Browsing Category

Startup e innovazione

Economia e finanza Scienza e tecnologia Startup e innovazione

Il crowdfunding di KPI6, la piattaforma SaaS che comprende i consumatori, è già in overfunding

KPI6 è il software che permette a brand e agenzie di effettuare ricerche di mercato in modo autonomo, dinamico e in tempo reale. Per finanziare la sua crescita, la startup italiana lanciata nel 2015 con il percorso di accelerazione di LVenture Group, ha avviato una raccolta di capitali in equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd, che ha superato l’obiettivo minimo in tempi record. I fondi raccolti verranno investiti nello sviluppo di nuove tecnologie e nell’espansione su scala internazionale.

Il problema
Il settore delle ricerche di mercato sta vivendo una fase di profonda trasformazione. I metodi tradizionalmente utilizzati per condurre le indagini (come interviste qualitative e focus group) hanno rivelato negli ultimi anni una serie di limiti sempre più incolmabili, quali tempistiche e costi di realizzazione eccessivamente elevati, mancanza di spontaneità nelle risposte degli utenti intervistati ed efficacia ridotta nel tempo. Inoltre, il veto all’utilizzo dei dati personali degli utenti (cookie di terze parti) a scopi pubblicitari ha reso il quadro ancora più complicato.  In un momento in cui i rapidi cambiamenti sociali, economici e culturali della nostra epoca rendono la comprensione dei consumatori più che mai cruciale, le ricerche di mercato classiche non sono più in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze di brand e aziende, che necessitano di informazioni accurate e costantemente aggiornate. Non a caso, i lanci di nuovi prodotti (che richiedono appunto tali analisi) mostrano un tasso di fallimento dell’80%*.

La soluzione KPI6 è il software che risolve i principali problemi legati alle ricerche di mercato tradizionali, grazie a una metodologia innovativa basata sul social listening. Nello specifico, KPI6 raccoglie le opinioni espresse pubblicamente su web e social da vari gruppi di individui e, grazie all’impiego di diversi algoritmi di Intelligenza Artificiale (di cui uno proprietario), analizza i contenuti online allo scopo di determinare interessi, personalità ed altre caratteristiche di ogni segmento di pubblico. Il tutto avviene in maniera etica, anonimizzata e aggregata, rispettando la crescente consapevolezza degli utenti nella condivisione delle proprie informazioni personali. Grazie a KPI6 le aziende possono non solo conoscere meglio il proprio cliente tipo e rimanere al passo con i suoi cambiamenti di gusti e abitudini, ma anche esplorare altre categorie di consumatori e colmare nuove necessità, riducendo la distanza tra brand e consumatore finale.

I motivi per investire in KPI6
Crescita più che raddoppiata nell’ultimo anno: tra il 2020 e il 2021 i ricavi ricorrenti mensili sono passati da 50K a 115K e il portafoglio clienti (composto da brand di rilievo internazionale come PWC, The Coca-Cola Company e Sky) è cresciuto del 60%.
Tecnologia proprietaria innovativa: KPI6 ha sviluppato un algoritmo di Intelligenza Artificiale con brevetto depositato in Europa ed in fase di deposito negli Stati Uniti.
Trend positivo del settore: il comparto delle ricerche di mercato vale a livello globale circa 80 miliardi di euro**. Il mondo degli strumenti di Data e Analytics, a cui KPI6 si rivolge in maniera specifica, vale da solo 34 miliardi di euro e si stima che entro il 2030 crescerà del 30%***.
Idea “disruptive”: la suite di KPI6 rappresenta un’autentica rivoluzione nel campo delle ricerche di mercato che, unendo marketing, tecnologia e advertising, risponde alle crescenti esigenze di dinamicità e rapidità.
Quotazione in borsa: KPI6 sta preparando la IPO per il 2023 sul listino Growth di Euronext Milano.
Agevolazioni fiscali: partecipando al crowdfunding di KPI6 è possibile usufruire delle detrazioni fiscali per chi investe in startup e PMI innovative, recuperando il 30% o il 50% dell’importo investito.

Come partecipare al crowdfunding La raccolta, che ha già superato l’obiettivo minimo di 299.994€, è aperta agli investimenti sul portale Mamacrowd (https://mamacrowd.com/it/). Il crowdfunding rimarrà attivo fino al raggiungimento del traguardo massimo di 999.997€ o comunque fino alla data di chiusura prestabilita. Chi parteciperà al crowdfunding, con un investimento a partire da 495,55€, entrerà a pieno titolo nella base societaria di KPI6.

* Fonte: Harvard Business School
**Fonte: Consultancy.org,  Global market research industry worth $76 billion, top 10 companies
*** Fonte: globenewswire.com, Global Data analytics Market Size to Grow with a CAGR of 25%
Startup e innovazione

Teo KayKay e TopChampagne, nuova anteprima mondiale: dopo gli NFT arrivano i diamanti digitali di Bitmonds abbinati ad una bottiglia di champagne custom

Un diamante digitale collezionabile, un pezzo unico e non duplicabile, generato e certificato con tecnologia blockchain. E’ questa l’ultima grande novità che Teo KayKay e TopChampagne hanno appena lanciato in anteprima mondiale abbinata ad una bottiglia di champagne customizzata.

