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Startup e innovazione

Food Startup e innovazione

BONIVIRI LANCIA IL PRIMO OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA BIOLOGICO ITALIANO “CARBON NEUTRAL”

Il primo intervento è stato realizzato con il supporto di Rete Clima, ente non profit che promuove azioni di sostenibilità e di decarbonizzazione: in particolare, le attività compensative sono state realizzate grazie alla promozione di azioni di Gestione forestale sostenibile nelle foreste certificate secondo standard PEFC nelle aree in Val Camonica (Brescia), con parallela e simbolica posa di alberi a Milano (https://www.reteclima.it/aziende/boniviri/).

“La nostra missione è creare valore con il cibo: per i piccoli coltivatori locali, l’ambiente e i consumatori. – ha dichiarato Corrado Paternò Castello, Cofondatore e Amministratore di Boniviri - Siamo orgogliosi di lanciare il primo olio extra vergine d’oliva biologico italiano “carbon neutral” e di essere in prima linea quando si parla di lotta al cambiamento climatico. Grazie alla collaborazione con Rete Clima, a meno di un anno dalla nascita di Boniviri, realizziamo con questa iniziativa uno dei nostri principali obiettivi: contribuire nel nostro piccolo a mitigare il cambiamento climatico, uno dei maggiori fattori di rischio per i coltivatori. Puntiamo adesso ad offrire ad alberghi, ristoranti e ad organizzazioni che facciano regali aziendali le nostre soluzioni sostenibili, eco-friendly e di valore”.

Il progetto ha previsto una prima fase di analisi delle emissioni di gas a effetto serra della filiera dell’olio extra vergine Boniviri. Attraverso il coinvolgimento di una delle sette aziende agricole che partecipano al progetto e uno dei frantoi partner, il Frantoio Ruta, sono stati raccolti i dati relativi ad una filiera rappresentativa di Boniviri. Il questionario, sviluppato in collaborazione con alcuni ricercatori del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, include tutti i passaggi produttivi (“from cradle to grave”): dai consumi di carburante del trattore ai consumi energetici del frantoio, dalle lavorazioni in campagna al trasporto verso il consumatore finale e il successivo smaltimento degli imballaggi. I dati, elaborati internamente da Boniviri e processati con il supporto di Climate Impact Forecast, hanno permesso di calcolare l’impatto di una bottiglia da 750 ml di olio extravergine d’oliva, pari a 2,88 kg di CO2 equivalente.

L’impegno di Boniviri non si limita alla compensazione: al fine di ridurre l’impatto emissivo, sono state prese scelte strategiche e organizzative. Ad esempio, il packaging è stato rivoluzionato in ottica sostenibile: dalla bottiglia con alta percentuale di vetro riciclato, prodotta localmente per ridurre l’impatto dei trasporti, all’etichetta a basso impatto ambientale realizzata da Favini con sottoprodotti di lavorazioni agro-industriali delle olive. Scelte che hanno permesso a Boniviri di vincere il “Premio Speciale Green” al concorso di packaging e innovazione "Le forme dell'olio 2021" organizzato da Olio Officina.

Inoltre, in linea con la missione di creare valore e rendere sempre più prospere e sostenibili le piccole aziende agricole partner, Boniviri sta sviluppando ulteriori innovazioni e servizi a valore aggiunto per i propri coltivatori con l’obiettivo di creare un ecosistema produttivo sempre più efficiente, sostenibile e virtuoso.



Il progetto Boniviri

Boniviri è una start up innovativa e società benefit che ha l’obiettivo di creare valore con il cibo attraverso la selezione delle eccellenze del territorio, la valorizzazione della filiera agricola locale e la tutela dell’ambiente. Boniviri è stata fondata a Catania, nel 2020, da tre imprenditori siciliani under 30: Corrado Paternò Castello, Alessandra Tranchina e Sergio Sallicano. In quanto società benefit, Boniviri ha definito precisi obiettivi sociali e ambientali, basati sugli SDGs (Sustainable Development Goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite) e si è impegnata a riportare annualmente i risultati ottenuti in queste aree nell’Impact Report, disponibile sul sito internet. I fondatori di Boniviri provengono da percorsi diversi: Corrado Paternò Castello, coordinatore delle attività e responsabile della strategia sociale e ambientale, ha maturato esperienze di consulenza e management in materia di sostenibilità; Alessandra Tranchina, responsabile del marketing e della comunicazione, ha lavorato nell’editoria, nella progettazione grafica e su progetti di partecipazione urbana; Sergio Sallicano, responsabile dei rapporti con le aziende agricole, cura la produzione dell'azienda di famiglia specializzata nella coltivazione di olive, mandorle e agrumi. Boniviri (‘persone di valore’) sono tutti coloro che aderiscono al progetto: coltivatori, partner e consumatori.

Per maggiori informazioni visita il sito: www.boniviri.com.

