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Cultura e spettacolo

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Acido torna con l’EP “Lover”, sette vene con l’amore in circolo

"Lover" (in uscita il 26 Aprile, disponibile su Spotify e tutti i digital store) descrive un ventaglio di tutti gli amori possibili: nuovi, finiti, stanchi, masochisti, meravigliosi, legati ai propri sogni. Ognuno può ritrovare qualcosa di sé, del presente o del passato, ascoltando i brani che compongono questo EP di Acido, rapper campano alla sua seconda uscita discografica dopo "Death Note" (album presente sulle principali piattaforme di musica in streaming).

Un progetto nato in una stanza senza WiFi né linea telefonica: un'occasione rarissima per aprirsi con un amico fidato senza distrazioni, parlando di storie di ieri e di passioni di oggi. Questo il contesto, vissuto in prima persona da Acido in quel di Parma (città che dà il titolo ad una delle tracce), che ha gettato le basi di questo lavoro.  E a proposito di amici, Acido si è affidato a collaboratori a cui è legato personalmente: Roberto Maldacena, Campe, Nick Sick e Nick Il Clown per le produzioni; JTR e Francesca per quanto riguarda i due featuring per il brano "Una rockstar"; infine Roberto Macis per il mastering dell'opera. Se il tema cardine, quindi l'amore, è senza tempo, il sound dell'EP vuole essere invece quanto più contemporaneo per catturare l'interesse degli ascoltatori per poi tenerli sulla traccia al fine di trasmettere le sfumature delle storie raccontate, delle varie linee melodiche scelte per alternare le strofe e del flow, ormai riconoscibile, di Acido.
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CORO VIRTUALE – O SOLE MIO, GLI AUGURI DEL CORO LIRICO SICILIANO

Non poteva mancare il Coro Lirico Siciliano, col suo Maestro del Coro Francesco Costa e il suo Presidente Alberto Munafò Siragusa, che attraverso i suoi artisti si unisce alla voce di tanti altri artisti del mondo che hanno voluto esprimere un senso di vicinanza a quanti stanno vivendo un momento di particolare passione dovuta alla emergenza sanitaria che sta piegando tutti i paesi del mondo.

Una voce che vuole infondere speranza, luce, gioia in un momento buio della storia dell'uomo, che parla di sole, serenità dopo la tempesta, di bellezza e di faro, con la certezza - nel cuore e nell'anima - che la cultura e l'arte possano e debbano essere i traghettatori dell'umanità verso un mondo migliore, che - ce ne accorgiamo oggi più che mai - è possibile e vicino.
Arriva dalla Sicilia  - terra di bellezze impareggiabili - questo grido di speranza, che coinvolge artisti che - da ogni parte dell'Isola - si sono uniti a colleghi e amici presenti in molte regioni italiane e diverse parti del mondo.

4 marzo 2020: un giorno che ha cambiato le nostre vite, costringendo tutti a fare i conti con se stessi, con le debolezze e fragilità di una umanità che - per troppo tempo - ha pensato di essere invincibile.
L'Italia ha pianto migliaia di suoi figli, caduti in una guerra senza quartiere combattuta da un nemico infìdo e invisibile; donne e uomini che non hanno potuto avere nemmeno il conforto dei propri cari e di una preghiera nel momento di lasciare questo mondo.

Ma la terribile crisi sanitaria ha permesso di portare alla luce la capacità degli italiani di reagire, contrapponendo alla morte e al silenzio - rotto solo dalle sirene delle ambulanze - un urlo muto ma potentissimo, fatto solidarietà, spirito di sacrificio, abnegazione ed eroismo di tanti semplici cittadini, oltre che di medici, infermieri, volontari.

Oggi, a distanza di più di un mese da quel maledetto 4 marzo, vogliamo portare un messaggio non solo di speranza e gioia, ma di determinazione e consapevolezza che anche un nemico così subdolo si può combattere e la guerra si può vincere!
Con la gioia nel cuore e con tutta l'anima dedichiamo al mondo - di cui, fieri italiani, ci sentiamo cittadini - questo inno universale:

Che bella cosa una giornata di sole

un'aria serena dopo una tempesta​
per l'aria fresca pare già una festa​
Che bella cosa una giornata di sole


https://www.facebook.com/coroliricosiciliano/videos/236421670889501/

https://www.youtube.com/watch?v=zOPT6K785qc


Con la speciale e amichevole partecipazione dell'attrice Fioretta Mari
CORO LIRICO SICILIANO