Dopo il successo dello scorso marzo con la collezione “Teo KayKay x TopChampagne Prelude Titanium”, la prima collezione di Champagne customizzati al mondo ad avere abbinata anche un'opera digitale unica e collezionabile (NFT - Non Fungible Tokens) che ritrae la bottiglia fisica e la cui autenticità è certificata attraverso la blockchain, da pochi giorni lo street artist Teo KayKay e Andrea Silvello (alias TopChampagne) hanno nuovamente innovato il mondo dell’arte.

“Dopo l’incredibile successo e l’attenzione che i media hanno riservato alla nostra iniziativa di marzo con il lancio degli NFT, Insieme ad Andrea TopChampagne abbiamo dato vita ad una nuova collezione che unisce l’arte al digitale – racconta Teo KayKayUna bottiglia di Champagne customizzata abbinata ad un diamante digitale, simbolo che da sempre caratterizza le mie opere”.

Una collezione di 6 bottiglie Louis Roederer Collection 242 customizzate da Teo KayKay la cui autenticità è a sua volta certificata con tecnologia blockchain è stata venduta in soli 20 minuti lo scorso 26 dicembre a 6 diversi collezionisti che sono stati i più veloci ad accaparrarsi questa nuova anteprima mondiale. Ad ognuno è abbinato un diamante digitale generato casualmente da Bitmonds, la prima piattaforma al mondo di generazione di diamanti digitali collezionabili in 3D. Ogni diamante è caratterizzato da un number ID univoco e progressivo, un colore, un nome e caratteristiche di purezza che ne fanno un pezzo unico, raro e da collezione. E come tale, dotato di un valore di mercato che cresce nel tempo in base alle caratteristiche stesse del diamante (colore, purezza, rarità, …) e può essere venduto o scambiato sulla piattaforma. Quotazioni che partono dai 10 euro e con in taluni, e non rari, casi si sono già viste salire sopra diverse migliaia di euro. 

“Siamo fieri di essere stati ancora una volta i primi al mondo ad avere innovato il settore dell’arte fisica abbinata al digitale – commenta Andrea Silvello, alias TopChampagne - Un successo davvero insperato: tutte le bottiglie disponibili sono state vendute in soli 20 minuti e ancora oggi a giorni di distanza ci sono collezionisti che ci scrivono amareggiati per non essere riusciti ad accaparrarsene un pezzo”.

Teo KayKay è stato il primo Street Artist ad associare la propria arte allo Champagne, con le sue opere sempre in edizione super limitata (molti sono pezzi unici). Nel 2021 Teo KayKay ha iniziato un processo di cambiamento in tutto ciò che ruota attorno alla sua arte e che possa essere in qualche modo di aiuto al pianeta. I colori utilizzati da Teo KayKay rispettano elevati standard di gestione della qualità (ISO 9001) e ambientale (ISO 14001), sono certificati e sono simbolo di eccellenza. Teo KayKay ha inoltre cambiato le seal tag che non sono più in plastica e metallo ma composte da un innovativo materiale 100% vegano, composto da una miscela di carta, cellulosa (al 60%) e lattice che non contiene pentaclorofenolo, PVC o BPA e non è nocivo né per la salute né per l’ambiente.

Andrea Silvello (TopChampagne), ha sviluppato quella che oggi è la principale piattaforma per gli amanti dello Champagne in Italia, e una delle principali al mondo, su Instagram. Sessioni di didattica per tutti, organizzazione di eventi e degustazioni, vendita di prodotti selezionati in e-commerce, supporto ai ristoranti e ai wine bar nell’organizzazione della propria selezione di Champagne, supporto all’organizzazione di viaggi in Champagne e tante altre attività per favorire lo sviluppo del mercato dello Champagne in Italia.

 “Continuiamo a parlare di Arte e Champagne al passo con i tempi e creiamo collezioni uniche e collezionabili che si distinguono per attenzione all’ambiente, stile, originalità e garanzia di autenticità” concludono con orgoglio Teo KayKay e TopChampagne.
Startup e innovazione

Ecco SMART PAGE, la rivoluzione del sito WEB

Il 14 gennaio 2022 And Italia presenta la prima generazione di siti web vocali ed intelligenti

Avete mai parlato con un sito web? Probabilmente no. Ma sicuramente avete una avuto esperienze similari utilizzando Google, Alexa, Siri o altri assistenti vocali. And Italia, azienda di Torino specializzata in intelligenza artificiale ed assistenti vocali lancia sul mercato la prima evoluzione vocale dei siti web: il 14 Gennaio 2022 infatti verrà presentata la SMART PAGE, il primo sito web vocale, interattivo ed intelligente.

Dopo la Landing Page infatti, nata oramai più di 10 anni fa come strumento di marketing e come spazio a supporto del sito web in cui concentrarsi su pochi e specifici elementi, ecco la Smart Page, la prima generazione di sito web da vivere su desktop e mobile con tecnologia VOICE FIRST, ovvero ideata appositamente per essere “navigata” ed esplorata attraverso la voce (e ovviamente anche da tastiera).

“L’idea nasce dalla difficoltà come utente di navigare ed esplorare siti web spesso complessi perché ricchi di informazioni, o poco adatti per una navigazione da mobile, o con storytelling ripetitivi e ridondanti delle landing page. Molto spesso accompagnate da chatbot che capiscono poco o nulla perché basati su flussi pre-impostati” dice Giancarlo Scaglia, CEO di And Italia.

