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Economia e finanza

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Jeton e il West Ham United raggiungono un accordo di sponsorizzazione pluriennale

Jeton Wallet è felice di annunciare un prolungamento di vari anni alla sua collaborazione con West Ham United

Jeton Wallet è felice di annunciare prolungamento di vari anni alla sua collaborazione con West Ham United, che farà sì che il marchio continuo come suo socio ufficiale di biglietteria elettronica. Jeton ha lavorato in stretta collaborazione con il West Ham dal 2020 per promuovere i suoi servizi di biglietteria elettronica, in cui commercianti e collaboratori di più di 100 paesi in tutto il mondo confidavano. L’e-Wallet permette agli utenti di avere più valute, il che consente transazioni rapide e convenienti in modo sicuro.

Riconosciuta come una delle aziende pionieristiche nell’industria, la qualità di Jeton fu recentemente riconosciuta con il prestigioso premio “Fornitore di servizi di pagamento online dell’anno” nello Sigma Eurasia. Alla cerimonia di premiazione, tenutasi a marzo 2023, sono state premiate le aziende leader nel settore della tecnologia e del gaming.

Nel corso di questa collaborazione, il marchio Jeton continuerà a essere presente in primo piano sul sistema pubblicitario a LED sulle ali dello stadio del West Ham United, unendosi a vari diritti digitali e di giornata. Questa collaborazione esemplifica l’impegno di Jeton e West Ham United a continuare a impegnarsi per offrire esperienze e servizi di livello mondiale al loro pubblico globale.

Nathan Thompson, direttore commerciale di West Ham United, ha commentato: “Siamo lieti di aver concordato un prolungamento pluriennale con Jeton. Da quando abbiamo stretto una relazione con loro nel 2020, la partnership è maturata notevolmente; non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme per promuovere nuovamente il cambiamento e l’impegno per l’innovazione in tutto il panorama digitale”.

Thompson ha spiegato che “la necessità di soluzioni di pagamento digitale altamente sicure e affidabili non è mai stata così importante per i consumatori e le aziende. Con Jeton all’avanguardia nel settore, siamo orgogliosi di sostenere la loro missione di continuare a offrire la miglior biglietteria elettronica nel suo genere.”

Il direttore di Jeton, Saaly Temirkanov, ha commentato: “Siamo lieti di aver esteso la nostra collaborazione con West Ham United. La domanda dei nostri prodotti a livello internazionale sta aumentando rapidamente e questa partnership ha sostenuto la nostra crescita”.

“C’è stato un grande interesse per la nostra pluripremiata App grazie alla sua sicurezza e facilità d’utilizzo e, attraverso la nostra partnership con il West Ham United, abbiamo l’opportunità di raccontare la nostra storia. Non vediamo l’ora di lavorare insieme per un’altra entusiasmante stagione”.

Per ulteriori informazioni su Jeton consulta la pagina web jeton.com

Economia e finanza Startup e innovazione

La via per l’eccellenza professionale

Nel corso della sua carriera, il Dottor Gaia è stato parte attiva di innumerevoli progetti imprenditoriali nazionali e regionali, volti a rafforzare l’imprenditoria Sarda con le giuste prospettive di crescita economica. 

Da questa spinta verso di sostegno e la condivisione prende forma il nuovo blog raggiungibile da questo link: https://enricogaia.net/, nel quale è possibile scoprire le riflessioni personali, i suggerimenti e i segreti che hanno guidato nella sua carriera e portato al successo professionale l’autore.    “Condividere con le nuove generazioni imprenditoriali le tante esperienze da cui risultano evidenti i valori di etica aziendale che mi hanno consentito di mantenere il successo, questo è lo scopo principale del mio blog”. Enrico crede fortemente che ogni comunità, per quanto piccola, debba essere sostenuta da una visione appassionata che possa dare spinta alla crescita economica e offrire così una prospettiva di crescita professionale ai giovani talenti a casa loro, nelle loro terre d'origine.    Un vantaggio che Enrico è sempre stato grato di avere. “Garanzia Etica: A Path to Excellence" è un esempio che il Dott. Gaia ha deciso di portare alla nostra attenzione come guida per gli appassionati di economia. Il primo articolo che troviamo illustra le best practice professionali in cui Enrico ha investito nel 2007 nel suo nuovo ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Garanzia Etica e di come sia riuscito a cambiare il corso dell'azienda, garantendone una crescita sostenibile nella sua amata Sardegna. Qual è stato il segreto del suo approccio? In che modo questo incarico ha fornito la prova della qualità della leadership di Enrico? Vi invitiamo a scoprirlo leggendo il suo pensiero riguardo questa esperienza professionale.
Economia e finanza Esteri Salute e benessere Scienza e tecnologia Startup e innovazione

