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Scienza e tecnologia

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Acty, il software intelligente che risolve i problemi da remoto. Soluzioni smart in realtà aumentata senza spostamenti

Il successo di Acty è cresciuto ed è divenuto sempre più trasversale: il software si offre di supportare le aziende nell’offerta di assistenza da remoto per i macchinari sia nell’ambito industriale e dell’impiantistica che in quello della robotica e dell’automazione. Di fatto, si riducono le trasferte dei tecnici sul campo, così come diminuisce il tempo necessario alla comprensione del problema.

“Sono già oltre 300 le aziende che utilizzano Acty, il 35% delle quali estere. I margini di sviluppo, che è possibile intercettare grazie all’impiego della realtà aumentata, sono enormi - spiega Giorgio Nepa, CEO di Icona - Siamo al lavoro per sbarcare nel mercato di retail ed e-commerce, ma anche in quello dei video consulti di tipo medicale: grandi realtà stanno già sperimentando i benefici di ricorrere ad Acty in questi settori. Punteremo anche all’ambito domestico, per quanto riguarda la riparazione veloce di accessori per la casa, e a quello delle video perizie”.

Comprendere tramite video ciò che avviene sul campo, disegnando le indicazioni da seguire sullo schermo. Il valore aggiunto di questo software - che lo differenzia nettamente dalle normali applicazioni per dispositivi elettronici che consentono di realizzare video e chiamate in diretta - è il fatto di essere estremamente sicuro e professionale. L’esperto che si collega a supporto dell’utente può letteralmente disegnare con strumenti ad hoc sullo schermo (tramite AR o in modalità ‘Freeze’) le indicazioni e le operazioni da compiere per risolvere il guasto. Inoltre si possono condividere documenti, dialogare in una chat aziendale sicura e nel rispetto della privacy dei dati, con la possibilità di avere la traduzione testuale e vocale in oltre 60 lingue. Con Acty si possono utilizzare anche device intelligenti come gli smart glasses, per intervenire agevolmente e con le mani libere. 

Fino a qualche mese fa era necessario scaricare una app dedicata, mentre adesso con lo sviluppo tecnologico è stato possibile introdurre la componente web: “Attraverso un semplice sms e un link contenuto al suo interno il cliente può accedere, senza bisogno di fare alcun download, al servizio di assistenza da parte dell’esperto che si collega da remoto - spiega il CEO di Icona - E’ questa estrema praticità, unita alla velocità di utilizzo, a fare di Acty uno strumento apprezzato nel mondo. L’opportunità di ottenere una soluzione calibrata e performante, non filtrata da una telefonata impersonale ma offerta da un esperto collegato in tempo reale, consente di aumentare la soddisfazione dei clienti che ricevono sempre le indicazioni corrette. In questo momento storico c’è un forte incremento dell’interesse intorno ad Acty. Ci troviamo ogni giorno a ricevere e gestire richieste in arrivo da aziende nazionali e internazionali, che vogliono avere informazioni o che testano il software”.

“Pensiamo che innovazione debba collegarsi, soprattutto in questo periodo di maggiore incertezza, a concretezza delle soluzioni e scalabilità della proposta ed è così che aiutiamo ogni giorno, insieme alla nostra esperienza, i nostri clienti a cogliere le proprie sfide nell'assistenza da remoto ed insieme, a crescere anche in un anno così difficile per tutti noi", conclude Giorgio Nepa CEO di Icona.
Motori Scienza e tecnologia Startup e innovazione

ALTAIR DIVENTA PARTNER TECNICO DI DUCATI CORSE PER IL LEGGENDARIO TEAM UFFICIALE DELLA MOTOGP

TROY, Michigan (USA) – Altair (Nasdaq: ALTR), società tecnologica globale che fornisce soluzioni per lo sviluppo prodotto, l’high performance computing (HPC) e la data analysis, annuncia un accordo pluriennale di partnership tecnica con Ducati Corse, la divisione corse della leggendaria casa motociclistica italiana.
 
Ducati accrescerà l'utilizzo delle soluzioni CAE (Computer Aided Engineering) di Altair per lo sviluppo prodotto, fornendo agli ingegneri di Ducati Corse un vantaggio competitivo fondamentale in una corsa ad oltre 300 km/h verso il successo in pista. Altair è sponsor del team nel Campionato del Mondo di MotoGP, iniziato in Spagna il 17 luglio 2020.

Ducati Corse è cliente di lunga data degli strumenti di progettazione e simulazione di Altair, e il nuovo accordo ne amplierà l’utilizzo in aree cruciali quali l'aerodinamica, la fluidodinamica, l'ottimizzazione dei pesi, l'ottimizzazione strutturale, la dinamica del veicolo e lo sviluppo di propulsori avanzati. In uno sport in cui la differenza tra successo e insuccesso si misura spesso in millesimi di secondo, i software Altair porteranno gli ingegneri di Ducati ad esplorare, ottimizzare e implementare idee innovative in modo ancor più rapido ed efficiente.

"Siamo lieti di dare il benvenuto ad Altair come partner tecnico di Ducati Corse per l'inizio della stagione MotoGP 2020. Rafforzare la partnership del team con un’azienda leader nel settore del CAE avanzato e della simulazione contribuirà ad estendere la nostra leadership tecnologica nel contesto delle gare motociclistiche più impegnative del pianeta", ha dichiarato Luigi Dall'Igna, Direttore Genarale di Ducati Corse.

