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WORLDS – After Covid-19 Mostra personale di Federica Scoppa – Galleria Immagini Spazio Arte, Cremona – Inaugurazione domenica 5 luglio, h17.30

WORLDS – After Covid-19
Mostra personale di Federica Scoppa - 5 luglio - 5 agosto 
Galleria Immagini Spazio Arte, via Beltrami 9b, Cremona
Inaugurazione domenica 5 luglio, ore 17.30


                     
Nei dipinti di Federica Scoppa si combina il senso di fragilità dell'umano, reso dal vetro scelto come supporto, e la potenza visionaria dell'ingrandimento permesso dalle lenti dei moderni microscopi scientifici, per restituire attraverso la pittura la tensione emotiva che ha segnato e continua a permeare questo periodo.
I piccoli Worlds - After Covid-19 si conbinano per creare nuove orbite di senso, permettendo a ciascuno di trovare la propria ancora emotiva e variopinta, per guardare al domani con occhi nuovi senza dimenticare l'energia resiliente della natura.
In esposizioni 110 vetri, dalle dimensioni di 20 x 20 cm, sulla cui superficie è stata dipinta con smalti specifici per vetro un'immagine tonda, dal diametro di 15 cm. Completano le opere le cornici bianche dalle dimensioni 23x3x23,3 cm                                


Il Professore Gianluigi Guarneri, critico d'arte cremonese, dopo attenta analisi dei 110 vetri dipinti di forma circolare (diametro 15 cm) e con smalti specifici, che l'artista Federica Scoppa ha creato pensando alla Madre Terra, ai pianeti, all'Universo ma anche al Microcosmo, ci regala con le sue parole una profonda analisi dell'opera in esposizione.

Codici cibernetici, muti testimoni di profondità simboliche fluttuano in una luce rarefatta divenendo irrevocabili sensori delle opere di Federica Scoppa. Forme circolari, strutture inquiete di un’idilliaca dimensione, veleggiano come spazialità essenziali nelle effimere e nascoste frammentazioni dell’impercettibilità. Queste forme di rara bellezza assumono una continua metamorfosi generando sinuose spirali, sintetici fili fluidi di colore, estroflessioni parallele, di un trasognato flusso organico.  Sussurrate immaterialità trasmigrano sul substrato diffondendosi tra ignote vertigini e siderali impulsi spazio-temporali. Diafani vaporosi riverberi sublimano verso profondità interstellari ai confini lontani della memoria. Turbini cosmiche di inesplorati abissi, oscuri vortici del nulla percettivo, trasfigurano l’inconscio, oltre gli armonici equilibri della figurazione nelle indefinite e vibratili sequenzialità tonali delle composizioni. Le opere di Federica Scoppa vivono in una dimensione arcana e misteriosa dialogando nel sotteso silenzio della figurazione tramite un'alchemica sintesi delle tonalità. Una silente linfa vitale fluttua nell’oscura atmosfera come un’irrevocabile danza plasmando lo spazio attorno oltre i confini trasfigurati dell'essere. La luce pervade nell’atmosfera astratta e irripetibile, rarefatta e misteriosa nella pura iridescenza della luminosità. Vitree trasparenze, dai riflessi simultanei, evocano nuove e delicate trasmutazioni di materia, ora fragile e in via di evaporazione, ora travolgente e impetuosa. La natura, nelle opere dell’artista, rivela un nuovo mondo ai confini dell’idillio sotteso tra indefiniti dinamismi e vaporosa stratificazione. Inquiete sintesi tonali fluiscono nello spazio creando onirici vortici dalla sacrale luminosità, riflessi concreti, diffusi e animati da un raffinatissimo desiderio vitale, tra riverberi avvolgenti e ritmiche sospensioni di un tempo indefinito. Nel sotteso silenzio delle forme i colori trovano, nell'essenzialità dello spazio, una forza sorprendente evocando un’onirica dimensione al di fuori del visibile. Cangianti declinazioni cromatiche vibrano nel vuoto in attesa di un effimero attimo tra arcani labirinti e inconsce emotività. Un gorgo di oblio pervade le opere, divenendo sentiero e porta percettiva dell’essere, dove diafane ombre suggellano inquieti istanti, nell’apparente tranquillità d’infiniti universi. Riflessi di luce vibrano sul substrato generando un armonico equilibrio di sovrapposizioni e intrecci di materia pittorica, dilatata nell’atmosfera, tramite un amorevole ed inebriante fluido sensoriale. L’energia, estesa e prevalente, si diffonde nel cosmo, sublima a pura luce alla ricerca dell’anima viaggiatrice di assolate solitudini.