KBio e ZERO annunciano un’alleanza strategica esclusiva per sviluppare un network di molecular farm distribuito globalmente e di rapida implementazione

Londra/Venezia - KBio, leader nello sviluppo di nuovi trattamenti biologici derivati da un sistema di produzione a base vegetale, e ZERO, un'azienda ag-tech italiana specializzata nella costruzione e gestione di ambienti di coltivazione controllata di nuova generazione, hanno annunciato oggi un’alleanza strategica esclusiva per costruire la prima rete al mondo di molecular farm, distribuita globalmente e trasportabile, che consentirà produzioni terapeutiche, la risposta in tempi rapidi in caso di pandemie e la produzione di ingredienti bioattivi.

KBio e ZERO realizzeranno una serie di soluzioni tecnologiche specializzate e integrate, mirate a sfruttare l'esperienza di KBio con la N. benthamiana come bioreattore, in combinazione con l'innovativo sistema di coltivazione verticale automatizzato, modulare e protetto dalle contaminazioni di ZERO. Tali soluzioni saranno flessibili e potranno essere rapidamente implementate in tutto il mondo in situazioni di emergenza o operare in grandi hub centralizzati in grado di mettere a disposizione capacità produttiva di scala commerciale e servizi di CDMO a clienti appartenenti a differenti settori commerciali.  

"Quello che rende KBio leader mondiale nei prodotti biologici a base vegetale è che la nostra piattaforma permette lo sviluppo di proteine altamente pure con un'efficienza maggiore e a costi inferiori rispetto alle tecnologie attuali", ha dichiarato Patrick Doyle, CEO di KBio.
"Abbiamo in programma attività congiunte di ricerca e sviluppo con ZERO negli Stati Uniti, Regno Unito e Italia, che coinvolgeranno la produzione di anticorpi monoclonali, vaccini e vari prodotti bioindustriali con applicazioni B2B nei settori alimentare, nutraceutico, cosmetico e farmaceutico. Siamo entusiasti di collaborare con ZERO facendo leva sulle rispettive competenze delle due aziende per accelerare lo sviluppo di applicazioni che possono essere rilevanti in modi differenti e in molti diversi settori."  

Daniele Modesto, CEO di ZERO, ha aggiunto: "Le tecnologie hardware e software proprietarie di ZERO consentono un notevole vantaggio in termini di produttività, velocità di installazione, scalabilità ed economicità rispetto alla media del settore. Con questa alleanza strategica, ZERO ha intenzione di integrare le tecnologie di KBio in tutti i suoi impianti commerciali in Europa, GCC, SEA e Nord America per consentire una risposta immediata alle emergenze pandemiche mediante la rapida produzione di anticorpi e vaccini. Non vediamo l'ora di lavorare con KBio per utilizzare la nostra tecnologia avanzata di coltivazione in ambiente verticale controllato in combinazione con la loro piattaforma per la produzione di prodotti biologici dalle piante con l’intento di raggiungere una missione comune: sviluppare rapidamente nuove soluzioni a beneficio delle vite delle persone su scala globale."    

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Maggiori informazioni su KBio
KBio mira a creare una nuova generazione di prodotti biologici utilizzando la sua piattaforma basata sull’utilizzo delle piante come biofabbriche; tale piattaforma ha dimostrato la possibilità di sviluppare prodotti di interesse farmaceutico in una frazione di tempo e costi rispetto alle piattaforme convenzionali. L'azienda è focalizzata sulla scoperta di anticorpi monoclonali disegnati per intervenire su percorsi metabolici di malattie rare e infettive e, grazie alla velocità e all’accuratezza del suo sistema di produzione di anticorpi, è ben posizionata per sviluppare terapie di follow-up rapide contro bersagli farmacologici. La piattaforma basata sulle piante di KBio ha inoltre capacità uniche per affrontare sfide legate alla salute pubblica, dove lo sviluppo rapido e la produzione su larga scala di vaccini sono cruciali. Attraverso un partner esterno, l'azienda sta collaborando con diverse organizzazioni sanitarie che finanziano il suo programma di ricerca specifico per la salute pubblica.   Costituita nel dicembre 2021, KBio è una sussidiaria di BAT con sede nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito web www.kbio.com.    

