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Il 7° Global Summit Logistics & Manufacturing torna a Verona il 20 e 21 novembre 2019

Torino  - Global Summit Logistics & Manufacturing il 20 e 21 novembre 2019 torna a Pacengo di Lazise (Verona) l’appuntamento annuale dedicato alle soluzioni e ai sistemi integrati per la gestione della intralogistica e della produzione.

Global Summit Logistics & Manufacturing si conferma il palcoscenico nazionale dove incontrare i migliori professionisti del settore, conoscere le novità ed entrare in contatto con le soluzioni tecnologiche e i servizi legati all’intralogistica e alla produzione. Concordia Professional Oriented Events, azienda specializzata nell’ideazione di eventi B2B, organizza l’appuntamento nel Centro Congressi Hotel Parchi del Garda (facilmente raggiungibile in auto e centrale rispetto ai principali aeroporti del nord Italia). Come ogni anno l’organizzazione seleziona con cura gli espositori e gli sponsor tra le società più qualificate nell’offrire soluzioni tecnologiche e servizi per l’intralogistica e la produzione (MES, Industry 4.0, IOT, System Integrator, Material Handling Systems, Picking, Sistemi ERP, Consulting, WMS, Logistics Provider, etc).

Al già ampio ventaglio di aziende che con soddisfazione partecipano ad ogni edizione, si aggiungono new entry per soddisfare sempre meglio le richieste dei visitatori. L’evento è destinato a direttori e manager di società “end user” interessati a conoscere e valutare nuovi fornitori e nuove soluzioni nel consolidato format del Global Summit: le conferenze in aula offrono ai partecipanti momenti di aggiornamento e approfondimento professionale; per le aziende sono una concreta occasione di entrare in contatto con un pubblico in target al quale annunciare novità, presentare punti di forza e illustrare importanti casi aziendali.

La formula, consolidata negli anni, comprende gli incontri one2one, richiesti dagli stessi partecipanti e formalizzati in un’agenda, che sono il vero “cuore” dei Global Summit. Si tratta di momento dedicato alla relazione diretta utile a conoscere le soluzioni e le strategie per essere più performanti nella gestione di logistiche sempre più complesse e “digitali”. I momenti di incontro tra i professionisti sono amplificati anche dai lunch e dagli aperitivi conviviali che nell’arco dei due giorni creano un’occasione informale per stringere accordi e avviare fruttuose collaborazioni. In qualità di visitatori, direttori e manager, potranno vivere l’evento con una presenza personalizzata, declinata su entrambe le giornate o su parte di esse, attraverso l’agenda personalizzata in cui alternare conferenze ed incontri. Per i visitatori la partecipazione è gratuita con pre-registrazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Dopo l’iscrizione sulla pagina dedicata le registrazioni accettate saranno confermate dalla segreteria organizzativa.
La vetrina offerta dal Global Summit Logistics & Manufacturing è un’occasione di business che anticipa l’appuntamento del 20 e 21 novembre 2019 a Pacengo di Lazise (VR): lo spazio virtuale offerto agli espositori e agli sponsor è il Logiman Café dove le aziende possono raccontare casi di successo e presentare novità.

Il racconto delle esperienze nel settore e della positiva presenza all’evento è confermato anche dalle numerose interviste presenti sui canali social e in particolare YouTube dove sono raccolte le interviste realizzate durante le edizioni precedenti.