"Altair ha da sempre investito nel talento e nello spirito visionario dei suoi ingegneri per garantire innovazione ed eccellenza. La sinergia con Ducati Corse si inserisce perfettamente in questo contesto", ha dichiarato James Scapa, CEO e fondatore di Altair. "Questo nuovo accordo permetterà un rafforzamento dei rapporti tra le nostre aziende. I nostri software e la consulenza a supporto del team di ingegneri Ducati consentiranno di trasformare concetti audaci in prestazioni vincenti in gara.” 

Fondata nel 1999, Ducati Corse è considerata pioniere nella progettazione e nello sviluppo di moto da corsa. Nel corso degli anni, molte delle sue innovazioni di derivazione sportiva, coadiuvate da tecnologie avanzate, sono state incorporate nella gamma di moto stradali Ducati, riconosciute per eleganza, prestazioni di spicco e alta qualità. 



Altair (Nasdaq: ALTR) Altair è un'azienda tecnologica globale che fornisce software e soluzioni cloud per lo sviluppo prodotto, high performance computing (HPC) e data analysis. Altair consente alle organizzazioni di molti settori industriali di competere in modo più efficace in un mondo connesso, creando al contempo un futuro più sostenibile. Per avere maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.altair.com.  

Ducati Motor Holding S.p.A - Società del Gruppo Audi - Società soggetta all’attività di Direzione e Coordinamento di AUDI AG Fondata nel 1926, dal 1946 Ducati produce moto sportive dotate di motori a distribuzione Desmodromica, design innovativo e tecnologia all’avanguardia. Ducati ha sede a Bologna, nel quartiere di Borgo Panigale. Ducati è impegnata in forma ufficiale nel Campionato Mondiale Superbike e nel Campionato Mondiale MotoGP. In Superbike ha conquistato 17 Titoli Costruttori e 14 Titoli Piloti. In MotoGP, dove partecipa dal 2003, Ducati è stata Campione del Mondo nella stagione 2007 conseguendo il Titolo Costruttori e il Titolo Piloti. 



Media Contacts:

Corporate
Jennifer Ristic
+1.216.849.3109
jristic@altair.com

Altair Europe / The Middle East/Africa
Evelyn Gebhardt
+49 7031 6208 0
gebhardt@altair.de


Investor Relations
The Blueshirt Group
Monica Gould +1 212.871.3927
ir@altair.com

Salute e benessere Scienza e tecnologia Startup e innovazione

Airlite, la scaleup conosciuta in tutto il mondo per la pittura che elimina inquinamento e batteri, supporta la ripartenza delle aziende post COVID-19 con “Airlite Restart”

Airlite è la scaleup italiana famosa in tutto il mondo per la sua pittura antibatterica e 100% green ed ecosostenibile, con cui già oggi sono state dipinte superfici in grado di assorbire la stessa quantità di inquinamento che assorbono più di 68.000 alberi. Grazie alla sua tecnologia Airlite risponde alla crisi COVID-19 offrendo le migliori capacità professionali sul mercato al fine di fornire la migliore soluzione a 360°: Airlite Restart .

Airlite Restart è un servizio “all inclusive” di sanificazione , che rende i luoghi di lavoro un ambiente sicuro prevenendo lo sviluppo di batteri e virus, utile a tutte le aziende per affrontare la “Fase 2” post Covid e ripartire in completa sicurezza e nel rispetto degli obblighi di legge. Infatti secondo il DPCM del 26 Aprile 2020 le aziende devono assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica degli ambienti di lavoro e, nelle aree maggiormente a rischio COVID-19, deve prevedere una sanificazione straordinaria degli ambienti prima di ricominciare le attività.La soluzione Airlite Restart inoltre rientra nelle attività di sanificazione che beneficiano del credito d'imposta previsto dai decreti "Cura Italia" e “Rilancio” e al termine dei lavori di sanificazione verrà rilasciato l’ attestato di sanificazione di Airlite Restart.

Il servizio Restart va molto oltre la semplice sanificazione ed è composto da 4 fasi:
1. Applicazione di Airlite alle pareti : Airlite elimina il 99,99% di batteri e, di fatto, trasforma le pareti dei locali in cui è applicata in un purificatore d’aria naturale permettendo di ridurre la concentrazione di gas nocivi , come gli ossidi di azoto, e di sostanze chimiche sospese nell'aria .
2. Sanificazione dei sistemi di climatizzazione: l’impiego della tecnologia Airlite elimina la presenza del Covid-19 dagli split e da tutti gli impianti di trattamento dell’aria.
3. Sanificazione dinamica delle condotte di aerazione: la tecnologia Airlite permette di sanificare l'aria in modo dinamico. Mano a mano che l'aria tocca una superficie trattata con Airlite, l' aria in contatto viene purificata , eliminando agenti patogeni, gas nocivi e sostanze chimiche sospese nell'aria .
4. Sanificazione delle superfici e degli arredi attraverso attrezzature e prodotti specifici in grado di eliminare virus e batteri da ogni superficie . Airlite vuole offrire uno strumento in più agli imprenditori per affrontare la fase 2 e ripartire in completa sicurezza.