Maggiori informazioni su ZERO
ZERO mira a creare uno standard tecnologico per la coltivazione in ambiente controllato. Sebbene le vertical farm offrano grandi vantaggi in termini di qualità del prodotto, sicurezza e impatto ambientale, finora hanno avuto una diffusione limitata a causa dei costi di realizzazione e della complessità di gestione. Con la giusta combinazione di scienza, software, ingegneria e creatività italiana, ZERO ha reso il vertical farming accessibile, affidabile, scalabile e finanziariamente sostenibile. ZERO mira a imporsi come il principale fornitore di soluzioni tecnologiche B2B per l’agricoltura in ambiente controllato, in grado di progettare, costruire e gestire vertical farm chiavi in mano per e con leader del settore, in diversi settori merceologici e in geografie differenti, con climi caldi e freddi.   Costituita nel gennaio 2018, ZERO è un'azienda italiana con progetti operativi in Europa e GCC e una pipeline di progetti in Nord America e SEA. ZERO ha annunciato di recente un investimento da parte del conglomerato giapponese Mitsui & Co. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito web www.zerofarms.it.



KBio Media Contact  
Slavena Salve Nissan,
M.D. LifeSci Communications
snissan@lifescicomms.com
718-483-4440  

ZERO Media Contact
Mario Sforzini, Marketing & Communication Manager
mario.sforzini@zerofarms.it
+39.329.2210065
Economia e finanza Startup e innovazione

E’ stato istituito ed è consultabile online l’elenco nazionale degli agenti immobiliari abilitati alla mediazione

E' stato istituito ed è consultabile online, l'Elenco Nazionale degli Agenti Immobiliari (www.agentiimmobiliariabilitati.it), un elenco ufficiale che permette di verificare e conoscere gli agenti immobiliari italiani abilitati a svolgere l'attività di mediazione immobiliare, uno strumento essenziale per garantire la qualità e la professionalità nel settore immobiliare.

L'Elenco, realizzato in collaborazione con Infocamere, è stato creato con l'obiettivo di fornire un database certificato e aggiornato di agenti immobiliari abilitati, in modo che i cittadini e le aziende possano identificare e selezionare professionisti competenti e affidabili per le loro esigenze immobiliari.

L'accesso all'Elenco Nazionale degli agenti immobiliari è disponibile a tutti gratuitamente, attraverso il sito: www.agentiimmobiliariabilitati.it. Questo strumento permette di effettuare ricerche per nome e cognome, area geografica e numero REA,  consentendo ai potenziali clienti di trovare il professionista più adatto alle loro esigenze.

L' Elenco, sarà periodicamente aggiornato per riflettere le nuove iscrizioni, le sospensioni o le cancellazioni. Ciò garantirà che solo gli agenti immobiliari attualmente abilitati e in attività siano inclusi nell'elenco.

Invitiamo quindi i cittadini, gli acquirenti e i venditori di immobili, a utilizzare l'Elenco Nazionale degli Agenti Immobiliari come punto di riferimento affidabile per la scelta di un professionista nel settore immobiliare. Questo contribuirà a garantire una transazione immobiliare sicura, trasparente ed efficiente, rispettando le normative e le leggi vigenti.

Scegliere un agente immobiliare abilitato con cui interagire per valutare, vendere o comprare casa, sarà da oggi, semplice, veloce e sicuro.

Per ulteriori informazioni sull'Elenco Nazionale degli Agenti Immobiliari e sulle modalità di ricerca e contatto degli agenti immobiliari inclusi, si prega di visitare il sito www.agentiimmobiliariabilitati.it o inviare una mail a: info@agentiimmobiliariabilitati.it
Economia e finanza

Round B da 20 milioni di euro accelera Leaf Space verso l’obiettivo di una connettività satellitare continua

Lomazzo (Como) – Leaf Space SpA (‘Leaf Space’), società leader a livello mondiale nella fornitura di servizi del segmento di terra per la raccolta dati di operatori satellitari, ha annunciato oggi di aver completato con successo un aumento di capitale per complessivi 20 milioni di euro (22 milioni di dollari) a cui si aggiunge la disponibilità da parte della European Investment Bank di un finanziamento per ulteriori 15 milioni di euro tramite lo strumento del Venture Debt.
La società, nata nel 2014 a Lomazzo (Como), ha visto negli ultimi due anni triplicare i ricavi del proprio core business con un aumento esponenziale della richiesta di capacità da fornire ai propri clienti. Attualmente Leaf Space fornisce servizi di connettività e raccolta dati a circa 80 satelliti e a marzo 2023 ha raggiunto per la prima volta più di 10.000 passaggi satellitari effettuati con successo in un solo mese.

