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Economia e finanza

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stc Group e Ludium Lab collaborano per espandere i servizi di cloud gaming in Arabia Saudita

La multinazionale si è affidata alla tecnologia dell'azienda spagnola per sviluppare questo servizio, che include le più avanzate funzionalità di cloud gaming, ampliando la propria offerta di prodotti ad alto valore aggiunto. Il progetto si concentra sulla possibilità per gli utenti di accedere a una raccolta diversificata di giochi su più dispositivi attraverso un modello di abbonamento flessibile. La piattaforma offre inoltre un gameplay fluido e prestazioni ottimali grazie all'uso della tecnologia di virtualizzazione Ludium Lab, che include tecniche di compressione avanzate per consentirne l'utilizzo anche in aree con scarsa connettività Internet.

Questa collaborazione dimostra l'impegno di stc Group nel fornire ai propri utenti prodotti innovativi e di alto valore che migliorano le loro esperienze digitali. Questi sforzi hanno dato come risultato un prodotto facile da usare, altamente efficiente ed efficace nel soddisfare le mutevoli richieste degli utenti stc. Sora Stream offre un ampio catalogo per utenti di PC, cellulari e altri dispositivi, suddiviso in diverse categorie di sport, avventura o azione, tra gli altri. Inoltre, offre la possibilità di giocare ad alcuni dei più importanti giochi AAA e giochi esclusivi per la piattaforma a 60 FPS e Full HD, presentando un gameplay eccezionale con un grande passo verso la democratizzazione dell'intrattenimento per chiunque.

L'imminente lancio di Sora Stream, che sarà disponibile per milioni di utenti di stc Group in Arabia Saudita nei prossimi giorni, segna la fase iniziale di una partnership tra le due società, a dimostrazione dell'impegno nei confronti della tecnologia all'avanguardia di Ludium Lab e del ruolo futuro nel promuovere innovazioni dirompenti e soluzioni SAAS nei territori gestiti da stc Group. La versione di Sora Stream in arrivo in Arabia Saudita consentirà agli utenti di acquistare i migliori giochi AAA direttamente dalla piattaforma per giocare in cloud e usufruire di funzionalità esclusive come la giocabilità su qualsiasi dispositivo, il multiplayer cooperativo e il parental control. "Apprezziamo la fiducia di stc Group nella nostra tecnologia e nel suo sviluppo futuro e siamo molto orgogliosi di offrire la nostra soluzione di cloud gaming in Arabia Saudita", ha affermato Juan José Martín, CEO di Ludium Lab.

"Gli ultimi aggiornamenti della nostra piattaforma offrono ai potenziali utenti di stc Group la possibilità di usufruire del cloud gaming, che è già una realtà".
Economia e finanza Scienza e tecnologia Startup e innovazione

FoolFarm lancia un aumento di capitale da 9 milioni di euro puntando all’IPO e presenta il nuovo Comitato di Investimenti

FoolFarm Spa, Venture Builder leader in Italia specializzato nella creazione di startup nel settore dell'Intelligenza Artificiale generativa e tecnologie deep-tech, con sede a Milano e Lecce, annuncia un nuovo aumento di capitale di €9 milioni per supportare gli obiettivi del piano industriale in Italia nell'orizzonte 2024/2028, puntando al pareggio operativo entro il 2026 e a distribuire oltre 60 milioni di dividendi ai propri azionisti. 

Questo aumento mira a superare la valutazione di mercato pre-money di €50 milioni, proiettando la società verso una IPO sul mercato Euronext entro il 2028.

La società ha già raccolto dal 2021 oltre €5,6 milioni in due round (Pre-Seed e Seed) da investitori italiani anche istituzionali e internazionali, tra cui KPMG, CRIF, SAPA Moratti, IBL Banca, e importanti Family Office come quello della famiglia Dalla Riva e Ottavia che raduna importanti investitori dell'ecosistema industriale romano, superando la valutazione di €21,5 milioni in soli due anni e puntando con questo round a superare la soglia dei €50 milioni di valutazione, un autentico record per una IT company italiana in così breve tempo (fondata nel 2020 e operativa dal 2021). 

Foolfarm ha lanciato 9 progetti di startup, di cui 5 startup innovative già incorporate e di successo e tutte basate, come da filosofia Foolfarm, su solidi brevetti e IP internazionali depositati sempre nel settore Deep-tech. 