“Con Airlite Restart abbiamo scelto i migliori partner per svolgere tutte le attività di sanificazione degli uffici in aggiunta alla nostra tecnologia di purificazione dell’aria da applicare alle pareti, per ottenere una protezione a 360° rispetto non solo agli obblighi di legge ma anche alla frontiera tecnologica disponibile in Italia ”, sottolinea Antonio Cianci, CEO di Airlite. Il servizio è già sul mercato grazie al supporto di Nuvolab, venture accelerator e innovation advisor milanese, che ne ha guidato l’accesso tramite canali digitali e promozione in tutta Italia .

Francesco Inguscio, CEO di Nuvolab: “ E’ importante che tutte le aziende italiane che stanno riaprendo possano beneficiare nel più breve tempo possibile di questa innovazione made in Italy sviluppata da Airlite e che si massimizzino i benefici fiscali e il supporto finanziario del sistema bancario per accelerarne l’adozione ”.

In tal senso la prima partnership avviata è con Credimi, la scaleup fintech leader dei finanziamenti digitali alle PMI italiane. Le aziende che vogliono usufruire del servizio di sanificazione offerto da Airlite possono richiedere un finanziamento su www.credimi.com . I finanziamenti erogati da Credimi hanno una durata di 5 anni con 15 mesi di preammortamento e sono coperti al 90% dal Fondo di Garanzia. La domanda si fa online in 2 minuti, da qualsiasi device, 7 giorni su 7, 24 ore su 24 ore, con documenti firmati digitalmente a fronte di una risposta che arriva in soli 3 giorni. Le prime regioni in cui Airlite Restart sarà disponibile saranno Lombardia e Lazio ma a breve sarà possibile usufruire dell’innovativa sanificazione di Airlite in tutta Italia. Visitando restart.airlite.com è possibile scoprire di più sull’offerta e i dettagli del servizio.  


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Airlite
Airlite è una scaleup italiana fondata come AM Technology nel 2015, che ha sviluppato la rivoluzionaria tecnologia Airlite 100% naturale, che si applica su ogni tipo di superficie, proprio come una normale pittura! Airlite è unica perché è la prima tecnologia pensata e realizzata esclusivamente per prendersi cura delle persone, all’interno ed all’esterno della loro abitazioni e uffici. Airlite crea una potente barriera che impedisce allo sporco presente nell’aria di depositarsi e, allo stesso tempo, distrugge i batteri e virus e blocca la formazione di muffe e cattivi odori. La circolazione dell’aria estende i benefici a tutto l’ambiente, mantenendo le pareti e l’interno degli edifici sani e puliti.  

Nuvolab
Nuvolab è un venture accelerator e innovation advisor basato a Milano. Nato nel 2011 per iniziativa di Francesco Inguscio, in questi anni ha supportato la crescita di più di 60 startup e numerosi soggetti corporate, investitori e istituzioni in progetti di open innovation e a sostegno dello sviluppo dell’imprenditorialità in Italia. Tre exit all'attivo e altre 13 startup in portafoglio.    

Contatti per i colleghi della stampa
Matteo Miglietta
restart@airlite.com
tel: +39 349 8752459
Cronaca Economia e finanza Moda e stili di vita Scienza e tecnologia Startup e innovazione

La risposta digitale di DIS alla crisi COVID-19 del settore calzaturiero: la app che “scannerizza” i piedi e fa le scarpe su misura senza uscire da casa

Milano - Dopo 18 mesi di ricerca e sviluppo DIS, la startup marchigiana di scarpe made in Italy su misura e totalmente personalizzabili, rilascia sul mercato la sua rivoluzionaria app (scaricala qui) per “scannerizzare” i propri piedi ed ottenere così modello e misura di scarpe da acquistare.

L’app, per ora disponibile nella sola versione iOS, permette di conoscere la taglia da acquistare per ogni modello di scarpe presente sul sito www.designitalianshoes.com: basta un foglio A4 e il proprio smartphone con cui scattare 3 foto per ogni piede e al resto ci pensa la tecnologia.
Qui è possibile guardare il video tutorial della app.

Con il rilascio dell’app, DIS completa quindi l’ultimo tassello della digitalizzazione dell’intero processo di acquisto e produzione della calzatura. “Con la nostra piattaforma abbiamo completamente dematerializzato il nostro servizio di scarpe personalizzate MTO (made to order). Il cliente può creare la scarpa online con il nostro configuratore 3D, verificare la taglia tramite la nostra app e una volta completato l’ordine i nostri artigiani iniziano subito a realizzare la scarpa grazie alla digitalizzazione di tutta la supply chain” - sottolinea Andrea Carpineti, CEO di DIS - “La scarpa viene realizzata quindi solo dopo essere stata venduta, senza fare stock di prodotto e semilavorati, con un risparmio ambientale del 30% di emissioni di CO2. Il tutto in soli 10 giorni lavorativi grazie all’accesso real time delle informazioni di ogni stakeholder.”

La diffusione globale della pandemia COVID-19 ha inoltre spinto DIS a virare verso un modello di business “aperto” in white label. “Crediamo che questa crisi potrà essere superata solo attraverso una sinergia tra grandi imprese e startup. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutte le aziende della moda che ci contatteranno la nostra tecnologia e il nostro know-how sulla digitalizzazione dei processi produttivi e di vendita” sottolinea Andrea Carpineti.