Il round è stato sottoscritto dai lead investors CDP Venture Capital Sgr (attraverso il Fondo Evoluzione) e Neva Sgr, insieme a SIMEST e Digital Transition Fund - parte del gruppo CDP S.p.A. SIMEST ha per altro effettuato la sua prima operazione attraverso il nuovo strumento di investimento diretto dedicato all’internazionalizzazione delle startup e PMI italiane, il Fondo Unico di Venture Capital. Hanno sottoscritto l’aumento di capitale anche i già presenti azionisti RedSeed Ventures, Primo Space e Whysol Investments, che hanno contribuito al nuovo round di finanziamento a seguito del successo del precedente round di raccolta avvenuto nel 2020. In aggiunta, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) metterà a disposizione della Società ulteriori 15 milioni di euro di Venture Debt, (l’operazione è in fase di finalizzazione).
"I 20 milioni di euro di finanziamenti garantiti da investitori azionari, nuovi ed esistenti, si sommano ai 15 milioni di euro di Venture Debt forniti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) – attualmente in fase di finalizzazione - e sottolineano la fiducia nelle capacità di Leaf Space ed il potenziale di crescita continua dell'azienda", ha dichiarato Jonata Puglia, CEO e co-fondatore di Leaf Space. "Grazie a questi capitali potremo mantenere il nostro posizionamento nel mercato come secondo più grande operatore e fornitore di servizi Ground Segment-as-a-Service (GSaaS) al mondo e soddisfare la crescente domanda di mercato mediante una continua espansione della nostra rete globale di stazioni di terra, aggiungendo nuove aree di copertura in tutto il mondo’’.

“Abbiamo inoltre in programma di supportare nuove frequenze per i satelliti di osservazione terrestre e telerilevamento’’ continua Jonata, ‘’semplificare ulteriormente la user experience dei nostri servizi, ed assumere nuovi talenti per espandere le nostre attività e progetti innovativi con clienti e partner, oltre che ai segmenti di mercato".
Giovanni Pandolfi Bortoletto, CSO & co-fondatore, ha dichiarato: "Entro i prossimi 10 anni, puntiamo ad un futuro dove i satelliti ed ogni altro asset spaziale operino seguendo le logiche di connettività plug-and-play (PnP) indipendentemente da missione, applicazione, orbita o destinazione, obiettivo per il quale la nostra tecnologia gioca un ruolo fondamentale, essendo oggi il fulcro delle comunicazioni con la terra”.

I satelliti oggi permettono comunicazioni più efficienti ed automatizzate, fondamentali per la continua espansione sostenibile dell'ecosistema spaziale. In questo contesto, Leaf Space attraverso il suo automatic scheduler, algoritmo proprietario alla base del Network Cloud Engine ed un network di antenne distribuito, facilita tali comunicazioni con le infrastrutture spaziali, oltre a porre le basi per eventuali nuove applicazioni ad oggi non possibili.
Difatti, i servizi del segmento di terra offerti da Leaf Space sono essenziali per la gestione delle comunicazioni e delle operazioni satellitari di tutto il mondo. Le avanzate soluzioni software dell'azienda, unite alla propria rete di stazioni di terra ed il team di esperti costruito negli anni, ne hanno fatto un partner di fiducia nel settore satellitare.

Commenti degli Investitori

CDP Venture-Fondo Evoluzione: “Il Network Cloud Engine di Leaf Space, unico nel suo genere, sta rivoluzionando il settore delle comunicazioni satellitari ed ha il potenziale di comportare una disruption per il settore paragonabile al passaggio dalla commutazione manuale a quella automatica nei centralini telefonici. Con un mercato ed una mole di dati ed informazioni satellitari in costante crescita, trasmetterli in modo efficiente e conveniente sarà sempre più importante” commenta Mario Scuderi, Responsabile del Fondo Evoluzione e aiutato nel perfezionare l’investimento da Federico Clementi e Lorenzo Alibrandi.