Smart Page è una single page application (ovvero navigabile in un’unica pagina) e non ha un layout predefinito: si compone infatti durante la navigazione per offrire un’esperienza personalizzata individuale, divertente ed efficiente con gli utenti, in quanto sarà l’utente stesso a decidere che cosa chiedere e come esplorare lo spazio web.
La pagina infatti è dotata di quelle funzionalità tipiche dell’intelligenza artificiale in grado di comprendere ed interpretare le richieste degli utenti nel linguaggio naturale delle persone, di interpretarle e di offrire risposte ed azioni in modo immediato, per una nuova esperienza utente basata sulla conversazione.

La Smart Page infatti può essere usata come una nuova tipologia di Landing Page, come un sito Web, come una web app, come una chatbot,  per svariati usi: per attività di marketing, per il booking e la vendita di prodotti, come info point di un’azienda, attività, evento, come strumenti di assistenza clienti di prodotti e servizi, come catalogo o manuale d’istruzione parlante, come area di engagement e repository per convention ed eventi aziendali.

Insomma, i casi d’uso sono molteplici perché uno dei punti di forza infatti è la modularità e la flessibilità della creazione dell’assistente, l’integrazione con materiale multimediale e applicazioni di terze parti (appuntamenti, ticketing, mail, quiz, sondaggi e molto altro).

Il tutto con tempi di realizzazione rapidi (circa 1 settimana) e prezzi inferiori a quelli necessari per costruire siti web, web-app o chatbot.

“Mi piace definirla la prima forma di Dialogo Aumentato applicato al mondo del web” prosegue Rocco Riccio, Project Manager della Smart Page, “un luogo in cui immergere la velocità della conversazione vocale all’interno di uno spazio pieno di approfondimenti quali video, immagini, pulsanti, form, giochi e molto altro”.  

“Da oltre 5 anni studiamo e sviluppiamo soluzioni vocali intelligenti quali Chatbot ed Avatar per rendere più efficiente ed interattivo la relazione tra utente ed azienda” aggiunge Giancarlo Scaglia, CEO di And Italia, “siamo convinti che gli assistenti vocali rappresentino l’evoluzione del web e dell’esperienza utente, come dimostra l’investimento delle più grandi aziende informatiche del mondo come IBM, Amazon, Microsoft ed Apple”.

Dal 20 Dicembre 2021 è possibile interagire con la prima forma di Smart Page sul sito www.thesmartpage.it e iscrivervi all’evento.

L’evento di presentazione si terrà il 14 Gennaio on line alle ore 10, previa iscrizione gratuita su EVENTBRITE
Economia e finanza Natura e ambiente Scienza e tecnologia Startup e innovazione

La start up Italiana Alpha Mobility continua a crescere e raggiunge il primo traguardo di €100mila dopo soli 14 giorni di campagna di equity crowdfunding

Udine - Rivoluzionare il mercato della mobilità elettrica: è questa la sfida su cui sta lavorando Alpha Mobility. Alpha Mobility è una start up innovativa che nasce nel 2020 profilandosi come società benefit con lo scopo di integrare perfettamente principi ambientali, sociali e di buona governance.

Nel 2021 la società dà vita a un progetto ambiziosissimo: Green Blue, che prevede, nei prossimi 5 anni, il posizionamento di 15.000 stazioni di ricarica per veicoli elettici incorporate di un sistema di gestione “0 pensieri”. Green Blue permette a microimprese e attività commerciali di posizionare la stazione di ricarica nel proprio parcheggio e avere grazie ad essa un ricavo significativo e immediato senza alcun pensiero. Green Blue “parte in quinta”, la curiosità per il progetto è altissima in quanto offre qualcosa di unico: un sistema di gestione interamente ideato da Alpha Mobility che permette al cliente di aumentare la propria green reputation dandogli la possibilità di trasformare la stazione di ricarica in un vero e proprio strumento di marketing. Il successo di Green Blue suscita così tanto interesse che le vendite dei primi mesi di vita del progetto sono il doppio del previsto dal business plan ideato e, per tale motivo, Alpha Mobility decide di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Opstart.

La start-up avvia la campagna di equity crowdfunding il 21 ottobre 2021 con un pre-money valutation pari a 4,5 milioni di euro. L’obiettivo minimo che si pone Alpha Mobility è di euro 100.000 e quello massimo è di euro 500.000; l’incredibile di questa campagna avviata sulla piattaforma Opstart è che la società, dopo soli 14 giorni, raggiunge il primo fondamentale obiettivo di €100.000 

I fondi raccolti andranno a rafforzare lo sviluppo del progetto migliorando la rete vendita e il marketing aziendale, inoltre, il capitale raggiunto darà via al posizionamento di stazioni di ricarica di proprietà presso comuni e grandi catene di negozi. La campagna non sarà utile solo a perfezionare il business in atto ma anche per aumentare la base dei soci e creare una community in grado di semplificare il processo di innovazione del prodotto e fornire una spinta importante alle relazioni pubbliche.  

A vantaggio dei nuovi soci non c’è solo un rendimento partecipativo agli utili aziendali; ci sono determinati rewards e infine un interessante aspetto fiscale: in quanto startup innovativa, Alpha Mobility, con il Decreto Rilancio del maggio 2020, consente all’investitore di godere di un vantaggio IRPEF del 30% (in alcuni casi anche del 50%), vale a dire che l’investimento viene già ripagato del 30% l’anno successivo. La crescita di Alpha Mobility continua coniugando in maniera ideale l’etica a un ottimo rendimento, più dell’atteso.


