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OffLunch, la piattaforma per una pausa pranzo in ufficio a portata di click

L’azienda è stata capace di inserirsi in un segmento del mercato del food delivery in vertiginosa crescita (+137% 2018 su 2017), con un business model validato e automatizzato al contempo flessibile ed efficace. Un importante risultato è stato raggiunto grazie anche alla campagna di equity crowdfunding avviata a luglio, e terminata a settembre, sulla piattaforma Crowdfundme.com, che ha permesso di raccogliere un capitale di 199.333,00€ (obiettivo iniziale € 80.000) registrando un +249% grazie a 192 finanziatori che hanno deciso di investire e credere nel progetto.  

L’offerta gourmet di OffLunch è ampia e diversificata: studio degli apporti nutritivi, ingredienti selezionati e ampiamente tracciabili scelti in base a stagionalità e freschezza, cotture a bassa temperatura sono le caratteristiche dei menù che, tutte le settimane, cambiano per soddisfare ogni tipo di palato ed esigenza alimentare. Il costo medio di ogni piatto varia da 6 a 7 euro e la consegna è sempre gratuita. In particolare, nella città di Milano, è stata di recente introdotta la formula menù flat a soli 6,50€.  

Per attivare il servizio è necessario registrarsi al sito OffLunch.com e raggiungere il numero minimo di 9 colleghi iscritti. Ogni utente registrato potrà scegliere dal proprio account personale di ordinare di giorno in giorno i piatti preferiti oppure di programmare con un semplice click le consegne di tutta la settimana, scegliendo i piatti più adatti al proprio piano alimentare.  Dal lunedì al venerdì, alle ore 10, viene inviato un messaggio che invita gli utenti a visualizzare la scelta gourmet del giorno e a scegliere il proprio piatto. Una volta ordinato, il pranzo verrà consegnato presso l’indirizzo della loro azienda all’orario concordato.  

Per tutti gli utenti è prevista una promozione che permette di poter invitare i colleghi non ancora registrati attraverso un proprio codice personale in modo da ricevere, per entrambi, un credito di 3€ da utilizzare per i successivi ordini su OffLunch.   OffLunch ha siglato un accordo con Edenred grazie al quale gli utenti hanno l’opportunità di utilizzare i buoni pasto elettronici, rendendo l’operazione più semplice e veloce.  

“Con OffLunch abbiamo rivoluzionato il delivery della pausa pranzo in ufficio.” afferma Maurizio Pompili, CEO di OffLunch, “siamo una realtà fortemente orientata al cliente e a testimoniarlo sono i volumi di vendita, che dal giorno zero ci confermano quotidianamente  una crescita esponenziale: in soli 6 mesi sono già stati consegnati più di 5.000 pranzi, che diventeranno più di 13.000 a fine anno.”
Economia e finanza Startup e innovazione

SkyCasa.it: da Agenzia Online ad Ibrida, al via un piano di reclutamento per 50 Consulenti nell’area vasta di Milano.

Il Presidente e co-Founder, Michele Schirru, racconta: “Con l’aumento di capitale avvenuto lo scorso luglio, abbiamo avuto l’occasione di fare il punto della situazione. Dopo qualche mese di operatività, ricevendo il feedback dei nostri utenti e confrontandoci con il mercato, è nata l’esigenza di far partire l’offensiva e dispiegare le truppe di terra per un supporto locale e puntuale”.

Andrea Anedda invece, CEO e co-Founder, ha dichiarato: “integrare nel nostro concept online la figura di validi professionisti sul territorio ci darà la possibilità di poter interagire col cliente in maniera più efficace. Siamo certi, infatti, che la presenza di un nostro consulente immobiliare sia indispensabile per accompagnare il cliente, non lasciarlo solo durante il processo di compravendita. Questo, in tutte le fasi s’intende, dal primo incontro conoscitivo sino all’atto notarile, passando per gli appuntamenti di visita”.

SkyCasa.it, ricordiamolo, offre ai proprietari la possibilità di vendere casa a zero provvigioni ed accedere ad una linea di servizi di qualità, come: fotografie professionali, virtual tour, design della planimetria, certificazione energetica. Non solo, scegliendo SkyCasa.it, a seconda della durata di esclusiva di vendita conferita al consulente, il proprietario di casa può accedere ad un premio che può valere fino all’1% del prezzo finale di vendita.