“Sono stati sviluppati due diversi algoritmi” precisa Michele Luconi, CIO, “il primo mira ad effettuare la ricostruzione matematica del piede dell’utente attraverso le foto. Il secondo, unico sul mercato, va ad effettuare il matching tra il piede dell’utente e i modelli di scarpe DIS, consigliando quindi per ogni modello il numero da acquistare”.

Francesco Carpineti, CCO, da sempre nel mondo delle calzature, spiega il grande valore di questo secondo algoritmo. “Siamo riusciti a standardizzare il nostro algoritmo proprietario. Attualmente utilizziamo nell’uomo 5 forme, ognuna con una calzata diversa. Inserendo i parametri di sviluppo standard delle forme, l’algoritmo restituisce automaticamente il best fit tra modello di scarpa e tipologia di piede . Questo ci permette di poter offrire il nostro algoritmo a qualsiasi brand di calzature personalizzandolo con le proprie forme”.

Rispetto alle app già esistenti sul mercato, DIS Foot Scan APP permette di ottenere 26 misure del piede del cliente (potendo sfruttare queste informazioni per realizzare una scarpa su misura) e suggerisce la taglia e il modello da acquistare prendendo in considerazione le tre misure più importanti: lunghezza, giro calzata e girocollo del piede.

Francesco Inguscio, CEO di Nuvolab, il venture accelerator che supporta DIS da anni nel suo sviluppo, conclude segnalando che “questo è il modo migliore con cui i distretti industriali italiani possono rispondere alla profonda crisi che stiamo attraversando: mettendo a fattor comune l’innovazione delle startup e il saper fare delle nostre PMI per evolversi insieme e prosperare in un futuro totalmente diverso da come ce lo eravamo immaginato”.

About DIS
DIS - Design Italian Shoes è il brand che offre il servizio di calzature personalizzate 100% Made in Italy più veloce al mondo. Il servizio è fruibile online su www.designitalianshoes.com e offline in selezionate boutique grazie ad un’innovativa esperienza d’acquisto multicanale. DIS nasce nel 2017 dall’intuizione di Andrea Carpineti, Francesco Carpineti e Michele Luconi che hanno deciso di digitalizzare l’intera supply chain del settore calzaturiero mettendo in rete piccoli artigiani che producono a mano scarpe 100% Made in Italy.


Contatti per i colleghi della stampa 
Roberta Francesconi
email: https://www.designitalianshoes.com/it/press-room
DIS Foto - scarica qui
DIS Foot Scan APP https://apps.apple.com/it/app/dis-foot-scan/id1509677867

DIS Showroom:
Showroom Eligo
Corso Venezia 18, Milan

DIS Headquarter:
Navitas Coworking
Via Enzo Ferrari, 9
Civitanova Marche (MC)
www.designitalianshoes.com
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Nasce FaberExpert.com la prima startup che permette di ristrutturare senza uscire di casa

A seguito della diffusione del Covid-19 si prevede un calo delle compravendite residenziali compreso tra l'8% e il 18% secondo i dati diffusi nel 1° Rapporto sul Mercato Immobiliare 2020 da Nomisma. La conseguente contrazione del mercato legato alle ristrutturazioni e alle nuove costruzioni, aggravata da chi non potrà più permettersi il costo di una ristrutturazione a seguito della perdita del lavoro, andrà a colpire un settore già in crisi.

"Il portale FaberExpert.com" - spiega Marcello Marino fondatore e amministratore della startup che gestisce il portale, precedentemente responsabile presso Canon Italia e Microsoft Italia - "è il primo portale a permettere di progettare una ristrutturazione online, nell'ottica di agevolare l'incontro tra domanda e offerta e di supportare il settore edile".

Il portale FaberExpert.com oltre a fornire gratuitamente il servizio agli utenti, permette infatti anche di sostenere imprese e professionisti, aiutandoli ad aumentare la visibilità della propria attività in modo gratuito.

Il portale offre inoltre una procedura che agevola l'utente nella scelta dei lavori da eseguire. La piattaforma permette anche di valutare i lavori svolti in precedenza dalle singole imprese o dai singoli professionisti e facilita il confronto tra cliente e impresa in merito ai lavori da eseguirsi.

Ad ogni ristrutturazione viene assegnato gratuitamente un referente FaberExpert.com che guida l'utente nell'identificazione dei lavori da svolgere e nella scelta dell'impresa o del professionista più appropriato.
Nell'ottica di favorire coloro che per la prima volta si dedicano ad una ristrutturazione, il portale offre inoltre la garanzia di aiutare a gestire gratuitamente eventuali controversie che si verifichino tra il cliente e l'impresa durante l'esecuzione dei lavori.

La startup punta in alto e dopo aver presentato il progetto agli investitori durante WebSummit, l'evento globale di riferimento per il settore tecnologico, sceglie un approccio internazionale nell'ottica di un'espansione futura su mercati esteri partecipando alla Startup School di Y Combinator, l'acceleratore di startup di San Francisco che ha guidato il lancio di piattaforme quali AirBnB e Dropbox.

"In questa fase in cui le imprese e i professionisti stanno comprendendo l'importanza dello smart working" - prosegue Marcello Marino - "siamo certi che il portale FaberExpert.com sia un valido strumento per incrementare il fatturato di un settore in difficoltà, grazie all'adozione di nuove tecnologie".