Alpha Mobility
Alpha Mobility è una start up innovativa, rappresenta un’azienda giovane e dinamica che opera nel settore della mobilità elettrica; nasce nel 2020 da un team di imprenditori e ingegneri con un’esperienza decennale nel settore della automazione industriale. Alpha Mobility ha l’obiettivo di integrare perfettamente principi ambientali, sociali e di buona governance sviluppando il proprio core business noleggiando e vendendo stazioni di ricarica con un sistema di gestione unico al mercato.
Food Scienza e tecnologia Startup e innovazione

Sempre più e-commerce per Il Gigante, che ha scelto il WMS in SaaS di Generix Group anche per il nuovo dark store dell’hinterland milanese

Inaugurato il 9 dicembre scorso, quello di Bresso è il secondo dark store che il Gigante apre nel giro di 4 anni per gestire la preparazione degli ordini del canale e-commerce: dopo la prima esperienza a Varallo Pombia e a fronte di un incremento significativo delle vendite on-line, il nuovo dark store è stato costruito tra Bresso e Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, appositamente per garantire maggiore celerità e capillarità ai consumatori della metropoli lombarda e della sua provincia, nonché a quelli delle aree di Monza, Como, Lecco e Lodi.

La scelta dell’ubicazione è stata dettata da ragioni di opportunità logistica anche per quanto riguarda i flussi di approvvigionamento inbound, in provenienza dai depositi di Basiano e Carpiano. Come già nel caso della prima struttura, questo nuovo dark store è di fatto un magazzino completamente al servizio dei clienti on-line, che possono ordinare sui due siti www.cosicomodo.it e  www.ilgigante.net non solo i prodotti in scatola ed i freschi pre-confezionati dalle case produttrici, ma anche i freschi tagliati, pesati e preparati su richiesta, esattamente quindi come sarebbe possibile fare ai banchi macelleria, pescheria o gastronomia dei vari punti vendita fisici: ampiezza d’assortimento e qualità dei prodotti freschi in particolare sono da sempre il fiore all’occhiello de ll Gigante.

Il nuovo dark store è strutturato per preparare oltre 1.000 spese al giorno, consegnabili in modalità click&collect grazie ad una rete che consta attualmente di 14 punti di ritiro (ma 23 sono i punti complessivi serviti dai due dark store), oppure con l’home delivery.

Com’è già in essere presso tutti i depositi ed il primo dark store del distributore, Il Gigante ha scelto il software di gestione magazzino (WMS) di Generix Group anche per gli oltre 4.000 mq e le 12.500 referenze della struttura di Bresso, riconfermando in tal modo la piena fiducia nella soluzione del Gruppo e nel know-how dei suoi team operations e supporto.
Gli ordini del canale e-commerce sono caratterizzati da una notevole eterogeneità di composizione, governabile con Generix WMS grazie alla possibilità di analizzare i contenuti, destinarli su modalità di preparazione diverse e poi assemblarli in unità di spedizione uniche per i clienti.

La gestione di due dark store per la preparazione degli ordini, a fronte di un portale unico per il front-end, SAP Hybris, ha rappresentato una sfida interessante che il team di progetto ha risolto con l’impiego di Generix TradeXpress e l’elaborazione di logiche per il routing degli ordini.
Anche per la gestione delle interfacce si è rivelata fondamentale l’implementazione di TradeXpress, che garantisce l’integrazione da un lato con la piattaforma e-commerce e dall’altro con gli strumenti preposti alla preparazione dei prodotti a peso variabile ed al ritiro della merce, in tutto 20 diverse interfacce e 5 sistemi.
Tutti gli operatori del dark store utilizzano terminali a radiofrequenza con sistema operativo Android per lo scambio in tempo reale col WMS dei dati relativi alle operazioni di ricevimento, picking, inventario.

«La prossimità è fondamentale per garantire la tempestività e la capillarità del servizio e-commerce su un’area geografica tanto popolata e che vanta la più elevata densità di punti vendita della GDO per metro quadro in Italia. Abbiamo aperto il dark store di Bresso proprio per poter servire meglio le aree di Milano, Monza, Como, Lecco e Lodi, non solo ma soprattutto con l’home delivery, e già ora sono completamente coperte, ma l’ambizione non si ferma certo qui, vogliamo ad esempio raggiungere al più presto l’obiettivo dei 1.000 ordini evasi al giorno» ha affermato Gianluigi Bassani, Direttore Marketing de Il Gigante. «Quella con Generix Group è una collaborazione storica che dura ormai da oltre dieci anni e che ogni volta si conferma proficua. Questo è il quinto deposito su cui lavoriamo insieme e anche in questo caso, oltre all’affidabilità della soluzione WMS in SaaS in sé, sono state l’esperienza, l’approccio consulenziale e la disponibilità del team di progetto a fare la differenza. Sono certo che Generix saprà affiancarci nell’identificazione delle soluzioni che ci occorrono per essere all’altezza dei nostri obiettivi futuri e delle sfide del mercato».