Cenni Biografici
Artista di nazionalità italo-tedesca nasce e cresce a Roma. Sin da bambina mostra una spiccata predisposizione per il disegno. A 30 anni si trasferisce all’estero e si dedica alla pittura. Dopo circa un decennio, di ricerca tecnica e artistica, rientra in Italia, inizialmente a Roma dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti che frequenterà e nella parte conclusiva a Venezia dove consegue il diploma magistrale. Nel 2019 sostiene con successo gli esami di antropologia e psicologia. Vive e opera a Venezia.
Ha esposto in Italia e all’estero in mostre collettive e personali.

Maggiori informazioni sui siti:
www.federicascoppa.com e www.artef19.com
E-mail: artef19@yahoo.itL’artista è presente su: Facebook, Pinterest, Instagram, LinkedIn.
Mostre personali: www.artef19.com  


Cultura e spettacolo Moda e stili di vita

Reality Show made in Italy trasforma la tua vita in un business di successo

SpiedLife infatti, è il primo format al mondo che offre la possibilità di far parte di uno straordinario Web Reality Show, portando le proprie webcam nelle case dei tanti protagonisti che ogni giorno mostrano la loro vita, condividendola in diretta live streaming con chi vuole esserne partecipe e con discrezione, seguirne la quotidianità.

I grandi volumi di visualizzazione mensile - in costante crescita di giorno in giorno - gli abbonamenti da parte degli utenti più fedeli e i product placement introdotti con coerenza e naturalezza, garantiscono l’incremento delle economie mensili di ogni protagonista e testimoniano inoltre, la concreta possibilità di assumere la notorietà ricercata da chi vuole farsi conoscere, non solo in Italia, ma anche al di fuori dei nostri confini. Sorprendenti infatti gli accessi da parte di utenti stranieri che entrano in contatto con questa realtà italiana, seguendola, commentandola e testimoniando la loro partecipazione emotiva tramite chat.

La piattaforma, nata a inizio ma lanciata alla fine del 2019, ha conquistato in breve tempo un numero elevato di utenza, contando nel solo maggio 2020 oltre 6.600.000 visualizzazioni, e suscitando ottime risposte a livello di engagement con pagine visitate, tempo di permanenza e bounce rate, migliori addirittura di quelle ottenute dal sito web del Grande Fratello durante la messa in onda tv di marzo 2020!

Il rapido successo di questo innovativo sito web è dato proprio dal fatto che mostra la vita in presa diretta, a ogni ora del giorno e della notte e senza interventi autorali o registici tipici dei meccanismi televisivi. Numerose webcam fornite dalla produzione e collocate nelle diverse locations dei protagonisti, rendono SpiedLife un'autentica finestra o una straordinaria vetrina, per raccontarsi in piena verità e far comprendere la propria vita, il proprio lavoro o la propria arte.

In questi mesi di lockdown, SpiedLife ha permesso di poter confrontare la quotidianità racchiusa, per Decreto Ministeriale, in tutte le abitazioni italiane, con quella vissuta 24 ore su 24 dai diversi protagonisti di questo unico e sorprendente Web Reality Show. Donne, uomini, ma anche accademie o locali di ritrovo, che si mettono in gioco mostrando la loro realtà, nel proprio ambiente lavorativo o creativo: famiglie che affrontano la propria giornata alle prese con notizie e figli, single che contrastano con creatività la solitudine, professionisti e imprenditori costretti a reinventare il proprio tempo e il proprio lavoro. E tanta voglia di ascoltare e comprendere parte dei centinaia di migliaia di utenti, che osservano queste vite, forse per interpretare maggiormente la propria o la società in cui viviamo, o anche solo per dissolvere le invisibili barriere della solitudine.

Partecipare è una considerevole opportunità per assumere notorietà di giorno in giorno e incrementare le proprie entrate mensili ed è facile: basta inviare, al sito, la propria candidatura tramite video, raccontandosi con verità ed entusiasmo, entrando così a far parte della comunità di SpiedLife.com, una comunità che diviene ogni giorno sempre più grande e importante.