Scienza e tecnologia Startup e innovazione

Userbot lancia gli “Umani Digitali”, assistenti virtuali ultra-realistici per conversazioni ancora più evolute

Milano - Gli Umani Digitali nascono con l’obiettivo di garantire una customer journey qualitativamente superiore e ridurre il più possibile la distanza tra uomo e macchina. Questi avatar fotorealistici vengono ricreati sulla base di video di persone reali, l’intelligenza artificiale poi sintetizza la forma del viso e i più piccoli dettagli, come il movimento degli occhi o della bocca, per ricrearne una versione digitale in grado di esprimersi esattamente come la controparte umana. 

Con un Umano Digitale al proprio fianco - ha affermato Antonio Giarrusso, Founder & CEO di Userbot - le aziende saranno in grado di offrire ai clienti un’esperienza di contatto innovativa, omnicanale e davvero avvolgente, ben oltre i tradizionali chatbot.

In Userbot riteniamo particolarmente importante il ruolo dell’innovazione all’interno delle aziende e crediamo fortemente nei benefici che tecnologie così all’avanguardia possano portare nella vita quotidiana delle persone. È nostro il compito di poter fornire strumenti adeguati per una trasformazione digitale che riguardi l’intera comunità.

Questi assistenti virtuali dalle sembianze umane possono essere utilizzati per il Supporto Clienti, il Marketing o le Vendite, ad esempio per fornire informazioni agli utenti, prenotare appuntamenti o supportare i clienti nella fase di acquisto.

In chat, nei centri commerciali o negli aeroporti, le persone possono interagire a 360° con gli Umani Digitali di Userbot, grazie alla loro semplicità d’uso e a una esperienza immersiva.

Il nuovo prodotto si adatta ai più svariati settori, in ambito Healthcare può essere integrato online sul sito web o nelle cliniche sui totem; nel Retail viene utilizzato per fornire una shopping experience personalizzata e guidare all’acquisto. Nella Pubblica Amministrazione è in grado di diminuire le file agli sportelli fornendo un nuovo modo di aiutare i cittadini; o ancora nel settore delle Fiere ed Eventi può dare informazioni sugli eventi, la mappa, gli speaker o gli orari dei talk. 

La nuova soluzione sarà presentata in anteprima durante l’evento SMAU che si terrà a Milano i giorni 12 e 13 Ottobre.


Per maggiori informazioni: https://userbot.ai/it/umani-digitali

Userbot è la startup italiana sull’Intelligenza Artificiale + Umana per l’Assistenza Online. Userbot ha sviluppato una tecnologia proprietaria di Artificial Intelligence per il Customer Service interamente Made in Italy. Userbot non è solo un semplice chatbot, ma la prima vera AI che automatizza le conversazioni tra aziende e persone. Userbot aiuta le organizzazioni di ogni dimensione a rispondere sempre a tutti i messaggi dei propri utenti, in modo facile, veloce e personalizzabile.
Startup e innovazione

Arrivano i Mobility Analytics: Maxfone va oltre i social media e amplia la propria Suite con i dati di mobilità

Verona  - Immaginate cosa significa per i ristoratori, la distribuzione alimentare, le catene del fashion, e gli oltre 892.194 esercenti commerciali presenti sul suolo italiano (Fonte: Federdistribuzione - 2020), poter conoscere gli spostamenti tipici della propria clientela nei momenti che precedono e seguono l’acquisto.

È questo il traguardo che Maxfone, primo enhanced data provider europeo indipendente, ha raggiunto in quest’ultimo trimestre del 2021. Un obiettivo ambizioso a cui l’azienda si è avvicinata un passo alla volta, innovando anno dopo anno, investendo in tecnologia, intelligenza artificiale, ma anche in sistemi avanzati per la protezione della privacy. Il tutto attraverso il proprio competence center dedicato ai Big Data: SocialMeter.

In questo lungo periodo abbiamo lavorato su molti progetti che avevamo in cantiere e, dopo il lancio di Podcast Analytics nel mese di luglio in occasione del Web Marketing Festival, siamo molto soddisfatti di presentare una nuova componente della nostra Suite: i Mobility Analytics” afferma Paolo Errico, Amministratore delegato di Maxfone. “Oggi disponiamo di tecnologie e di competenze uniche sul mercato, non soltanto in Italia”, continua Errico, “grazie alle quali siamo in grado di mappare le esperienze di consumo anche nei luoghi dove vengono vissute, fornendo informazioni strategiche ai nostri clienti.

Gli Analytics di mobilità sono una delle applicazioni più sofisticate della Big Data analysis perchè riescono a raccogliere dati dinamici sulle abitudini di spostamento delle persone, mantenendo al contempo l’anonimato. Inoltre, la componente di intelligenza artificiale viene “allenata” per trasformare in tempo reale questi dati in informazioni sempre più approfondite. Alcune applicazioni di rilievo per i business si traducono, per esempio, in insight sui percorsi turistici di una determinata città,  o ancora, in indicatori sui movimenti che avvengono all’interno degli store fisici.