«È per noi una grande soddisfazione poter supportare Il Gigante anche nel potenziamento del suo canale e-commerce, che si contraddistingue ancora una volta per un elevato livello di innovatività in termini di set-up e gestione logistica, oltre che per il livello qualitativo del servizio fornito ai consumatori. In effetti questo progetto mostra bene come sappiamo lavorare e come ci piace farlo: stando a fianco del cliente, facendo nostre le sue sfide ed aiutandolo a rimanere competitivo sul mercato nel saper mantenere ogni giorno la promessa che fa ai suoi clienti», ha commentato Loretta Chiantaretto, General Manager di Generix Group Italia.  

#####

Generix Group in breve
Generix Group è un software vendor specializzato in soluzioni SaaS per la gestione della supply chain collaborativa, presente in oltre 60 paesi, grazie alle filiali e ad un’estesa rete di partner. I suoi servizi applicativi in SaaS vengono utilizzati da circa 6.000 aziende nel mondo e gli 800 collaboratori del gruppo sono impegnati quotidianamente nell’assistere clienti quali Carrefour, Il Gigante, Lavazza, Lactalis, Brivio&Viganò e Kuhne+Nagel nella trasformazione digitale delle loro supply chain.   Generix Supply Chain Hub, la piattaforma collaborativa del gruppo, aiuta le aziende a mantenere la promessa fatta ai loro clienti. Con essa è possibile gestire l’esecuzione dei flussi fisici, la digitalizzazione dei flussi informativi e l’integrazione delle aziende con la totalità dei partner con cui operano, in tempo reale. Generix Supply Chain Hub supporta tutte le tipologie di player della supply chain: l’industria, la distribuzione e gli operatori logistici (3PL/4PL). Fondato in Francia nel 1990, Generix Group è quotato alla Borsa Euronext di Parigi (mercato Eurolist).
Per approfondire: www.generixgroup.com/it

Grandi Magazzini e Supermercati Il Gigante in breve
Fondato nel 1972, Il Gigante conta oggi 59 punti vendita diretti distribuiti tra Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna e 5.000 collaboratori. Agli elevati standard qualitativi e di sicurezza alimentare affianca l'artigianalità della “produzione propria”, caratterizzandosi inoltre per un’attenzione particolare rivolta al territorio e al cliente, che da sempre è al centro di tutte le scelte dell’azienda.
Tra i diversi riconoscimenti ottenuti nel corso della sua storia, il BICSI - Barometro Italiano del Customer Satisfaction Index premia Il Gigante con il primo posto tra le catene di distribuzione italiane per ampiezza dell’assortimento, qualità dei prodotti freschi e cura del servizio. Per approfondimenti: www.ilgigante.net
Startup e innovazione

Rendita da locazione senza sforzo, una soluzione con vantaggi per tutti


L'immobiliare ha perso negli anni il suo status di "bene rifugio" ma come per ogni categoria, c'è una nicchia che sovverte l'andamento del mercato, quella della "rendita da locazione". Il business del reddito da locazione non risente infatti di trend demografici, flussi lavorativi ed aziendali. Nessuna di queste problematiche affligge infatti la nicchia degli studenti universitari fuorisede. Un settore in continua crescita, come testimoniano i dati, che non è stato afflitto dalla pandemia, ma  anzi ha ottenuto ulteriore vigore dalla stessa. Ma come funziona? Come si può guadagnare dal reddito di locazione senza dedicare troppo tempo e risorse alla ricerca degli studenti? La risposta è nella proposta di Affitto Gold e Bianco Rooms, che a Torino, tramite il suo fondatore Alessandro, dal 2020, mettono in contatto offerta e richiesta, per una rendita da locazione con solo vantaggi per tutti.   

Partiamo dai numeri
Qualsiasi ragionamento economico parte dalla presenza di una richiesta. In questo caso la stessa arriva dai circa 110000 studenti fuori sede che frequentano università e politecnico di Torino (dati 2019). Un numero enorme di persone che per la maggior parte (60%) arriva da fuori regione. Ecco quindi che la richiesta intercettata da Alessandro, fondatore di Bianco Rooms inizia a delineare un utente preciso: Studente universitario fuori casa, poco propenso a "perdere tempo" in documentazione, contabilità e manutenzione. Un inquilino che paga ogni mese, grazie anche al supporto della famiglia. Un affittuario alla ricerca di un appartamento in zona centrale e comoda. Un ambiente da condividere con altre persone al fine di dividere la spesa e la "nostalgia della distanza da casa". E l'offerta? La stessa è già presente ed è in tutti quegli appartamenti vuoti. Strutture sfitte i cui proprietari vorrebbero riempire senza doversi troppo preoccupare di locatari, raccolta degli affitti, periodi sfitti etc. etc.  

Rendita da locazione, solo vantaggi per tutti con Affitto Gold e Bianco Rooms 
Alessandro è riuscito ad intercettare una richiesta, non ancora soddisfatta, collegandola ad una disponibilità presente ma silente. Da ciò è nata una proposta con solo vantaggi sia per il proprietario dell'appartamento sia per l'affittuario. Una proposta che vede come trait-d 'union un interlocutore che si occupa di ogni problematica ed aspetto amministrativo e burocratico.   