 

Per informazioni: info@spiedlife.com

Cultura e spettacolo

Alta moda e musica lirica fanno squadra: il soprano Mariangela Sicilia sarà testimonial ufficiale dalla Sartoria Vittoria Bonini di Bologna

Bologna - Come Roma che ha visto in scena al Teatro Costanzi un allestimento de La Traviata di Giuseppe Verdi con la regia di Sofia Coppola e i costumi di Valentino, così Bologna, ancora una volta, è teatro di un importante evento che riguarda la moda e l’Opera lirica: il soprano Mariangela Sicilia e la stilista Vittoria Bonini annunciano un ambizioso accordo di partnership con il quale, il soprano italiano diventerà testimonial ufficiale dalla Sartoria Vittoria Bonini di Bologna. L’accordo è stato finalizzato grazie al contributo di ArtsCom, società di consulenza artistica e commerciale.  

Vittoria Bonini, fondatrice della storica “Sartoria Bonini” commenta: “Sono da sempre amante della buona musica e della lirica, quando creo i miei abiti spesso ascolto le arie d’opera, sono stata rapita dalla voce di Mariangela e conoscerla è stata per me una grande emozione. Ho avvertito subito la sua personalità e trovo che ciò che creo si adatti perfettamente a quest’artista che come me dedica la sua vita alla sua passione. Sono onorata di questa collaborazione.”  

Il soprano Mariangela Sicilia, riferisce: “Sono entusiasta di collaborare con una stilista di eleganza come Vittoria Bonini. Sono particolarmente felice di indossare i suoi capi e di portare un po’ di Bologna con me, la città che mi ha adottata ormai da 12 anni. Non vedo l’ora di tornare in scena e di avere la prima occasione di indossare uno dei meravigliosi abiti di Vittoria.”  

Marco Frusoni, CEO & Fondatore di ArtsCom, parlando di questa nuova e importante collaborazione fra due artisti di ambiti diversi ma complementari, afferma: ”Sono molto soddisfatto del lavoro che il mio team ha portato avanti nei mesi scorsi, soprattutto in un periodo di immobilità come quello che ci stiamo lasciando alle spalle. Da forte sostenitore dell’apertura verso nuove soluzioni che diano il giusto risalto al patrimonio operistico e agli artisti, essere stato testimone e fautore della nascita di una collaborazione così mi fa intravedere un futuro migliore.” . Questa collaborazione è l’ultima importante conquista di ArtsCom, che si aggiunge ad altri importanti traguardi raggiunti nell’aiutare gli artisti nella loro crescita professionale.
Cultura e spettacolo News

Escape Challenge: il più grande torneo di escape room online

Si chiama Escape Challenge ed è la serie di più grandi tornei di escape room digitali d'Italia, fenomeno in netta ascesa nell'ultimo periodo tanto che sono oltre 3500 le persone che hanno già partecipato ad uno dei tornei organizzati.

La ragione di questo successo derviva sia dal divertimento nel risolvere gli enigmi sia dal forte coinvolgimento nella storia nella quale si è completamente immersi. A tutto questo si aggiunge la competizione con le altre squadre collegate da ogni città d'Italia che si sfidano in contemporanea: ogni settimana viene stilata la classifica dei migliori team che vengono premiati.

Quattro sono le avventurle tra le quali poter scegliere: in Armageddon bisogna salvare il mondo da un asteroide pronto a colpire la Terra, mentre nel Furto Perfetto l'obiettivo è quello di compiere il colpo del secolo tra le sale degli Uffizi di Firenze. Nell'Anello del Potere, invece, i giocatori dovrenno impersonificare la Compagnia dell'Anello mentre La Montagna della Morte è un'avvenuta thriller-horror che si ispira alla misteriosa spedizione del 1959 compiuta da 9 esploratori sul mone Otorten, in Russia.

L'idea di questo format nasce dai creatori di Enigma Room, tra i leader in italiana nel settore delle escape room che hanno deciso di lanciare una nuova forma di intrattenimento per poter permettere ad appassionati e non, di giocare ad una escape room online direttamente da casa propria, collaborando con gli amici.

Questo perchè agli Escape Challange si può decidere di partecipare sia come singoli che creando un vero e proprio team: si consiglia di formare una squadra di massimo 6 persone, con un 1-2 giocatori per dispositivo. I membri di una stessa squadra possono giocare da abitazioni o città diverse ed interagire attraverso applicazioni di chiamata o videochiamata come Whatsapp e Zoom. Ogni esperienza di gioco dura mediamente un'ora e mezza.