Con la progressiva introduzione dei Consulenti Immobiliari sul territorio, SkyCasa.it andrà a configurarsi come agenzia immobiliare ibrida a tutti gli effetti, abbandonando almeno per il territorio di Milano e zone limitrofe l’etichetta di agenzia che opera unicamente online.

La figura ricercata dalla startup è quella dell’Agente Immobiliare abilitato, oppure del Consulente con almeno due anni di esperienza alle spalle. Fondamentale il possesso della partita iva e l’esperienza diretta sul campo.  

SkyCasa.it richiede disponibilità immediata per la zona di Milano e dintorni, l’obiettivo è ambizioso, ma raggiungibile: arrivare a 50 Consulenti entro la fine del 2020.   

D’altronde, il mercato immobiliare in quella zona del Paese è in controtendenza rispetto al resto della Penisola. Tante compravendite e prezzi addirittura in aumento, visto che l’offerta proposta sul mercato non riesce a soddisfare la domanda.  

Andrea Anedda, commentando un articolo pubblicato su Idealista: “Milano, conferma per il 2019 un trend di crescita dei prezzi di vendita, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. L’incremento è di un +1% nel primo semestre del 2019 per un costo medio a metro quadro pari a 5.565 euro. Non sono da meno le zone di Lodi, Monza e Brianza che raggiungono addirittura picchi di un +2,3%. In generale le compravendite su Milano si attestano ad oltre 25 mila, con prezzi medi di 330.000 euro per un valore complessivo che supera gli 8 miliardi di euro”.   

Ma non sembra finire qui per SkyCasa.it, continua Michele Schirru: “Con grande entusiasmo, nei mesi scorsi abbiamo cominciato un programma di accelerazione in partnership con Connectia, società fondata e guidata da Massimo Ciaglia che supporta le startup innovative. Il settore immobiliare è altamente concorrenziale, riteniamo per noi fondamentale approfondire l’attività di ricerca verso i bisogni del potenziale cliente e continuare con una decisa strategia di differenziazione dai competitor diretti ed indiretti.“  

Per info visitare il sito web www.skycasa.it, per un contatto diretto telefonare allo 02 4070 9613 e chiedere di Michele Schirru.  

Link Utili:
Video - https://youtu.be/Vm3_Ii7z5FY
Immagini e documentazione - https://tinyurl.com/y3any5jk 
Sito web - https://www.skycasa.it  

About   
SkyCasa.it è la startup immobiliare ibrida che digitalizza la compravendita immobiliare e ripaga chi vende casa. Nasce dalla fusione delle idee di due agenti immobiliari, Andrea Anedda e Michele Schirru, da sempre impegnati nella professione.
Startup e innovazione

A DIGITALmeet 100 cose in cui il digitale ci ha migliorato la vita

Roma  - La trasformazione digitale è talmente pervasiva da non farci rendere conto di quante abitudini ha modificato. In alcuni casi il passaggio dall’analogico al digitale è stato rapido e intuitivo, in altri non è ancora iniziato, anche perché molti cittadini non sono nemmeno al corrente delle nuove soluzioni offerte dall’innovazione tecnologica. DIGITALmeet, il grande festival di Fondazione Comunica e Talent Garden Padova sull’alfabetizzazione digitale, ha voluto fare il punto della situazione con Paolo Gubitta, docente di Organizzazione Aziendale e direttore scientifico dell’Osservatorio Professioni Digitali all’Università di Padova. Il risultato è 100 cose in cui il digitale ci ha migliorato la vita, una rassegna di attività più o meno comuni che stanno entrando nella vita quotidiana di tutti i cittadini o che presto ci entreranno. Infatti tutte le attività elencate sono già praticate, anche se solo alcune di queste sono già ampiamente diffuse.

Lo studio, disponibile sul sito www.osservatorioprofessionidigitali.it, divide le 100 attività legate al digitale in quattro aree. Ecco una sintesi area per area.

Vita privata e familiare: l’elenco comprende la casa domotica che permette di controllare accessi, luci, riscaldamento e molto altro tramite app, lo smart metering che permette la lettura puntuale del contatore, l’accesso da remoto alle pagelle scolastiche dei figli e la dichiarazione dei redditi online.

Lavoro ed esperienze professionali:
oggi i lavoratori possono usare strumenti digitali per scaricare le buste paga, elaborare un piano welfare su misura, controllare lo stato di usura delle batterie di avviamento e controllare la presenza del personale stanza per stanza.