Neva: “Come Neva SGR, siamo entusiasti di far parte del viaggio di Leaf Space e di contribuire al loro continuo successo nel rivoluzionare le comunicazioni satellitari. Ci congratuliamo con Leaf Space per questo traguardo e non vediamo l'ora di assistere ai loro progressi nel settore aerospace. Neva continua ad investire in eccellenze italiane e in un settore, come quello dell’aerospace, centrale per l’economia italiana” afferma Mario Costantini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Neva SGR.

RedSeed Ventures: “Abbiamo investito in Leaf Space quando era poco più di un progetto su un foglio bianco e siamo fieri di vederla diventare sempre più un’eccellenza italiana nel mondo in un settore strategico come quello dell’aerospazio” commenta Elisa Schembari, Presidente di RedSeed Ventures ed ex Presidente di Leaf Space.“Sono molto entusiasta di questo importante round chiuso da Leaf Space, che la porta ad essere tra le startup italiane più finanziate. Questo per noi di RedSeed è una ulteriore validazione che la nostra metodologia di selezione degli investimenti funziona anche su aziende molto early stage, come era Leaf Space nel 2016 quando siamo stati gli unici ad investire sull’idea di Jonata e di Giovanni di rendere accessibile a costi più contenuti i servizi di ground segment a tutto il mercato degli smallsat”  aggiunge Roberto Zanco, Amministratore Delegato di RedSeed Ventures.

Primo Space: “In qualità di primi investitori, siamo orgogliosi di osservare la crescita ed il consolidamento dell’attività di Leaf Space. Leaf Space sta apportando un contributo cruciale all’industria grazie ai suoi servizi personalizzati per soddisfare le esigenze degli operatori di satelliti di piccole dimensioni. I nuovi servizi, rivolti ai settori spaziali in rapida espansione, avranno un ruolo fondamentale nel rafforzare ulteriormente la loro posizione nel mercato GSaaS.” afferma Giorgio Minola, General Partner di Primo Space e Primomiglio SGR.

Informazioni su Leaf Space:
Leaf Space gestisce una rete globale di stazioni di terra utilizzata da operatori satellitari da tutto il mondo per gestire i propri veicoli spaziali nel modo più semplice e flessibile. Leaf Space rende possibile la trasmissione e la ricezione di dati satellitari grazie ad un'interfaccia di facile utilizzo, un software proprietario di pianificazione autonoma e la copertura globale offerta dalla sua rete di stazioni. Fondata nel 2014, Leaf Space ha uffici a Lomazzo (Italia) e nel Delaware (USA).
   
Per maggiori informazioni:
Leaf Space
Sara Lissoni, Manager Marketing e Comunicazione
sara.lissoni@leaf.space
www.leaf.space

AstroAgency
Daniel Smith, Founder and Creative Director
daniel@astroagency.co.uk
https://astroagency.co.uk
Arte e cultura Economia e finanza Startup e innovazione

Dalla fabbrica alla holding, la storia di Cino Bellini in un libro

Dal lavoro in fabbrica alla creazione di una holding che comprende uno studio di progettazione, un’impresa edile e una società di consulenza che occupa stabilmente 30 persone e dà vita a un indotto che dà lavoro a centinaia di artigiani e professionisti.

Il tutto passando in mezzo a un terremoto e almeno un paio di alluvioni, continuando a crescere, nonostante tutto. È la storia che Cino Bellini, nato a Mirandola 44 anni fa, ma residente a Concordia sulla Secchia, racconta nel suo primo libro “Investire nell’edilizia” (Engage Editore, Bologna), dato alle stampe con quello che Bellini stesso definisce uno scopo importante: “Ho deciso di scrivere questo libro perché vorrei aiutare il maggior numero di persone possibile ad avere fiducia in loro stesse, anche quando le cose vanno male, anche quando il settore in cui fanno impresa attraversa una crisi. La mia storia è quella di un ragazzino che a 16 anni lasciò la scuola per andare a lavorare in fabbrica come operaio e che a 21 anni decise di rimettersi a studiare per prendere il diploma da geometra per poter fare qualcosa di più della sua vita. Da allora è trascorso tanto tempo, tempo in cui sono stato geometra in uno studio di progettazione in cui non avevo la possibilità di crescere e che mi ‘costrinse’ a mettermi in gioco come imprenditore. Oggi, con le mie aziende mi impegno a creare nuovi posti di lavoro in cui le persone possano sentirsi felici e appagate, in cui possano coltivare e vedere riconosciuto il proprio talento”.