Il primo test di Maxfone è stato effettuato con successo nel 2020 con un progetto pilota per Fondazione Arena di Verona volto ad analizzare i flussi turistici legati alla stagione lirica, dai quali sono state estratte rilevanti informazioni su come il pubblico accede alla città, da quale località turistica arriva, da quale comune o nazione. Tutto in perfetta armonia con quanto previsto dalle stringenti norme sulla privacy. 

I dati di geolocalizzazione vengono infatti raccolti in modalità anonima a partire dai segnali di spostamento trasmessi dai dispositivi mobili e gestiti attraverso un principio chiamato privacy by design. Quest’ultimo integra la privacy all’interno della tecnologia stessa degli Analytics, in quanto prevede che la protezione dei dati si applichi a partire dalla fase di progettazione e per tutto il suo ciclo di vita, fino all’utilizzo finale.

Il campo di applicazione dei Mobility Analytics è veramente vasto: turismo, fiere, aeroporti, viabilità urbana, centri commerciali e il retail, con informazioni dettagliate anche per le piccole attività. Senza parlare di come grandi marchi del food, del beverage e di tanti altri settori possono trarre beneficio. 

L’unicità che distingue la soluzione SocialMeter, come conferma Errico, è la naturale sinergia che si forma dall’unione dei dati di mobilità con i dati social: “Quello dei dati sulla mobilità è un asset fondamentale nello sviluppo del nostro modello di business, ma ciò che rende unica la nostra soluzione è la nostra capacità di applicare soluzioni di intelligenza artificiale incrociando dati provenienti da diverse fonti (cross data) che danno vita a nuove informazioni arricchite.

Dunque, i dati di mobilità rappresentano una validazione delle informazioni ottenute tramite i social media, mentre i dati social possono spiegare le motivazioni alla base dei comportamenti di spostamento. Insieme, offrono una panoramica completa, comprensiva di insight sui spostamenti, caratteristiche socio demografiche degli utenti e pattern di consumo. 

Oltre alle applicazioni più immediate, capire come si posizionano i comportamenti di consumo nello spazio è vitale per sviluppare strategie di marketing, pianificare i processi aziendali, ottimizzare la distribuzione dei prodotti e ottenere il massimo dagli investimenti pubblicitari. Significa scoprire, per esempio, che il menù vegetariano del mercoledì di un piccolo locale di Mantova va sempre a ruba perchè nei dintorni ha sede un’associazione vegan. O ancora, che la vendita di deodoranti ed elastici per capelli di una profumeria di Cagliari è correlata all'aumento di abbonamenti della palestra adiacente. Scoprire cioè, dove e perchè nascono le nuove abitudini e gli stili di consumo.


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Maxfone è il primo enhanced data provider europeo indipendente che si occupa di acquisire e trasportare dati fornendo informazioni di valore e analisi comportamentali in tempo reale. Attraverso il competence center di Big Data analysis - SocialMeter - negli ultimi anni la società è diventata promotrice e guida della filosofia Data Driven all’interno del panorama imprenditoriale nazionale. La capacità innovativa del modello di ricerca e analisi è stata riconosciuta da un brevetto, il primo in Italia in questo campo, e all'avvio di collaborazioni con numerosi atenei internazionali, tra cui Texas State University, Boston University, Politecnico di Milano, Università Ca’ Foscari, Istituto Universitario Salesiano Venezia, Università Iuav di Venezia e Università di Verona. 

comunicazione@maxfone.it
Telefono 045 4970911
www.maxfone.it
www.socialmeter.it
Startup e innovazione

Riciclare plastica senza sprechi e inquinamento: da un’azienda emiliana il sistema di filtraggio che lo rende possibile

Processare plastica riciclata senza spreco di materiale, e senza, quindi, disperderlo nell’ambiente, e garantendo un livello di pulizia pari a quello della plastica nuova. A renderlo possibile è CleanChanger© , il nuovo sistema cambiafiltri messo a punto dall’emiliana BD Plast.

Filtrare la plastica riciclata è un passaggio essenziale per il suo riutilizzo. Una delle principali sfide del settore è rendere questo sistema il più efficiente possibile, riducendo gli sprechi e garantendo un elevato grado di purezza e pulizia delle plastiche recuperate. I sistemi cambiafiltri vengono utilizzati proprio per ottimizzare i processi di estrusione. Studiati per un filtraggio completo del termoplastico, questi sistemi garantiscono alle aziende e agli utilizzatori finali eccellenti risultati sui rigenerati, consentendo un processo di lavorazione di alta qualità su materiali con un elevato grado di prezza.

BD Plast, azienda attiva da anni nello sviluppo di nuovi sistemi per l’estrusione, ha creato CleanChanger© , un cambiafiltri idraulico autopulente e continuo. Si tratta di una vera e propria svolta innovativa per il settore, perché il sistema automatico di espulsione dei residui permette un’autonomia particolarmente elevata. CleanChanger©  consente inoltre il recupero del 100% del materiale di estrusione, senza sprechi per le aziende e ripercussioni sull’ambiente.