Tra le nuove società lanciate da FoolFarm ci sono:
- Voiceme (voiceme.id), startup guidata da Mauro Ferri e che mira a consentire pagamenti e autenticazione attraverso la nostra voce, basata su un solido IP europeo che abilita il pagamento vocale, e che ha già chiuso due round (Pre-Seed e Seed) raccogliendo oltre €800k, attualmente in fase di Series A con una valutazione premoney di >€10 milioni; 
- IIO (iio.ai), “l'Alexa” italiana, guidata da Edoardo Zorzetto è una piattaforma conversazionale basata su AI generativa capace di riconoscere emozioni umane e interagire in testo e voce come un vero operatore umano, ha superato i €3,5 milioni di euro di valutazione post-money e che si accinge a un nuovo round entro il 2024 dove punta a superare i €6 milioni di pre-money;  
- Fragmentalis (fragmentalis.com), startup nel mondo della cybersecurity che ha lanciato la piattaforma Stream, la soluzione più sicura al mondo per lo scambio di dati, una super Dropbox iper sicura con sistema di messaggistica sicura incorporato che consente di trasferire dati tra le aziende con sicurezza di tipo militare e proteggere i dati più sensibili, grazie alla tecnologia brevettata di polverizzazione del dato, e che punta a diventare una delle startup leader nel settore a oltre €15m premoney entro l’anno;
- Aidamask (aidamask.com), startup di Ai Generativa che consente alle aziende di utilizzare chat GPT e AI generativa senza temere data breach o fuga di dati da parte dei proprii dipendenti attraverso la tecnica dell'AI-masking, proteggendo dati sensibili e che ha già chiuso un aumento di capitale che porta la sua valutazione pre-money  a 2,5 milioni. Aidamask è guidata da Andrea Giannuzzi;
- Snaproof (snaproof.it), startup nata da un team di geniali studenti dell'Università del Salento attraverso il programma Foolers Village di FoolFarm, costruita attorno alla loro tesi di laurea che mira a rivoluzionare l'esperienza contactless dei nostri cellulari con una tecnologia denominata OTPr 100% made in Italy, che permette di effettuare dal pagamento alle prove di consegna sicure, con un semplice contatto tra telefoni od oggetti. Snaproof sta completando un round di aumento di capitale a €2,5 milioni e sta già raccogliendo consensi in tutta Italia.

In totale, le startup di FoolFarm hanno raccolto oltre 2 milioni di euro, in aggiunta ai €5,6m raccolti da FoolFarm, in finanziamenti da investitori e si apprestano a scalare, rappresentando già oggi oltre 10 milioni di euro di net asset value generati da FoolFarm.
FoolFarm punta con il nuovo piano industriale a creare 20 startup sempre nel settore di riferimento e a creare oltre 100 milioni di net asset value entro il 2028 puntando al pareggio operativo entro il 2026.
Lo sbarco di FoolFarm sul listino dell'Euronext entro il 2028, con l'obiettivo di capitalizzare oltre €250 milioni, mira infatti a posizionarsi tra i leader del settore IT europeo nell'ambito della rivoluzionaria Generative AI Revolution, puntando in primis a una concorrenza con OpenAI per finanziare il lancio di una startup internazionale basata su una piattaforma open source innovativa di AI generativa, prevista entro il 2025, con base operativa nel Sud Italia attorno a uno dei propri Hub Universitari, come Sassari e Lecce, ma creata da un team internazionale seguendo l’esempio della francese Mistral AI.
FoolFarm continua quindi nella propria strategia di crescita sul mercato, dotandosi di un Comitato di Investimenti (CDI) di valore internazionale composto da cinque membri indipendenti selezionati per le loro esperienze, track record e competenze nel campo degli investimenti, dell'imprenditorialità e della tecnologia.
I membri del comitato sono: Barbara Cominelli, CEO di JLL Italia; Dario Calogero, ex CEO di Kaleyra Inc, società quotata al NYSE e autore di una delle exit più importanti nel 2023, Fondatore e CEO di Maya Investments; Amedeo Giurazza, Fondatore e CEO del fondo Vertis SGR; Riccardo Ruggiero, ex amministratore delegato di Infostrada, Telecom, Tim, Aria, Tiscali e Melita.