Relazioni sociali: il digitale consente di pagare il biglietto del parcheggio esattamente per il tempo di occupazione del posto, di conversare con i propri cari in videochiamata dal letto d’ospedale, rende disponibili le attività formative in modalità online e quantifica l’attesa dei clienti in coda allo sportello.

Rapporto con la Pubblica Amministrazione: digitale vuol dire prenotazioni online, ricette mediche con i codici per prenotare una visita o acquistare un farmaco e referti scaricabili via web, senza dimenticare che oggi gli automobilisti possono controllare online il saldo della loro patente a punti.  Lo studio misura anche i benefici del passaggio dall’analogico al digitale in termini di costi e tempo, per far capire non solo come il digitale ci ha migliorato la vita, ma anche quanto. Qualche esempio?

Le riunioni di lavoro: le stime dicono che il 15% di quelle in presenze sono del tutto inutili, stressano le persone e non generano i benefici attesi, tanto che il 22% dei partecipanti passa il tempo a inviare mail e messaggi; tutto ciò comporta diversi costi nascosti, che si possono abbattere adottando dei sistemi di collegamento in video-conferenza.

E poi lo smart working: secondo le stime, chi lavora in versione smart uno o due giorni alla settimana risparmia circa 1.200 euro all’anno. Oltre a conciliare lavoro e vita personale, favorendo benessere complessivo delle persone, lo smart working dunque impatta in maniera positiva anche sul bilancio familiare.
Startup e innovazione

DIGITALmeet 2019, missione alfabetizzazione digitale

Roma  - Alfabetizzare. È questa, di nuovo e con più forza, la parola d’ordine di DIGITALmeet 2019: la settima edizione del festival diffuso sul mondo dell’alfabetizzazione digitale più grande d’Italia, organizzata da Fondazione Comunica e Talent Garden (TAG) Padova con la main partnership di un istituto bancario orientato all’innovazione come Crédit Agricole FriulAdria, va in scena da martedì 22 a domenica 27 ottobre, per un programma che propone oltre 150 incontri (tutti gratis) in 16 regioni e si estende per la prima volta nell’arco di 6 giorni. L’altra novità arriva dalla partnership con la RAI, che aiuterà DIGITALmeet a divulgare il suo messaggio nelle case degli italiani grazie alla copertura capillare delle sedi regionali. Il festival, rappresentato dall’hashtag #DM19 e dal consueto slogan Scopri, Usa, Crea, Sogna, aprirà nuovamente le porte alle proposte bottom-up lanciate dalle comunità digitali dei territori e ai grandi eventi con gli esperti del settore, anche oltre la data di chiusura: lunedì 28 l’aeroporto di Linate ospiterà La digital transformation negli hub aeroportuali, il nuovo scalo digitale, un incontro che racconterà cosa c’è dietro le quinte degli aeroporti italiani e passerà in rassegna i servizi digitali del trasporto aereo per agevolare i passeggeri; martedì 29 DIGITALmeet metterà in collegamento 13 sedi del Centro Servizio Volontariato (CSV) per festeggiare i 50 anni di Arpanet, il “progenitore” di Internet.  

Nell’eterno dibattito tra rischi e opportunità del digitale, DIGITALmeet rilancia il tema dell’umanesimo digitale per dire che l’uomo è il fine e resta saldamente al centro, in sintonia con le tecnologie che possono proiettarlo nel futuro e aiutarlo a vivere meglio. Per realizzare questo scenario, però, occorre una vera e propria rivoluzione culturale.
L’indice internazionale che misura il livello delle competenze digitali, infatti, colloca l’Italia al quartultimo posto in Unione Europea davanti a Bulgaria, Grecia e Romania; il Programme for the International Assessment of Adult Competencies (PIACC) dell’OCSE rivela che il 31% degli italiani non utilizza Internet regolarmente, che solo il 31% utilizza l’Internet Banking, che solo l’8% delle Pmi italiane vendono i loro prodotti online e che il 40% dei lavoratori italiani non sono in grado di usare in maniera efficiente software da ufficio come fogli di calcolo e strumenti di elaborazione testi.
Dati come questi impongono una seria riflessione, e hanno spinto DIGITALmeet a rinnovare il proprio impegno nel portare pillole di alfabetizzazione digitale a cittadini e imprese per rilanciare l’occupazione e l’innovazione, in maniera sempre più vasta e più diffusa. Accanto a questo aspetto, cresce anche l’attenzione per la difesa dell’ambiente: non a caso, il logo di DIGITALmeet si tinge di verde per mettere al centro il tema della sostenibilità in tutte le sue declinazioni, dal risparmio energetico alla mobilità, dal turismo all’agricoltura.