Vantaggi per il proprietario
Affitto Gold non è una classica agenzia immobiliare (ma in caso può collaborare con le stesse), ma grazie alle sue competenze affianca il proprietario dell'appartamento già dall'eventuale fase di ristrutturazione e messa a nuovo dello stesso. A quel punto l'appartamento diverrà solamente una fonte di reddito per il proprietario, che non dovrà occuparsi di incassare gli affitti né della possibilità che l'appartamento o una delle camere possa rimanere sfitta. In questo modo la struttura non rimarrà vuota (passività) ma verrà sfruttata al meglio, con solo vantaggi e nessuna problematica.  

Vantaggi per lo studente
Lo studente fuorisede troverà in Bianco Rooms un partner esperto e consapevole delle esigenze dello stesso. Un partner che è stato nella stessa situazione degli studenti e conosce bene le loro esigenze, ciò che vogliono e quello di cui non vogliono occuparsi. Ciò garantisce per i proprietari la possibilità di monetizzare da subito la locazione e per gli affittuari, la possibilità di trovare immediatamente la locazione giusta per le loro esigenze.  

Rendita da locazione, una chimera?
No, non si tratta di una start-up o un progetto futuro, ma di una realtà attiva dal 2020 nella rendita da locazione, con al suo attivo un buon numero di contratti e di utenti soddisfatti da entrambe le parti. Un progetto in continua espansione, non solo nel capoluogo piemontese ma anche in altre città ad alto volume universitario.

sito: biancorooms.com
Contatto: 800 842 325
Eventi e spettacolo Natura e ambiente Startup e innovazione

L’ape 3D e il suo “negozio-alveare” nel cuore di Milano. 3Bee protegge milioni di api e sostiene gli apicoltori con la tecnologia

Questo Natale scegli api e biodiversità
L’iniziativa “Scegli le api 3Bee”, accessibile a tutti, anche a chi non è apicoltore, nasce con l’obiettivo di sostenere gli apicoltori nel loro duro lavoro. 3Bee, dal 2017, offre la possibilità di adottare un alveare a distanza e di gustare un miele 100% italiano e genuino. Tutti coloro che offriranno il proprio sostegno a questi apicoltori virtuosi, dimostrandosi attenti alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, potranno tenere sotto controllo i parametri vitali dell’alveare adottato. Al momento della scelta, a seconda dell’ambiente in cui le api sono stanziate, è inoltre possibile selezionare la tipologia di fioritura da impollinare e quindi il miele da produrre, tra le oltre 40 varietà presente sul sito. Miele che, una volta pronto, verrà recapitato direttamente a casa dell’adottatore.

L'ape 3D e il suo "negozio-alveare" nel cuore di Milano 

Questo dicembre 3Bee ha inaugurato il Temporary Store più sostenibile di sempre in via S. Michele del Carso 18 a Milano. Il "negozio-alveare" nel cuore della città di Milano, che resterà aperto al pubblico fino al 24 dicembre, è caratterizzato da un percorso interattivo che porta alla scoperta del fantastico mondo delle api e della storia di 3Bee.
All’interno del Temporary si possono acquistare le Beebox di 3Bee, una guida alla scoperta di oltre 100 apicoltori tecnologici di 3Bee localizzati in tutte le regioni della Penisola Italiana che offrono la possibilità di adottare a distanza i loro alveari. La community di apicoltori tecnologici di 3Bee non si esaurisce con quelli descritti all’interno della Beebox di Adotta un alveare 3Bee. Sul sito, www.3bee.com, è possibile proseguire il viaggio alla scoperta degli altri apicoltori: sulla piattaforma “Adotta un alveare 3Bee” sono presenti, infatti, oltre 300 apicoltori localizzati in tutte le regioni di Italia. Le Beebox di 3Bee, che include al suo interno un’adozione di alveare, rappresenta idea regalo originale per rendere questo Natale più sostenibile. 
Ma non è finita qui: negli stessi giorni sono in programma alcune sorprese che animeranno i luoghi chiave della città di Milano. L’ape 3D di 3Bee sarà a Milano - in Ripa di Porta Ticinese e Corso Garibaldi 108 – e a Roma in Via del Corso 37. 

Le api tech di 3Bee
L’ambiente in cui prosperano le api è un ambiente sano, nel quale anche l’uomo può vivere bene. Dalla loro azione quotidiana di impollinazione, del resto, dipendono quasi l’80% delle specie vegetali spontanee e più del 70% del cibo che consumiamo ogni giorno. Tuttavia, inquinamento ambientale, cambiamenti climatici, malattie, parassiti e abuso di agrofarmaci rappresentano un costante pericolo per la salute e la sopravvivenza delle api.   Un contributo determinante per impedire che la situazione precipiti arriva dagli apicoltori, in grado di evitare il collasso di interi apiari e di assicurare alle api un’indispensabile nutrizione di supporto nei periodi difficili. Nel 2021 la tecnologia 3Bee è diventata un alleato fondamentale per molti apicoltori. La startup, infatti, ha dotato quasi 2 mila apicoltori di un sistema di analisi e monitoraggio dell’alveare, permettendo loro di intervenire in modo rapido e mirato sulle api, preservandone la salute e limitando la moria. I sistemi 3Bee sono dotati di sensori bio-mimetici installati nell’alveare che permettono di programmare al meglio l’attività e ottimizzarne la gestione, mediante il monitoraggio di peso, temperatura interna ed esterna, umidità e intensità sonora. I dati vengono inviati quotidianamente sull’app 3Bee consultabile in qualsiasi momento. 