L'adozione di un comitato di investimenti di questo calibro rappresenta un unicum per l'importanza e il peso specifico delle figure che supporteranno il CEO Andrea Cinelli nelle decisioni d'investimento a garanzia degli investitori che parteciperanno al prossimo aumento di capitale, un elemento di fiducia e garanzia verso gli investitori e al servizio del nuovo piano industriale di FoolFarm. 
"Con entusiasmo e orgoglio, annuncio un significativo passo nel percorso di continua crescita di FoolFarm: la formazione del nostro nuovo Comitato Investimenti”, commenta Andrea Cinelli. “Abbiamo creato un team di prestigio internazionale, di veri e autentici pionieri nel loro campo, di fuoriclasse nei loro settori, che hanno segnato profondamente l'economia italiana e il suo sviluppo digitale. Questo dimostra il valore del nostro progetto e la qualità del nostro ecosistema. Il Comitato Investimenti rappresenterà il fulcro delle nostre decisioni strategiche, con il compito di valutare e decidere sugli investimenti nelle startup. Questi leader non solo portano una competenza di livello internazionale ma simboleggiano l'ecosistema innovativo che stiamo costruendo in Italia e presto a livello internazionale. Il loro impegno assicura indipendenza, competenza, trasparenza e oggettività nelle nostre valutazioni, garantendo che ogni decisione di investimento in FoolFarm rispecchi le nostre ambizioni e i nostri valori e assoluta oggettività e trasparenza. Ringrazio Barbara, Riccardo, Dario e Amedeo per unirsi a noi in questo momento cruciale. Insieme, siamo pronti a cambiare non solo le regole del gioco, ma a lasciare un segno nel 2024 creando attorno a un team internazionale un campione nell’AI generativa in Italia che possa competere ad armi pari con player come OpenAI nel mondo della generative AI e a valorizzare il talento italiano, specie del Sud Italia, con i nostri Hub nelle università. Il nostro sogno è creare nel Sud Italia oltre 1.000 posti di lavoro entro il 2028 in questa nuova tecnologia rivoluzionaria attorno alle Università dove già siamo presenti con il programma di Venture Building universitario Foolers Village".

Dalla sua fondazione nel 2020, FoolFarm si è ritagliata un ruolo importante nell’ecosistema innovativo nazionale, con un contributo fondamentale all’economia italiana, che beneficia dell’expertise, delle competenze e delle soluzioni innovative targate FoolFarm che facilitano il trasferimento tecnologico, specie nei contesti universitari a elevata fuga di cervelli nel Sud Italia.
La nuova operazione di aumento di capitale mira ad accelerare la crescita di FoolFarm sul territorio, grazie al rafforzamento delle aree di R&D dedicate allo sviluppo di soluzioni e servizi italiani basati su AI generativa e guidate dal CTO Alessandro Redaelli, ex MIT, al potenziamento dell’offerta nel campo del trasferimento tecnologico e di valorizzazione del progetto Foolers Village.
Questa iniziativa è ispirata dall’esperienza USA che, attraverso l’inserimento dei Venture Builder nei campus universitari, ha permesso di dar vita ad alcune delle più conosciute aziende tech del mondo (per esempio, Akamai e Dropbox). Prima nel suo genere in Italia, Foolers Village stabilisce partnership con gli atenei esclusi dai consueti circuiti e si concentra sul Sud e sulle Isole d’Italia, per contribuire allo sviluppo economico del nostro Paese, fornendo gli strumenti necessari alla creazione di nuove imprese di successo in Italia, partendo dal genio dei nostri studenti laureandi e dalle loro tesi: oltre a Lecce, Sassari, Napoli, altre Università si stanno avvicinando al progetto di creazione di impresa.

I Foolers Village territoriali valorizzano il genio degli studenti universitari e del Made in Italy di matrice tecnologica, affiancando studenti, laureati, laureandi e PhD nel passaggio dall’idea al business, contrastando l’alto tasso di “fuga di cervelli”: un contesto che permette all’investimento in FoolFarm di soddisfare i criteri ESG relativi ai parametri Sociali e di Governance.

L’iniezione di nuovo capitale consentirà l’espansione dei Foolers Village in altre 3 università oltre alle collaborazioni già in essere con l’Università del Salento e l’Università degli Studi di Sassari; la creazione di una riserva interna di circa 4 milioni di euro per il lancio di nuove startup ad alto potenziale; il rafforzamento della 'Fabbrica', attraverso il potenziamento del team per arrivare a 50 professionisti entro il 2028 e della community di investitori, coinvolgendo angel da tutta Italia. Ed è proprio a ulteriore salvaguardia della direzione degli investimenti di FoolFarm che il ruolo del nuovo Comitato di Investimenti agirà, rafforzando la tutela della community di investitori di FoolFarm.
FoolFarm infine si avvale di un processo produttivo proprietario denominato “BeFool”, un modello di creazione di startup di matrice industriale e sequenziale che, dopo 3 anni di validazione, consente di sviluppare in parallelo più idee di business brevettabili e trasformarle in startup con processi di fabbrica. Le startup nate in seno ai VB hanno superato le performance di startup create secondo modelli più tradizionali: con tassi di successo (dalle fasi di Pre-seed ai Series A) del 60% circa rispetto al 24% delle tradizionali.
"Investire in FoolFarm significa investire in una nuova asset class che consente di poter investire in startup innovative Made in Italy in tecnologie dirompenti e game-changer, riducendo il rischio anche di 10 volte rispetto ai parametri tradizionali grazie alla metodologia del Venture Building di FoolFarm, garantendo ritorni più certi ai nostri investitori come anche potendo gli stessi approfittare di acquisire in via preferenziale le nostre startup grazie al programma Fast Pick offerto agli investitori. Non solo, la fase di disinvestimento è due volte più rapida (media 4,3 anni contro 8 anni delle tradizionali)", conclude Andrea Cinelli. "Elementi ormai riconosciuti dal mercato come anche dai nostri azionisti, che hanno creduto in noi sin dal primo giorno".