“Stiamo lavorando per creare nuove escape room digitali che lanceremo settimana dopo settimana ed organizzeremo sempe più competitivi Escape Challenge – ha spiegato Marco Tedeschi, uno dei fondatori di Enigma Room che nel frempo sta esportando i tornei anche all'estero. Questa settimana nel Regno Unito, per poi sbarcare il prossimo week end anche in America.

Partecipare ad una Escape Challange è molto semplice: basta accedere al sito www.escaperoomonline.it, registrarsi al torneo desiderato, entrare nella Challenge il giorno e nell'orario stabilito e poi iniziare a giocare.    


Informazioni su Enigma Room Enigma Room è una delle prime escape room aperte in Italia. E' situata a Milano e ha una sede anche a Kiev. Ha da sempre puntato sull'innovazione cercando di anticipare le preferenze degli utenti. Diverse sono le proposte di nuovi format di gioco: oltre a 5 tradizionali room, Enigma Room ha creato i 2 più grandi escape game d'Italia, il Maniac Palace e il Maniac Rooftop, la prima escape city italiana (il Mistero di Milano), il primo gioco per aziende dove possono partecipare fino a 160 persone in contemporanea (Enigma Everywhere) e la prima esperienza di gioco a domicilio (Enigma Bomb Delivery).  


Contatti:
www.enigmaroom.it
www.escaperoomonline.it
info@enigmaroom.it
+39 3465097454
Cultura e spettacolo Viaggi e tempo libero

IL MONDO DI LEONARDO APERTO SABATO 30 MAGGIO

Sabato 30 maggio la mostra LEONARDO3 - IL MONDO DI LEONARDO in Piazza della Scala, ingresso Galleria Vittorio Emanuele II, a Milano, sarà aperta dalle 11:00 alle 19:00 con ingresso scontato del 50%: 6 euro (invece di 12).

Il biglietto si potrà acquistare al momento dell’ingresso.

L'ingresso è sempre gratuito con la Card Musei Lombardia.

I protocolli messi in atto consentono una visita in tutta sicurezza.

La mostra/museo dedicata a Leonardo da Vinci sarà poi aperta sia domenica 31 maggio, sia martedì 2 giugno, sempre con orario dalle 11:00 alle 19:00.

IL MONDO DI LEONARDO dal 2013 è stato sempre aperto 364 giorni all'anno, con orario dalle 9:30 alle 22:30. Ma in questo periodo di ripresa, dopo la chiusura del periodo di emegenza COVID-19, è ripartito aprendo solo il sabato, la domenica e i festivi in attesa che la situazione di circolazione del pubblico si normalizzi.

Il centro studi Leonardo3 mette a disposizione dei visitatori una collezione unica al mondo, basata sulla riproduzione fedele di oltre 200 macchine interattive in 3D e ricostruzioni fisiche funzionanti. Le ricostruzioni sono state realizzate attraverso l’analisi delle principali fonti di studio di Leonardo come il Manoscritto B, il Codice del Volo o il Codice Atlantico e raffigurano modelli inediti e mai realizzati prima. Tra le più significative ci sono il Leone Meccanico, l’Aquila Meccanica e il Grande Organo Continuo, presentato in anteprima mondiale ed esposto nelle Sale del Re di Piazza della Scala.

La mostra offre anche la possibilità di consultare gli scritti di Leonardo in formato digitale e di approcciarsi alla cultura vinciana con attività inedite e coinvolgenti. Ne sono un esempio il Laboratorio di Leonardo, in cui i più piccoli possono cimentarsi nella costruzione dei disegni e ritirare il proprio certificato di inventore, o la sala interattiva dell’Ultima Cena, dove il restauro digitale della pittura murale permette di scoprire storie e dettagli perduti di una delle opere più celebri di Leonardo. 


Leonardo3 - IL MONDO DI LEONARDO
Le Sale del Re
Piazza della Scala – ingresso Galleria Vittorio Emanuele II

A Milano dal 2013, visitata da oltre 1,5 milioni di persone.

Orario provvisorio: sabato, domenica e festivi dalle 11:00 alle 19.00

Patrocinio del Comune di Milano
Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica

Biglietti: €12 (intero); €10 (studenti, riduzioni e gruppi); €9 (ragazzi dai 7 ai 18 anni);€6 (gruppi scolastici); €1 (bambini fino ai 6 anni).Speciale biglietto famiglia: adulti €10 (fino a due), bambini e ragazzi (7–14 anni) €6.