Il Coro Lirico Siciliano (OSCAR DELLA LIRICA 2017) è una realtà che in pochi anni si è imposta nel panorama musicale, teatrale, sinfonico e lirico nazionale, divenendo il coro ufficiale delle due maggiori stagioni liriche della Sicilia, il Taormina Festival (ex Taormina Arte) e il Luglio Musicale Trapanese Ente di Tradizione. Collabora con il Teatro Massimo "Vincenzo Bellini", il Teatro Comunale di Bologna, L'Orchestra Sinfonica Siciliana, Festival Internazionale della Musica di Macao - Cina, China Opera Festival (Tianjin; Harbin; Xiamen; Nanchino; Canton; etc)Nel campo della musica sacra collabora con la Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale (PA) ed è stato scritturato per numerose opere trasmesse, in diretta dal Teatro Antico di Taormina, in Mondovisione attraverso i canali RAI (RAIUNO e RAI5), SKY e il circuito MICROCINEMA in oltre 700 salecinematografiche in tutto il mondo. Ha collaborato, tra gli altri, con Josè Carreras, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Gregory Kunde, Piero Giuliacci, Steven Mercurio, Giuliano Carella, Luciana Serra, Lucia Aliberti, Fiorenza Cossotto, Liu Jia, Marius Stravinsky, Cappella Musicale Pontificia Sistina, Donato Renzetti, Franco Zeffirelli, Grisha Asagaroff, Ralf Weikert, Andrea Bocelli.
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CHI ODIA PAGA ANNUNCIA LA SUA NUOVA PIATTAFORMA, TROVA NUOVI ALLEATI PER COMBATTERE L’ODIO ONLINE E LANCIA LA CAMPAGNA #NONDIFFONDEREODIO

Milano - Chi Odia Paga (COP) oggi esce dalla fase di beta testing e rilascia la versione ufficiale della prima piattaforma legaltech italiana contro l’odio online, con un design completamente rinnovato ed una serie di nuovi servizi e partnership. 

Da oggi, navigando su www.chiodiapaga.it sarà possibile accedere ad ulteriori servizi tecnici per combattere l’odio online, quali la legalizzazione della prova digitale, che permetterà l’acquisizione forense utilizzabile in giudizio delle condotte d’odio subite; il take-down, ovvero la rimozione o la deindicizzazione automatica delle offese online; e infine la diffida digitale, ovvero il formale invito all’hater a non proseguire nella condotta offensiva, avvertendolo delle conseguenze che possono derivare dalla sua inadempienza. 

Questi servizi si aggiungono al feedback legale digitale, il primo servizio messo a disposizione delle vittime di reati d’odio online già durante la fase beta, che consente di sapere gratuitamente se le condotte d’odio di cui si è vittima sono perseguibili legalmente.
Tutto questo è stato reso possibile dal potenziamento del team con l’ingresso del nuovo CTO, Francesco Grotta, che porta la sua decennale esperienza nello sviluppo di soluzioni tecnologiche web.

Il servizio di legalizzazione è stato realizzato grazie alla partnership tecnica siglata in esclusiva da COP con Kopjra, la startup specializzata nella protezione della proprietà intellettuale e della privacy su Internet, e con l’editore giuridico Giuffrè Francis Lefebvre.
La validità metodologica e l’utilità dei servizi legaltech offerti da Chi Odia Paga è ulteriormente confermata dal patrocinio appena riconosciuto al progetto da parte dell’Ordine degli Avvocati di Milano.

“Con il rilascio della piattaforma ufficiale inizia un percorso di collaborazione con i migliori player dell’ecosistema legaltech italiano e di dialogo con le istituzioni - dice Francesco Inguscio, founder e CEO di COP - per poter realizzare il primo sistema integrato di contrasto all’odio online, che si evolverà continuamente nei prossimi mesi fino a diventare la soluzione di riferimento per sradicare l’odio dalla Rete grazie al diritto”.

Una campagna per debellare il virus dell’odio online: #NonDiffondereOdio

La messa online della nuova piattaforma è accompagnata dalla campagna social #NonDiffondereOdio, con cui Chi Odia Paga lancia un appello al mondo del web per condividere, oltre all'hashtag, il vademecum contenente 5 consigli per mettere un freno alla viralità delle parole che incitano all’odio.  