Fare un regalo diverso ed eco-friendly non è impossibile: Regala un alveare 3Bee e la Beebox di 3Bee ne sono l’esempio. Ecco come un regalo di Natale si può trasformare in un dolcissimo dono e in un gesto d’amore per la terra.
Architettura e design Economia e finanza Eventi e spettacolo Food Moda e lifestyle Startup e innovazione

Nasce Digital PR Express, il servizio che aiuta i Brand a curare la propria immagine e trovare clienti

Avviare un business online e renderlo fruttuoso non è semplice come far lavorare un negozio nel centro di una grande città. Sul web è però molto facile imparare a fare più o meno qualsiasi cosa, incluso rendere il un e-commerce visibile e attrattivo. Digital PR Express è il nuovo servizio di SEO Leader pensato per aiutare le aziende (PMI o startup) a promuovere il proprio brand sul web, con un piano personalizzato di azioni di comunicazione volte a generare awareness.

La pandemia ha spinto le aziende (di tutte le dimensioni) e i liberi professionisti verso il digitale, accelerando quel processo di transizione verso il commercio online che era già in parte iniziato. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano, il numero degli eShopper è cresciuto di oltre 2 milioni di unità nel corso del 2020. Ma se in prima battuta la «migrazione» verso il web era sembrata un’alternativa sicura (oltre che obbligata) al negozio fisico, ben presto diverse realtà si sono dovute scontrare con le dinamiche della piazza digitale, totalmente diverse da quelle del mercato tradizionale.

Per poter essere interessante agli occhi del pubblico, infatti, un’azienda non può limitarsi a «essere online». Farsi conoscere, coltivare la propria reputazione, sono elementi essenziali per la cura dell’immagine del proprio brand. E per questo è fondamentale ricorrere alle Digital Public Relations (PR). Le Digital PR sono la chiave di volta della produttività del proprio business online, soprattutto nel lungo periodo. Una solida attività di relazioni digitali può essere un valido supporto per coltivare la propria reputazione in rete. Non sono da sottovalutare anche i benefici immediati che le Digital PR hanno sul sito web, in termini di posizionamento sui motori di ricerca.

Digital PR Express mette a disposizione tre proposte diversificate: i programmi Silver, Gold e Platinum hanno durata e benefit differenti. Digital PR Express offre inoltre la possibilità di attivare delle campagne di native advertising ed influencer marketing per rendere ancora più autorevole la voce del proprio brand. Il tutto potendo contare sulle competenze tecniche e relazionali di un team esperto di professionisti.

«La pandemia ha portato un gran numero di aziende a digitalizzare il proprio business online», spiega Christian Cilli di SEO Leader. «Tuttavia, utilizzando la famosa metafora dell’oasi nel deserto, se ci si limita a sviluppare un sito web senza promuoverlo, si rischia di vanificare l’investimento iniziale. A volte manca semplicemente una chiara identità che trasmetta credibilità al consumatore. Digital PR Express supporta aziende, professionisti e startup che vogliono rafforzare la propria immagine sul web. Grazie alla modulabilità dell’offerta è possibile allocare budget diversi in momenti diversi, di modo da ottenere fin da subito risultati concreti, da potenziare in un secondo momento».
Startup e innovazione

Comunicazione farmaceutica e sanitaria post-covid: 6 Visibile e Farmaffari in convegno

Come è cambiata la comunicazione dell’industria farmaceutica e sanitaria durante l’emergenza Covid-19? Come sono riuscite le Aziende ad avvicinarsi a clienti e professionisti nonostante il lockdown e le restrizioni? A rispondere a queste domande è una startup innovativa di Roma. 6 Visibile, specializzata nel Digital marketing farmaceutico e sanitario, ha organizzato il convegno “L’evoluzione del marketing nell'industria chimico-farmaceutica e sanitaria durante l'emergenza Covid-19”,in collaborazione con Studio SviMM, studio di consulenza e Marketing del settore medicale.

La tavola rotonda, tenuto all’Hotel dei Congressi a Roma, ha ospitato importanti referenti delle Aziende farmaceutiche e sanitare del Lazio, rappresentanti delle istituzioni ed esperti di marketing. I relatori hanno affrontato le difficoltà emerse nel periodo, dall’impossibilità per l’informatore medico scientifico nel raggiungere il Professionista al complesso rapporto tra Medico e paziente. Proprio gli informatori scientifici, come affermato durante il convegno, hanno sofferto maggiormente l’impossibilità di entrare in contatto con medici, farmacisti, e strutture sanitarie.

Secondo il dott. Lorenzo Martino, Digital Marketing Specialist in 6 Visibile e relatore, “i mezzi digitali hanno permesso di supportare la rete commerciale, trasmettendo online ciò che è sempre stato comunicato offline”. Sicuramente è necessario che le Aziende investano nel creare un’immagine online conforme all’autorevolezza acquisita nei canali tradizionali. Molte Aziende del settore – ha proseguito Martino - hanno costruito negli anni esperienza e affidabilità nel territorio, a cui tuttavia non sempre corrisponde un’immagine incisiva online. La forte competitività del mercato si sviluppa anche nei canali digitali, già pervasivi nella nostra quotidianità".

