, l’artista ha messo temporaneamente offline tutta la struttura informatica utilizzata per la comunicazione, Instagram, TikTok e il sito Musicasposi.it; l’unico account ancora attivo è quello YouTube.

Il duo Furia in Melis era impegnato nella promozione del progetto “The World of Dream Dust Festival”, dall’omonimo libro di Giampietro Melis “The World of Dream Dust” pubblicato nel 2023 e presentato nello stesso anno a Casa Sanremo durante il festival. Il nascente festival vedrà la partecipazione del giornalista e critico musicale Dario Salvatori in qualità di supervisore artistico, nonché presidente di giuria della sezione musica e testimonial dell’evento.

Quest’anno il cantante avrebbe dovuto partecipare nuovamente a Casa Sanremo per definire le ultime collaborazioni e raccogliere i nominativi di alcuni artisti da inserire nel progetto “The World of Dream Dust Festival”. Tuttavia, in seguito al furto dell’account Facebook e alla messa offline di tutta la struttura social per motivi di sicurezza, non potrà parteciparvi e anche la produzione del festival è rimandata a data da destinarsi.

Il duo è conosciuto per aver pubblicato brani inerenti tematiche sociali importanti, come ad esempio “Astrazeneca”, brano reggaeton che nel 2021 ha avuto un grande successo soprattutto su Facebook (con oltre 1 milione di visualizzazioni raggiunte in meno di un mese), e “Un Natale per ricominciare” che sottolinea l’importanza di salvaguardare il nostro pianeta.

Furia in Melis

Furia in Melis è un duo artistico composto da Gioia Furia e Giampietro Melis. Giampietro è nato a Castel San Giovanni nel 1982. Cresciuto in una famiglia dalle forti radici musicali (il nonno Agostino Falchi è un cantadore molto conosciuto e stimato in Sardegna) comincia a cantare sin da bambino. A 18 anni, dopo aver conosciuto Giuliano “Selva” Ponzuoli fonda la Petermusic Scb e cura il festival “Quella Bandiera Gialla”, patrocinato artisticamente da Gianni Pettenati. Nel 2018 conosce Gioia Furia, sua moglie, compagna artistica e di vita, con cui crea il duo Furia in Melis, progetto che li vede cantare sia in coppia che come solisti. Nasce così nel 2019 il brano “L’immigrato se ne infischia”, nel 2021 “Astrazeneca”, nel 2022 “Neutrale” e “Un Natale per ricominciare”. Nel 2023 viene pubblicato il primo libro di Giampietro Melis dal titolo “The World of Dream Dust” che dà il via all’omonimo progetto “The World of Dream Dust Festival” che vedrà la partecipazione di Dario Salvatori.

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Premio Musicale con Nino Buonocore, Gio Cristiano, PeppOh e molti altri

PREMIO NERO A METÀ

All’Auditorium di Bagnoli, la prima edizione della kermesse che celebra le contaminazioni in campo musicale. Sabato 30 dicembre prenderà il via la I edizione del “Premio Nero a Metà”.

L’iniziativa, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” e organizzata dall’Associazione Culturale Aspro Cuore, si svolgerà presso l’Auditorium “Porta del  Parco” di Bagnoli, con ingresso gratuito a partire dalle ore 20.30. 

Il “Premio Nero a Metà” nasce con l’intento di premiare, edizione dopo edizione, uno o più artisti, che nel loro percorso abbiano abbracciato uno o più generi musicali legati alle musiche di derivazione africano-americana (jazz, blues, soul, r’n’b, hip hop, reggae, bossa, samba etc) mescolandoli  possibilmente con le musiche della tradizione italiana e partenopea.

Obiettivo del premio è creare una kermesse che riesca a riunire, sullo stesso palco, artisti che seguano ancora quel sentiero di ricerca della qualità, che portino al pubblico la bellezza di produzioni musicali concepite per durare nel tempo.

La direzione artistica della rassegna è affidata a Filippo Crispino, mentre la direzione musicale al chitarrista, cantautore e producer Gio Cristiano, che, con il suo Mediterranean Ensemble (che sarà la resident band della serata), figurerà tra i protagonisti dell’evento.

Gli altri ospiti della kermesse, presentata da Nicoletta Barra, saranno Aspro Cuore Band (band degli allievi dell’Accademia Musicale Aspro Cuore), il cantautore Rever Music, il rapper e cantante soul PeppOh. 

A chiudere la serata sarà il cantautore Nino Buonocore, a cui verrà conferito il premio di questa prima edizione. 