Per informazioni  tel. 02.495.199.81
museum@leonardo3.net
www.leonardo3.net
Cultura e spettacolo

Parla italiano il cd medaglia d’oro come miglior disco ai Global Music Awards, La Voix de l’Amour, del mezzosoprano italo-americano Benedetta Orsi

Il successo è planetario. Benedetta Orsi, mezzosoprano di fama mondiale, sta spopolando in America, Messico e Giappone dopo la medaglia d'oro al Global Music Awards per l'album La Voix de l’Amour. Si tratta di un lavoro che mette in risalto la sua voce dai colori delicati e caldi e dalla timbrica densa e corposa prodotto ed edito dall'italiana Limenmusic. Ma italiana è tutta la cifra stilistica dell'opera.

La produzione è stata pensata, registrata e prodotta interamente in Italia, seguendo i dettami della musica di qualità sia nell'incisione che nell'esecuzione. La mezzosoprano italo-americana accetta la proposta di Limenmusic e vola sul lago di Lugano per incidere il suo secondo CD. Accompagnata dal pianista croato – ma italiano d'adozione – Dragan Babic si sente a proprio agio. Supportata da tecnologia e strumentazione allo stato dell'arte e dalla trentennale esperienza del direttore artistico di Limenmusic, Benedetta Orsi lascia una produzione con la quale, negli anni, le nuove leve dovranno confrontarsi.

Prodotto e rilasciato in pochi mesi il cd La Voix de l'amour viene presentato durante l'annuale concerto organizzato da Sister Cities di St. Louis-Bologna, con la Orsi nel ruolo principale, assieme all'acclamata soprano greca Stella Markou e alla pianista russa Alla Voskoboynikova. “La Voix de l'amour” che raccoglie una selezione delle più celebri arie d'opera e canzoni francesi, è stato registrato, edito e pubblicato dall'etichetta Limenmusic, nota per le collaborazioni con importanti musicisti di fama internazionale e istituzioni di altissimo livello come il Teatro alla Scala di Milano.

Solo due mesi dopo il rilascio “La Voix de l'amour” (CD+video) è stato nominato ai Global Music Awards come miglior album e pochi giorni fa è stato proclamato vincitore di questa categoria. La produzione sta ottenendo un enorme successo attraverso radio e stampa in Italia, America, Messico e Giappone. La Orsi partirà ora per un tour di concerti nel 2021 dove presenterà questa produzione e toccherà Italia, Spagna, Francia, Repubblica Dominicana, Panama e Stati Uniti.

Limenmusic sta costruendo anche una nuova modalità discografica. A novembre 2018 è stata pubblicata e presentata alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia la nuova App che permette di fruire delle nuove produzioni secondo modalità innovative ed allineate con l'evoluzione tecnologia e culturale dell'oggi. Il formato digitale liquido consente di tenere aggiornati i contenuti che così non sono condizionati in modo definitivo dalla datazione della pubblicazione che in questo modo invece rappresenta il punto di partenza di un percorso programmatico.

Limenmusic è un'etichetta discografica prettamente dedita alla musica classica, nasce nel 1991 come Associazione culturale. Nasce con l’intento di sperimentare approfondendo tematiche in ambito artistico, filosofico e culturale in generale. L’etichetta discografica è derivazione di quegli studi. E' un'etichetta unica nel suo genere con produzione numerate, video e una scelta che intende ribadire l’importanza del fatto artistico alla base delle produzioni discografiche. Artistico in quanto opera di musicisti ma anche perché Limen lavora per rendere artistica ogni azione del fare musica nell’ambito di un sistema produttivo. Da sempre Limen utilizza studi di registrazione proprietari e da diversi anni accoglie gli artisti all’interno di una struttura chiusa ed esclusiva orientata a creare le migliori condizioni per l’espressione artistica.In tal senso ogni prodotto, per quanto replicato industrialmente, vuole essere considerato come copia di un originale: intendendo quindi far prevalere il concetto di pezzo unico anche nella ripetizione. Il video è una delle caratteristi ormai da tanti anni. Limen realizza video broadcast che portano all’ascoltatore il gesto dell’esecuzione, cosa fondamentale nel fatto musicale.
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CHI ODIA PAGA LANCIA LA CALL “UNA BUONA CAUSA” DEDICATA ALLE ASSOCIAZIONI E NUVOLAB FINANZIA IL PRIMO GRANT CONTRO L’ODIO ONLINE

Milano - Chi Odia Paga (COP) a pochi giorni dal rilascio della prima versione ufficiale della propria piattaforma contro l’odio online, apre oggi la call for ideas “Una Buona Causa” rivolta a tutte le associazioni italiane con l’obiettivo di stimolare la creazione e lo sviluppo di iniziative di prevenzione, sensibilizzazione ed educazione per contrastare l’odio online su tutto il territorio nazionale.