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CONCORDIA PROFESSIONAL ORIENTED EVENTS
Concordia Professional Oriented Events è l’azienda specializzata nell’ideazione di eventi B2B orientati a favorire la trasmissione di conoscenze tra i partecipanti. In quest’ottica, trasmettere competenze e favorire il business tra imprese, l’azienda promuove quattro appuntamenti annuali, Global Summit, dedicati a diversi ambiti: HR Human Resources, Logistics & Manufacturing, Logistics & Supply Chain, Marketing & Digital. GLOBAL SUMMIT Global Summit Logistics & Manufacturing è l’ultimo appuntamento del 2018 dell’ampio calendario di Global Summit: l’evento dedicato agli ambiti logistica e industria manifatturiera chiude l’agenda il 14 e 15 novembre 2018 a Pacengo di Lazise (Verona).
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L’universo delle risorse umane si incontra al 3° Global Summit Human Resources

Torino - Il 3° Global Summit Human Resources sarà anche quest’anno la città delle opportunità per i professionisti delle risorse umane. Le date da segnare in agenda sono il 16 e 17 ottobre 2019, a Pacengo di Lazise (Verona), presso Centro Congressi Hotel Parchi del Garda.

Una vera e propria vetrina delle risorse umane ideata da Concordia Professional Oriented Events, azienda specializzata nella realizzazione di eventi B2B, e rivolta a direttori e manager di società “end user” interessati a scoprire le novità e incontrare di persona i protagonisti di questo settore. Competenze e relazioni: questi sono i due pilastri fondamentali delle human resources e del modello Global Summit, la cui anima è racchiusa proprio gli incontri one2one. Un format basato su appuntamenti, strette di mano, ascolto e soluzioni personalizzate attraverso incontri reali, concreti e immediati, in cui la domanda degli HR manager incontra la vasta offerta degli espositori.

Espositori e sponsor incontrano vis-à-vis i visitatori sia durante gli incontri one2one sia nel corso delle numerose conferenze in agenda dove presentare novità, case history e soluzioni tecnologiche. Le occasioni di networking sono amplificate anche da occasioni di incontro più informali come i lunch e gli aperitivi conviviali che, nell’arco dei due giorni, offrono ulteriori possibilità per avviare collaborazioni professionali. Direttori e manager di società “end user”, potranno partecipare gratuitamente al Global Summit Human Resources registrandosi online all’appuntamento, alle conferenze programmate e agli incontri con gli espositori selezionati.

Per accedere all’evento e vivere l’esperienza su misura nel corso di una, di entrambe o di parte delle giornate è necessario iscriversi sulla pagina di registrazione sul sito, compilare la pre-registrazione obbligatoria (fino ad esaurimento dei posti disponibili) ed attendere la conferma dalla segreteria organizzativa. Ricevuta la conferma sarà possibile programmare gli incontri one2one sulla base delle proprie preferenze.

I visitatori dell’appuntamento in programma il 16 e 17 ottobre 2019 a Pacengo di Lazise (Verona) possono scoprire in tempo reale il programma, i temi e gli speaker delle conferenze, gli espositori e gli sponsor presenti consultando il sito ghrsummit.it. Nello spazio virtuale HR Café, invece, sono disponibili le novità che saranno presentate e le case history più rilevanti. Aggiornamenti in tempo reale anche sui canali social: conferenze e relatori sono presentati anche su Facebook, LinkedIn e Twitter, e sul canale YouTube sono disponibili le interviste realizzate nelle edizioni precedenti dove l’esperienza aziendale si alterna ai racconti della partecipazione all’evento

Al Global Summit Human Resources 2018 hanno partecipato 30 società tra espositori e sponsor che hanno incontrato oltre 160 direttori risorse umane e HR manager. Numeri importanti anche per quanto riguarda gli incontri pianificati tra i partecipanti: oltre 1.000 gli appuntamenti one2one tra gli espositori e i visitatori che hanno trovato, nella formula della programmazione degli incontri, un modello proficuo di collaborazione.

 

CONCORDIA PROFESSIONAL ORIENTED EVENTS

Concordia Professional Oriented Events è l’azienda specializzata nell’ideazione di eventi B2B orientati a favorire la trasmissione di conoscenze tra i partecipanti. In quest’ottica, trasmettere competenze e favorire il business tra imprese, l’azienda promuove quattro appuntamenti annuali, Global Summit, dedicati a diversi ambiti: HR Human Resources, Logistics & Manufacturing, Logistics & Supply Chain, Marketing & Digital.