Ancora in questi giorni si è assisitito a una diffusione virale dell'odio online, hate speech e revenge porn di cui si discute da tempo, a ulteriore dimostrazione di quanto una "cura" si renda necessaria.

COP ​è una startup innovativa a vocazione sociale lanciata a Milano nel 2018 dal venture accelerator Nuvolab, con il finanziamento di Oltre Venture e l’advisory legaltech di LT42. Tramite la piattaforma legaltech Chi Odia Paga si prefigge l’obiettivo di difendere i bersagli di odio online rendendo fruibile direttamente online l’accesso a tutte le azioni necessarie per rispondere legalmente agli attacchi degli hater di cui l'utente è vittima. www.chiodiapaga.it

Contatti per i colleghi della stampa:                                               

Ufficio Stampa COP
Rossana Cavallari
rossana.cavallari@email.it
+39 3284644749
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Arly Joi con il suo nuovo singolo musicale disponibile su tutte le radio

“Nel verso inverso” è il titolo del nuovo singolo musicale di Arly Joi che parla della vita  nel suo insieme, brano narrato in forma astratta con un significato molto profondo, l’autore Arly Joi vuole fare risvegliare la coscienza  di ognuno di noi, ponendoci delle domande e cercando di dare un’ipotetica risposta.

Per ascoltare il brano clicca https://www.amazon.it/dp/B07NSMH38R/ref=cm_sw_r_apa_i_F-UIEb91YDG37

Arly Joi è una giovane cantante molto talentuosa con una estensione vocale importante oltre che molto bella e affascinante, potete trovare moltissime informazioni su di lei in rete digitando il suo nome.

Arly Joi cantautrice e giovane cantante Italiana, nata a Verona nel 1994, di madre Siciliana e padre originario della Tunisia.Attualmente è l'unica artista italiana a proporre un genere musicale nuovo e mai sentito.DUBSTEP MELODICO IN ITALIANOIntraprende la sua avventura artistica all’età di 12 anni, cantando in svariati karaoke della sua città e non solo, il suo passato tormentato per le condizioni famigliari la spinge ad essere determinata e intraprendente, facendola diventare pienamente indipendente fin dalla sua giovanissima età.

Il brano è stato scritto e registrato nel 2019 con la collaborazione con grandi esperti del settore musicale e discografico, questi hanno capito fin dal principio la potenzialità dell'artista e del genere musicale da lei trattato (Dubstep Melodic in italiano), ad oggi Arly Joi e una delle uniche artiste in Italia a trattare questo stile di musica fatto di sonorità robotiche, dove l’uso dei suoni elettronici la fà da padrone.

“Nel verso inverso” ad oggi è già disponibile su tutte le piattaforme più importanti del mondo di musica digitali è grazie al buon lavoro  realizzato il brano sta riscuotendo un grande successo, a mio parere personale ascoltare questa bellissima canzone sarà come un viaggio che ti trasporterà in un altro universo parallelo, raccontando anche a voi di ascoltarlo perché merita.

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Coronavirus – arriva il manuale che ti insegna a fare business da casa con lo smart working

In tempi di crisi si sa, vince chi si adatta e chi si guarda intorno. Il Coronavirus è una bestia che colpisce tutti, senza fare distinzioni, eppure c'è chi ne esce distrutto e chi invece sembra resistere molto meglio. Il segreto sembra essere il cosiddetto “Smart Working”.   

Lavorare da casa utilizzando il proprio laptop e il proprio smartphone è ciò che sta salvando moltissime persone dalle grandi difficoltà economiche causate dallo stop generale. Ma non solo, sono in parecchie le persone che grazie al lavoro da remoto riescono a fare vere e proprie fortune. Il tutto grazie alla tecnologia di oggi, alle giuste informazioni e a un pizzico di ingegno e voglia di fare. Le opportunità sembrano davvero essere infinite e alla portata di tutti. La vera difficoltà, secondo il parere di esperti, starebbe nell'orientarsi e nell'avere idee e informazioni su come trasformare il proprio lavoro classico in un lavoro digitale o, talvolta, in vere macchine da soldi.  

E' in questo contesto di comune difficoltà che, Mirko Scarcella, famoso esperto di Social Network e marketing digitale, ha deciso di scrivere un nuovo libro-guida con l'obbiettivo di dare la possibilità a chiunque di capire come lavorare online o addirittura di trasformare la propria professione tradizionale in una digitale. Si chiama “Smart Working: Il Manuale Completo Che Ti Spiega Come Guadagnare Da Casa Tua” e in questo periodo suona davvero come una manna dal cielo ricevere consigli da chi, grazie all'online, ha costruito un impero.   