FoolFarm SpA, innovativo Venture Builder italiano, è stato fondato nel luglio del 2020 da Andrea Cinelli, figura di spicco nel panorama digitale italiano con un focus su Intelligenza Artificiale, Blockchain e tecnologie deep-tech. In appena due anni, FoolFarm ha realizzato significativi traguardi, completando due round di finanziamento che hanno portato alla raccolta di 5,6 milioni di euro e valutando l'azienda a 21,5 milioni di euro. Dal 2020 Foolfarm ha lanciato 9 Startup di cui 5 già incorporate. Tra i suoi investitori di rilievo si annoverano nomi come IBL Banca, SAPA, KPMG e Crif.  Basata nel cuore di Milano nelle Foolfarm Industries, un hub di innovazione che si estende per oltre 1.500 metri quadri dedicato all'incubazione e allo sviluppo di startup, FoolFarm vanta un team di oltre 40 professionisti altamente specializzati. Questi operano seguendo una metodologia produttiva semi-industriale e distintiva per il lancio di startup, fondendo con successo il Venture Building con l'Open Innovation. Tale sinergia si traduce in un modello operativo che funge da acceleratore esterno di innovazione per le imprese, sviluppando soluzioni e servizi ad hoc che incontrano le esigenze di innovazione del mercato. Nel 2023, FoolFarm ha esteso la sua influenza nell'ambito accademico con il lancio degli spin-off universitari dei Foolers Village, inaugurando le sedi di Lecce e Sassari. Queste iniziative dimostrano l'impegno di FoolFarm nel promuovere l'innovazione e nel supportare la creazione di startup in tutto il territorio nazionale. Per scoprire di più su FoolFarm e sulle sue innovative iniziative, visitate il sito (www.foolfarm.com](http://www.foolfarm.com).

Economia e finanza

Tassazione in Croazia nel 2024: no addizionale comunale e meno tasse per i pensionati italiani

Come spiega Valentino Coletto, CEO di REFRAMED SRL, società italiana specializzata nel trasferimento di italiani all’estero, “nel sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate croata è stata pubblicata la lista definitiva delle aliquote relative all'imposta sul reddito delle persone fisiche (porez na dohodak): è interessante notare che l'85% delle città ha deciso di mantenere le attuali aliquote rinunciando però all'addizionale comunale cioè un elemento che ha caratterizzato per anni il sistema fiscale croato." Tassazione croata 2024 per i pensionati italiani: un esempio

L'innalzamento della soglia del reddito non imponibile e l'eliminazione dell'addizionale comunale assicurano un vantaggio fiscale notevole per i pensionati italiani residenti in Croazia. 

Ad esempio: da Gennaio 2024 Pola applica aliquote del 21% e del 31% sulle pensioni private che di fatto diventano rispettivamente del 10,5 e 15,5% dopo la decurtazione del 50%, nota formula applicata alle aliquote sulle pensioni in Croazia.

Senza l'addizionale comunale che era del 12% e la soglia della quota non imponibile portata ad euro 560 mensili, i pensionati italiani residenti in Croazia saranno soggetti ad una tassazione ancora più vantaggiosa rispetto agli anni precedenti.

 

Pensioni in Croazia

Grazie all'Accordo tra Italia e Croazia per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito, le pensioni private dei residenti fiscali italiani sono tassate soltanto in Croazia. I pensionati italiani che qui trasferiscono la loro residenza fiscale ricevono quindi la pensione esentasse, la quale sarà soggetta dal 2024 alle nuove aliquote stabilite dalla riforma fiscale.

Il vantaggio economico è evidente soprattutto se confrontato con l'attuale tassazione italiana, inoltre la Croazia presenta elementi di sicuro interesse anche dal punto di vista logistico per la sua vicinanza all'Italia, climatico, paesaggistico e in termini di servizi al residente.


Per ulteriori approfondimenti: REFRAMED SRL, società italiana per trasferirsi all’estero da pensionato, nomade digitale, imprenditore. Azienda certificata ISO 9001:2015 a livello mondiale.
Economia e finanza

L’aumento della domanda interna e la crescita dell’export guidano la crescita del settore manifatturiero italiano: il nuovo report Protolabs

I produttori italiani mostrano un approccio ibrido all'innovazione, che combina la creazione di nuovi prodotti e servizi con strategie di riduzione dei costi: il 68% degli intervistati in Italia adotta entrambe le strategie per innovare, sottolineando l'adattabilità e l'agilità del settore nell'affrontare sfide complesse.