GLOBAL SUMMIT

Global Summit Human Resources è il terzo appuntamento del 2019 dell’ampio calendario di Global Summit: l’evento del 16 e 17 ottobre a Pacengo di Lazise (Verona) segue il Global Summit Marketing & Digital (20 e 21 febbraio, Pacengo di Lazise) e il Global Summit Logistics & Supply Chain (10 e 11 aprile, Pacengo di Lazise) e anticipa il Global Summit Logistics & Manufacturing (20 e 21 novembre, Pacengo di Lazise).

 

Economia e finanza News

NON ASPETTARE CHE LA TUA AZIENDA FALLISCA: INVESTI IN SICUREZZA

Intervengono:

·      Gianfranco Rufa – Senatore della Repubblica
·      Roberto Monforte – Giornalista Radio Day
·      Daniele Dell'Orco – Editore di Idrovolante Edizioni

In dialogo con l'Autore
·      Paolo Veronese – Amministratore Unico Veronese Technology  

La ventennale esperienza professionale, la quotidiana passione per la propria azienda, il cui concept è la sicurezza nel mondo del lavoro, la dedizione nel comunicare, attraverso ogni canale possibile, ad ogni categoria direttamente interessata, le buone prassi per vivere e lavorare in sicurezza. Questi sono alcuni degli elementi che caratterizzano le scelte di Paolo Veronese, Amministratore Unico della Veronese Technology, ideatore del progetto "Passione Sicurezza". Un programma in onda su Radio Day, storica emittente frusinate, condotto dallo stesso Veronese in collaborazione con il giornalista Roberto Monforte; una serie di iniziative editoriali, realizzate con l'apprezzato quotidiano Ciociaria Oggi; un piano di comunicazione sviluppato attraverso diversi social network (tra questi Facebook, Instagram, LinkedIn), studiato per divulgare idee, sviluppare progetti, creare una rete e soprattutto incrementare un dibattito costante, costruttivo e coinvolgente. La passione per la sicurezza di Paolo Veronese diventa oggi un libro, "Sicuro è più bello", con la prefazione del Direttore Area Lavoro Welfare e Capitale Umano di Confindustria, Pierangelo Albini. Il volume sarà presentato mercoledì 31 luglio, alle ore 17:30, al Centro Congressi – Auditorium della Tecnica di Confindustria, a Roma: al tavolo dei relatori l'autore, Paolo Veronese, insieme a Pierangelo Albini, al Senatore Gianfranco Rufa, all'editore di Idrovolante Edizioni, Daniele Dell'Orco ed al giornalista di Radio Day, Roberto Monforte. Un incontro per comunicare, dialogando con l'autore, che la sicurezza sul lavoro per un imprenditore o un'azienda non può (e non deve) essere considerata un costo, un obbligo, bensì un investimento, un'opportunità, aldilà degli obblighi di legge e delle norme vigenti in materia. Sicurezza come spinta alla crescita e allo sviluppo di un'attività lavorativa. Sicurezza intesa come principio che anima le scelte, come fil rouge che lega passato e futuro, tradizioni e innovazione, persone e organizzazione, tecnologie e ricerca, azienda e ambiente. Sicurezza come idea che vuole sensibilizzare le persone e creare un dibattito sempre attuale, sempre vivo, che porti ad un radicale cambiamento culturale. Una sfida da accettare senza remore. I temi e le proposte del libro "Sicuro è più bello", di Paolo Veronese, sono molteplici e sono a disposizione non solo di chi interverrà alla presentazione del prossimo 31 luglio, ma anche di chi sceglierà di acquistare e soprattutto leggere il volume, condividendo, fattivamente, la volontà di abbracciare l'idea che anima "Passione Sicurezza".    