In più, l'autore ha pensato proprio a tutto. Infatti, comprendendo la difficoltà per i corrieri di lavorare in queste condizioni, ha deciso di offrire la possibilità di acquistare il libro in un comodo formato digitale (ebook) in modo da evitare non solo un rischio per i corrieri, ma anche eventuali ritardi e attese nella consegna. 

Mirko Scarcella lavora da sempre nel panorama dell'online e nel corso degli anni ha aiutato centinaia di persone a costruirsi un lavoro grazie al digitale, ha collaborato anche con figure di spicco come Floyd Mayweather e David Lachapelle scrivendo il best-seller “La Bibbia: Successo, Fama, Denaro”.  Insomma, forse con questo Coronavirus impareremo (purtroppo a caro prezzo) che abbiamo davvero un mondo a portata di click e, stavolta, anche i più “antiquati” farebbero bene ad ammodernarsi un po'!  
D'altronde è il caro vecchio Charles Darwin a ricordarci una grande verità: “Non è la più intelligente delle specie quella che sopravvive; non è nemmeno quella più forte,  la specie che sopravvive è quella che è in grado di adattarsi e adeguarsi meglio ai cambiamenti dell'ambiente in cui si trova”

ww.ilmetodosmartworking.com
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Il Coronavirus spiegato ai bambini: un nuovo racconto gratuito nello store di eMooks

Bergamo - “C’era una volta in un grande castello, un esserino, più brutto che bello, da sempre nascosto negli animali, voleva ora apparire su tutti i giornali…” E’ questo l’incipit di “C’era una volta un virus”, la filastrocca, creata dagli autori di eMooks per spiegare ai bambini i giorni difficili dell’emergenza Coronavirus.  L’azienda bergamasca, produttrice dell’app di lettura digitale che unisce immagini e suoni in modo automatizzato, dà così il proprio sostegno alle famiglie italiane, da giorni ormai chiuse in casa per difendersi dal contagio. E lo fa con un nuovo racconto che ha l’obiettivo di alleggerire, almeno in parte, preoccupazioni, stanchezza e noia dovute all’isolamento. La filastrocca, che si compone di testi, musiche e immagini è stata realizzata in questi giorni dal team di eMooks direttamente da casa, in modalità smart working, armonizzando così il tempo del lavoro con quello dedicato ai figli:     

“Il racconto è già disponibile nello store dell’applicazione e fruibile in modalità gratuita grazie a un coupon dedicato - dice Luca Tom Bilotta - Ceo di eMooks - stiamo attraversando una fase critica e preoccupante, non c'è bisogno di ripetersi. Lo è per l'Italia intera e per la città in cui è nata la nostra grande avventura: Bergamo. Ho sposato fin da subito quest'iniziativa, nata spontaneamente da tutti i dipendenti. Perché sono consapevole di come un piccolo gesto possa essere importante per i più piccoli in un periodo complicato come questo. Per comprendere con il loro linguaggio quanto stiamo vivendo, per vincere insieme questa battaglia con un sorriso. Ringrazio tutta la squadra di eMooks, le loro famiglie e i loro figli che hanno realizzato in tempi record questa favola che vi regaliamo con il cuore”. 

L’azienda bergamasca titolare del brevetto internazionale dell’applicazione che unisce suoni, rumori d’ambiente e musiche ai contenuti di storie e fumetti su tablet e smartphone, annovera nel proprio catalogo oltre duecento titoli suddivisi tra fiabe, storie e fumetti. E tra queste, da oggi, anche “C’era una volta un virus”.   

“Sono i bimbi e non il virus i veri protagonisti della storia - dice Mauro Ceresoli  editor di eMooks e autore della filastrocca - lo sono dal momento in cui scoprono di avere gli strumenti per sconfiggere il nemico invisibile: vale a dire l’osservazione scrupolosa delle pratiche igieniche e comportamentali corrette per sconfiggere il virus. Sì perchè - continua Mauro - i bambini presto scopriranno che il nemico teme la solitudine… Dal punto di vista sintattico - aggiunge - la rima dà ritmo alla narrazione e sostiene il climax emozionale che parte nel passato, arriva nel presente e si tuffa nel futuro. Un futuro che ancora non conosciamo, ma che sappiamo sarà di rinascita. Il messaggio finale -conclude l’editor - non può che essere di positività e di resistenza.”      