Quasi la metà (49%) degli intervistati individua nella stretta collaborazione con i clienti il proprio punto di forza principale, la risposta più alta tra i paesi europei intervistati. Questa collaborazione si riflette anche nella convinzione che una visione e obiettivi condivisi (48%) siano parte integrante di un'innovazione di successo, in netto contrasto con Francia (27%), Germania (28%) e Svezia (27%).

A differenza di molte altre aziende europee, i produttori italiani non considerano la carenza di competenze come il principale ostacolo all'innovazione: solo il 34% la cita come ostacolo principale, contro il 44% e il 43% rispettivamente di Germania e Francia.
Il 42% considera invece i vincoli di budget e di risorse come la principale preoccupazione.
In contrasto con la prospettiva britannica di istituire una settimana lavorativa di quattro giorni in loco, l'Italia si allinea alla Germania (62%) con il 60% degli intervistati che ritiene che una settimana lavorativa di cinque giorni sia ottimale per la generazione di idee e la risoluzione dei problemi; nonostante il 60% degli intervistati ritiene che un maggior grado di flessibilità lavorativa sia positivo per la capacità di innovazione della propria azienda.

Creatività umana e adozione della tecnologia. Il settore manifatturiero italiano dà molta importanza alla creatività umana, con il 57% che ritiene che la necessità di creatività sia talvolta messa in ombra dall'entusiasmo per le nuove tecnologie come l'IA - la risposta più alta tra i paesi europei intervistati. L'apprezzamento per le capacità umane si riflette ulteriormente nell'adozione limitata dei cobot, con il 40% degli intervistati che non lavora con i cobot e il 48% che ritiene che i cobot abbiano una velocità di lavoro inferiore a quella umana.

Il report prosegue analizzando gli impatti della pandemia sull'industria manifatturiera. Più della metà (52%) degli intervistati ritiene che la pandemia abbia sostenuto l'innovazione e stimolato il cambiamento.
Un dato particolarmente interessante emerge per quanto riguarda la supply-chain: 55% dei produttori italiani dà la priorità al friend-shoring per la ristrutturazione della catena di approvvigionamento.

Matteo Carola, Country Manager per l’Italia di Protolabs commenta: “I trend di innovazione del settore manifatturiero italiano emersi dalla nostra indagine dimostrano la capacità di combinare tradizione e modernizzazione. Sebbene i vincoli di budget e la cautela nello sperimentare possano rappresentare un ostacolo, l'enfasi posta dall'Italia sulla creatività umana e sulla flessibilità del lavoro rappresentano dei punti di forza unici di buon auspicio per la continua presenza dell'Italia nel panorama manifatturiero mondiale”

Il report è accessibile al seguente link: https://esplorare.protolabs.com/innovazione-nellindustria-manifatturiera-italiana/
Economia e finanza

DE’ MEDICI STUDIO LEGALE – CONCLUSIONE ACQUISIZIONE CREDITI DETERIORATI NEL CENTRO/SUD ITALIA

Lo studio legale De’ Medici, leader nel settore legale e finanziario, è orgoglioso di annunciare il completamento di un'importante operazione di acquisizione di crediti deteriorati (NPL) nel centro e sud Italia. La transazione, che segna un momento significativo nel mercato dei crediti NPL, è stata realizzata con il supporto strategico di Capital Invest Srl di Roma e A.F.G. Immobiliare Srl.

Questa acquisizione si inserisce nel contesto di una strategia più ampia mirata a rafforzare la presenza di A.F.G. Immobiliare nel mercato dei crediti non performing, un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale in Italia. Con questa operazione, A.F.G. Immobiliare Srl ha ampliato il proprio portafoglio, arrivando a detenere oltre 2 milioni di euro in crediti lordi (GBV). Le operazioni sono state condotte con successo attraverso la piattaforma MyNPL - Italia, una risorsa innovativa e altamente specializzata per investitori privati impegnati nella gestione e valorizzazione di crediti prevalentemente non performing.

In aggiunta al significativo aumento del valore del portafoglio, A.F.G. Immobiliare ha anche esteso la sua base di soggetti coinvolti, che ora conta 421 membri. Questo ampliamento testimonia l'efficacia della strategia adottata dall'azienda e il suo impegno nel perseguire opportunità di crescita e consolidamento nel settore.