PROGRAMMA

• Ore 16.00 Laboratorio di Comunicazione Video a cura di Francesco Berriola

• Ore 21.00 Opening Act Aspro Cuore Band

Band degli allievi dell’Accademia Musicale Aspro Cuore composta da: Damiano Truppo,  Leonardo Mozzillo, Daniele Merlino, Giannantonio Otranto, Rebecca Ascolese, Pasquale Pezzella, Filippo Crispino, Nicoletta Barra

- 21.30  Rever Music

Antonio De Rosa: voce e chitarra Angelo Calabrese: percussioni

Rever Music esordisce nel panorama musicale campano con l’album Africa che lo porta a firmare un contratto con la storica casa discografica “La Canzonetta record” che pubblica e distribuisce l’album.

• 21.50  Gio Cristiano “Mediterranean Ensemble”

Gio Cristiano: chitarra e voce
Marco Ciardiello: pianoforte elettrico
Emanuele de Luca: basso elettrico
Angelo Calabrese: batteria e percussioni
Roberta di Palma: cori

Gio Cristiano ha recentemente pubblicato “Del Blue (ed altre essenze)”, con questo nuovo lavoro, ritorna dalle profonde immersioni nella “black music più viscerale e innovativa” (cit il Mattino) del disco “Voodoo Miles” (scritto a quattro mani con il vocalist newyorkese Dean Bowman) e rimescola le sperimentazioni soul-gospel-jazz con la grande tradizione melodica partenopea.

• 22.30  PeppOh

Rapper/Soulman e Cantautore, autore anche per altri artisti (Maria Nazionale, Ciccio Merolla, Rosa Chiodo, AfroBlue e altri), parte dall'Hip Hop e fa della versatilità e della scrittura il suo punto di forza. Canta di emozioni vere, esperienze vissute e con la sua musica in live cerca di sovrastare ogni trend. I suoi live sono pieni di momenti di felicità e condivisione di energia con il pubblico misti a momenti di emozione pura per le tematiche affrontate nei suoi testi e cantate in uno stile new-soul.

• 22.45  Nino Buonocore

Uno dei cantautori più raffinati nel panorama nazionale, artista che ormai non ha bisogno di presentazioni, che con la sua "scrivimi" ha attraversato generazioni e generazioni di ascoltatori

La serata è realizzata anche grazie al supporto di Be Web Center

Sabato 30/12/23, ore 20.30 Auditorium Porta del Parco, Bagnoli.

Viale Diocleziano 341-343

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria attraverso il form disponibile su
www.premioneroameta.it
Musica

Mario Ciardo in Arte Pramuda (che significa gioia in indiano)

Pramuda passione per la musica e poesia

Comincia  con la poesia, quando da adolescente in seconda media scrisse un romanzo erotico,e così ha continuato a scrivere poesie.
Ispirato dalla nonna , donna intellettuale diceva sempre,  tu sei un poeta “scrivi scrivi” infatti anni dopo pubblicò un libro di poesie e canzoni.
Poi a 18 anni arrivato alla maturità inizio  a suonare la chitarra, scrisse qualche canzone facendo pochi accordi, sperimentando vari generi Rock,Elettronic ecc.
Scriveva testi e cantava per amici ai matrimoni è un cantautore.
Imminente è l’uscita del nuovo singolo dove vede come scenario 
la bellissima isola d’Ischia che tanto ama dove ho trascorso la maggior parte della sua vita, dove si alternano scene solari e vitali della natura, dai paesaggi in posti spettacolari dell’isola.
Con una umanità felice e spensierata che vive un eterna estate. 
In contrasto con scene post-atomiche e desertiche.
L’autore amante del isola di Ischia da sempre si ricarica di energia speciale nella natura e dalla compagnia di tanti amici.
Il brano ha un messaggio Universale sempre attuale ecologico in forma di fiaba dove la protagonista è un ape che in un suo giretto entra in una centrale nucleare e con il suo simpatico ronzio, e minacciando col suo pungiglione impedisce L accesso agli uomini.
Nella canzone c è anche una calda speranza, che l’umanità possa vivere in un mondo senza guerra.
Non tralasciando di ricordare la futilità di ogni guerra ma anche la stupidità di chi vede solo verità unilaterali.
Poiche in ogni conflitto, la colpa è sempre da entrambe le parti perché ognuno, vuole affermare la sua verità.
L’importanza di questo testo poetico in inglese scritto e cantato, di una produzione e diffusione per la prima volta a livello internazionale, vede la partecipazione della cantante M’Barca Ben Taled e il produttore Claudio Poggi (che produsse Pino Daniele ).
In chiusura lo scopo di una canzone e della musica è di dare appunto gioia a tutti.
Pramuda.