LINK DI ISCRIZIONE ALL’EVENTO:   https://www.eventbrite.com/e/biglietti-sicuro-e-piu-bello-presentazione-editoriale-65166963141?aff=Email

 

CONTATTI PASSIONE SICUREZZA  
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Economia e finanza Esteri News

Nota Stampa Gruppo Napag

In relazione alla pubblicazione nelle ultime settimane di numerosi articoli apparsi su quotidiani nazionali relativi al cosiddetto "depistaggio ENI" ed ai rapporti tra alcuni vertici del gruppo petrolifero italiano e l’Avv. Amara, notizie che in qualche modo mettono indebitamente in correlazione tali vicende con la Napag e la propria attività imprenditoriale, il Gruppo Napag intende precisare la propria correttezza imprenditoriale e la estraneità del gruppo a qualsiasi ipotesi di illecito e/o di complotto e/o di utilizzo di movimentazioni economiche sospette come tali estranee all’operato della Napag.

A tal fine il Gruppo Napag, premesso  
- che, la Napag Trading Limited (società capogruppo) è di esclusiva proprietà della famiglia Mazzagatti e della famiglia Almatrook;
- che, il gruppo Napag è una realtà imprenditoriale operativa e presente nel mercato globale di riferimento;
- che, il gruppo Napag è accreditato non soltanto con il gruppo ENI (peraltro dopo l’espletamento di un complesso iter, nel rispetto delle normali procedure di compliance, che prevede la soddisfazione degli eventuali chiarimenti istruttori richiesti) ma con tutti i maggiori players del mercato globale (con controparti di dimensioni superiori ad ENI);
- che, a dimostrazione della consistenza del gruppo e dell’estensioni dei suoi interessi, il fatturato del gruppo Napag verso il gruppo ENI è pari solo al 25% del totale (che nel 2018 ammonta a circa 300.000.000 USD)