"Oggi il mercato richiede molti sistemi cambiafiltri a flusso continuo, capaci di una perfetta continuità nel flusso di polimero, e in grado di ridurre al minimo gli sprechi - spiega il Ceo di BD Plast, Dante Boicelli - La nostra azienda è sempre stata attenta a intercettare le esigenze del mercato. Puntiamo moltissimo su Clean Changer, perché non è solo un nuovo prodotto, ma una soluzione in grado di ottimizzare e innovare l’intera filiera produttiva dell’estrusione".

"La nostra è una realtà che non lavora per stravolgimenti, ma segue logiche di miglioramento continuo - aggiunge Boicelli - Per questo stiamo lavorando anche sugli impianti tradizionali, per renderli più efficienti e sicuri». BD Plast realizza circa 1400 impianti all’anno. «Abbiamo una linea di sistemi cambiafiltri affidabili, grazie a un’attenzione all’intero processo: dalla progettazione della macchina, al montaggio direttamente presso il cliente".


BD Plast è una family company fondata nel 1986 a Bondeno, in provincia di Ferrara, dedicata alla produzione e alla vendita di cambiafiltri per linee d’estrusione della plastica, che ha consolidato nel tempo la propria posizione in Italia attraverso la tecnologia downstream. L’azienda emiliana impiega oggi una cinquantina di dipendenti altamente formati e qualificati, capaci di contribuire alla crescita della società attraverso la progettazione e la realizzazione di nuove linee di macchine e di prodotti come adattatori, curve e colli d’estrusione, consolidando nel tempo importanti partnership internazionali e potenziando il service, inteso come un vero e proprio valore aggiunto per la massima soddisfazione della clientela.  Trentacinque anni d’innovazione, sviluppo d’idee e proposte di soluzioni all’avanguardia hanno caratterizzato l’approccio di BD Plast al mercato, con una propensione al rinnovamento non solo per quanto riguarda l’offerta di impianti, ma anche per scelte strategiche volte a rispondere ai vari cambiamenti del contesto produttivo.  

Più informazioni:
CleanChanger
BD Plast
www.bdplast.com
BD PLAST FILTERING SYSTEMS SRL
via Copernico 32, 44012 Bondeno – Ferrara, Italy
T. +39 0532 888811
Economia e finanza Moda e lifestyle Startup e innovazione

Walliance si trasforma con un prodotto dedicato agli investitori con grandi patrimoni

Per poter richiedere l’attivazione di un Account Gold l’investitore deve avere un portafoglio attivo di investimenti su Walliance pari ad almeno euro 50.000, e possedere un patrimonio in strumenti finanziari (o liquidità) di almeno 200.000. Per l’account Black invece i requisiti diventano più alti, si alza a euro 100.000 il portafoglio attivo in Walliance, e il possesso patrimoniale in strumenti finanziari deve essere di almeno di 500.000. Tali requisiti anticiperà l’entrata in vigore della normativa europea che prevede una nuova classe di investitori definita: “sofisticati”.

Tra i vantaggi offerti da Première si contano benefici riguardanti la reportistica, un’assistenza evoluta e soprattutto, l’opportunità di investire in via anticipata rispetto agli investitori retail - possessori di un account standard.

Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance, commenta così: “Walliance con Première è pronta ad accogliere istituzioni bancarie e reti di promotori finanziari, affinché i loro clienti possano ulteriormente diversificare nell’immobiliare e nell’economia reale, pur mantenendo il proprio patrimonio in gestione presso l’istituto prescelto.”
Economia e finanza Startup e innovazione

Make Me! la prima piattaforma digitale di job matching

Milano - Nasce Make Me! la prima piattaforma italiana di job matching 100% digitale che, tramite un algoritmo brevettato, è capace di identificare le mansioni (job title) e di ordinare i candidati in base alla compatibilità delle loro competenze professionali (estratte sotto forma di tag semantici dal CV) con l’offerta.  

La Società Tener-a-mente SRL, startup innovativa, che detiene l'algoritmo brevettato e depositato sta riscontrando molto interesse sul mercato delle venture capital e punta alla quotazione nel 2022. In pochi mesi ha fatturato 25 mila euro ed implementato l'organico con i migliori system integrator presenti a Milano. Il potenziale della società è riconosciuto dalla scalabilità a livello internazionale. 