"Siamo consapevoli del fatto che il lavoro d’informazione scientifica sia insostituibile, ma risulta ormai impensabile rinunciare al supporto del digitale. Il Digital Marketing è una risorsa che acquisisce valore – ha concluso– con l’evolversi dei comportamenti di clienti e professionisti. In ambito farmaceutico, in particolare, è fondamentale costruire credibilità attraverso contenuti di qualità diffusi attraverso piattaforme innovative".
Motori Startup e innovazione

Ocean Ark, il super yacht per la piscicoltura sostenibile ottiene l’approvazione di principio in Italia

LONDRA e PUERTO MONTT  Uno scafo futuristico per produrre pesce di qualità a costi contenuti, offrendo una risposta alla crescete richiesta di proteine in una popolazione mondiale in aumento, ma contribuendo anche a ridurre l’impatto ambientale dell’intero settore. Il super yacht per piscicoltura sviluppato dalla Ocean Ark Tech of Chile (OATECH) dall’alleato strategico Ocean Sovereign con sede a Londrasi avvicina alla fase di commercializzazione del pesce dopo aver ottenuto un’approvazione essenziale dall’ente di classificazione navale RINA.

Il Registro Italiano Navale (RINA) ha infatti annunciato l'Approvazione di Principio (AiP) di Ocean Arkun sistema di piscicoltura offshore di nuova concezione. L’imbarcazione offre un nuovo approccio alla piscicoltura, migliorando drasticamente la salute dei pesci allevati e il comfort dell'equipaggio.

L'oceano costituisce un'opportunità straordinaria per la piscicolturaper soddisfare i bisogni nutrizionali della crescente popolazione mondiale. È questo il principale obiettivo dei due enti che hanno brevettato lo scafo. Dispiegando la Ocean Ark lontano da ondate di calore marine, fioriture dalghe e tempeste  i tre talloni d'Achille della piscicoltura  si potrà produrre pesce di qualità superiore e aumentare la produzione mondiale di proteine, senza crescenti pressioni sulle specie selvatiche, gli habitat costieri o le risorse idriche terrestri.

«Questo super yacht per piscicoltura è stato progettato per operare in mare aperto, dove sono presenti le migliori condizioni per il pesce», spiega ha affermato Rodrigo Sanchez Raccaro, fondatore di OATECH «Questa tecnologia permette la produzione di pesce più sano e di qualità superiore, a costi inferiori rispetto agli attuali sistemi di acquacoltura offshore, terrestri e costieri. Inoltre, la Ocean Ark può operare vicino ai mercati di consumo asiatici, americani ed europei riducendo in misura notevole le emissioni dovute al trasporto».

 

Video su YouTube: 


N
uova linea di imbarcazioni
L'imbarcazione è un trimarano semovente assistito da Intelligenza Artificiale a basse emissioni. Misura 170 m di lunghezza e 64 m di larghezza. L'Intelligenza Artificiale le gabbie di rame autopulenti aiutano a tutelare la salute e il benessere dei pesci. Il finanziamento di diverse unità è già assicurato e sono stati firmati dei protocolli di intesa per la costruzione della Ocean Ark con una serie di cantieri leader a livello mondiale, tra cui le holding China Merchants Industry, Tersan e CIMC Raffles.

«Tutte le nostre conoscenze ed esperienze sono confluite nel design, nella progettazione e nello sviluppo di questo super yacht per allevamento Ark», prosegue Raccaro. «Abbiamo lavorato anche sulla modellazione dinamica e statica per testare la resistenza alle onde».

«Questa è una nave insolita», ha detto Patrizio Di Francesco, Marine Principal Engineer del RINA per l’Europa nordoccidentale. «Il suo AiP rappresenta una pietra miliare sia per l’industria della piscicoltura che per la classificazione delle navi non convenzionali. È un approccio innovativo alla raccolta sostenibile del pesce per aiutare a garantire la sicurezza e la sovranità alimentare, che potrebbe rivoluzionare la piscicoltura per il futuro»

 

Ulteriori informazioni

L’obiettivo di Ocean Ark Tech of Chile (OATECH) del suo alleato strategico Ocean Sovereign con sede nel Regno Unito è quello di nutrire la crescente popolazione della Terra – ormai quasi otto miliardi di persone – seguendo uno degli obiettivi chiave della Sfida per la sicurezza alimentare 2050 dell'ONU. Grazie alle innovazioni per la salute dei pesci, il fondatore di OATECH Rodrigo Sanchez Raccaro ha vinto il Premio nazionale per l'innovazione del Cile. È stato lo stesso Raccaro, i cui progetti sono stati usati per la costruzione della Ocean Ark, a invitare più importanti progettisti del settore a unirsi al teamAl gruppo partecipano Cristino Stange, Héctor Ruiz e Andrés Fuentesex amministratori delegati e imprenditori cileni nel comparto della piscicoltura, innovatori tecnologici del settore, nonché ex ufficiali della Marina cilena, abituati a navigare sui mari più inospitalitra cui il famigerato Capo Horn e la Terra del Fuoco (Patagonia).

Il RINA offre un'ampia gamma di servizi nei settori Energia mobilità, Marina, Certificazione, Infrastrutture e Immobili e Industria. Con un fatturato netto di 495 milioni di euro nel 2020, oltre 4.000 dipendenti e 200 uffici in 70 paesi, il RINA fa parte di importanti organizzazioni internazionali e contribuisce in modo significativo allo sviluppo di nuovi standard legislativi. www.rina.org

 

  

Contatti 
Info@oceansovereign.com