«Sette anni fa, quand’è nato DIGITALmeet, in Italia c’era l’emergenza di digitalizzare il Paese e alfabetizzare le persone - ricorda Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet - Oggi il Paese si sta digitalizzando solo in parte e, come dimostrano i dati dell’OCSE sulle competenze digitali dei cittadini italiani, l’emergenza alfabetizzazione è ancora più urgente. La prima sfida è formare i formatori, e DIGITALmeet chiede proprio un cambio di marcia negli investimenti sulla formazione digitale, soprattutto per le Pmi e il mondo della scuola. Quest’anno DIGITALmeet cresce ancora e si rivolge, con eventi rigorosamente gratuiti, a un pubblico trasversale, cittadini di ogni età e alle imprese, grazie anche all’impegno e alla passione dei nostri Ambassador e ai tanti volontari di diverse scuole».

"E' fondamentale porre il tema del digital divide. Il tema sia centrale nell'agenda politica. La mia proposta è di introdurre l'alfabetizzazione digitale a scuola come materia scolastica, intervenire con un Piano di digitalizzazione scolastica e soprattutto con la formazione continua per i lavoratori prevedendo sgravi fiscali e incentivi per le aziende - afferma il Senatore Questore Antonio De Poli -  Il deficit di competenze digitali è un freno per l'occupazione e per la crescita. Lo è nel privato, certamente, ma lo è anche nel pubblico, dove è importante cogliere la sfida del digitale nella Pubblica amministrazione. Basti pensare al fatto che una PA digitale farebbe scendere la spesa pubblica di 8 miliardi di euro e farebbe, di contro, aumentare il Pil di 0,5 punti. Sono numeri eloquenti: c'è un gap che va certamente colmato per cogliere la grande opportunità del digitale".

Il Comitato Scientifico di DIGITALmeet 2019 è formato da Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica, Laura Aglio, Account Manager Territoriale dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Antonella Candiotto, Direttore Generale di Galdi srl, Luca De Pietro, Docente di E-Government ed E-Democracy all’Università di Padova, Luciano Gamberini, Docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni e Direttore del Centro di Ricerca Internazionale Human Insipred Technology (HIT) dell’Università di Padova, Paolo Ghezzi, Direttore Generale di Infocamere, Marta Ghiglioni, Managing Director di ItaliaFintech, Luca Giuman, Vicepresidente di Confindustria Servizi Innovativi Padova, e Paolo Gubitta, Docente di Organizzazione Aziendale e Direttore Scientifico dell’Osservatorio Professioni Digitali dell’Università di Padova.
La bussola è su www.digitalmeet.it.
Startup e innovazione

SOCIAL MEDIA STRATEGIES: A RIMINI LA 7^ EDIZIONE DEDICATA AI PROFESSIONISTI DEL WEB MARKETING E DEI SOCIAL NETWORK

Il 6 e 7 novembre il Palacongressi di Rimini accoglierà nuovamente il Social Media Strategies, l’evento per i professionisti dei Social Media e del  Web Marketing firmato Search On Education, business unit di Search On Media Group.

Giunto alla sua 7^ edizione e dopo aver registrato oltre 1.500 partecipanti nel 2018, l’evento torna nel capoluogo riminese con un’offerta formativa mai così ampia: per procedere di pari passo con l'evoluzione del ruolo dei Social Media Manager, sempre più coinvolti nei processi strategici dei brand e delle aziende, la formazione sarà infatti rivolta sia a coloro che operano sui Social Media, sia ai professionisti e alle aziende che si occupano di web marketing a livello strategico e operativo.  

Il programma della prossima edizione, già online sul sito dell’evento, promette oltre 50 interventi formativi da parte di più di 60 speaker esperti del settore, che metteranno a disposizione la loro esperienza personale e professionale all’interno di 4 sale tematiche - Advertising, Analisi, Brand Strategy e Creatività - e della Sala Plenaria, che accoglie il palco principale dell’evento.  