Modalità di fruizione gratuita della filastrocca: Per fruire gratuitamente della filastrocca basta scaricare gratuitamente l’applicazione dagli store android e iOS, registrarsi e accedere. Una volta scelto il titolo “C’era una volta un virus”, cliccare sul prezzo e si aprirà una schermata con il tasto “usa coupon”.  Sfiorato il tasto, inserire la seguente serie alfanumerica: LYEDJOBU2F. Dopo avere digitato il coupon, sfiorare nuovamente il tasto “prezzo” e iniziare quindi  la lettura.      

Su eMooks:
eMooks permette di trasformare la lettura in un’esperienza più coinvolgente, che va ad amplificare la fantasia del lettore, dando vita ad un fenomeno capace di rivoluzionare la lettura digitale. Si tratta di un’applicazione che sincronizza suoni, musiche e rumori d’ambiente, prodotti negli studi di registrazione di Torre Boldone, ai contenuti di fumetti, favole e testi di narrativa in formato ebook. E’ “animata” da un algoritmo nativo, brevettato, che permette di associare ai testi in scorrimento automatico, su tablet e smartphone (Android e iOS), la parte sonora. Tutto questo in modo completamente automatizzato e sincronizzato (file .mks).  

Tra i titoli più prestigiosi del catalogo, oltre a “WinxClub” ed “Angry Birds”, ricordiamo un grande classico come “Diabolik” e la versione, per così dire 2.0, “DK”.

Diverse le collaborazioni già in essere con alcuni dei fumettisti più importanti del panorama nazionale ed internazionale, tra queste ricordiamo quelle con: Fabio Celoni, Giuseppe Di Bernardo, Ariel Olivetti.  
Ulteriori informazioni al sito: https://www.emooks.net/   

Riccardo Catani,
Media Relations Coordinator 347/4788864 
riccardo@emooks.net
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Asonea: esce il primo singolo “Seguimi adesso”

Asonea: il progetto che si muove tra sonorità raffinate e graffianti guidate dall'anima e dalla sperimentazione. Prende forma grazie all'incontro di 3 musicisti, un percorso orientato a creare colori, luci e ombre, così come il pittore fa con il pennello su di una tela. L'istinto si trasforma in musica. Nascono così, melodie che arrivano in punta di piedi destinate poi ad entrare nella testa come un mantra. Le liriche ricercate, che arrivano impetuose come pugni nello stomaco o affettuose carezze. Seguimi adesso è l'anello di congiunzione tra solitudine e salvezza. Tutto si identifica in una richiesta che si trasforma in promessa: seguimi adesso, non sei sola.

Dall'incontro tra il tastierista e compositore Enrico Segalini, il cantante Alessandro Ligabue, e la batterista Vittoria Pezzoni, nascono gli Asonea. La libertà di espressione e l'istinto, caratterizzano l'impronta ed il sound, dove è impossibile non notare echi underground ma orientati alla ricerca e alla novità. Nel 2019 si avvia il progetto che porta in studio gli Asonea. Inizia inoltre una preziosa collaborazione con l'artista di arte contemporanea Erika Marchi, che, realizza alcune opere, destinate ad essere gli artwork originali abbinati alle canzoni degli Asonea.
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“Mondi Circolari” – Mostra di mosaici circolari di Veronica Pollini, a cura di Silvia Agliotti

"Mondi Circolari" 
Mostra di mosaici circolari di Veronica Pollini, a cura di Silvia Agliotti
Dal 7 al 14 Marzo 2020
Opening sabato 7 Marzo 2020 ore 16,30
Gli eroici furori arte contemporanea, Via Melzo 30 -  Milano
Durante l'inaugurazione della mostra ci sarà la possibilità di provare a posizionare alcune tessere in marmo, vetro e altri materiali pretagliati,  su un mosaico circolare collettivo.