“Investire nell’edilizia”, non è quindi solo un libro in cui trovare consigli per chi muove i primi passi in un settore complesso, ma è soprattutto una ‘manuale di self-help’ per chi pensa di non essere abbastanza, di non riuscire a realizzare i propri sogni: “Perché anche io - conclude Bellini - pensavo, di non avere sufficienti mezzi o strumenti per realizzare il mio sogno, ma ho scoperto che sbagliavo e, con questo libro, spero che altre persone trovino tra le sue pagine la convinzione necessaria a trasformare i sogni in una nuova realtà”.
Economia e finanza Startup e innovazione

Hacking Talents lancia l’HR Strategy Evaluator™: una piattaforma gratuita a disposizione delle aziende per l’analisi effettiva delle politiche e delle azioni a favore delle risorse umane

Hacking Talents, la piattaforma digitale che supporta le organizzazioni nell’esecuzione delle strategie HR con un approccio employee-centric e data-driven, lancia oggi un innovativo strumento di analisi: l’HR Strategy Evaluator™. Sviluppato in collaborazione con il Master in Management per lo Sviluppo del Capitale Umano dell’Università Bicocca (MACU), questa piattaforma è progettata per supportare CEO ed HR Manager nella valutazione dell’impatto delle attività legate alle risorse umane, sia dal punto di vista economico, sia qualitativo.

L’HR Strategy Evaluator™ offre un’opportunità unica per le aziende di valutare il rendimento delle proprie iniziative legate alle risorse umane, ottenendo un report dettagliato sia a livello finanziario, sia riguardo all’ottimizzazione delle risorse in termini organizzativi. Attraverso un’interfaccia intuitiva, CEO ed HR Manager potranno inserire i dati relativi alle attività HR svolte all’interno dell’azienda, come programmi di formazione, sviluppo professionale, benessere dei dipendenti, politiche di retention e molto altro ancora. Grazie ad algoritmi avanzati, l’HR Strategy Evaluator™ compara le singole attività ad indicatori chiave di performance, restituendo un feedback specifico.

L’obiettivo dell’analisi è quello di fornire una valutazione accurata e misurabile del valore che le strategie HR stanno apportando all’azienda, consentendo così di prendere decisioni più consapevoli, verificarne la bontà, testare gli strumenti e comprenderne il loro apprezzamento, ottimizzando così gli investimenti in risorse umane. La partnership tra Hacking Talents e il MACU ha consentito di combinare le competenze accademiche e l’esperienza pratica nell’ambito delle risorse umane, garantendo un approccio sistemico, completo e basato su solide fondamenta teoriche.

In un tempo in cui la gestione della scarsità di talenti e di competenze può fare la differenza nel successo delle aziende, l’HR Strategy Evaluator™ rappresenta un potente alleato per una gestione consapevole e strategica delle risorse umane. Con il nostro algoritmo gli HR Manager e i CEO possono misurare e ottimizzare il valore delle attività dedicate alle persone con pochi click” – ha affermato Federica Pasini, CEO di Hacking Talents, che continua – “L’HR Strategy Evaluator™: fornisce un quadro completo, veloce ed oggettivo dell’impatto delle attività legate alle persone in azienda”.

Abbiamo aderito con entusiasmo a questo importante progetto perché sin dai primi passaggi lo abbiamo riconosciuto molto in linea con il DNA del Master MACU.
Innanzitutto, perché MACU è da sempre attento alle tematiche di sviluppo e sostenibilità del capitale umano in azienda. Ancora di più alla luce del fatto che con la prossima edizione, la X, il programma didattico si arricchirà con un focus specifico sui temi dell’etica per le risorse umane”, hanno commentato Dario Cavenago, Direttore e Ginevra Villa, Learning Manager del Master MACU.

L’HR Strategy Evaluator™ rappresenta un’opportunità unica per aziende di ogni settore e dimensioni per testare e misurare le proprie strategie HR e massimizzarne i risultati. Con l’ausilio di questo strumento, CEO ed HR Manager potranno, in pochi passaggi, identificare i punti di forza su cui continuare a investire e le eventuali aree di rischio su cui mantenere alta l’attenzione e agire con consapevolezza.