Per la 7a edizione del Social Media Strategies ci stiamo preparando a un salto di qualità importante: internet sta cambiando, come anche il mercato, le professionalità e il modo di lavorare. La figura del Social Media Manager, sulla cui evoluzione ci siamo confrontati nel corso delle precedenti edizioni, ricopre un ruolo sempre più importante nel contesto strategico delle imprese: questo ci ha suggerito di strutturare un programma formativo rivolto ai professionisti dei Social Media, agli esperti di strategia e alle aziende che fanno del web marketing il loro business, con l'obiettivo di accrescere le competenze dell'intero settore.” spiega Cosmano Lombardo CEO e Founder di Search On Media Group.

Una formazione trasversale, dunque, strutturata per garantire due giornate di aggiornamento professionale su temi, strumenti e piattaforme che interessano professioni e aree di business diverse. All’interno del programma, inoltre, anche diversi percorsi formativi, ideati per consentire ai partecipanti di approfondire le proprie skill e competenze e, allo stesso tempo, di acquisirne di nuove favorendo la possibilità di una crescita professionale a 360°.
Questi i percorsi pubblicati: Copy & Content, E-Commerce, Facebook, Influencer, Instagram, Video & Podcast e Web Marketing.  

L’Area Espositiva e la Sala Plenaria  

Oltre le porte delle sale formative, l’Area Espositiva dell’evento presenta numerose opportunità di networking presso gli stand di sponsor ed espositori, mentre il servizio di Speed Meeting favorirà la conoscenza e il confronto tra i professionisti e le aziende presenti attraverso mini incontri conoscitivi di 3 minuti.

All’interno della Sala Plenaria, poi, si parlerà dei più recenti trend del settore e di temi di attualità legati al mondo dei Social Network, grazie alla partecipazione di relatori come il creative director Paolo Iabichino e Augusto Rasori di Lercio.it.
Inoltre, avranno luogo momenti di confronto e di dibattito sull’utilizzo responsabile dei social network e sul loro impatto sociale, argomenti al centro dell’agenda del Social Media Strategies anche nelle precedenti edizioni anche grazie alla preziosa testimonianza della giornalista Federica Angeli.
Appuntamento, dunque, il 6 e 7 novembre al Palacongressi di Rimini per il #SMStrategies 2019.

Tutte le informazioni per l’iscrizione, le promozioni attive e i dettagli relativi al programma sono consultabili all’indirizzo www.social-media-strategies.it.

Link utili:
- Il programma della 7a edizione: Link
- I percorsi formativi: Link

Contatti:
- Email: press@social-media-strategies.it
- Telefono: 0510951294
Economia e finanza Scienza e tecnologia Startup e innovazione

Legal Tech Forum 2019, ritorna la conferenza più attesa dedicata alle tecnologie legali

Negli ultimi anni abbiamo potuto osservare il consolidamento di numerose nuove tecnologie e l’introduzione di direttive e regolamenti che hanno richiesto alle aziende un salto di qualità in termini di conformità normativa e trasparenza nei confronti di clienti e fornitori.

Sul piano tecnologico, ne sono esempi lampanti l’intelligenza artificiale e la blockchain, che stanno pervadendo qualsiasi mercato e branca della conoscenza umana. Su quello normativo, invece, la PSD2 (Payment Services Directive 2) e il GDPR (General Data Protection Regulation) hanno, da un lato, favorito la realizzazione di soluzioni reg tech sempre più all’avanguardia, dall’altro, obbligato le aziende a investire ingenti risorse per adeguarsi in modo puntuale.

Tutto questo fermento è certamente stato d’aiuto nell’alimentare un settore ancora modesto in Italia, e anche in Europa, ovvero la nicchia dei fornitori di servizi, prodotti e soluzioni legal e reg tech. Per dare voce a questo tumultuoso gruppo di professionisti, studi legali, centri di ricerca, spinoff, startup e aziende, nel 2015 è stato ideato Legal Tech Forum, la prima conferenza in Italia dedicata alle tecnologie legali e regolamentari, organizzata da Kopjra e supportata, in quest’ultima edizione, da Giuffrè Francis Lefebvre, LT42 e dagli studi legali LA&P, LEXIA Avvocati, MakeMark e Uno Quattro.

Per un’intera giornata si alterneranno al microfono decine di rinomati professionisti, raccontando la loro esperienza pluriennale condensata in pillole di 15-20 minuti sugli argomenti di maggiore tendenza del 2019: Artificial Intelligence, Big Data, Blockchain, Digital Forensics, Internet of Everything, Legal Design e Regulatory Technology.

Vi aspettiamo numerosi per toccare con mano la complessità di questo settore interdisciplinare in forte crescita.