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CONTATTI PER LA STAMPA:
Marcello Marino (Fondatore e amministratore)
Email: contact@faberexpert.com
Mobile: 347-9618868
Portale: https://www.faberexpert.com/
Chi siamo: https://www.faberexpert.com/aboutus/
Immagini e loghi: https://www.faberexpert.com/pressassets/
Scienza e tecnologia

Covid-19 e smartphone, sostenibilità ed economia spingono i ricondizionati

La pandemia da Coronavirus, oltre a cambiare le abitudini personali di quasi tutto il mondo, avrà un impatto trasversale anche su diversi settori dell'economia. Fra questi ci sarà di sicuro anche quello degli smartphone, sempre più centrale negli ultimi anni. Secondo le previsioni di Refurbed, e-commerce dedicato alla vendita di prodotti ricondizionati, che rispetto all'acquisto di uno di nuova produzione permettono un risparmio economico fino al 40% e un taglio delle emissioni di Co2 del 70%, questo settore e quello degli usati prenderanno sempre più piede, sia per gli acquisti dei consumatori che per quelli delle aziende.

"Dal maggio dello scorso anno a questo marzo abbiamo visto un'accelerazione decisa, andata di pari passo con una maggior consapevolezza da parte dei clienti di cosa voglia dire acquistare un prodotto ricondizionato", spiega Edward Fontana, responsabile del mercato italiano per Refurbed. "Ora, con le conseguenze della pandemia da Covid-19, sarà un canale sempre più importante perché la disponibilità economica delle persone, vista la recessione in arrivo, si ridurrà. Al tempo stesso, smartphone, tablet e pc saranno sempre più fondamentali per lavorare e svolgere una fetta significativa delle nostre attività quotidiane, rimanendo dunque uno strumento irrinunciabile".

Anche per questo i prodotti rigenerati - ovvero rimessi a nuovo da tecnici certificati, che ne sostituiscono i componenti danneggiati o usurati, li testano e li igienizzano - rappresenteranno sempre di più una soluzione per diverse esigenze, considerata anche la garanzia che offrono, di un anno, non presente nell'usato a parità di prezzo.   Il trend, oltre agli utenti personali, riguarda anche aziende - grandi e piccole - e amministrazioni pubbliche. "Vediamo, ad esempio, che anche il mondo della scuola si sta rivolgendo in maniera più frequente a queste soluzioni", aggiunge Fontana.

Con la sospensione delle lezioni in classe sono sempre più gli istituti scolastici e gli atenei che si sono organizzati per fornire attività di e-learning agli studenti; per farlo, però, è necessaria una dotazione tecnologica diffusa fra tutto il corpo docente e quella dei prodotti ricondizionati rappresenta una strada per acquistare, anche in blocco, i devices necessari avendo la certezza che siano stati testati e al tempo stesso garantendosi di contenere la spesa. Lo stesso ragionamento vale anche per le aziende, che già prima avevano iniziato a sfruttare questa opportunità e che ora, forzatamente costrette ad allargare i propri programmi di smart working, hanno necessità di allargare le dotazioni. "Con questa crisi vediamo senza dubbio un aumento delle offerte 'b2b', con aziende e scuole che hanno la necessità di interfacciarsi con tutti i loro stakeholders".  

Ma gli effetti dell'epidemia di Coronavirus non sono solo quelli economici. Se c'è chi ipotizza una maggior aggressività del virus nel Nord Italia per le condizioni di inquinamento, sicuramente lo stop ai trasporti quotidiani e alle attività produttive legato alla quarantena, ha mostrato come azioni comuni possano abbattere rapidamente i livelli di smog nell'aria. La risposta al Covid-19, inoltre, in Europa è stata sostanzialmente comune, con i diversi Paesi che hanno mutuato le strategie di quelli colpiti per primi, cercando una policy condivisa per un problema globale. Anche nell'ambito della ricostruzione dell'attività economica dopo questo stop forzato, dunque, sarà necessario ripartire da questa idea di sforzo combinato.

"È un tema che si propone con maggior forza soprattutto per quanto riguarda le politiche relative alla sostenibilità", sottolinea Fontana. "Questa situazione ci insegna, sia come persone che come Stati, che problematiche comuni, come quelle ambientali, possono essere affrontate in maniera efficace solo tramite regole e comportamenti condivisi".   

A livello europeo la Commissione Ue che si è insediata lo scorso anno ha fatto del nuovo 'green deal' uno dei pilastri della propria azione. Proprio in questo ambito c'è già in via di sviluppo un set di incentivi per supportare il mercato del ricondizionato e dell'usato, con l'implementazione di politiche e agevolazioni per favorire l'acquisto e l'utilizzo di questo tipo di devices. “Oltre ai nostri numeri in grande crescita, vediamo anche uno sviluppo positivo sul fronte politico. Grazie al nuovo ‘Green Deal’ stipulato dalla Commissione Europea, l’importanza dell’economia circolare sta ottenendo sempre più attenzione! Tutto questo avrà presto un grande impatto anche sul settore del ricondizionato", spiega Kilian Kaminski, uno dei fondatori di Refurbed, che ha partecipato ad alcuni meeting a livello comunitario per la creazione di queste nuove politiche. 