Ci sarà un mese di tempo per presentare la propria idea sulla sezione crowdfunding.chiodiapaga.it, visto che la call chiuderà il prossimo 18 giugno.

“Dopo quasi un mese di attività a pieno regime ci siamo resi conto, dalle tantissime richieste di aiuto pervenute, della presenza di un grande gap informativo che impera sullo stato di diritto: le vittime di odio online sembrano poco consapevoli dei propri diritti e raramente sono a conoscenza delle tante realtà presenti sul territorio che possono dare sostegno e supporto anche in situazioni di estrema gravità” questo  segnala Francesco Inguscio, CEO di COP.

Proprio per aumentare questa consapevolezza, come utile integrazione ai servizi già forniti da Chi Odia Paga nasce, sul sito, la nuova sezione “Call 4 Ideas”, interamente dedicata alla raccolta di fondi attraverso un crowdfunding contro l’odio online. Qui, a partire da oggi, le associazioni potranno proporre il progetto che vorrebbero vedere finanziato, basterà rispondere alla call “Una Buona Causa”.

Come funziona la call? 

Alle associazioni basta candidare il progetto compilando, a partire da oggi, direttamente il form online caricandolo sul sito ufficiale di Chi Odia Paga dove - previa verifica interna - esso verrà reso visibile al pubblico insieme a tutti gli altri partecipanti al termine della call, il 18 giugno.

Una volta online, a partire dal 22 giugno e fino al 28 giugno, ogni soggetto promotore potrà condividere l’iniziativa con il suo network così da raccogliere voti per la propria iniziativa direttamente sulla piattaforma. Il progetto più votato dagli utenti della Rete potrà avviare la campagna di crowdfunding per 1 mese, dall’1 al 31 luglio, con un obiettivo di raccolta minimo di 5.000 euro.

Al raggiungimento del primo obiettivo di raccolta, un matching grant di altri 5.000 euro garantito da un’azienda partner, finirà all’associazione e altrettanto a Chi Odia Paga.

La somma raccolta attraverso il crowdfunding di Chi Odia Paga insieme al matching grant, sarà devoluta integralmente all’associazione per supportare il progetto proposto mentre l’ulteriore donazione del partner corporate permetterà a Chi Odia Paga di garantire l’accesso gratuito a tutti i propri servizi fino ad esaurimento del budget messo a disposizione dalle aziende.

La prima azienda che ha deciso di finanziare “Una Buona Causa” è proprio Nuvolab, il venture accelerator da cui nasce Chi Odia Paga che contribuisce, da anni, allo sviluppo imprenditoriale del Paese dando consulenza per l’innovazione e accelerazione di startup.

Grazie ad “Una Buona Causa” saranno coperte tutte le fasi necessarie a combattere l’odio online: educazione e prevenzione “a monte” grazie all’impegno dell’associazione vincitrice; difesa tecnica e stragiudiziale ai bersagli di odio online “a valle” grazie a Chi Odia Paga.


COP ​è una startup innovativa a vocazione sociale lanciata a Milano nel 2018 dal venture accelerator Nuvolab, con il finanziamento di Oltre Venture e l’advisory legaltech di LT42. Tramite la piattaforma legaltech Chi Odia Paga si prefigge l’obiettivo di difendere i bersagli di odio online rendendo fruibile direttamente online l’accesso a tutte le azioni necessarie per rispondere legalmente agli attacchi degli hater di cui l'utente è vittima.

Nuvolab è un venture accelerator e innovation advisor basato a Milano. Nato nel 2011 per iniziativa di Francesco Inguscio, in questi anni ha supportato la crescita di più di 60 startup e numerosi soggetti corporate, investitori e istituzioni in progetti di open innovation e a sostegno dello sviluppo dell’imprenditorialità in Italia. Tre exit all'attivo e altre 13 startup in portafoglio.