La mosaicista Veronica Pollini presenta a Gli eroici furori le sue ultime creazioni: mosaici circolari che traggono ispirazione da simbologie e cosmogonie di antica memoria. Come mondi e galassie che si intersecano, i lavori di Veronica rendono esplicita e comunicativa la forza che li ha concepiti, con il vigore delle sue mani accosta le tessere scegliendole per colore e dimensione, componendo l’opera finale. Dal cerchio come forma primitiva e originaria, i mondi circolari di Veronica parlano di forme di vita, ricordano gli infiniti mondi del filosofo del sedicesimo secolo Giordano Bruno al quale la galleria è dedicata. Così, dalla forza delle mani dell’artista idealmente si arriva alla rappresentazione dell’infinità del mondi, come da un microcosmo verso un’immagine altra che va oltre la traiettoria del visibile. Durante l'inaugurazione della mostra ci sarà la possibilità di provare a posizionare alcune tessere in marmo, vetro e altri materiali pretagliati,  su un mosaico circolare collettivo, che prenderà forma grazie all'apporto di tutti i partecipanti. Questi semplici gesti - scelta e posizionamento delle tessere nell'ordine preferito - hanno una forte valenza simbolica di auto-ricostruzione. Il mosaico come modo per dare nuova forma alla propria interiorità. Per la partecipazione a questa esperienza non è necessario possedere particolari competenze artistiche.

BIOGRAFIA Veronica Pollini, milanese di nascita e amegliese d’adozione, si laurea in Marketing e Comunicazione presso l’Università IULM di Milano, con una tesi di Laurea Specialistica sull'organizzazione degli eventi culturali. Dal 2010 crea mosaici, anche su complementi di arredo, sperimentando accostamenti inusuali di materiali di diversa natura: vetro, marmi, smalti veneziani, ceramica ecc. Negli ultimi anni la sua attenzione si dirige in modo sempre più evidente verso l'arte tout court: questa fase ha inizio con la partecipazione a mostre collettive, principalmente nell'ambito di manifestazioni dedicate al mosaico. Nel contempo, l’artista si avvicina allo studio dei simboli, con la conseguente scelta del cerchio come modalità espressiva, approdando, in questo modo, al "mosaico circolare". Il cerchio, con la sua potenza creatrice è, per l’artista, il simbolo per eccellenza, nonché uno straordinario argomento di ricerca: lo scopo dei suoi mosaici è renderne esplicita la forza comunicativa.  

GLI EROICI FURORI ARTE CONTEMPORANEA
VIA MELZO 30 | 20129 MILANO
TEL 02 37648381 – CELL 347 8023868
silvia.agliotti@furori.it
www.furori.it
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IL NUOVO ALBUM DEL DUO OCTO CORDAE: “INSINKRO”, UN NUOVO PERCORSO MUSICALE TRA INEDITI E PAGINE RICERCATE

L'etichetta discografica “FARELIVE” presenta, dopo il successo del CD “Recital” nel 2018, una nuova produzione del duo violinistico “Octo Cordae”, l’album “Insinkro” che sarà disponibile online su tutte le piattaforme digitali a partire dal 15 Febbraio 2020.

Dopo la prima uscita discografica, e dopo un 2019 ricco di impegni concertistici in Italia (Roma, Bari, Bologna, Torino, Matera) e all’estero (Spagna, Inghilterra e Germania), si consolida il rapporto tra l’Etichetta Lucana ed il giovane Duo Octo Cordae con una uscita molto variegata che spazia tra il classico ed il contemporaneo.  Il titolo “Insinkro” deriva dalla fusione dei termini insieme e sincronia, due concetti che ben rappresentano la Musica da Camera ed il movimento dei due violini,  simultaneo ma anche con direzioni diverse per completarsi ed integrarsi in un’unica musica. L’eterogeneità degli stili dei brani proposti, che spaziano dal Barocco alle composizioni contemporanee passando per il Romanticismo, accontenta tutti i gusti musicali affrontando pagine sconosciute alla critica come la frizzante Sonata di Max Zenger scritta in uno stile classico quasi Mozartiano e delle tre Phantasiestucke op. 105 nn. 5 e 14, dal carattere scherzoso e n. 16 dal carattere più lirico e dalle frasi ampie e profonde,  del compositore austriaco R.Fuchs, ad evidenziare come il Duo voglia portare avanti il progetto della riscoperta del repertorio destinato a questa formazione, tutt’altro che spoglia, bensì ricca di varianti dinamiche, stilistiche e musicali. Opera del  massimo esponente del Classicismo nei paesi neolatini, il lucchese Luigi Boccherini (1743-1805) è il  Duo op. 3 n. 5 che nel primo e terzo tempo sviluppa tempi brillanti e spensierati, ben diversi dal secondo tempo più dolce e cantato con lo scambio dei temi, alternati tra i due violini.  Non poteva mancare, inoltre, un autore ormai “amico” del  Duo, C.A.De Berio, con il Duo concertante op 57 n. 3 nel cui primo tempo i temi cantabili si alternano a virtuosismi stravaganti contrapposti all’andamento più lento, riflessivo, quasi religioso del secondo. Una novità è infine rappresentata dalla preziosa e ben consolidata collaborazione con il compositore romano Federico Longo di cui disco include ben tre lavori, Le frasi allo specchioUndici Undici e La via del corallo ,  inedito e scritto appositamente per il Duo,  che esplorano in profondità la natura intimistica del compositore  in grado di  percorrere le sonorità delle 8 corde in modo autentico.