“Speriamo  fermamente che le nuove politiche europee rendano la società più consapevole dell’esistenza di alternative ecosostenibili e più proattiva nell’adottare queste ultime nel proprio stile di vita quotidiano, anche in un campo estremamente dinamico e mutevole come quello tecnologico - ha aggiunto - Abbiamo imparato che i policy makers possono guidare la crescita del mercato circolare attraverso la creazione di standard di qualità e la ridefinizione del termine ‘rifiuti’. Nel campo dei ricondizionati, ciò significa generare maggiore fiducia nei consumatori e ridurre indugi burocratici per i rivenditori di prodotti rigenerati.”
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CHI ODIA PAGA ANNUNCIA LA SUA NUOVA PIATTAFORMA, TROVA NUOVI ALLEATI PER COMBATTERE L’ODIO ONLINE E LANCIA LA CAMPAGNA #NONDIFFONDEREODIO

Milano - Chi Odia Paga (COP) oggi esce dalla fase di beta testing e rilascia la versione ufficiale della prima piattaforma legaltech italiana contro l’odio online, con un design completamente rinnovato ed una serie di nuovi servizi e partnership. 

Da oggi, navigando su www.chiodiapaga.it sarà possibile accedere ad ulteriori servizi tecnici per combattere l’odio online, quali la legalizzazione della prova digitale, che permetterà l’acquisizione forense utilizzabile in giudizio delle condotte d’odio subite; il take-down, ovvero la rimozione o la deindicizzazione automatica delle offese online; e infine la diffida digitale, ovvero il formale invito all’hater a non proseguire nella condotta offensiva, avvertendolo delle conseguenze che possono derivare dalla sua inadempienza. 

Questi servizi si aggiungono al feedback legale digitale, il primo servizio messo a disposizione delle vittime di reati d’odio online già durante la fase beta, che consente di sapere gratuitamente se le condotte d’odio di cui si è vittima sono perseguibili legalmente.
Tutto questo è stato reso possibile dal potenziamento del team con l’ingresso del nuovo CTO, Francesco Grotta, che porta la sua decennale esperienza nello sviluppo di soluzioni tecnologiche web.

Il servizio di legalizzazione è stato realizzato grazie alla partnership tecnica siglata in esclusiva da COP con Kopjra, la startup specializzata nella protezione della proprietà intellettuale e della privacy su Internet, e con l’editore giuridico Giuffrè Francis Lefebvre.
La validità metodologica e l’utilità dei servizi legaltech offerti da Chi Odia Paga è ulteriormente confermata dal patrocinio appena riconosciuto al progetto da parte dell’Ordine degli Avvocati di Milano.

“Con il rilascio della piattaforma ufficiale inizia un percorso di collaborazione con i migliori player dell’ecosistema legaltech italiano e di dialogo con le istituzioni - dice Francesco Inguscio, founder e CEO di COP - per poter realizzare il primo sistema integrato di contrasto all’odio online, che si evolverà continuamente nei prossimi mesi fino a diventare la soluzione di riferimento per sradicare l’odio dalla Rete grazie al diritto”.

Una campagna per debellare il virus dell’odio online: #NonDiffondereOdio

La messa online della nuova piattaforma è accompagnata dalla campagna social #NonDiffondereOdio, con cui Chi Odia Paga lancia un appello al mondo del web per condividere, oltre all'hashtag, il vademecum contenente 5 consigli per mettere un freno alla viralità delle parole che incitano all’odio.  

Ancora in questi giorni si è assisitito a una diffusione virale dell'odio online, hate speech e revenge porn di cui si discute da tempo, a ulteriore dimostrazione di quanto una "cura" si renda necessaria.

COP ​è una startup innovativa a vocazione sociale lanciata a Milano nel 2018 dal venture accelerator Nuvolab, con il finanziamento di Oltre Venture e l’advisory legaltech di LT42. Tramite la piattaforma legaltech Chi Odia Paga si prefigge l’obiettivo di difendere i bersagli di odio online rendendo fruibile direttamente online l’accesso a tutte le azioni necessarie per rispondere legalmente agli attacchi degli hater di cui l'utente è vittima. www.chiodiapaga.it

Contatti per i colleghi della stampa:                                               

Ufficio Stampa COP
Rossana Cavallari
rossana.cavallari@email.it
+39 3284644749
Scienza e tecnologia

Notomia Group sostiene il CISOM per l’Ospedale Fiera Milano

L’emergenza coronavirus continua e resta alta la necessità di mettere in campo misure rapide ed efficaci per far fronte alla pandemia; tra queste, l’allestimento dell’ospedale e centro di terapia intensiva di Fiera Milano, costruito in soli 10 giorni, che potrà ospitare a pieno regime fino a 250 posti in terapia intensiva. Fondamentale nella mobilitazione delle risorse è l’azione del CISOM – Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta – impegnato in prima linea nel reclutamento del personale sanitario e promotore dell’insediamento dell’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso a gestione dell’emergenza in Lombardia.

