Anche in un settore come quello delle vernici si può innovare. Ce lo insegna Ting, neonata PMI innovativa che punta a portare una ventata di aria fresca in un settore che da sempre fatica ad attrarre consumatori alle prime armi. “In genere, pitturare casa è più un incubo che un divertimento. Già nella fase iniziale ti trovi a dover scegliere tra vernici con caratteristiche diverse, migliaia di colori, pennelli, accessori, teli. Insomma, non hai ancora iniziato a verniciare e ti sei già rotto di farlo. Così abbiamo iniziato a chiederci se si potesse fare qualcosa per semplificare tutto il processo.” raccontano Andrea Barbieri (business developer e co-founder) e Gabriele Ciregia (creative director e co-founder), a proposito della nascita di Ting. Il primo passo di Ting è stato quello di creare una rete di professionisti del settore dell’edilizia, del design e della comunicazione per individuare fornitori affidabili e prodotti di qualità.
Tutte le vernici sono infatti certificate GreeniTop e LEED e hanno un contenuto di Composti Organici Volatili vicino allo 0. Si è poi iniziato con il lavoro di semplificazione, a partire dai colori: non decine di migliaia di sfumature tra cui impazzire, ma 47 tinte in linea con le ultime tendenze dell’interior design e di Pantone. Inoltre, per aiutare il consumatore nella scelta e per diminuire lo spreco di vernice, Ting ha ideato i “Simple-Sample” dei campioni che replicano il colore al 100% e possono essere attaccati e staccati infinite volte su ogni parete. Anche dal punto di vista degli accessori è stato creato il “No pain kit” che contiene tutto ciò che serve per pitturare, senza dover girare ore tra gli scaffali dei negozi di fai da te. A proposito di negozi: per poter raggiungere in maniera capillare tutti i consumatori, Ting ha scelto di distribuire i suoi prodotti attraverso l’e-commerce tingpaint.com, garantendo la consegna in 24-48 ore in tutta Italia e successivamente inaugurando il suo primo store a Roma.
Una volta definito il prodotto, si è passati alla parte di comunicazione. “La scelta è stata quella di rivolgersi ad un pubblico più giovane e smart, con un tono di voce divertente e uno stile visivo più vicino al mondo fashion che al solito dell’edilizia” proseguono Ciregia e Barbieri. La differenza si vede. A partire dai nomi scelti per i prodotti, che non si limitano a descrivere i colori, ma creano storie e stimolano l’immaginazione. Poi il sito, molto curato nell’aspetto estetico e con testi pensati per descrivere prodotti e processi, ma allo stesso tempo divertire. I consumatori sembrano apprezzare questo nuovo approccio facile e divertente alla pittura, tanto che la community Facebook: “idee per pitturare e decorare le pareti by Ting”, sui social vanta 25000 persone. Non poco se ricordiamo che stiamo parlando di un’azienda che vende vernici.
Sarà forse da loro che inizierà una nuova rivoluzione del colore?
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