Legal Tech Forum 2019
15 novembre c/o Opificio Golinelli
Via Paolo Nanni Costa 14, 40133 Bologna
www.legaltechforum.com
info@legaltechforum.com
Economia e finanza Salute e benessere Sport Startup e innovazione Viaggi e tempo libero

“DIVENTA UN IMPRENDITORE EFFICACE”: I MIGLIORI COACH INTERNAZIONALI PER LA PRIMA VOLTA TUTTI INSIEME A TORINO

Un evento come non si è mai visto a Torino e che prevede una forte componente olistica ed emozionale: come spiegheranno i coach infatti perchè tutto funzioni nel migliore dei modi è necessario prima equilibrare i diversi aspetti della propria vita personale. Una volta raggiunto questo obiettivo si può pensare alla propria azienda e programmare azioni concrete.

Come detto, saranno presenti alla giornata, organizzata da Francesco D'Alessandro segretario di Feditalimprese Piemonte, coach di fama internazionale come il coach e conduttore televisivo Walter Rolfo, lo psicologo esperto di ipnosi conversazionale e consulente strategico Charlie Fantechi, il fondatore di Business Coaching Italia Antonio Panico, il consulente aziendale e scrittore di Impresa Vincente Francesco Cardone, la formatrice di sistemi di Networking Francesca De Rossi, il giornalista Giulio Barosio, gli autori di L'imprenditore Efficace Lorenza Morello e Marco Belzani e l'oncologo e esperto di medicina olistica Guido Pagliara.

L'evento è a numero chiuso e le prenotazioni e la vendita dei biglietti è possibile sul sito Eventbrite (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-speed-mind-diventa-un-imprenditore-efficace-74801329791) o a l numero 3917074346. Per cinquanta partecipanti che si prenoteranno per tempo sarà possibile cenare con i coach e avere un momento riservato per fare domande e presentare i propri progetti oltre a poter fare networking, creare relazioni e ricercare eventuali investitori per le proprie attività.

Un'occasione da non perdere: si uscirà dall'evento senza limiti e con un piano concreto di azioni da mettere subito in pratica e con tantissimi contatti nuovi per sviluppare il proprio business.


PER ULTERIORI INFORMAZIONI:

AGM Service – ufficio stampa Feditalimprese 011 2170360 – info@agmservice.it
Giulia Zanotti – 349 6478508

Feditalimprese Piemonte
Via Caprera, 28 10136 Torino
Tel:+39 011 0447517 Mob:+39 3917074346 Fax:+39 011 0432975

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Mandi Gunsberger: l’ “Aranzulla” australiana per la prima volta in Italia al Marketing Business Summit 2019

Mandi Gunsberger: chi è Mandì è un'imprenditrice digitale, ma soprattutto è la fondatrice di Babyology, il più grande editore digitale australiano dedicato alle mamme e ai bambini. Il sito di Mandi ha un seguito di circa 1,2 milioni di fan su Facebook, e oltre un milione di utenti unici al mese. Tutto questo sorprende ancora di più, se si pensa che l'idea di aprire il blog è nata nel 2007, nel salotto di casa sua, e oggi il suo team conta 25 persone. Il seguito di Mandi Gunsberger è enorme, e non a caso può essere definita una sorta di “Aranzulla” australiana, per quanto riguarda le problematiche mamma-bimbo. È stata anche recentemente inserita nel libro “Inspiring Rare Birds”, sulle migliori imprenditrici australiane.

Mandi, prima di lanciare il suo Babyology ha conseguito una laurea in Commercio e ha trascorso alcuni anni della sua vita lavorando nell'ambito delle pubbliche relazioni, tra l'Australia e San Francisco. A ventitré anni lanciò un'azienda di biscotti, e a ventinove fondò Babyology.

In occasione del Marketing Business Summit 2019, Mandi spiegherà quali sono le tecniche che le hanno permesso di raggiungere successo online. Fornirà informazioni utili su come far crescere e gestire una grande comunità,  le tecniche usate per far diventare un blogger sconosciuto a leader di settore vendendolo per milioni di euro.