Michele Collini, Amministratore Delegato e fondatore della Società Tener-a-mente, dichiara: "La nostra soluzione che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, sta riscontrando molto interesse nel settore. Abbiamo chiuso accordi di partnership con alcune APL che ci permetteranno di aumentare il contenuto della nostra offerta. Siamo in linea con il piano industriale del 2021, dal punto di visto operativo stiamo testando l'algoritmo e per questo motivo daremo la possibilità a nuovi candidati di registrarsi gratuitamente fino a settembre. Siamo pronti per il mercato italiano ma soprattuto consapevoli che, ultimando gli investimenti in corso per oltre 200k euro, la crescita esponenziale del fatturato sarà una conseguenza del duro lavoro di tutti i soggetti coinvolti. Parlo di Simone, Edoardo, Massimiliano, Blerina, Max, Antonio, Tiziano, Giulio, Ludovica e Stefano che hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e creduto nella mia visione imprenditoriale. Di una cosa sono certo, Make Me! sarà una leva fondamentale alla risoluzione di un attuale tema sociale: la celere identificazione di una opportunità di lavoro".
Startup e innovazione

IoTHINGS Awards 2021: ancora meno di un mese per candidarsi

Milano - Mancano poche settimane alla chiusura delle iscrizioni ai primi IoTHINGS Awards, creati da Innovability in collaborazione con Innovabilify per promuovere la cultura dell’innovazione e dell’imprenditorialità nell’ecosistema IoT in Italia, creando un processo virtuoso di condivisione delle esperienze migliori tra imprese, startup, centri di ricerca e istituzioni.

Fino al 30 giugno 2021, infatti, imprese e innovatori potranno presentare gratuitamente i propri progetti in una delle dodici categorie di gara: un’importante Giuria composta dai CxO e Top Manager di grandi realtà italiane ed internazionali selezionerà le candidature (guarda qui il Comitato di Giuria: www.iothingsawards.com/giuria-2021 )

Dieci le categorie di premi previste: Consumer IoT, Energy, Health, Manufacturing, Smart Communities, Data Analytics & AI, Cybersecurity IoT, SW Platforms, Emebedded, Connectitycty che permettono di premiare e valorizzare le più diverse soluzioni e servizi IoT, più le categorie speciali 5G e Open Innovation, quest’ultima dedicate alle candidature delle startup.

Oltre che dall’organizzatore, i premi saranno offerti da OVHcloud Startup Program - Sponsor dell'iniziativa insieme a Qlik - e dai partner ComoNext e Innovation World Cup Series®. Tra gli altri partner segnaliamo ASSOESCo, ASSORETIPMI, Cluster Tecnologico Nazionale SmartCommunitiesTech e Kantar.

Con l’augurio che questa iniziativa possa contribuire allo sviluppo dell’ecosistema IoT in Italia e alla valorizzazione di startup e team di innovatori, invitiamo aziende e startup a non perdere questa opportunità di confronto e visibilità ha dichiarato Gianluigi Ferri – CEO Innovability e ideatore di IOTHINGS Awards.

Per non perdere questa opportunità e iscriversi gratuitamente a IOTHINGS AWARDS vi invitiamo a dedicare pochi minuti accedendo al sito www.iothingsawards.com.
Le candidature sono aperte fino al 30 giugno 2021.
Per ulteriori informazioni: www.iothingsawards.com


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Informazioni su INNOVABILITY
Innovability ha creato nel 2002 “M2M Forum”, il primo evento annuale a livello internazionale sulle tecnologie Machine-2-Machine, poi evolutosi in “IOTHINGS” in questi anni ha sviluppato una profonda e continua conoscenza del mercato IoT, sia a livello italiano e sia a livello internazionale, tale da offrire alle aziende anche servizi di marketing, di comunicazione, di ricerca e di consulenza attraverso il proprio ampio e strutturato database e grazie alla collaborazione di prestigiosi partner scientifici, associativi e industriali italiani ed esteri.

Informazioni su INNOVABILIFY: Innovabilify è una startup innovativa che fornisce servizi di matchmaking e di sales accelerator dedicati a Startup e PMI ad alto contenuto tecnologico, che vogliono diventare fornitori di grandi aziende tradizionali o cercare partner tecnologici e commerciali: Un Business Accelerator per le Imprese, in particolare PMI, e un Sales Accelerator di Startup.

SOCIAL MEDIA
Facebook: https://www.facebook.com/innovability.it
LinkedIn: https://www.linkedin.com/showcase/iothings-awards
Twitter: https://twitter.com/IoThings_World
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Per maggiori informazioni:
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segreteria@innovability.itTel: +39 02 8715 6782
Startup e innovazione

Nasce il “legal coaching”: competenze psicologiche, di mediazione e soluzione dei conflitti accanto all’avvocato tradizionale. L’approccio innovativo dello Studio Legale Sabina Bargagna di Pisa

Competenze tecniche legate al mondo prettamente giuridico ma anche psicologiche, di mediazione familiare, di gestione dei conflitti. Una figura decisamente più complessa e articolata rispetto al "tradizionale" avvocato qualla introdotta dallo Studio legale Sabina Bargagna di Pisa.

Un approccio innovativo in ambito giuridico che ruota attorno al concetto di mediazione
e che si inserisce perfettamente nel contesto giuridico italiano che, letteralmente congestionato dal punto di vista burocratico, sta investendo nella conciliazione per snellire i tempi della giustizia.