Musica

TORNA A SANREMO LA MAGIA DI UNOJAZZ&BLUES

Come per la scorsa edizione tutti i concerti saranno aperti da band locali. La direzione artistica porta la firma del giornalista e conduttore radiofonico Massimo Cotto con la collaborazione di Mara De Scalzi per il progetto Unojazz&Blues Contest. La rassegna è patrocinata dal Comune di Sanremo.

Ecco il calendario completo 

LUGLIO  

18 luglio: Yellowjackets. Opening: The Brilliant Tina Linetti’s.
Prima serata all’insegna del mito con gli Yellowjackets band leggendaria con alle spalle 46 anni di carriera e centinaia di concerti in tutto il mondo. Ambasciatori del jazz fusion si contraddistinguono per la continua ricerca e sperimentazione di nuovi sound e contaminazione di stili. La band, originariamente conosciuta come The Robben Ford Group, fu fondata nel 1977 da Robben Ford, Russell Ferrante (unico membro della formazione originaria), Jimmy Haslip e Ricky Lawson, ha negli anni più volte cambiato pelle arricchendosi con nuove e interessanti collaborazioni. L’attuale formazione comprende: Bob Mintzer - sax Russel Ferrante - piano Dane Alderson - basso Will Kennedy - batteria.

23 luglio: Nine Below Zero. Opening: The Siderwinder.
Nati nel 1977 a sud di Londra, i Nine Below Zero sono una band che ha sempre saputo distinguersi, anche in tempi di esplosione punk, grazie al loro amore per il Chicago blues. A Dennis Greaves (voce e chitarra) e Mark Feltham (voce e armonica) membri fondatori del gruppo si sono affiancati Sonny Greaves (batteria) e Charlie Austen (voce e chitarra)  Considerati veri e propri maestri di live act si sono esibiti in alcuni dei più prestigiosi palcoscenici inglesi e del mondo, tra cui l'Hammersmith Odeon, The Royal Albert Hall e l'iconico Glastonbury Festival. All’attivo hanno collaborazioni con Jools Holland, The Who, The Kinks, Sting ed Eric Clapton, consolidando la loro reputazione come uno dei gruppi di blues più influenti del Regno Unito.

30 luglio: Billy Cobham. Opening: Groovyboyz.
Occasione unica il prossimo 30 luglio per assistere all’unica data italiana estiva di Billy Cobham. Classe 1944, batterista, percussionista e compositore statunitense innovativo e dal talento straordinario, ha collaborato con i più grandi musicisti del mondo come Horace Silver, Miles Davis, Randy e Michael Brecker, Carlos Santana, George Benson, Stanley Clarke. Nel 1971 assieme a John McLaughlin (ospite della scorsa edizione dell’Unojazz&Blues) ha fondato la Mahavishnu Orchestra, formazione jazz-rock che ha segnato la storia della musica. Nel corso della sua carriera si è misurato con i più diversi sound conquistando lo “status” di musicista tra i più apprezzati ed ispiranti nell’ambito jazz, fusion e rock.

AGOSTO

16 agosto: Gegè Telesforo. Opening: Um a Zero.
Polistrumentista, compositore e produttore discografico, GeGè Telesforo è uno degli artisti più eclettici e poliedrici del panorama nazionale. Sul palco dell’Unojazz&Blues presenterà "BIG MAMA" il suo personale e sentito tributo al blues e al sound delle formazioni jazz-groovy di fine anni '50, tipiche della Blue Note Records. Telesforo sarà accompagnato da un gruppo di grandissimi musicisti. Ecco la formazione completa. GeGè Telesforo - vocals & percussions Matteo Cutello - trumpet Giovanni Cutello - sax alto Christian Mascetta - guitars Vittorio Solimene - organ & keys Michele Santoleri - drums.

SETTEMBRE

3 settembre: finale prima edizione Unojazz&Blues. Contest closing: Ultraenergy.
Tra le novità di questa edizione dell’Unojazz&Blues c’è l’Unojazz&Blues Contest, iniziativa dedicata ai giovani talenti della musica! Le iscrizioni, aperte dal 15 aprile al 15 giugno a gruppi e solisti di età compresa tra i 15 e i 40 anni, hanno registrato una grande partecipazione da tutta Italia. Nella serata del 3 settembre si esibiranno gli otto finalisti. Tra loro saranno decretati i tre trionfatori della prima edizione del contest Unojazz&Blues che saranno premiati con borse di studio ed attività di promozione.
Ecco i nomi degli otto finalisti: Viden Spassov, Ruggero Caruso, Francesco Geria, Costantino Angelilli, Giovanni Gandolfo, Francesco di Giovanni, Riccardo Sbaffi, Federico di Cosimo.