Il ruolo dello Studio Legale De’ Medici è stato cruciale in ogni fase del processo. Il team legale, guidato dal Senior Avvocato Riccardo de’ Medici e composto dall'associate Rossella Schena e dal Dott. Leonardo Zampedri per Capital Invest, ha fornito consulenza e supporto legale di alto livello, garantendo una gestione efficiente e conforme alle normative vigenti. L'esperienza e la competenza dello studio hanno contribuito in modo significativo alla buona riuscita dell'operazione.

Questo traguardo rappresenta non solo un successo per A.F.G. Immobiliare, ma anche un esempio dell'efficacia della collaborazione e della sinergia tra esperti legali e finanziari nel navigare complesse transazioni nel mercato immobiliare e dei crediti.

Per ulteriori informazioni sulle implicazioni di questa acquisizione e sulle future iniziative di A.F.G. Immobiliare, nonché per approfondimenti sul ruolo dello Studio Legale De’ Medici in questo e altri progetti, si prega di contattare:

Economia e finanza

Innovazione e Futuro: Il Metaverse Generation Summit di XMetaReal Apre Nuove Frontiere nel Metaverso

Milano - Il Metaverse Generation Summit, un evento di spicco nel calendario tecnologico organizzato da XMetaReal, azienda leader nella creazione di esperienze, servizi e contenuti nel metaverso, ha offerto una visione affascinante e approfondita del futuro dei mondi virtuali.  Presieduto dal visionario CEO di XMetaReal, Vittorio Zingales, il summit ha riunito alcuni dei più brillanti pensatori e innovatori del settore.

"Il Metaverso non è solo una promessa per il futuro, ma una realtà tangibile e in espansione che stiamo plasmando oggi," afferma Vittorio Zingales. "In XMetaReal, vediamo il metaverso come uno spazio che unisce innovazione, creatività e interazione umana in modi mai visti prima." Politica e Tecnologia: Le Riflessioni del Senatore Alessio Butti Il Senatore Alessio Butti ha evidenziato le sfide che politica e legislazione devono affrontare nell'era dell'innovazione digitale, sottolineando il valore di un dialogo costruttivo tra il settore pubblico e privato per una maggiore fiducia e adozione delle nuove tecnologie. Layla Pavone, Coordinatrice Board Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale del Comune di Milano, ha esplorato il ruolo del cittadino digitale nell'era del metaverso. Ha sottolineato l'importanza della consapevolezza e dell'alfabetizzazione digitale, essenziali per navigare con sicurezza e contribuire attivamente al mondo digitale. Collaborazioni e Idee: Il Cuore del Summit Il summit ha visto la partecipazione di oltre 1000 professionisti, esperti e non, ciascuno dei quali ha portato contributi significativi e prospettive uniche, arricchendo il dibattito e delineando la strada per i futuri sviluppi nel metaverso.

Per informazioni
Ufficio Stampa Polyhedra
sara.noggler@polyhedrahouse.com


XMetaReal - XMetaReal è un'innovativa impresa leader nel settore del Metaverso, dedicata alla creazione di esperienze immersive per aziende e consumatori. La missione è di trasformare il modo in cui interagiamo con il mondo digitale, portando il Metaverso alla vita quotidiana. Scopri di più su: https://www.xmetareal.com/chi-siamo/.
Economia e finanza

“Digital Servitization nel settore machinery”: anche ACIMIT e AMAFOND aderiscono all’Osservatorio

Milano - L’Osservatorio “Digital Servitization nel settore machinery” da oggi può contare, inoltre, sulla collaborazione di altre due associazioni di categoria:  ACIMIT (Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per l’Industria Tessile) e AMAFOND (Associazione  Italiana Fornitori Fonderie), infatti, hanno scelto di aderire al progetto che punta a rilevare il grado di maturità  dell’industria nel nostro Paese.

Queste due realtà si uniscono al consolidato parterre di associazioni a supporto e promozione della survey  che include UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e  l'Imballaggio), ACIMAC (Associazione Costruttori Italiani Macchine Attrezzature per Ceramica), AMAPLAST (Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma), Fondazione UCIMU (Istituto per la realizzazione di ricerche e studi settoriali, partecipata dall’Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione), AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVESIRI (Associazione Italiana di Robotica e Automazione) e ACIMALL (Associazione costruttori italiani di  macchine e accessori per la lavorazione del legno).

A dimostrazione dello spirito di squadra e di collaborazione che contraddistingue dal 2018 Digital Industries World – secondo il motto “The power of many” –, e grazie alla nuova collaborazione con ACIMIT e AMAFOND, l’indagine sull’uso di servizi avanzati nel mercato dei beni strumentali italiano si apre a una percentuale più  ampia di aziende, in modo da poter rappresentare uno scenario il più diversificato possibile.    