Durante l'evento gli interventi in lingua straniera saranno seguiti da un'efficace traduzione simultanea, per permettere a chiunque di non perdersi concetti chiave, nemmeno quando a parlare saranno i relatori internazionali.   Gli altri speaker Marketing Business Summit 2019 è, come ogni anno, un'occasione fondamentale per conoscere e ascoltare speaker di alto livello, italiani e internazionali.  Sarà presente infatti Leonardo Saroni, Senior Product Owner di Booking.com, digital marketer e imprenditore dal 2001. Leonardo ha iniziato la sua carriera nel campo dell'affiliate marketing, specializzandosi sul SEO e Pay per Click. Da dieci anni lavora all'interno di Booking.com, dove ha gestito diversi team di marketing digitale e sviluppo prodotto, incentrando la sua attenzione sulla traffic generation e CRO. Tra i vari successi, dal 2012 ha fondato e sviluppato il team SEO globale di quella che oggi è diventata la principale OTA e il terzo e-commerce al mondo. Inoltre, Leonardo Saroni è anche Advisor e Investor in start up digitali.

Oltre a Saroni ci sarà anche Kyle Roof, uno degli ospiti internazionali più ambiti di questa edizione 2019, Co-founder di PageOptimizer Pro uno strumento avanzato per l’analisi onpage di un sito Web. Al Marketing Business Summit porterà un caso studio derivato dai suoi esperimenti e  mostrerà alla platea presente come applicare un metodo rivoluzionario alla SEO. Ci sarà anche Roberta Liguori, mental coach, trainer, scrittrice e triatleta. Roberta, attraverso l’allenamento mentale aiuta persone e aziende a raggiungere risultati d’eccellenza. In occasione del Marketing Business Summit di quest'anno porterà la sua esperienza mostrandovi una metodologia efficace per ottenere sempre il meglio! Insomma ci saranno ospiti e relatori internazionali da ogni parte del mondo, un’occasione unica di formazione e networking.  Perchè partecipare al Marketing Business Summit? A chiunque sia interessato a fare impresa, ma anche a chi è alla continua ricerca di novità ed esperienze nel mondo del Web Marketing. Si parlerà di SEO, di motori di ricerca, di Social Media Marketing, Advertising online e Growth Hacking. Tutto questo insieme a relatori internazionali che difficilmente avrete occasione di incontrare altrove. Grazie ad ognuno degli interventi proposti in queste due giornate potrete avere una visione d’insieme sulle nuove evoluzioni del marketing.

L'evento si svolgerà all'Hotel Michelangelo a Milano.
Programma Marketing Business Summit 2019: gli argomenti principali La vastità del mondo web e del marketing online è pazzesca. Cercare di contenere tutti gli argomenti in due giorni di incontri intensi è praticamente impossibile, ma gli organizzatori hanno fatto del loro meglio. I relatori che si susseguiranno in queste due giornate di formazione, infatti, affronteranno i temi più disparati legati a questa realtà: Facebook e Instagram Ads, SEO, diritto del web, le tecniche per migliorare il ranking e la ricerca semantica, video marketing, affiliate marketing… Insomma, in due giorni si aprirà una gigantesca finestra sul mondo del digital marketing approfondendo ogni sua sfaccettatura. Mancare è da pazzi. 

Informazioni e Contatti
Gli organizzatori Marco Maltraversi e Valentina Turchetti di YourDigitalWeb ( https://www.yourdigitalweb.com/ ), SEO & Digital Agency, sono gli organizzatori dell’evento. • Linkedin Marco: https://www.linkedin.com/in/marcomaltraversi/ • Linkedin Valentina: https://www.linkedin.com/in/valentinaturchetti/  

Contatti evento
Sito web dell’evento:
www.mbsummit.it
Acquisto biglietti: https://www.mbsummit.it/tickets/

Riferimenti:
Marco Maltraversi ( marco@mbsummit.it - 3334521078)
Valentina Turchetti ( valentina@yourdigitalweb.com )

Il #MBSummit sui Social
Facebook: https://www.facebook.com/mbsummit/
Twitter: https://twitter.com/MBizSummit
Instagram: https://www.instagram.com/marketing_business_summit/
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCJSWFnqaSqejpFAIJ3HydXQ/videos  
Hashtag: #MBSummit
Startup e innovazione

Habitium, alla conquista del mercato italiano

L'azienda e-commerce Reformam Network SL (materialesdefabrica.com) sta riscuotendo un successo sempre più grande in Spagna. Questa start-up maiorchina è nata nel 2014, con l'idea di rivoluzionare il mercato della vendita online di prodotti per le riforme e ristrutturazioni dell'ambiente casa. In questo campo, l'azienda è stata un precursore grazie soprattutto al know-how ed al duro lavoro che ha dato i suoi frutti, frutti che al giorno d'oggi sono maturati in un vero successo impresariale e "glocale". 