OTTOBRE

8 ottobre: “Pensieri e Parole” omaggio a Lucio Battisti. Opening: Riviera Paradise.
“Davanti a me c'è un'altra vita La nostra è già finita E nuove notti e nuovi giorni Cara, vai o torni con me”, Lucio Battisti. Serata dedicata ad uno dei più grandi miti italiani, Lucio Battisti, con “Pensieri e parole” progetto che riunisce la straordinaria voce di Peppe Servillo e cinque grandi musicisti del panorama musicale italiano come Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio di Castri e Mattia Barbieri.
“Abbiamo deciso con Pensieri e Parole di reinterpretare l'autore più intimo, lirico e personale della canzone italiana, Lucio Battisti - spiega Servillo - Popolare e sofisticato, italiano e solitario, costruttore e inventore di una canzone che resta intimamente patrimonio di tutti, incrociando sensibilità e pensieri musicali diversi”. Una sfida impegnativa per l'assoluta particolarità del repertorio. Gli arrangiamenti di Girotto e il genio teatrale di Peppe Servillo riescono a tracciare un nuovo percorso, suggestivo e inaspettato, attraverso venti grandi canzoni di Battisti. Un viaggio ricco di sapori latini, ritmi avvolgenti, storia, emozioni e grande pathos.

INGRESSO GRATUITO fino ad esaurimento posti.
Informazioni sulla rassegna https://www.unojazzandblues.it
Produzione: Associazione Le Muse Novae.
Coordinamento: Dem’Art Coop.
Ufficio Stampa: Rebeldigital.
Contatto per accrediti stampa: press@rebeldigital.it
Musica

Raimondo Mazzon trionfa al MDW Great Talent Award powered by Christian Zeller, diventando il primo italiano vincitore del Concorso per giovani talenti dell’mdw sponsorizzato dalla Fondazione Privata Christian Zeller

Il talentuoso organista italiano Raimondo Mazzon ha trionfato al prestigioso concorso MDW Great Talent Award powered by Christian Zeller, svoltosi il 16 maggio 2023 presso l'Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna.

Nell'incantevole sala Anton-Heiller della MDW, Raimondo Mazzon ha conquistato il primo premio con una performance straordinaria all'organo Rieger.
La sua interpretazione virtuosistica di due opere organistiche del XX secolo, il Te Deum op. 11 di Jeanne Demessieux e lo Studio da concerto sopra "Salve Regina" di Raffaele Manari, lo ha fatto emergere come vincitore, superando altri tre finalisti. Il primo premio, del valore di 10.000 €, include anche una registrazione professionale la prossima estate.

Il concorso MDW Great Talent Award powered by Christian Zeller si rivolge agli studenti dell'Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna (MDW) sotto il motto "facciamo crescere le stelle di domani oggi". Gli ambiti di partecipazione includono strumenti a tastiera, archi e altri strumenti a corda, fiati e percussioni, musica da camera e ensemble specializzati, canto e teatro musicale, nonché musica popolare. L'esperienza di palcoscenico e la professionalità sono requisiti fondamentali. La promozione artistica di eccellenza e sostenibilità sono al centro del programma di sostegno all'arte del benefattore Christian Zeller. I vincitori delle edizioni precedenti sono stati il Selini Quartett (2021) e la fagottista Johanna Bilgeri (2022).

Originario del Veneto, Raimondo Mazzon ha studiato pianoforte, organo e clavicembalo presso i conservatori di Venezia, Padova, Milano, Salisburgo e Siena. Attualmente studia organo con Pier Damiano Peretti e clavicembalo con Erich Traxler presso la MDW, nonché direzione d'orchestra presso l'Accademia di Imola e l'Accademia dell'Opera di Vienna. Ha vinto numerosi concorsi internazionali e ha già registrato un CD con opere organistiche di John Williams e una registrazione completa delle Sonate op. 2 di Antonio Vivaldi.

Ulrike Sych, rettore della MDW, ha sottolineato l'importanza dei concorsi per lo sviluppo artistico degli studenti di musica nel loro cammino verso i palcoscenici internazionali: "Per i giovani talenti emergenti, la possibilità di esibirsi in concorsi di alto livello internazionale è fondamentale per il loro successo. Offre loro l'opportunità di confrontarsi con una forte competizione e di farsi conoscere".

La giuria, composta da Ursula Magnes (radio klassik Stephansdom), Eva Teimel (Ö1), Harald Krumpöck (Wiener Philharmoniker) e il pianista Heinz Medjimorec, ha elogiato il livello eccellente di tutti i partecipanti al concorso, sotto la presidenza di Angelika Möser, direttrice artistica dell'RSO-Wien.

Tutti i finalisti del concorso MDW Great Talent Award powered by Christian Zeller riceveranno, oltre ai premi in denaro, l'opportunità di esibirsi durante i Neuberger Kulturtagen (dal 15 al 30 luglio 2023).