Per beneficiare dell’HR Strategy Evaluator™ e testare gratuitamente questa innovativa piattaforma di valutazione delle strategie HR, è sufficiente accedere al sito web di Hacking Talents all’indirizzo: www.hackingtalents.com/hr-strategy-evaluator.

Architettura e design Economia e finanza

Una grande D alla base della nuova brand identity di Gruppo D’Engineering

Il Gruppo torinese prosegue nel suo percorso di crescita: rinnova l’identità di marca e presenta una nuovissima veste online.

Dopo aver acquisito il marchio Bodino, storica firma torinese leader nella costruzione di strutture speciali e negli allestimenti brandizzati, Gruppo D’Engineering compie un’ulteriore tappa nel suo percorso di evoluzione rappresentato dal significativo e nuovo payoff “We build the future”.

Una brand identity rinnovata a significare che l’acquisizione del marchio Bodino ha segnato una svolta epocale nell’anima dell’azienda. I colori sono gli stessi ma l’impatto moderno dell’immagine e la potenza del payoff lasciano presagire le intenzioni del founder del gruppo Marco D’Elia e del suo team: costruire qualcosa di grande.

Il segno distintivo della nuova identità di marca è la D maiuscola, con un apostrofo che richiama immediatamente il nome del gruppo.
Una D che profuma di racconto, di storia, una D con una “pancia” piena di cose da raccontare e di Know-how da trasmettere e, nel contempo, i tratti moderni e l’apostrofo ci trasportano verso un futuro ancora tutto da costruire. La D fa parte delle preposizioni Di e Da e, come ci racconta il founder D’Elia, “ogni costruzione parla Di qualcosa e parte Da qualcosa, noi certo siamo il mezzo, ma l’opera completa nasce quando entriamo in connessione con il committente e l’apostrofo, che esprime continuità, significa questo. Inoltre La D apostrofata è parte del cognome della mia famiglia, cuore di questa azienda”.

A coronare il rebranding arriva un sito web che racconta in modo chiaro, contemporaneo e trasparente chi è, cosa fa il Gruppo D’Engineering e soprattutto come lo fa, che è strettamente connesso al chi è: una grande struttura, un meccanismo oliato che ci trasmette la solidità e le grandi potenzialità date dalle due divisioni di D’Engineering che operano in sinergia. Un sito, quello di Gruppo D’Engineering, che diventa così uno strumento di comunicazione di alto livello, in linea con tutte le soluzioni realizzate negli anni dal gruppo, progettato per instaurare un canale di dialogo con i grandi target nazionali e internazionali. Un canale che si apre anche grazie a una selezione dei lavori più rappresentativi di D’Engineering, dai musei alle fondazioni, sino al Vanke Pavilion e all’iconica pista Sky Drive 500 del Lingotto.

“La nostra strategia persegue l’obiettivo di coprire ogni aspetto del costruire nel segno di tradizione, innovazione ed eccellenza tipicamente italiana – dichiara Marco D’Elia, fondatore di Gruppo D’Engineering –. Siamo orgogliosi di rappresentarla con questa nuova brand identity, insieme a uno strumento fondamentale come il nuovo sito: sono altri tasselli centrali per raggiungere questo obiettivo facendoci conoscere, e riconoscere, al meglio in Italia e all’estero”.

Clicca qui per maggiori informazioni su Gruppo D’Engineering.

Economia e finanza

Il Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro presenta i neoeletti Cavalieri del Lavoro

Nella splendida cornice di Villa Borromeo a Sarmeola di Rubano (Pd), il Presidente del Gruppo Enrico Zobele, assieme al Direttore Generale della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, Franco Caramazza, hanno introdotto ad un nutrito pubblico di imprenditori i Cavalieri del Lavoro Mario Biasutti e Bruno Vianello.

“Sono onorato ed orgoglioso di entrare a far parte di questa grande e bella famiglia - ha esordito Mario Biasutti-, fiero di portare l’orgoglio di una produzione italiana in un territorio, quello del Friuli, che non aveva una tradizione di pelletteria”.

Biasutti è amministratore di Mabi International, da lui costituita nel 1980 per lo sviluppo di modelli e per la produzione di pelletteria con marchio “Andrea Mabiani”.Attraverso investimenti in innovazione di processo, la trasforma in uno dei principali produttori di borse e accessori di alta gamma per griffe internazionali tra cui Chanel, Chloé e Givenchy. Nei tre stabilimenti di San Daniele del Friuli, Scandicci e Albignasego realizza l’intero processo produttivo: sviluppo, progettazione dei modelli, prototipazione, taglio e assemblaggio. Produce ogni anno 120.000 borse e 300.000 articoli di piccola pelletteria.