La figura del legal coach trova spazio in differenti ambiti, è fondamentale nel diritto di famiglia che - tradizionalmente - si concentra sulla protezione della sfera psicologica e delle emozioni della coppia e dei figli. È importante sottolineare che il legal coach unisce competenze tecniche legate al mondo prettamente giuridico, a quelle psicologiche e di mediazione familiare: grazie a queste abilità è possibile evitare di arrivare nelle aule di tribunale e gestire la separazione senza le pesanti ripercussioni psicologiche tipiche delle separazioni giudiziali.

Il Legal Coach è altresì prezioso in azienda per imprenditori che cercano strategie legali preventive, per affiancamenti temporanei volti a un’impostazione snella e sicura della contrattualistica e soprattutto per chi gestisce attività e-commerce (in questo tipo di attività è stato rilevato che la maggior parte dei siti non sono in regola con la privacy e le condizioni generali di vendita).  Infine ma non in ultimo il Legal Coach è un valido supporto in tutti i tipi di controversia (vedi successioni, edilizia, liti con i vicini, ecc  per chi è interessato a risolverli fuori del tribunale con tecniche alternative(A.D.R.-Alternative Dispute Resolution).

"Non si vuole mandare in pensione l'avvocato classico ma sperimentare un approccio diverso alla professione forense, stravolgere l'idea comune di avvocato - ha spiegato l'avvocato Sabina Bargagna- si affrontano finalmente le questioni legali in una ottica di "problem solving a 360 gradi" visto che non va dimenticato che dietro un problema giuridico c'è sempre un’emozione, un sentimento, una persona che rivendica il proprio diritto, primo fra tutti quello di essere ascoltato. Lavorando su quello che sta nascosto dietro ogni posizione, coadiuvandosi con professionisti come mediatori familiari, psicologi, consulenti, è possibile aiutare le persone a dirigersi verso una soluzione condivisa. Il legal coaching rappresenta proprio questo: affiancare accanto alle competenze legali, altre competenze multidisciplinari complementari per risolvere il problema".

Il legal coaching ha come scopo non solo quello di prevenire le cause legali favorendo la mediazione, ma anche di riqualificare la figura dell’avvocato. Il sistema giudiziario italiano ha portato la maggior parte dell’opinione pubblica a concepire la figura all’avvocato come un burocrate al quale rivolgersi in situazioni estremamente gravi o di profondo bisogno e che spesso è il protagonista di cause legali che durano anni, con un enorme dispendio economico. Il legal coaching, invece, si fa portavoce di un avvocato 4.0 che è più avvicinabile al ruolo di un consulente, un consigliere, un assistente: è colui che, saggiamente, indica la direzione giusta, quando la situazione nella quale ci si trova può ancora essere affrontata in maniera conciliante. Il nuovo legale offre il proprio sostegno nei momenti che precedono gli atti importanti della vita personale e, in queste fasi, affianca  il suo assistito per superare al meglio le difficoltà. Bisogna tenere presente che la consulenza del legal coach è preferibilmente preventiva  con lo scopo  di rendere il proprio cliente libero di gestire - dal punto di vista legale - la propria vita quotidiana, familiare e professionale.


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Studio Legale Sabina Bargagna
Via Cisanello, 38
56124 Pisa
info@studiolegalesabinabargagna.it


Moda e stili di vita Startup e innovazione

NASCE GIUPITER.COM, LA START UP INNOVATIVA VALDOSTANA CHE PORTA I PROFESSIONISTI DELLA CONSULENZA IN DIGITALE

Nel 2021 i servizi online sono esplosi con crescite superiori al 200%, certo a causa della pandemia e dell’obbligo di rimanere a casa il più a lungo possibile, ma anche perché gli italiani hanno scoperto la comodità, velocità e convenienza del mondo digitale. Solo per lo shopping finora, ma da oggi anche per la ricerca di un qualsiasi professionista. Con l’aiuto di Giupiter.com, una start up innovativa fondata da un gruppo di manager e soci con circa 50 anni di esperienza cumulata in multinazionali e nella consulenza strategica, da oggi anche i servizi di qualsiasi professionista saranno disponibili online, senza attese, code e soprattutto laute parcelle dal costo imprevedibile.  

L’online taglia i costi delle consulenze. Il fatto di poter essere on line e non dover più pagare i costi di affitto di uno studio in centro città, della segreteria, ecc… diventano tutti benefici per i consumatori che ad oggi con diverse piattaforme possono scegliere i consulenti preferiti in base a tariffa oraria, alle recensioni degli altri utenti e alla disponibilità oraria del professionista. Su Giupiter.com  non è più necessario prendere appuntamento con uno specialista: si può scegliere un professionista, rigorosamente italiano disponibile, quando tu lo cerchi. Anche il week end o la sera. E l’offerta è ampia e variegata, va dall’avvocato allo psicologo, passando a settori più legati all’entertainment come la cartomanzia, I tarocchi amore e il love coach per ottenere il meglio dalle app di dating e trovare l’amore vero. E altri professionisti e settori si aggiungono di giorno in giorno.  