I soci fondatori ed i direttori hanno quindi deciso di esportare questo modello rivoluzionario sul mercato francese e di svilupparlo. Così è apparso, alla fine dell'anno 2018, la pagina Habitium.fr. La nuova pagina è stata accolta molto bene dal mercato francese sin dal suo lancio, fino ad arrivare ad oltre 1 milione di hit e con il numero di clienti che è in costante aumento.


Con un efficiente servizio clienti e una formidabile strategia, i fondatori e i loro team hanno aumentato le vendite di € 20.000 nel 2015, a oltre € 3,5 milioni nel 2018. Da qui alla fine dell'anno, il Gruppo Reformam spera di ottenere un fatturato storico di oltre 7 milioni di euro.


È proprio in questo florido momento che l'azienda decide di espandersi arrivando sulla penisola italiana, per accontentare così anche il cliente italiano che vuole acquistare un articolo per la casa, per il bagno, o per la terrazza, comodamente da casa sua e a prezzi davvero competitivi, anche grazie alle spedizioni totalmente gratuite. Habitium.it sarà così il nuovo punto di riferimento non solo per i professionisti dell'edilizia ma anche per i singoli, forte della stessa professionalità ed assistenza al cliente che hanno marcato la straordinaria crescita dell'azienda negli ultimi anni. 


Il gruppo Reformam Network, tuttavia, non soddisfarrà solo i mercati spagnolo, francese e italiano: il piano di internazionalizzazione, infatti, mira ad un lancio imminente sui mercati portoghese e britannico, oltre ad altre future espansioni.

 

Informazioni su Habitium:
Habitium.it è un negozio online specializzato nel settore della costruzione e ristrutturazione della casa, il cui obiettivo è quello di offrire ai propri clienti i prodotti più adatti alle loro esigenze.

Startup e innovazione

Così una startup italiana certifica tutta la filiera agroalimentare

Oltre un milione di campionamenti nell’ultimo anno in giro per l’Europa, decine di migliaia di animali monitorati in tempo reale. Tutto questo con una tecnologia sviluppata dall’italiana Cynomys che sul portale crowdfundme.it lancia una campagna di equity crowdfunding. 

Antibiotic-Free  

Nata in Liguria nel 2017 l’azienda ha inventato una soluzione IoT che riesce a monitorare e controllare tutti i parametri ambientali all’interno dell’allevamento e a seguire il prodotto trasformato fino al banco frigo; coprendo tutta la filiera, da ciò che respira l’animale fino al rispetto della catena del freddo. Il monitoraggio costante dei parametri ambientali come l’aria e l’acqua permette agli allevatori di avere un quadro completo sulle condizioni del proprio allevamento così da apportare quelle piccole migliorie che hanno un grande impatto sul benessere animale, permettendo di eliminare l’uso di antibiotici e di aumentare le produzioni.   Altre aziende in passato si erano occupate delle varie fasi della filiera, ma Cynomys è stata la prima al mondo a brevettare un sistema integrato per il monitoraggio dei parametri ambientali in stalla che si è poi esteso ad un controllo totale della filiera con la certificazione dei dati mediante l'utilizzo della tecnologia blockchain.
 
L’espansione
 

Le prospettive per il futuro sono interessanti, infatti l’unicità del sistema ha richiamato l'attenzione anche su governi esteri che utilizzando la tecnologia di Cynomys stanno creando sistemi di controllo e tracciabilità dei prodotti di origine animale. Inoltre le collaborazioni con AIA, DQA e RINA AgroQ permetteranno di creare una certificazione di qualità per gli allevamenti unica nel suo genere.  

L’Italia, patria delle eccellenze agroalimentari, si riscopre ancora una volta paese di innovatori, riuscendo ad unire alta tecnologia e tradizione in uno dei settori che è spesso sotto i riflettori del mondo: il settore zootecnico.

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capitali raccolti verranno destinati all’espansione del nostro laboratorio di ricerca, al conseguimento della certificazione Accredia e allo sviluppo di due nuovi prodotti: uno per l’analisi del latte e uno per l’analisi dei mangimi.

Tutto questo ci consentirà di abbattere i costi di produzione, di continuare lo sviluppo del prodotto e di ampliare la nostra offerta commerciale in Italia e all’estero.