I dati forniti dalle realtà partecipanti all’Osservatorio “Digital Servitization nel settore machinery”, che continuerà  anche nel mese di dicembre, sono trattati con riservatezza e saranno divulgati in un secondo momento  soltanto in forma aggregata, senza indicazioni specifiche rispetto ai singoli rispondenti. Al termine dello  studio, questi ultimi beneficeranno della loro partecipazione grazie al report completo della ricerca e a un  paper personalizzato relativo al proprio posizionamento (benchmark statistico) nello scenario odierno.

Non solo, le aziende aderenti all’indagine potranno partecipare anche all’evento conclusivo, un’opportunità unica  per ricevere preziosi insight sui trend attuali e futuri del mercato di riferimento e per incontrare vari esperti  di settore, in un ambiente di confronto e vivace networking.     

Per maggiori info e per aderire al progetto, visita il sito dedicato all’iniziativa https://public.digital-industries.it/osservatorio-digital-servitization
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Crisi Maccaferri: chiusura in tempi record della procedura concordataria liquidatoria della finanziaria di gruppo Felsinea Factor

Un altro importante tassello nella complessa procedura di ristrutturazione del Gruppo Maccaferri. Felsinea Factor srl in liquidazione, società di factoring e leasing captive del gruppo industriale bolognese, guidata sin dall’origine dal Dott. Elia Montanari nel ruolo di CEO, poi Presidente ed in fine di liquidatore (ruolo a tutt’oggi ricoperto), ha chiuso brillantemente il suo percorso concorsuale liquidatorio con la vendita a mezzo di asta pubblica di tutti gli attivi residui, a cui si è interessata una dozzina circa di operatori del settore finanziario, con aggiudicazione in favore di Tyche SpA, che già in precedenza aveva creduto nel piano concordatario acquisendo parte dei relativi crediti chirografari bancari.


Felsinea Factor, trascinata nel novero delle procedure concorsuali del gruppo Maccaferri, si è distinta da subito tra le altre società coinvolte per la più alta percentuale di soddisfacimento proposta ai creditori chirografari (il doppio circa dell’obbligo minino di legge del 20% per la tipologia di soluzione adottata) e la vendita con modalità “senza incanto” disciplinata dagli artt. 534-bis e 570 c.p.c. e ss.. perfezionata il 15 novembre u.s. ha permesso di spuntare un corrispettivo tale da garantire ai creditori un risultato in linea rispetto a quello promesso a piano (presentato da Montanari, coadiuvato dal Dott. Mattia Berti dello studio La Croce e dall’Avv.to Vittorio Lupoli di Bonelli Erede, il 4 febbraio 2020 ed omologato dal Tribunale di Bologna il 22 febbraio 2022) opportunamente attualizzato in ragione del minor tempo di realizzazione ovvero poco più di un anno dall’omologa rispetto ai cinque di media previsti per questo tipo di operazioni. La valida sinergia tra la capacità del liquidatore Elia Montanari e l’esperienza e saggezza del liquidatore giudiziale Avv.to Stefano Dalla Verità nominato dal Tribunale di Bologna in sede di omologa, ha permesso una più che soddisfacente gestione liquidatoria in tempi record.

Tyche Spa, presieduta dal Dott. Enrico Rossetti e guidata dal CEO Dott. Davide Galletti, grazie al suo intervento finalizzato all’acquisto di tutti gli attivi, ha favorito la chiusura anticipata della liquidazione contribuendo a soddisfare i creditori chirografari e velocizzando la chiusura della procedura Felsinea Factor, confermandosi così un importante partner finanziario.

Economia e finanza

Il CEO Bijan Burnard fonda il più grande centro di sviluppo della tecnologia blockchain di Monaco

Nel cuore di Monaco, epicentro globale dell'innovazione e della tecnologia, Lattice Labs è il principale polo di sviluppo per programmatori di alto livello, esperti di blockchain, data scientist di fama mondiale e specialisti di fintech. Con la missione di guidare i progressi all'avanguardia e promuovere la collaborazione, Lattice Labs si è guadagnato la reputazione di destinazione privilegiata per i talenti digitali di alto livello, guidati dal CEO Bijan Burnard.

Mettere a disposizione competenze di programmazione di livello mondiale

In Lattice Labs, un team di programmatori altamente qualificati ed esperti costituisce la spina dorsale dell'organizzazione. La loro vasta esperienza consente loro di affrontare progetti complessi con precisione ed efficienza. La dedizione dell'azienda nell'attrarre i migliori programmatori assicura che Monaco rimanga all'avanguardia dell'innovazione tecnologica.

I programmatori di Lattice Labs forniscono soluzioni robuste, scalabili e di facile utilizzo, che consentono di trasformare le esigenze dei clienti in esperienze digitali senza soluzione di continuità.