Su Giupiter.com si possono ottenere consulenze anche tramite la comoda chat in Whatsapp che funziona con una tariffazione oraria e permette di ottenere consulenze o consulti anche mentre si è occupati ad esempio in una riunione o mentre qualche ospite è presente in casa.   Giupiter.com è una iniziativa di Casa delle Rose Srl, una delle rare startup innovative con sede in Valle d’Aosta, che intende diventare un protagonista del mondo digital e arricchire di servizi e professionalità la regione.  

Andrea Rosella, Amministratore Unico di Casa delle Rose – Giupiter.com, ha dichiarato:   “La nostra clientela è per lo più donna, giovane e non è più disposta a spostarsi, ad attendere, o a pagare troppo per un servizio che non viene erogato subito. La nostra clientela non vuole aspettare e vuole la migliore qualità, anche con l’aiuto delle recensioni degli altri utenti. Per questo chiama direttamente tramite il nostro centralino (lo stesso di Netflix) e in totale privacy può mettersi in contatto in qualsiasi momento con lo specialista della materia desiderata. Chi ha ancora tempo di prendere la macchina, cercare parcheggio e perdere tempo per andare da un avvocato nel 2021, magari per accorgersi che non è quello giusto? Le nostre clienti no. Poi spesso diversi utenti si rilassano chiedendo anche un’indicazione sull’oroscopo della settimana. Che male c’è ad avere un po’ di svago? Meglio se su Giupiter.com”
Startup e innovazione

Il WMF torna in presenza: la 9a edizione del più grande Festival sull’Innovazione si terrà al Palacongressi di Rimini il 15, 16 e 17 luglio

A distanza di due anni, il 15, 16 e 17 luglio 2021 tornerà in presenza il WMF, il più grande Festival sull’Innovazione Digitale.
Dopo le oltre 21.000 presenze dell’edizione 2019 e i 24.000 partecipanti online dei due appuntamenti ibridi realizzati lo scorso anno, il Festival accoglierà nuovamente parte del proprio pubblico al Palacongressi di Rimini per quella che sarà la sua 9a edizione.

Annunciate le nuove date di luglio - riprogrammate nel rispetto delle più recenti linee guida istituzionali - il WMF si prepara a tornare con una tre giorni dedicata al mondo dell’innovazione digitale e sociale che verrà esplorato a 360 gradi attraverso la formazione professionale - con un ampio programma e più di 55 sale tematiche - e oltre 100 eventi dedicati all’attualità, alla cultura, allo spettacolo, al mondo del business e al futuro, affrontando e indagando le principali novità tecnologiche e il loro potenziale sociale.

L’anno appena trascorso ci ha posto davanti sfide complesse, ma anche tante conferme che i valori, i temi, e le iniziative che portiamo avanti sin dalla nascita del WMF sono di centrale importanza ed emergono con prepotenza nei momenti più difficilispiega Cosmano Lombardo, ideatore e Chairman del Festival. “Aver insistito in questi anni sulla necessità di vivere l’innovazione tecnologica e digitale alla luce degli impatti che può generare sulle comunità e sulla società ci permette oggi di realizzare, in occasione del WMF2021, un’agorà ancor più partecipata dove co-costruire con maggiore consapevolezza un futuro migliore all’insegna dell’innovazione, della formazione e dell’occupazione”. Per garantire una partecipazione ampia e diffusa, oltre ai posti riservati a Rimini il WMF manterrà comunque un format ibrido e la possibilità di seguire la propria agenda interamente online grazie alle funzionalità della piattaforma ibrida.io, già impiegata per le due edizioni realizzate nel 2020.