 Il disco, impreziosito in copertina dalla riproduzione di un quadro di Bonifacio Castello dal titolo Viaggio nello spasmo della materia IIsua opera del 2009, verrà presentato al Museo Civico di Bari proseguendo poi con altre tappe e date ancora in via di definizione a Molfetta, Trani, Barletta, Matera fino ad approdare a Spoleto nel mese di Maggio. Il duo violinistico "Octo Cordae" è formato dai violinisti Domenico Masiello ed Eliana de Candia. Costituitosi nel 2016 presso l’Accademia di perfezionamento musicale “European Arts Academy Aldo Ciccolini” di Trani sotto la guida del M°Carmelo Andriani, si è perfezionato in Italia con importanti docenti quali A.Milani e Felix Ayo, e all’estero presso la Hochschule fur Musik und Theater di Rostock. Vincitore di diversi concorsi, il Duo si è esibito per importanti enti concertistici italiani e nel corso di prestigiosi Festival e, il 16 Aprile 2019, ha debuttato a Londra presso la sala Elgar della Royal Albert Hall riscuotendo un grande successo. Nel 2018 ha inciso per l’Etichetta Farelive, il suo primo disco, “Recital”, con musiche di Leclair, Viotti, Wieniawsky e De Beriot, in diffusione mondiale e presentato anche su Radio 3 , Rete Toscana Classica e Radio Classica.

Vincenza D'Onghia,
Responsabile Comunicazione Farelive   
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ROMA E 1.618 CELEBRANO L’ÉTOILE ELEONORA ABBAGNATO

Roma - Il 18 maggio 2020 Eleonora Abbagnato, Étoile dell'Opéra di Parigi, danzerà per l’ultima volta, dopo 25 anni, sul palco parigino.  In occasione di questo evento che avverrà a maggio, ma del quale già tutti parlano, la nota società romana di architettura, che opera nel lusso, 1.618, ha deciso di omaggiare l’amica e l’artista di fama internazionale, con una straordinaria installazione fotografica nel centro storico di Roma, che sarà esposta dal 5 al 13 febbraio, in via del Babuino.  Con due iconici scatti, l'installazione rende omaggio alla Donna e all’Étoile e ad un’artista che è stata, e sarà, fonte di ispirazione per tanti giovani.  Lo straordinario talento e la costante dedizione hanno fatto di Eleonora Abbagnato una delle ballerine più importanti e conosciute al mondo.  Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma dal 2015, Eleonora Abbagnato contribuisce, con grande impegno e serietà, all’eccellenza italiana nel mondo della danza e al prestigio della cultura capitolina.  

L'arch. Giansandro Schina, proprietario e general manager di 1.618, ha dichiarato: "Siamo onorati di rendere omaggio alla straordinaria carriera di Eleonora, alla quale ci lega un lungo rapporto di amicizia e collaborazione e che rappresenta un esempio di eccellenza italiana nel mondo.  Per questo abbiamo deciso di omaggiarla con un'installazione che non era mai stata realizzata prima per nessun altro artista. È un evento speciale, come unica e speciale è per noi Eleonora."

Eleonora Abbagnato ha dichiarato: "Ricevere un simile omaggio, nella città che amo e che sono onorata di rappresentare, è un'emozione indescrivibile. 
Aver danzato per tanti anni a Parigi ha confermato, per me, l’importanza della danza italiana nel mondo.  Come Direttrice del corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma, lavoro per trasmettere la mia esperienza e la passione per la danza, con l'ambizione di rendere il nostro teatro un'eccellenza in Italia e nel mondo. Ringrazio 1.618 per questo omaggio e per l'amicizia e l'affetto che da sempre sono alla base del nostro rapporto ."