Alla guida della rivoluzione blockchain

Mentre la tecnologia blockchain continua a rimodellare le industrie di tutto il mondo, Lattice Labs si è posizionata come esperto leader in questo campo di trasformazione. L'azienda dispone di un team di esperti in tecnologie di distributed ledger, contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate. Coprono tutti i tipi di piattaforme blockchain come: Ethereum, Hyperledger e Corda, consentendo di creare soluzioni su misura che soddisfano le esigenze uniche di diversi settori industriali, rivoluzionando settori come la finanza, la gestione della catena di approvvigionamento, la sanità e altri ancora.

Sfruttare l'eccellenza nella scienza dei dati

Il team di data scientist di livello mondiale di Lattice Labs è esperto nell'estrazione di valore da dati complessi. Utilizzano l'analisi statistica avanzata, l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale per generare intuizioni preziose, aiutando le aziende a ottimizzare le loro operazioni e a migliorare l'esperienza dei clienti.

Dare forma al futuro del fintech

Lattice Labs si distingue nel settore fintech per la combinazione di competenze finanziarie e tecnologiche. I loro specialisti sviluppano soluzioni innovative per migliorare la sicurezza, l'efficienza e l'accessibilità finanziaria, dalle piattaforme finanziarie decentralizzate (DeFi) alle soluzioni di pagamento basate su blockchain, rivoluzionando le pratiche finanziarie tradizionali.

Un hub per il talento e la collaborazione globale

Aprendo la strada a un futuro in cui programmazione all'avanguardia, tecnologia blockchain, scienza dei dati e tecnologia finanziaria convergono per creare un mondo di possibilità illimitate.

Per maggiori informazioni: www.latticelabs.io

Architettura e design Economia e finanza Startup e innovazione

Walliance diventa SIM

Walliance SIM SpA ha conquistato un ruolo pionieristico nel panorama del crowdfunding europeo. Il comunicato stampa recente afferma con orgoglio che l'azienda è diventata la prima piattaforma in Europa a ricevere l'autorizzazione per operare come portale di crowdfunding ai sensi del regolamento EU 2020/1503 e come Società di Intermediazione Mobiliare.

Questa autorizzazione rappresenta una pietra miliare significativa, aprendo le porte al primo portale italiano di crowdfunding nel settore immobiliare, attivo non solo in Italia ma anche in Francia e Spagna. La piattaforma intende offrire una vasta gamma di strumenti di finanziamento alle imprese operanti nel settore immobiliare, andando anche oltre la soglia prevista dal regolamento UE 2020/1503, che è pari a 5 milioni di euro.

Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance, sottolinea l'ambizione dell'azienda nell'essere un attore europeo rilevante nella raccolta di capitali, sia in forma di equity che nel lending e debt, rivolgendosi alle medie e grandi imprese operanti nel settore immobiliare e delle energie rinnovabili. La società ha inoltre annunciato il lancio di una nuova divisione per supportare questa espansione strategica. Oltre alla divisione consolidata Walliance Crowd, che ora include anche il settore delle energie rinnovabili oltre a quello immobiliare, è stata introdotta Walliance 500.

Quest'ultima è stata creata con l'intento di offrire ai risparmiatori una vasta gamma di opportunità di investimento, fornendo una selezione di strumenti tecnici adeguati al proprio livello di rischio e orientati verso settori economici decorrelati dalla finanza tradizionale. L'approvazione e il processo di autorizzazione sono stati possibili grazie al supporto della legal firm DWF e dei suoi avvocati Luca Lo Po’ e Marta Tiraboschi, che hanno accompagnato Walliance in questo percorso. La decisione di Walliance di ampliare il proprio raggio d'azione non solo nel settore immobiliare, ma anche nelle energie rinnovabili, sottolinea un'importante evoluzione nel panorama del crowdfunding e delle opportunità di investimento.

Il raggiungimento di questo nuovo status consentirà all'azienda di accrescere il proprio impatto nel panorama finanziario europeo, offrendo alternative innovative e solide sia per gli investitori che per le imprese alla ricerca di finanziamenti. Il continuo impegno nel promuovere forme di investimento alternative e sostenibili è un segno tangibile del cambiamento nel panorama finanziario, indicando una crescente fiducia nel crowdfunding come metodo efficace di raccolta fondi e investimenti. Questo potrebbe portare a una maggiore democratizzazione degli investimenti, offrendo a un pubblico più ampio l'opportunità di partecipare a settori economici che tradizionalmente richiedono capitali significativi.

Con queste nuove frontiere aperte da Walliance, il panorama del crowdfunding europeo si arricchisce di nuove opportunità, rendendo il futuro degli investimenti più inclusivo, diversificato e orientato verso settori innovativi e sostenibili.