Già svelato il concerto di apertura delFestival affidato alle note di Roy Paci, il primo dei tre concerti dal vivo che verranno realizzati sul Mainstage del WMF2021 nel corso delle tre giornate.
Saranno inoltre trasmessi in diretta streaming sui canali digitali del Festival tutti i contest, i talk e gli eventi in programma sul Mainstage, come la finale della Startup Competition più grande d’Italia e la cerimonia di consegna dei WMF Awards, che verranno assegnati dal WMF a realtà e personalità che si sono distinte nel panorama nazionale e internazionale dell'Innovazione e del Web Marketing. A questi si aggiungerà anche il "Premio Nazionale della Ricerca Big Data e AI", uno speciale riconoscimento che verrà assegnato da WMF e fondazione IFAB a un/una giovane ricercatore/ricercatrice che abbia presentato un progetto di ricerca e sviluppo di particolare rilevanza in ambito big data e intelligenza artificiale. Sul palco principale, che lo scorso novembre ha ospitato gli attuali Ministri Enrico Giovannini e Patrizio Bianchi, sarà forte la presenza istituzionale attraverso le testimonianze del sindaco di Firenze Dario Nardella, del Presidente della Fondazione Rondine Franco Vaccari e di molti altri ospiti che verranno comunicati prossimamente. Tante anche le voci del mondo scientifico e accademico come quelle di Pierre Philippe Mathieau di ESA (European Space Agency), Anna Grassellino (FermiLab), Luciano Floridi (psicologo a Oxford e Alma Mater Studiorum) e dell’inventore e fisico Federico Faggin. Personaggi del mondo dello spettacolo come l’attore Alessandro Borghi - che nella prima giornata vestirà i panni del co-conduttore - e del web come i The Jackal compongono inoltre un parterre di ospiti ricchissimo, che sarà svelato nelle prossime settimane. Area Expo, Formazione, eSports e droni Torneranno dal vivo gli incontri e gli stand dell’Area Expo del Web Marketing Festival, che nelle scorse edizioni ha ospitato le più importanti realtà del mondo tech e fatto da cornice a momenti di networking tra i partecipanti e oltre 500 sponsor, partner ed espositori del Festival. Tra questi il prossimo luglio figurerà anche il Ministero della Cultura, che all’interno dell’area espositiva ospiterà nel suo stand, a cura della Digital Library - Istituto Centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale - le migliori esperienze innovative provenienti da musei e luoghi della cultura statali italiani.  Tutti gli stand del WMF2021 saranno visitabili anche online sulla piattaforma ibrida.io, per un’esperienza integrata.
Sempre in tema di opportunità di business e networking, le startup presenti, gli imprenditori e i partecipanti potranno trovare nel Maker&Tech District e nello Startup District due comparti interamente dedicati a più di 130 startup, aziende e progetti innovativi. Tra le grandi novità di questa nona edizione le diverse aree fieristiche che il WMF dedicherà a droni, prototipi tecnologici, progetti di ricerca innovativi, presentazioni di libri ed eSports,con postazioni da gaming realizzate in collaborazione con Tech Princess.   Di centrale importanza resta la qualità e l’ampiezza della formazione professionale, cui il WMF2021 dedicherà gli interventi di oltre 600 speaker e più di 55 sale verticali affrontando temi e trend attuali quali Cybersecurity, Intelligenza Artificiale, 5G, Robotica, IoT, Circular Economy, Social Media, Open Innovation, Blockchain, Automotive, Aerospace, Cyberbullismo, Sostenibilità, eSports, Comunicazione Pubblicitaria, Imprenditorialità, Debunking e molti altri.
Tra le novità tematiche del WMF2021 anche una sala dedicata alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e la Sala SDGs, verticale sui temi relativi agli obiettivi dell’Agenda 2030.
In programma, inoltre, tavoli di lavoro istituzionali dedicati all’analisi e alla conoscenza delle principali direttive proposte dal PNRR, un hackathon in collaborazione con ESA per il monitoraggio dei cambiamenti climatici e uno in partnership con il Parlamento Europeo sul progetto “Insieme per l’Europa”, dedicato al confronto democratico sul ruolo centrale dell’UE per le sfide collettive presenti e future.
Ampio spazio poi al mondo dello spettacolo: in collaborazione con AGIS e AGICI, il WMF ospiterà la prima edizione dell'Innovation Film Fest, una vetrina innovativa dedicata al cinema con proiezioni di cortometraggi, ospiti speciali, premi, incontri tra videomaker, produttori e distributori cinematografici, eventi formativi e workshop.

Tante, inoltre, le call attive, le iniziative e le opportunità dell’agenda WMF: tra queste, la Call dedicata ai Digital Creators e il Contest Band Emergenti realizzati in collaborazione con RDS Next e la Call for Young Innovators in partnership con ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), nata per supportare i giovani che si sono messi in gioco con attività o progetti nell’ambito dell’innovazione digitale e sociale e permettere loro di condividere le loro idee e le loro esperienze con l’ecosistema innovativo del Festival.

Come per gli appuntamenti passati del WMF, anche la nona edizione è frutto di un percorso di costruzione condiviso con persone, aziende e realtà che si interessano all'innovazione e ispirano ogni anno la realizzazione di eventi e attività in grado di esplorare a fondo l'universo dell'Innovazione Digitale e Sociale, seguire i principali trend del mercato e proporre una formazione che risponda ai bisogni dei professionisti.
Anche in vista del WMF2021, infatti, è possibile proporre tematicheda affrontare, eventi verticali, sale formative e workshop.
WMF - Il più grande Festival sull’Innovazione Digitale e Sociale
Con le oltre 21.000 presenze dell’edizione 2019 e i24.000 partecipanti online dei due appuntamenti ibridi realizzati nel 2020, il WMF è il più grande Festival sull’Innovazione Digitale e Sociale. Ideato e prodotto da Search On Media Group, il Festival si pone come uno strumento al servizio della società, un acceleratore di innovazione che ogni anno in Italia e all’estero realizza eventi, progetti e iniziative dedicate alla costruzione condivisa di un Futuro migliore, dialogando con istituzioni, enti locali, università, scuole, aziende e realtà del territorio.



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