specifica quanto segue
1) Anche in forza degli elementi sopra riferiti, il gruppo Napag smentisce categoricamente che la Napag Italia Srl, o altre società del Gruppo, possano essere in qualsiasi modo riconducibili alla figura dell’Avv. Amara o altra persona allo stesso collegata, ovvero che lo stesso Avv. Amara abbia alcuna partecipazione diretta e/o indiretta nelle società del gruppo Napag. Contestualmente si specifica che i rapporti con l’Avv. Amara si sono limitati ad attività professionale di consulenza legale (resa peraltro dallo stesso Amara per numerose società, tra cui anche società del gruppo ENI) prestata negli anni 2016 e 2017, e che per tale attività l’Avv. Amara è stato regolarmente remunerato dietro presentazione di regolare fattura.  
2) La Napag Italia Srl si dichiara assolutamente estranea alle vicende relative al cosiddetto depistaggio o ad altre ipotesi di complotto; tali vicende, infatti, non si relazionano in alcun modo con l’attività imprenditoriale di Napag mentre, da come si apprende dalle fonti giornalistiche che si occupano del caso, ben potrebbero riferirsi ad ambienti interni ad ENI. In ogni caso il gruppo Napag sottolinea con forza che tutti i rapporti economici ed imprenditoriali intercorsi con ENI si sono svolti nella piena correttezza e legalità, ed ENI ha sempre concluso le operazioni registrando in ogni occasione utili significativi all’esito delle stesse.  
3) In particolare, con riferimento alla transazione relativa finalizzata alla vendita da Napag Italia ad ENI di 25.000 MT di prodotto HDPE nel maggio 2018 – che,dalle anticipazioni apparse sui giornali, verrebbe ritenuta dagli inquirenti il veicolo di pagamento in favore dell’avv. Amara - si ribadisce che la medesima non è stata portata a termine per cause esterne e che la società Napag Italia ha restituito in maniera puntuale, come da accordi conclusi tra le parti, l’intera somma oggetto di prepagamento. Peraltro si sottolinea che, all’esito di tale operazione, ENI ha ricavato un margine di profitto per come dalla stessa pubblicamente riconosciuto. La relativa transazione, pertanto, non solo è stata pienamente legittima ma anche fonte di ricavi documentati e documentabili per la medesima ENI.  
4) Del resto, tutti i rapporti commerciali intercorsi con ENI sono pienamente legittimi e documentati e trasparenti. A tal fine, in data odierna, i difensori della Napag hanno depositato presso la Procura della Repubblica di Milano una memoria tecnica nella quale, in esito alla valutazione della corposa produzione documentale, vengono esaminate tutte le operazioni intercorse con ENI evidenziandone inequivocabilemnte la veridicità e correttezza operativa e contabile.  
5) Per rivendicare la autonomia ed il proprio ruolo imprenditoriale anche nei confronti degli altri partners commerciali, la Napag e personalmente il Dott. Francesco Mazzagatti, hanno conferito mandato ai propri legali di valutare ogni azione giudiziaria esperibile a tutela della immagine e della dignità della Napag, attivando tutte le iniziative previste dalla legge a tutela del buon nome e della immagine delle società del gruppo Napag, e dei suoi dirigenti o amministratori, nei confronti di coloro che risulteranno responsabili di dichiarazioni infondate e non veritiere relative ad eventuali interessi di altri soggetti nella società Napag comparse sui media nell’ultimo periodo o in altro modo riportate anche alle Autorità Giudiziarie che si stanno occupando del caso. In particolare, il Gruppo Napag ha conferito espresso mandato ai propri legali al fine di tutelare l’immagine della società in relazione alle dichiarazioni che - secondo le notizie di stampa – sarebbero state rese agli inquirenti da un manager ENI (tale Carollo), secondo le quali l’Avv. Amara avrebbe sostenuto di avere un interesse personale in relazione alla Napag (notizie che, peraltro, sono già state pubblicamente smentite dal diretto interessato Avv. Amara). La Napag smentisce categoricamente il contenuto di dette dichiarazioni, e di altre del medesimo tenore, definendo tali dichiarazioni non corrispondenti al vero, diffamatorie ed estremamente lesive della propria immagine imprenditoriale.  
6) Ancora, in relazione alle informazioni false e diffamatorie pubblicate su diversi quotidiani e mezzi di informazione, riguardanti una supposta ipotesi di truffa contrattuale relativa alla vicenda che ha coinvolto la nave White Moon, così come dichiarato da fonti ENI, il gruppo Napag ha conferito espresso mandato ai propri legali di agire in tutte le sedi opportune nei confronti di ENI e di tutti coloro che si sono resi responsabili della diffusione di tali notizie. Nel precisare che non è mai pervenuta alcuna comunicazione ufficiale di ENI relativa ad un presunto collocamento della Napag in blacklist – notizia ancora una volta appresa dai giornali – si evidenzia che, nel caso di specie, la transazione è peraltro intervenuta tra Napag Trading e la società Oando Trading, la quale, a sua volta, ha poi rivenduto il carico ad ENI, rispettando le normative internazionali commerciali e seguendo le linee guida OFAC. In ordine a tale vicenda risulta che il carico, di origine irachena, nonostante i controlli al caricamento (effettuati da ENI stessa), sia stato successivamente rigettato all’arrivo presso la raffineria di Milazzo per problemi di qualità, nonostante le certificazioni rilasciate al momento del caricamento della nave. Sul punto appare dunque evidente sia la contraddittorietà della posizione dell’ENI che la patente infondatezza della contestazione, che si traduce in un tentativo di addebitare, peraltro in modo pubblico ed in assenza di una minima corrispondenza tra le parti, una inesistente responsabilità a carico di Napag.

Tutto ciò premesso, nel ribadire che la documentazione di supporto è contenuta in una memoria tecnica depositata presso la Procura della Repubblica di Milano, la Napag fa espressa riserva di agire, con forza ed immediatezza, in tutte le sedi competenti, a tutela della propria immagine e della propria reputazione con riguardo alle notizie non corrispondenti al vero pubblicate in questi giorni.  

Ufficio Comunicazione
Napag Trading Limited