La nostra azienda, Notomia Group, ha sostenuto da subito l’iniziativa, promuovendola
tra imprenditori, amici e clienti, e continuerà nelle prossime settimane a veicolarla attraverso i propri canali, affinché giungano altre donazioni a sostenere il lavoro del CISOM: un partner di assoluto rilievo in termini di esperienza, capacità di gestione delle risorse finanziarie e trasparenza nella rendicontazione del denaro speso, grazie alla presenza di figure di grande spessore come il dott. Luca Rovati, imprenditore del settore farmaceutico, Ospedaliere dell’Ordine e nostro interlocutore nell’iniziativa.

Con l’occasione il nostro Presidente e fondatore dott. Andrea Eusebio e la Partner di Notomia Group dott.ssa Cristina D’Andrea - personalmente impegnati in prima linea nella promozione dell’iniziativa - ringraziano tutti coloro che ci stanno supportando, in particolare il Dott. Carlo Ziller, imprenditore del settore food&entertainment e la dott.ssa Vanessa Costa, professionista del settore della finanza che - nonostante il momento storico ed i settori di provenienza - stanno dando un contributo fondamentale alla campagna. Un ringraziamento speciale e doveroso va inoltre sicuramente al dott. Abdallah Chatila, Presidente della Fondazione Sesam, che ci ha supportato in prima persona con un importante contributo personale di € 100.000,00.   

L’emergenza Coronavirus è oggi ancora nel pieno e non possiamo abbassare la guardia: è per questo indispensabile continuare a sostenere l’azione del CISOM impegnato in questa e altre iniziative a sostegno della comunità.
 

Notomia Group  

PER DONARE:  
Bonifico bancario:
Intestazione conto: FONDAZIONE CISOM
IBAN: IT41D02008 05038 000105867301
SWIFT CODE: UNCRITM1Y82
Causale: Imprenditori e sostenitori della sanità Lombarda e Italiana  

Carta di credito:
Attraverso una nostra piattaforma messa a disposizione del CISOM e raggiungibile al link: https://donation.notomia.com  

Per maggiori informazioni: donation@notomia.com

News Scienza e tecnologia

Coronavirus, ecco il software che aiuta la diagnosi per l’ affezione da covid-19 attraverso i Raggi-X

Mentre si cerca di rallentare la curva dei contagi da coronavirus , molte aziende sono pronte a scendere in campo per fornire competenze e software capaci di mappare l’andamento del Covid-19 in modo da consentire la messa a punto di strategie di contenimento sempre più efficaci. Tra queste, c’è anche Nexim Italia, la start-up di Telecomunicazioni guidata dal sassarese Simone Dore, «gioiellino» delle telecomunicazioni nazionali, specializzati nella progettazione, sviluppo e fornitura di sistemi di connettività, Data Center e Cyber-Security. Al suo interno vi è anche una divisione che si occupa di intelligenza artificiale e sistemi di calcolo.

Come funziona la piattaforma
La piattaforma ideata da Simone Dore si chiama Armadillo Scan “AS” ed è nata per supportare le istituzioni coinvolte nell’emergenza sanitaria. AS è infatti in grado di raccogliere, elaborare e aggregare le immagini provenienti da dispositivi di radiografia: la piattaforma permette quindi di individuare i potenziali focolai d’infezione da Covid-19 e consente di contenere e tracciare e monitorare i parametri di quelli già scoperti. L’elaborazione dei dati, messi volontariamente a disposizione dalle istituzioni mondiali degli utenti risultati positivi, garantisce una veloce tracciatura di una possibile affezione con una accuratezza del 90/92%. Attualmente la curva di precisione viene calcolata su un data-set di immagini di non altissima risoluzione, cosa che potrebbe aumentare se le immagini provenissero direttamente dalle macchine radiografiche senza ulteriori manipolazioni.

Il software è stato brevettato e reso disponibile gratuitamente per le analisi della comunità scientifica, lo staff di ricerca e sviluppo di AS è disponibile per interagire con il settore medico per aumentarne l’ affidabilità.  Attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, reti neurali e un Data Center con altissime performance di affidabilità interno alla struttura Nexim, è possibile attraverso la propria potenza di calcolo elaborare un risultato di positività in meno di 5 secondi. Il software può essere un’ arma vincente in quei paesi dove le strutture sanitarie non hanno a disposizione laboratori di analisi o reagenti sufficenti al contrasto della pandemia.

Armadillo Scan: anche un algoritmo può contribuire a sconfiggere il virus
È proprio per identificare la presenza di uno o più individui nello stesso arco di tempo e spazio che Simone ha utilizzato la definizione di “golpe” (colpito in spagnolo). «Siamo in prima linea con l’intelligenza artificiale e la capacità di analizzare grandi quantità di dati multiformi per prevenire ulteriore contagio - spiega l’amministratore delegato di Nexim Italia Simone Dore -. La filiera che unisce tutti, da chi sta male a chi assiste in prima linea sul campo può rafforzarsi con il contributo di competenze nazionali maturate in tre anni di esperienza messe a disposizione a titolo gratuito». Anche un algoritmo, prosegue il ceo, «può contribuire a sconfiggere il virus anticipandolo, contenendolo, capendolo e permettendo a chi governa di prendere decisioni efficaci».   

