LA PREVENZIONE SCENDE IN PIAZZA A BERGAMO CON “SENOLOGIA AL CENTRO”
Posted on March 7, 2023Il centenario della Lega Italiana per la lotta contro i Tumori Nazionale è stato un grandissimo traguardo, così come lo è stato il 90° compleanno di LILT Bergamo Onlus nel 2021. Traguardi raggiunti grazie all’instancabile e inarrestabile impegno dei volontari e delle associazioni, parte attiva e portante del sistema sociosanitario italiano per la prevenzione dei tumori, come ha ricordato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la quale ha evidenziato come la LILT sia un pilastro nella promozione e nella diffusione della cultura della prevenzione oncologica in Italia.
Con la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo e il rinnovo della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica dal 19 al 27 marzo, Gruppo Gnodi e LILT dedicano tre giornate alla sensibilizzazione in merito alla prevenzione del cancro al seno, uno dei tumori che più spesso colpiscono le donne, ma in rari casi, anche gli uomini. Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha ricordato l’importanza di costituire un futuro che metta al centro la cultura della prevenzione, la quale risulta l’arma più efficace per sconfiggere il cancro. Grazie alla continua ricerca e alla diagnosi precoce il cancro al seno può essere curato in modo sempre più efficace e meno invasivo: la percentuale di sopravvivenza alle neoplasie della mammella è tra le più alte in assoluto, ma non si parla mai abbastanza di quanto sia fondamentale effettuare regolarmente lo screening mammografico, rivolto alle donne tra i 45 ed i 74 anni, con cadenza biennale, in Lombardia. Per questa specifica fascia d’età, esistono programmi gratuiti di monitoraggio su invito da parte di ATS. Il pubblico più giovane, che non è comunque esente da rischi, però non vi ha accesso. Per questo motivo, in sintonia con la campagna nazionale Nastro Rosa, Gruppo Gnodi e LILT Bergamo Onlus hanno deciso di posizionare un’unità sanitaria mobile presso la piazza Giacomo Matteotti di Bergamo nei giorni 10, 11, 12 marzo 2023, con il fine di offrire alla cittadinanza la possibilità di accedere gratuitamente, tramite prenotazione, alla visita clinica senologica, ecografia mammaria e una eventuale mammografia (complessivamente circa 150 prestazioni).
La clinica mobile si comporrà di una zona all’ingresso dedicata all’accoglienza e due sale visita, una dotata di ecografo e l’altra di mammografo. Il tutto sarà gestito da una equipe medica composta da radiologi, personale specializzato e volontarie LILT e Gruppo Più Donna LILT, che hanno offerto la loro disponibilità per questa lodevole iniziativa. Per la tre giorni l’orario di visita è dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Dati alla mano, la pandemia globale da Covid-19 ha rallentato e a volte fermato i controlli, gli screening, i follow up ed anche gli interventi chirurgici ritenuti non urgenti, e la comprensibile paura di entrare in ospedale ha portato molte persone a rinunciare agli esami più adatti per individuare precocemente la malattia. Le proiezioni future sono molto allarmanti, considerato che, nel 2020, sono state stimate circa 55.000 nuove diagnosi di tumore al seno: in media, in assenza di condizioni particolari e di familiarità genetica, il rischio di ciascuna donna di ammalarsi è del 10-12%. In provincia di Bergamo ogni anno vengono diagnosticati circa 900 tumori della mammella, quasi 3 al giorno. Il progresso scientifico e tecnologico nella lotta al cancro ha sicuramente fatto passi da gigante negli ultimi decenni, soprattutto nell’evoluzione ed implementazione delle cure, ma permane l’imperativa necessità di mantenere alta l’attenzione sulla prevenzione, indispensabile per aumentare esponenzialmente le possibilità di guarigione. “Senologia al centro” è nata proprio da queste considerazioni e dal desiderio del Gruppo Gnodi e di Mobile System Srl di partecipare attivamente in prima linea alla lotta contro i tumori, tramite la realizzazione dell’unità mobile che ospiterà gli strumenti diagnostici ed il personale specializzato.
Sabato 11 marzo, alle ore 11.00 all’inaugurazione con il taglio del nastro (rosa) saranno presenti il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, i rappresentanti di LILT Bergamo Onlus, del Comune di Bergamo, e personalità del mondo sanitario, politico, religioso e civile del territorio.
La Presidente di LILT Bergamo, Lucia De Ponti ha dichiarato: “Lo diciamo, continuiamo a dirlo e non ci stanchiamo di farlo: prevenzione e diagnosi precoce sono gli strumenti più efficaci di cui disponiamo contro il cancro. Corretti stili di vita, rinuncia ad abitudini dannose e attenzione alla propria salute sono le loro modalità di applicazione. Bisogna che le persone lo sappiano. Per questo ogni occasione per attirare l’attenzione su questi temi è preziosa. E noi non ce la facciamo sfuggire. Anzi, cerchiamo di realizzarne di nuove ogni giorno. Senologia al centro è una di queste. Ringraziamo il gruppo Gnodi per la sua cortese disponibilità e per questa ulteriore opportunità.”
L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo, Marcella Messina, ha dichiarato: “La diagnosi di tumore al seno è sempre un dramma che si infrange potente nella vita di una donna e della sua famiglia. Questo nonostante oggi la ricerca abbia fatto passi importanti e le possibilità di completa remissione siano davvero molto positive. Da donna e amministratrice non posso quindi che sostenere con entusiasmo iniziative come quella del Gruppo Gnodi in collaborazione con LILT Bergamo Onlus che porta all’attenzione di tutti, in luogo di grande visibilità e presenza, il tema della prevenzione offrendo prestazioni sanitarie in modo inedito e prossimo ai cittadini. Portare i servizi alle persone, nei luoghi della loro quotidianità, è un obiettivo di mandato che stiamo perseguendo con determinazione nella convinzione che sia la strada giusta perché ciascuno ne possa cogliere appieno l’opportunità e, in questo caso, anche la necessità.”
ATS Bergamo dichiara che i suoi inviti al programma di screening del tumore della mammella raggiungono il 100% della popolazione target: nonostante il tasso di adesione sia al 66%, superiore alla media regionale, occorre proseguire nell’impegno per aumentarlo sempre più, facendo rete con Enti, Istituzioni, Volontariato, Terzo Settore e chiunque voglia dare il proprio contributo, come dimostra questa iniziativa. La diagnosi precoce è un alleato per la salute di tutta la comunità, grazie ad organizzatori e LILT Bergamo per questa proposta rivolta a un ampio pubblico, concreta e di sensibilizzazione a favore del nostro territorio” La prenotazione per l’accesso gratuito all’unità mobile di Bergamo sarà possibile solo attraverso il sito www.legatumoribg.it e solo con i requisiti richiesti previsti dal protocollo di accesso.
Si ringraziano le Aziende sostenitrici del Progetto: Azotal S.p.A., Cabrini Assicurazioni S.r.l., Cosberg S.p.A., Despe S.p.A., Italtrans S.p.A., Plastik S.p.A., Poste Italiane S.p.A., Sangalli S.P.A.