Contatti per i colleghi della stampa                                               

Rossana Cavallari
Email: rosscavallari82@gmail.com
Tel: ‭‭328 4644749
Cultura e spettacolo

HOMEShakes

Si tratta di una serie di corti ironici realizzati a casa, ispirati ai grandi scritti di William Shakespeare e interpretati dalle voci di attrici e attori da tutta Italia. È un progetto nato durante questo periodo difficile, ideato da Zoe Pernici, attrice teatrale e Francesco Scarel, scienziato e videomaker. All'interno degli spazi della loro casa i monologhi e dialoghi del grande drammaturgo hanno evocato immagini, sensazioni, tematiche e atmosfere, trasposte in azioni e oggetti del quotidiano. Fondamentali le voci puntualmente registrate di artisti lontani che hanno reso vive queste parole e fatto nascere le imprese delle "Gesta" quotidiane.

HOMEShakes non è teatro e non è cinema, è una forma di sperimentazione per continuare a creare, insieme. È un modo di vivere le parole del grande drammaturgo ora, in questo momento, con tutta la serietà e l'ironia del caso. 
HOMEShakes – Il tragico mondo delle gesta quotidiane.

https://instagram.com/home_shakes/
https://www.facebook.com/homeshakes/
https://www.youtube.com/channel/UCD_sjtsxRtJvzdXZuXsz-lw


Zoe Pernici
Zoe Pernici è un'attrice teatrale italiana diplomata presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Dal 2017 fa parte della Compagnia Scimone-Sframeli con la quale ha appena concluso un tour internazionale con lo spettacolo "SEI" tratto dai sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello.

Francesco Scarel
Francesco Scarel Ph.D. in nanotecnologie, ora si occupa di comunicazione della scienza con focus art&science.
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Mood Art Gallery, la prima galleria d’arte che cura l’ansia con i quadri

Da oggi contemplare un'opera d'arte potrebbe essere la cura indicata per curare molti disturbi della psiche. È questo il concetto di base su cui si fonda M.A.G. – Mood Art Gallery: utilizzare dei quadri come veri e propri rimedi terapeutici. Il principio ispiratore è quello dell'arte-terapia, ed è in base a questo che M.A.G. intende rivoluzionare completamente il settore delle esposizioni artistiche, creando un ibrido tra la galleria espositiva e lo studio di psicanalisi.

L'idea è del trentenne lombardo Nazareno Bresciani, che l’ha maturata durante il periodo della quarantena da Covid-19, in collaborazione con alcuni critici d'arte che ne hanno condiviso lo spirito. «Lavorando per anni a Milano in contesti particolarmente dinamici e trascorrendo anche dieci ore al giorno in ufficio e poi ancora altre due o tre ore imbottigliato nel traffico cittadino, stress ed esaurimento sono diventati inevitabili. Ho avvertito così la necessità di trovare degli strumenti che mi consentissero di gestire al meglio questo disagio, e ho deciso di seguire dei corsi di counseling» racconta l’ideatore del progetto.

«Ho trovato poi una efficace sintesi tra le competenze da counselor e la mia passione per l’arte in occasione dell’isolamento obbligato nel quale mi sono ritrovato a causa dell’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Coronavirus» continua. «Ed è così che è nata Mood Art Gallery». 

Ai servizi offerti da M.A.G. si accede attraverso il sito web www.moodartgallery.it. Visitandolo è possibile trovare tutte le informazioni sul progetto e contattare gli esperti per ottenere una consulenza.  «Dopo un colloquio necessario per inquadrare la personalità dell'interessato», spiega Bresciani, «proponiamo alcune opere d'arte da contemplare: una pratica con finalità curative che permette di rafforzare stati di debolezza quali stress, ansia o stanchezza mentale. Le opere possono essere acquistate oppure anche solo noleggiate per essere poi restituite una volta terminato il ciclo terapeutico».

M.A.G., in buona sostanza, è un ambulatorio artistico e realizza appièno i princìpi ispiratori dell'arte-terapia: una disciplina che si è sviluppata negli anni Quaranta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti come modalità di cura per i reduci di guerra traumatizzati. Normalmente questa tecnica mira a curare il paziente coinvolgendolo in attività come la pittura, il disegno o la manipolazione della creta; nel metodo concepito da Mood Art Gallery si ricorre, invece, all’opera d'arte come fosse un vero e proprio farmaco: una rivoluzione che ha del geniale. 