L’app creata da Nexim Italia
Nexim si è mossa fin dall’inizio dell’emergenza e, prosegue Dore, «abbiamo lavorato ininterrottamente per poter schierare anche “armi digitali” contro un evento imprevedibile, a difesa di un bene primario: la vita di tutti». La loro “arma digitale” è appunto “Armadillo” e l’azienda ha creato anche un’applicazione che permette, sempre su base volontaria e anonima, di memorizzare in modo puntuale i propri movimenti tramite Gps, celle telefoniche e punti di accesso wi-fi. Questi dati saranno poi conservati in modalità cifrati sul telefono del soggetto: se poi l’utente risulterà positivo, potrà a quel punto autorizzare l’accesso a tali informazioni per consentire di analizzare esattamente il percorso che ha fatto mettendo in relazione tutti i dati collezionati nel tempo.
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Con Lyber® l’ufficio si gestisce da casa, anche in smartworking

Oggi Messagenet annuncia che è possibile per le ONLUS e le associazioni senza fini di lucro attivare Lyber in maniera gratuita direttamente dal sito www.lyber.it o installando l’app Lyber.

Lyber è particolarmente adatto per le attività in movimento
Lyber è il numero fisso senza fili che può essere gestito dallo smartphone, in totale libertà e mobilità. Ideale per lo smartworking, permette di gestire le comunicazioni di piccole e medie organizzazioni utilizzando il numero fisso aziendale e dematerializzando sia il centralino che i telefoni del centralino perché la gestione di tutte le comunicazioni avviene tramite gli smartphone. Inoltre - altra caratteristica unica di Lyber - la comunicazione con gli smartphone non avviene con il protocollo di “Voice over internet” (VoIP) ma in modalità “GSM” e quindi funziona sempre, anche in località difficili o coperte solo da 2G.

La soluzione perfetta per lo smartworking
In questo periodo delicato, fare smartworking è la soluzione più semplice - e anche l’unica - per tutelare la salute di tutti noi.
Restare a casa però non significa interrompere il contatto con colleghi, clienti, pazienti etc., soprattutto per quelle professioni in cui è fondamentale mantenere attivi i servizi e la reperibilità telefonica. Collegando Lyber al numero fisso è possibile assicurare la continuità di queste prestazioni in modo semplice ed efficace.  

Attivazione immediata
Altro vantaggio di Lyber è la tempestività con la quale si può attivare il servizio – online sul sito www.lyber.it o via app - ed in pochi secondi tutti i membri di una organizzazione sono operativi.   Grazie a Lyber ricevi sul tuo smartphone le chiamate dirette al fisso di lavoro e puoi chiamare dallo smartphone mostrando il numero fisso. Ecco i principali passi:

1. Scarica l’app Android o iOS e attiva la prova gratuita.
Lyber offre la possibilità di testare gratuitamente il prodotto per 30 giorni. Senza obbligo di acquisto e senza inserire i dati della tua carta.

2. Aggiungi i cellulari dei tuoi colleghi.
All’interno dell’app o della dashboard web ti basterà aggiungere i numeri dei tuoi colleghi. In questo modo potranno ricevere e chiamare dal numero Lyber (anche con IVR).

3. Imposta la deviazione del tuo fisso sul numero Lyber.
In soli 5 minuti sei già pronto a lavorare da remoto senza mai perdere una chiamata, proprio come se fossi in ufficio.

Assistente Virtuale
Oltre ad un normale numero fisso aziendale, Lyber mette a disposizione un assistente virtuale che risponde alle chiamate inoltrandole a uno o più cellulari di vari colleghi, in parallelo o in sequenza. È possibile, inoltre, impostare gli orari di apertura, i messaggi di benvenuto o le risposte automatiche modificandole all’occorrenza e creare annunci vocali con la propria voce.   Lyber è insomma il primo servizio che fonde la rappresentatività di un numero fisso, per un’attività professionale, con la comodità del mobile.   Equivale a poter portare sempre con sé il proprio numero aziendale, condividendolo con tutti i colleghi.

"Con Lyber rispondiamo all'esigenza di tante persone, professionisti e team di lavoro, di poter gestire al massimo livello - e ovunque si trovino - tutte le telefonate”, dice Andrea Galli, Amministratore Delegato di Messagenet. "Presentandosi con un numero fisso che funziona su più cellulari, permette di avere un numero per l'attività anche per più persone, senza la linea fisica.
Non dover gestire cablaggi, apparecchi, spazio sulle scrivanie, significa anche risparmiare e si può lavorare in mobilità tenendo comodamente separata la vita privata dalla vita lavorativa. Un bel vantaggio di grande semplicità e con attivazione istantanea".      Per fruire dell’attivazione gratuita, le Onlus dovranno contattare Messagenet tramite info@lyber.it anche durante il periodo di prova.




L’azienda Messagenet S.p.A.
Messagenet S.p.A. da oltre 16 anni sviluppa ed offre servizi per la telefonia fissa, in movimento e via Internet, con oltre 400.000 utenti attivi. Messagenet è munita di autorizzazione generale per la fornitura di servizi telefonici accessibili al pubblico sull'intero territorio nazionale. Ha la sede principale a Milano. Messagenet è stata fondata nel 1999 da Marco Fiorentino e Andrea Galli.   La mission di Messagenet SpA è offrire un’alternativa valida e conveniente ai grandi operatori telefonici, puntando su innovazione dei servizi e trasparenza nelle tariffe.

Contatti:
info@lyber.itGabriel Lombardi
Tel. 0248102000  
gabriel.lombardi@messagenet.it