L’export è superiore al 97%. Occupa 225 dipendenti. “Intanto ringrazio chi mi ha nominato e ha supportato la mia candidatura perché se sono qui, qualcuno ha ritenuto che io lo meritassi. Farò in modo di portare il mio contributo e la passione per il lavoro che mi anima da sempre, per rendere onore a questa prestigiosa onorificenza”, così esordisce Bruno Vianello, Presidente e Amministratore Delegato di Texa.

Da lui fondata nel 1992 per la produzione di strumenti di diagnostica elettronica per autovetture, Texa è oggi tra i leader mondiali nella progettazione e realizzazione di dispositivi per la diagnosi da remoto di autovetture, motocicli, imbarcazioni e mezzi agricoli,  analizzatori di gas di scarico e stazioni per la manutenzione di climatizzatori. Opera con uno stabilimento a Monastier di Treviso. Conta nove filiali estere in Europa, Nord e Sud America e Asia con un export del 75%. Investe ogni anno il 13% del fatturato in ricerca e sviluppo e detiene 102 brevetti. Occupa oltre 850 dipendenti. Dopo le congratulazioni del Direttore Generale Caramazza, conclude l’assemblea il Presidente Enrico Zobele ringraziando i neoeletti Cavalieri e consegnando loro la spilla della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, simbolo rappresentativo delle eccellenze imprenditoriali italiane.  

 
Economia e finanza

FWU E ALADIAH: UNA NUOVA PARTNERSHIP STRATEGICA NEL SETTORE DEGLI INVESTIMENTI ASSICURATIVI

Milano – Forward You, compagnia assicurativa multinazionale nata a Monaco di Baviera e specializzata nelle polizze vita unit linked, è lieta di annunciare la sua nuova partnership distributiva con Aladiah Broker, broker assicurativo indipendente della Holding Aladiah Capital. 

Una collaborazione promossa dal Direttore Vendite FWU, Cesare Gabetta, nata all’insegna della qualità dei prodotti FWU e dell’eccellenza della distribuzione, in un’area strategica come la provincia di Monza e Brianza, dove Aladiah si è imposto come broker leader di mercato. 

Aladiah Broker è ampiamente riconosciuto per la sua competenza nel fornire soluzioni assicurative innovative nel ramo vita e danni per clientela privata e corporate. Con il suo approccio all’avanguardia e l’impegno verso l’offerta di prodotti e servizi diversificati, Aladiah si è guadagnato un posto di rilievo anche nella Top 100 intermediari in Italia. 

Questa la dichiarazione di Antonio Perrotti, Managing Director di FWU: “La partnership con Aladiah rappresenta un’occasione di grande importanza per rafforzare la nostra presenza nell’area lombarda e in tutto il nord Italia. Auspichiamo che la flessibilità, lo standard elevato del servizio e la qualità dell’offerta congiunta rappresentino un volano per attrarre l’interesse dei potenziali clienti.” 

Con l’offerta FWU e grazie anche all’introduzione del nuovissimo prodotto a medio termine, che sarà disponibile nel mercato italiano a partire da luglio, i Clienti di Aladiah avranno accesso a un’opzione di investimento ancora più interessante. 

“Questa partnership ci permette di offrire ai nostri Clienti soluzioni sempre più innovative, efficaci e diversificate anche nel settore assicurativo e nel segmento delle pensioni integrative”, ha commentato Fausto Marchetti, General Manager di Aladiah Broker. 

FWU – Forward You Fondata in Germania nel 1983, è una compagnia assicurativa multinazionale attiva nel campo dei servizi e dei prodotti finanziari, specializzata nelle polizze vita unit linked. Oggi FWU è affermata sul mercato internazionale, grazie all’offerta dei suoi innovativi prodotti di investimento in Italia, Spagna, Francia, Belgio, Lussemburgo, Austria, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Kuwait, Pakistan, Malesia e Indonesia.   

Aladiah Broker  Aladiah Broker è il broker assicurativo indipendente della Holding Aladiah Capital specializzato in soluzioni assicurative del ramo vita e danni per clientela privata e corporate. Oggi è il primo broker per ricavi della provincia di Monza e Brianza e si posiziona nelle Top 100 intermediari sul mercato italiano.