«Il periodo che viviamo, segnato profondamente dalla diffusione del virus e dalle relative misure di restrizione, espone tutti noi a disagi e malesseri che investono duramente il nostro equilibrio psicofisico. È dunque necessario ricorrere a tutti i rimedi possibili per superare questo momento critico. E in questo non c’è ombra di dubbio che l’arte possa dare un grande contributo» conclude Bresciani.

Se è vero che, citando Pablo Picasso, “l'arte scuote dall'anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”, allora Mood Art Gallery assume, oggi più che mai, i caratteri di un servizio di prima necessità, dedicato a chiunque ne abbia bisogno. L’ipotesi che a una richiesta di aiuto o sostegno si possa rispondere: “Per i suoi disturbi d'ansia le prescrivo un quadro del periodo impressionista da osservare per 20 minuti al giorno” grazie a M.A.G. è realtà.
Cultura e spettacolo

È della italiana Maria Beatrice Alonzi il nuovo Social Network anonimo e completamente gratuito per “scappare” dalla quarantena

"Se la tua mente oggi non è il posto più confortevole, ora c'è Home Escape®". Questo recita il concept del nuovo Social Network tutto italiano, creato da Maria Beatrice Alonzi.

"Volevo dare un aiuto concreto a tutte le persone che sono a casa, che non hanno nessuno con il quale confrontarsi, che affrontano un momento che non riescono a condividere, senza la paura del giudizio degli altri, senza provare vergogna e, anzi, trovando un luogo dove possano sentirsi meno soli, senza pagare assolutamente niente" così inizia a raccontare la sua idea la Bussiness Coach.

Home Escape® (questo il nome del progetto, reperibile all'indirizzo www.homeescape.it) è a tutti gli effetti, nella sua semplciità, un'idea che scardina il modo di concepire il social networking al quale siamo abituati, fatto di registrazioni, dati sensibili, regolamentazioni sulla privacy e notifiche.

"Non devi registrati, puoi collegarti al sito dal telefono, dal tablet, dal computer e cominciare a scrivere. Puoi inventarti uno pseudonimo, un nome falso oppure niente: quando avrai scritto ciò che desideri ti basterà premere invio e il tuo post apparirà come "Anonimo". Chiunque potrà leggerlo e commentarlo, magari dandoti il suo punto di vista. Nessuna notifica, le tue parole saranno lì ad aspettare chi leggendole, magari nella tua stessa situazione, si sentirà meno solo, meno diverso, meno 'strano'" prosegue la Alonzi "non sostituisce il dialogo con un professionista, un terapeuta, ovviamente, ma in questo momento condividere, mettere i propri pensieri nero su bianco, può essere un piccolissimo aiuto che ho pensato di mettere a disposizione di chiunque" ed è stata davvero lei in prima persona a idearlo e metterlo online, in meno di 24 ore "ho pensato per giorni a come aiutare le persone chiuse dentro casa, poi è arrivata l'idea e non me la sono fatta scappare, ho programmato e messo a punto il sito in poche ore".

La Alonzi - tutti i giorni condivide con i suoi oltre 40.000 followers su Instagram contenuti che possano offrire un punto di vista nuovo sulle più disparate tematiche - ci ha mostrato gli oltre 15.000 post e commenti ricevuti nelle prime 48 ore dalla nascita di Home Escape®, un successo incredibile e inaspettato per un progetto completamente gratuito e che regala un nuovo senso alla parola condivisione tanto abusata sui social network fino ad oggi.



Maria Beatrice Alonzi è una Business & Coach,Growth Hacker e Strategist da oltre 10 milioni di click.
Ha firmato due campagne internazionali contro la violenza domestica e la codipendenza relazionale ed è stata nominata dalla stampa estera "la Digital Artist italiana". Ha creato negli ultimi anni le serie web di maggiore successo e scritto e pubblicato un Best Seller, primo nella classifica libri italiana, dal titolo "Il Libricino della Felicità".

Lavora con i più grandi brand italiani e internazionali, ha contribuito a creare i nomi più famosi della nuova imprenditoria italiana digitale ed offline ed è stata premiata per i suoi meriti professionali in tutto il mondo.
È fondatore e direttore dello Stabile di Roma e della sua Scuola per Attori.
 
Foto per gentile concessione di Anthony Tran